Visualizza i risultati del sondaggio: Credete in Dio?
|
Si
|
|
190 |
45.35% |
No
|
|
229 |
54.65% |
|
|
10-04-2012, 17:09
|
#561
|
Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 1,339
|
Quote:
Originariamente inviata da D. Vecio
Io fossi in te comincerei dalle basi, mi comincerei a chiedere perché gli aerei volino e i maiali no.
E fidati, la risposta non è assolutamente una provocazione, io ricomincerei dalle basi, è chiaro che troppe cose ti sfuggono e sono confuse in una minestra informe atta a mettere tutto sullo stesso livello per non riuscire più a discernere cosa è vero o quantomeno realistico e cosa no.
|
Mi sento di scommettere che le nostre conoscenze scientifiche sono equiparabili e non lo dico per fare lo sbruffone... il vecchio ordinamento del Politecnico di Torino (fatto bene) dà solidissime basi scientifiche.
Queste conoscenze le ho anche allargate ed approfondite in fisica e metafisica, per passione.
...davvero, maiali e aerei non centrano proprio nulla con il succo del discorso...
(Angolo della curiosità: lo sapevi che solo nel 2005 si è riuscito a spiegare come fosse possibile che i bombi riescono a volare? Prima per la scienza era inspiegabile )
Quote:
Originariamente inviata da D. Vecio
Con un forcone posso aiutarmi nei lavori agricoli o uccidere il mio vicino di casa.
La scienza, come il forcone, è uno strumento puro e semplice, non è né buona né cattiva, e non è nemmeno dio, al massimo è l'unico strumento funzionante che abbiamo per indagare in modo efficace il reale.
|
Concordo.
Magari cambierei solo la parola finale: al posto di "reale", metterei "materiale"
|
|
10-04-2012, 17:16
|
#562
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 579
|
Che ti devo dire Quintuplo, con le parole si può dimostrare tutto e nulla, come e meglio che in matematica.
Aspetterò con impazienza il giorno in cui qualcuno, sollevando un bastone, aprirà una tangenziale nel mediterraneo.
|
|
10-04-2012, 17:23
|
#563
|
Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 1,339
|
Quote:
Originariamente inviata da D. Vecio
Che ti devo dire Quintuplo, con le parole si può dimostrare tutto e nulla, come e meglio che in matematica.
Aspetterò con impazienza il giorno in cui qualcuno, sollevando un bastone, aprirà una tangenziale nel mediterraneo.
|
Vero. Proprio per questo io spero che tutti in questo thread abbiano chiaro in zucca, che nessuno deve avere la pretesa di convincere gli altri facendo tante parole. Penso che la cosa interessante sia che ognuno dica la sua e che gli altri leggano con la dovuta tolleranza e senza dare giudizi offensivi.
Ognuno ha poi tempo di farsi le proprie idee liberamente.
...però, se vedi un miracolo a cui non puoi fare a meno di credere (ma dubito che se vedessi volare un maiale tu penseresti ad un miracolo, o sbaglio?), da quel momento non saresti mai più un essere libero. A me personalmente non piacerebbe.
|
|
10-04-2012, 17:28
|
#564
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 579
|
Quote:
Originariamente inviata da Quintuplo
Vero. Proprio per questo io spero che tutti in questo thread abbiano chiaro in zucca, che nessuno deve avere la pretesa di convincere gli altri facendo tante parole. Penso che la cosa interessante sia che ognuno dica la sua e che gli altri leggano con la dovuta tolleranza e senza dare giudizi offensivi.
Ognuno ha poi tempo di farsi le proprie idee liberamente.
...però, se vedi un miracolo a cui non puoi fare a meno di credere (ma dubito che se vedessi volare un maiale tu penseresti ad un miracolo, o sbaglio?), da quel momento non saresti mai più un essere libero. A me personalmente non piacerebbe.
|
Se vedessi un maiale volare mi chiederei per quale cavolo di motivo quel maiale vola, punto e stop.
Se non trovassi una motivazione non mi aggrapperei all'idea del miracolo, primo perché il fatto che non sia capace di vedere il motivo fisico non vuol dire che non ci sia, e poi perché il miracolo spiega tutto senza spiegare niente.
|
|
10-04-2012, 17:32
|
#565
|
Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 1,339
|
Quote:
Originariamente inviata da D. Vecio
Se vedessi un maiale volare mi chiederei per quale cavolo di motivo quel maiale vola, punto e stop.
Se non trovassi una motivazione non mi aggrapperei all'idea del miracolo, primo perché il fatto che non sia capace di vedere il motivo fisico non vuol dire che non ci sia, e poi perché il miracolo spiega tutto senza spiegare niente.
|
Quindi siamo daccordo sull'inutilità dei miracoli per credere o meno, sia che siano veri, sia che non esistano.
|
|
10-04-2012, 17:46
|
#566
|
Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Da qualche parte...
Messaggi: 786
|
Quote:
Originariamente inviata da Quintuplo
[...] ma gli apostoli ed altri, hanno visto successivamente Gesù risorto e noi non possiamo fare altro che fidarci della loro testimonianza.
|
È mio modesto parere che questa sia la frase chiave dell'intera discussione.
|
|
10-04-2012, 18:34
|
#567
|
Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
|
Quote:
Originariamente inviata da D. Vecio
Che ti devo dire Quintuplo, con le parole si può dimostrare tutto e nulla, come e meglio che in matematica.
Aspetterò con impazienza il giorno in cui qualcuno, sollevando un bastone, aprirà una tangenziale nel mediterraneo.
|
e poi una volta che succede tu saresti lì a dire "vabbè ma ci sarà una spiegazione scientifica, solo che ancora non la conosciamo"
ormai sappiamo come funziona il fondamentallismo ateo
|
|
10-04-2012, 19:01
|
#568
|
Principiante
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 83
|
Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
se analizzi la religione cristiana (l'ebraismo è un'altra cosa) non puoi ignorare l'avvento di Gesù...Dio che si fa uomo, entra nella storia e completa il percorso che lui stesso ha cominciato con l'uomo nella notte dei tempi....
quando parli di regole e di leggi devi far riferimento sempre e comunque ai Vangeli....
|
La storia di Gesu' che e' dio e si fa uomo, e' una storia come un'altra, non suffragata da nessuna evidenza.
Come dice la parola stessa: e' una credenza a cui il credente crede. Una tautologia.
Il vangeli non parlano ne di regole ne di credenza. Gesu' stesso dice:- Io non sono venuto per abolire la Legge [giudaica], ma per compierla.
Cosa volesse dire con quel compierla non e' chiaro, perchè l'unico comandamente dato e' un comandamento morale:- Dovete amarvi come io ho amato voi [i sui discepoli], il che porta ad un paradosso:
L'amore non e' un dovere, ma un sentimento, per cui non lo si puo' imporre a nessuno. Nemmeno a se stessi. O c'e' o non c'e'.
|
|
10-04-2012, 19:04
|
#569
|
Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
|
Quote:
Originariamente inviata da doctor Faust
L'amore non e' un dovere, ma un sentimento, per cui non lo si puo' imporre a nessuno. Nemmeno a se stessi. O c'e' o non c'e'.
|
Si intende che ci si deve sforzare , nonostante le invidie e le pulsioni egoistiche che fanno parte di noi tutti in quanto umani, di voler bene agli altri e di fare il loro bene come se fossero noi stessi.
|
|
10-04-2012, 19:11
|
#570
|
Principiante
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 83
|
Quote:
Originariamente inviata da Quintuplo
Spirito infatti, secondo il tuo link, significa anche ANIMA (il soffio di Dio "raramente" vuol dire l'aria polmonare di Dio). E nel contesto mi pare anche quella più consona... a meno che tu non voglia tirar fuori che significa alcool...
E la parola Dio, significa Dio... non so come tu la traduca in "nell'aria, cioè nella composizione dei gas che circondano la terra". Questo mi pare "abbastanza forzato" per tirare acqua al tuo mulino...
|
E cosa significa anima?
Secondo l'etimo significa: spiro, spirito, vento. Lo stesso vento che aleggia sull'abisso nel secondo versetto di Genesi.
Si legga qui: http://www.etimo.it/?term=anima&find=Cerca
Spirito e anima sono sinonimi, e vogliono dire vento, aria, arespiro. Nient'altro.
Quote:
Secondo te, il fatto di dire che esiste un Dio, un Creatore, non è per nulla metafisico? Non fà nessun riferimento a cose ultraterrene?
|
E con che prove sostini che esiste una entita' metafisica chiamata Dio?
Se hai una prova certa, sei gia un candidato al Nobel.
In realta il termine dio e' generico, e si riferisce al giorno, alla luce del giorno, al sole come fonte luminosa.
Si legga qui: http://www.etimo.it/?term=dio&find=Cerca
Quando si usano dei termini bisogna dare loro il valore originario, non le travisazioni di contenuto che si sono aggiunte senza motivi concreti. E' gli unici motivi concreto della travisazione dei termini sta nel tentativo di imporre una visione metafica che non poggia su nessun dato concreto e verificabile.
Una credenza, percio'. O megio: una fabula come un'altra. Tutte le culture ne hanno una o piu' di una.
Quote:
Boh, sinceramente, se tu vuoi a tutti i costi leggere la frase "lo spirito torni a Dio che l'ha dato" come sinonimo di "l'aria dei polmoni si disperde nei gas atmosferici"... dimmelo, così ho la riprova definitiva che a te non frega nulla di ascoltare quello che dico, indipendentemente da quello che dico.
|
Sto confutando quello che dici, peroprio perchè ti sto ascoltando. Altrimenti andrei a fare una passeggiata. Ma lo puoi fare anche tu, confutando l'etimologia dei termini. Se ti riesce.
|
|
10-04-2012, 19:12
|
#571
|
Principiante
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 83
|
Quote:
Originariamente inviata da Myway
... ....
|
ti vergogni delle tue argomentazioni? Fai bene.
|
|
10-04-2012, 19:17
|
#572
|
Principiante
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 83
|
Quote:
Originariamente inviata da Quintuplo
... c'è la tendenza a credere che gli antichi fossero mezzi scemi, ma è una pura fantasia. A quei tempi erano intelligenti quanto noi (qualcuno anche di più) ma solo avevano dei mezzi in meno.
|
Appunto. Per cui si arrangiavano come potevano.
Non sono miracoli i trapianti di organo, le trafusioni di sangue, il salvataggio di arti maciullati, ecc? Ora perfino la fecondazione artificiale. Non ti bastano tutti questi miracoli? Li fa la scienza. E non e' divina.
Quote:
se si crede che c'è un Dio onnipotente, la cosa ridicola sarebbe il pensare che non abbia il potere di resuscitare un corpo putrefatto!
I miracoli sono conseguenza dell'onnipotenza di Dio e non viceversa.
|
secondo me sarebbe ridicolo pensare a un dio becchino che dissoterra i morti e li fa rivivere. Per farne che? Non poteva trovare una soluzione meno macabra?
|
|
10-04-2012, 19:56
|
#573
|
Banned
Qui dal: Sep 2008
Messaggi: 675
|
Quote:
Originariamente inviata da sempreinfuga
poi la storia è piena di persone come te che pensano che esiste solo ciò che si può percepire, ma sul piano pratico non avete nessuna prova in più rispetto a chi crede all' esistenza di un piano spirituale..
|
E' tipico per i credenti pensare che i non credenti non sappiano di un piano (dimensione) spirituale...Il piano spirituale esiste, è il fenomeno psicologico, e non si può percepire esattamente come hai detto tu.
|
|
10-04-2012, 20:19
|
#574
|
Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
|
Quote:
Originariamente inviata da doctor Faust
E cosa significa anima?
Secondo l'etimo significa: spiro, spirito, vento. Lo stesso vento che aleggia sull'abisso nel secondo versetto di Genesi.
Si legga qui: http://www.etimo.it/?term=anima&find=Cerca
Spirito e anima sono sinonimi, e vogliono dire vento, aria, arespiro. Nient'altro.
E con che prove sostini che esiste una entita' metafisica chiamata Dio?
Se hai una prova certa, sei gia un candidato al Nobel.
In realta il termine dio e' generico, e si riferisce al giorno, alla luce del giorno, al sole come fonte luminosa.
Si legga qui: http://www.etimo.it/?term=dio&find=Cerca
Quando si usano dei termini bisogna dare loro il valore originario, non le travisazioni di contenuto che si sono aggiunte senza motivi concreti. E' gli unici motivi concreto della travisazione dei termini sta nel tentativo di imporre una visione metafica che non poggia su nessun dato concreto e verificabile.
Una credenza, percio'. O megio: una fabula come un'altra. Tutte le culture ne hanno una o piu' di una.
Sto confutando quello che dici, peroprio perchè ti sto ascoltando. Altrimenti andrei a fare una passeggiata. Ma lo puoi fare anche tu, confutando l'etimologia dei termini. Se ti riesce.
|
SPirito e anima non sono sinonimi, indicano due cose ben distinte e questo in tutte le culture pur con nomi diversi.
Il termine dio, divinità è legato alla luce , al brillare , che è una sua conseguenza, se ne potrebbe parlare per ore , ma probabilmente tu associ dio alla luce della lampadina...
|
|
10-04-2012, 20:20
|
#575
|
Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 1,339
|
Quote:
Originariamente inviata da doctor Faust
Sto confutando quello che dici, peroprio perchè ti sto ascoltando. Altrimenti andrei a fare una passeggiata. Ma lo puoi fare anche tu, confutando l'etimologia dei termini. Se ti riesce.
|
Non posso credere che dici sul serio riguardo al significato delle parole "Dio" e "anima". Anche perchè gli stessi link che mi proponi, ti contraddicono: Dio alla fine è detto "L'essere supremo a cui la umana fantasia da come sede il cielo"... si commenta da sola.
Anima è definita come "quella parte di noi stessi che pensa e delibera e che gli uomini non seppero esprimere meglio che ricorrendo alleidee di soffio, di aura..."...la definizione, quindi, NON significa che "anima=vento", ma che non sapendo come spiegare la volontà umana ed il pensiero, utilizzarono un termine con radice linguistica simile a "vento", per utilizzare una "metafora figurativa"
Spero di averti chiarito cosa dicono i link che hai proposto... ma questo è semplicemente italiano: la religione è meglio affrontarla ad uno step successivo, mi pare.
Quote:
Originariamente inviata da doctor Faust
Appunto. Per cui si arrangiavano come potevano.
Non sono miracoli i trapianti di organo, le trafusioni di sangue, il salvataggio di arti maciullati, ecc? Ora perfino la fecondazione artificiale. Non ti bastano tutti questi miracoli? Li fa la scienza. E non e' divina.
secondo me sarebbe ridicolo pensare a un dio becchino che dissoterra i morti e li fa rivivere. Per farne che? Non poteva trovare una soluzione meno macabra?
|
Sono giorni che dico che la scienza non è divina. E che io credo anche nella scienza... non capisco cosa hai aggiunto alla conversazione.
Macabra è l'idea che ne hai tu... per me non c'è nulla di macabro.
|
|
10-04-2012, 20:23
|
#576
|
Esperto
Qui dal: Jun 2010
Ubicazione: Near Rome
Messaggi: 11,492
|
Quote:
Originariamente inviata da doctor Faust
secondo me sarebbe ridicolo pensare a un dio becchino che dissoterra i morti e li fa rivivere. Per farne che? Non poteva trovare una soluzione meno macabra?
|
La cosa è un pò diversa da come dici tu, per usare un eufemismo....
Allora l'anima è l'aria che abbiamo nei polmoni, (Umberto Pelllizzari a sto punto aveva più anima di tutti ) Gesù Cristo è una specie di zombie resuscitato non si sa bene come....annamo bene......
|
|
10-04-2012, 20:36
|
#577
|
Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 1,339
|
Quote:
Originariamente inviata da doctor Faust
La storia di Gesu' che e' dio e si fa uomo, e' una storia come un'altra, non suffragata da nessuna evidenza.
Come dice la parola stessa: e' una credenza a cui il credente crede. Una tautologia.
Il vangeli non parlano ne di regole ne di credenza. Gesu' stesso dice:- Io non sono venuto per abolire la Legge [giudaica], ma per compierla.
Cosa volesse dire con quel compierla non e' chiaro, perchè l'unico comandamente dato e' un comandamento morale:- Dovete amarvi come io ho amato voi [i sui discepoli], il che porta ad un paradosso:
L'amore non e' un dovere, ma un sentimento, per cui non lo si puo' imporre a nessuno. Nemmeno a se stessi. O c'e' o non c'e'.
|
Difatti ci diciamo credenti... I credenti credono nelle cose in cui credono... a che serve dire questa ovvietà? Non mi pare serva a dimostrare alcunchè.
Vediamo che significa il verbo compiere:
http://www.etimo.it/?term=compire&find=Cerca
Condurre a fine una cosa già iniziata... quindi non completa... quindi aggiungere qualcosa per completare. Gesù ha aggiunto cose per completare.
Se tu cercassi davvero di capire il Vangelo, senza interromperti a leggere una singola frase e lasciando da parte il resto, sapresti che Gesù ci dice che, se vogliamo una vita gioiosa, piena, giusta, ecc allora dobbiamo amare. Se vogliamo fare una vita vuota, triste, ecc allora dobbiamo amare egoisticamente noi stessi.
Come vedi, non ci impone di fare una cosa, ma ci spiega quali sono le scelte che abbiamo. (Al massimo, si può dire che spiegando le cose ci impone una scelta, perchè non possiamo più fare finta di non sapere)
Come vedi nessun paradosso. Sei libero di scegliere.
|
|
10-04-2012, 20:42
|
#578
|
Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
|
Quote:
Originariamente inviata da doctor Faust
Dovete amarvi come io ho amato voi [i sui discepoli], il che porta ad un paradosso:
L'amore non e' un dovere, ma un sentimento, per cui non lo si puo' imporre a nessuno. Nemmeno a se stessi. O c'e' o non c'e'.
|
hai sbagliato completamente il senso (a parte che la citazione è sbagliata la tua traduzione è molto "libera", il verbo dovere non c'è...)
amatevi gli uni gli altri. amatevi come io vi ho amati.
ma il punto è un'altro, hai ragione, l'amore c'è, Gesù non vuole questionare su sto fatto, Gesù va oltre, lui dice che la qualità dell'amore deve essere la stessa che ci ha donato...
Dal Padre al Figlio, per mezzo dello Spirito Santo siamo amati, è lo stesso amore che dobbiamo praticare nei confronti dei nostri amici umani
|
|
11-04-2012, 11:45
|
#579
|
Principiante
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 83
|
Quote:
Originariamente inviata da Quintuplo
Difatti ci diciamo credenti... I credenti credono nelle cose in cui credono... a che serve dire questa ovvietà? Non mi pare serva a dimostrare alcunchè.
|
Serve a dimostrare che il ragionamento e' circolare e si autogiustifica, senza partire da nessuna base concreta che vada oltre il bisogno umano di sentirsi protetti da qualcuno. Da bambini dei genitori, e da grandi da qualche divinità con annessa istituzione secolare. Tanti babbi sono meglio di uno.
Quote:
... Gesù ci dice che, se vogliamo una vita gioiosa, piena, giusta, ecc allora dobbiamo amare. Se vogliamo fare una vita vuota, triste, ecc allora dobbiamo amare egoisticamente noi stessi.
|
Ho gia spiegato che l'amore e' un sentimento e come tale non puo' essere ne imposto, ne evocato. L'amore o c'e' o non c'e', cosè come l'odio o la gioia o la tristezza o la rabbia, ecc.
Non c'e' un ordine che funziona. Credere che funzioni così vuol solo dire essere ipocriti, ovvero scambiare la forma con la sostanza.
Inoltre: Hai bisogno di Gesu' per capire queste cose?
Non riesci a capirlo da solo che se ti comporti da stronzo, raccoglierai stronzi, e se ti comporti da persona per bene, raccoglierai cose buone?
La differenza fra il mio punto di vista e il tuo e' che io penso che sia compito degli umani diventare uomini adulti, e non bambini che devono sentirsi dire ogni momento cosa devono fare, perche' altrimenti diventano dei degenerati, igoisti e malvagi.
Questo e' il massimalismo religioso, che predica: o con me o contro di me [Gesu']. Come se il bene fosse in Vaticano e male al di la del Tevere.
Quote:
Come vedi, non ci impone di fare una cosa, ma ci spiega quali sono le scelte che abbiamo. (Al massimo, si può dire che spiegando le cose ci impone una scelta, perchè non possiamo più fare finta di non sapere)
Come vedi nessun paradosso. Sei libero di scegliere.
|
Non e' cosi'. Non sei libero di scegliere quando sei sotto ricatto:- Extra ecclesiam nulla salus-.
La libertà e' la possibilità di crescere, sbagliare e imparare a essere uomini adulti. Secondo le nostre capacita' e la nostra volonta' di essere costruttivi e senza pre-giudizi.
Cosa che invece le religioni negano.
|
|
11-04-2012, 11:51
|
#580
|
Principiante
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 83
|
Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
hai sbagliato completamente il senso :... il verbo dovere non c'è...
... è lo stesso amore che dobbiamo praticare nei confronti dei nostri amici umani
|
Ma non vedi che ti contraddici da solo. Neghi che ci sia il verbo: Dovere, e poi ce lo metti tu.
Perche'? Perche e' implicito al comandamento. E questo ne determina l'assurdita'.
Se io ti dico:- Sii Felice!-, tu lo sarai perche te lo dico io? E cambia quelcosa se lo leggi su un libro?
Se si vuole diventare adulti e' meglio uscire da questi schemi infantili.
Cerca di fare del tuo meglio. se poi hai anche il culo di provare un po' di affetto per qualcuno, meglio per te. Altrimenti non e' un buon motivo per non continuare comunque a fare del tuo meglio. Indipendentemente da premi, castighi e libri sacri.
PS E smetti di mettere faccine idiote.
|
|
|
|
|