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Originariamente inviata da Iago
Non ci vuole un indovina ma non si può intuire, fai conto che di me la maggior parte delle persone pensano che io sia dell' altra sponda, cosa che non sono, perché non sono il classico estroverso e sono troppo gentile. Ed il fatto di essere timidi non è un problema ce lo creiamo noi il problema
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I più non vogliono avere a che fare come partner con gente problematica, specialmente con persone con questo tipo di problemi e specialmente se sono uomini. Problemi intuibilissimi dopo 1-2 uscite e anche prima, in certi casi (esperienza personale). E basta anche solo averne il sospetto per raffreddare gli animi, bisogna far parte di quella ristretta minoranza che bypassa le dinamiche dominanti e bada ad altro per non farsene condizionare. Essere timidi, è vero, non è un problema, è IL problema. Che si risolve o non essendo timidi (o non dimostrandosi tali, che di fatto è la stessa cosa) o trovando persone per cui non sia un problema. Ma di certo non facendo finta che non esista.
Anche prendendo a esempio il tuo caso: il semplice non essere estroversi ed essere gentili viene scambiato per essere gay (cioè per una cosa del tutto scollegata), e questo rafforza il concetto che la timidezza venga vista come qualcosa di difficile comprensione (e quindi accettazione).