Saturnino

Concordo con questo post....più che altro la differenza non la fanno gli amici in sé ma il tuo atteggiamento generale. Con gli amici puoi passare dei bei momenti sicuramente, ma non ti risolvono loro la vita....lo devi fare tu con impegno e dedizione e trovare qualcosa che ti porti a uscire dalla tua routine. Poi puoi certamente trovare degli amici.....ma non possono essere loro il punto da cui iniziare per migliorare la tua vita.

Masterplan92

Ma infatti per questo è meglio crearsi una vita normale e delle conoscenze fin da piccoli..così ci si integra e magari quelle esperienze le si fa insieme..ma dopo..il divario non farà che aumentare e sarà sempre peggio anche entrando in una compagnia..e si finirà per isolarsi del tutto

Black_Hole_Sun

Non sei spacciato, a 23 anni non ha senso pensare questo. Però devi anche darti da fare e lavorare su te stesso sei quelli che cerchi è l'apprezzamento da parte degli altri, non è una cosa che ti spetta di diritto. Se non ho capito male fai lavoretti saltuari e non hai un titolo di studio, non vorrei sembrare brutale ma la seconda cosa al giorno d'oggi è fondamentale. E non parlo solo a livello lavorativo, se conosci giri di persone della tua età tieni presente che saranno come minimo diplomati o studenti universitari con delle prospettive nella loro vita. Se ti presenti così starai solo peggio perchè ti sentirei inferiore, e vedrai che rimpiangerai la solitudine. Con eventuale ragazza poi ancora peggio, le ragazze sono molto più ambiziose e combattive, tu non puoi presentarti senz'arte ne parte. Sei in tempo per raddrizzare la situazione ma ti devi muovere e fare scelte, altrimenti non vai da nessuna parte.

Sickle

gli amici servono solo per svagarsi ogni tanto... non sono certo la panacea di tutti i mali...

Delta80

Sei giovane e sei ancora in tempo, però chiaramente bisogna fare qualcosa per cambiare ( sempre se non si hanno troppi problemi per farlo ) io invece a 40 anni posso solo peggiorare ormai , anche perché non ho esperienza in nulla , e oltretutto ho problemi psicologici, ho problemi di salute abbastanza seri , ho problemi economici, io sono una nullità

Keith

Certo che è triste essere considerati come ambizione di vita e non come esseri umani, però alla fine è la realtà. Chissà se esistono ancora donne che aspirano ad una vita normale, quella bella vita noiosa fatta di un impiego normale, una casa, la vacanza d'agosto.. boh sarà che quando sono nato io la gente era perlopiù così.
Ora per forza titoli di studio altisonanti e lavoro prestigioso.. oppure puoi essere un terza media ma uno squalo che apre aziende e fa soldi con la sua voracità.. va benissimo anche così.
E più ci sono crisi finanziarie spaventose e meno la gente si ridimensiona.. vogliono fare sempre di più.

Se dici "sono impiegato e mi piace impegnarmi il giusto, non troppo, ne troppo poco, per guadagnarmi lo stipendio e fare una vita normale in cui sia contemplato anche tempo libero per fare sport ed avere hobby" ci fai una figura pessima, da perdente e pigro.. fanno bene quelli che raccontano un sacco di frottole "Per ora non sto lavorando, ma è una scelta perché ho in progetto di scrivere una sceneggiatura per il regista tal de tali.. oppure ho in progetto di aprire un'azienda di web marketing developing what's american boy"
Il bello è che la gente ci crede pure, le donne pure ci credono e gli vanno dietro

Ciasty

Avevo letto spacciatori

Delta80

Sono d’accordo con te però bisogna sempre tenere presente che l’aspetto fisico condiziona tutto , se io per esempio dicessi certe cose sarei considerato ridicolo e sfigato, se le dice un figo diventano cose interessanti e profonde , purtroppo nella vita la tua immagine condiziona anche la percezione che gli altri hanno di te

Keith

si, sono pienamente d'accordo

Black_Hole_Sun

Quando eravamo ragazzi noi era tutto più semplice e meno pretenzioso. Bastava avere un lavoro ed essere brave persone, oggi invece devi far carriera ed eccellere. Per noi che dopo i 40 siamo in questa situazione non vedo via d'uscita se non accettare di passare il resto della vita ai margini di tutto.

PickupArtist

carriera, come no.

Ezp97

Si ma io sui libri sono totalmente negato, un vero asino. Avevo pensato a un corso da cuoco o altro a pagamento

PickupArtist

alla tua età?
deciditi, o sei spacciato per tutto oppure per niente

Ezp97

Perché è tardi per un corso? Altrimenti dovrei mettermi alla ricerca inutilmente anche come manovale ma non ti prendono, sono 3 anni che chiedo e continuo a fare lavoretti saltuari di giardinaggio. Ho chiesto a giardinieri di portarmi con loro ma hanno i bangladesh e comunque anche se trovassi lavoro mi sentirei inferiore come diceva l’altro utene perché gli altri fanno cose piu o meno interessanti.

Fede89

Certo che è tardi, io alcuni hobby li ho ma ad esempio girare con la vespa non ti fa fare amicizia e quando porto con papino il cane al parco vedo solo coppie o vecchie pazze.
Alla mia età le persone normali hanno una ristretta cerchia di amici ma sono amici veri, ci fanno le cene e le vacanza, magari un fine settimana al mare ma si conoscono da una vita.

untipostrano

mio cugino ha iniziato un corso di cucina a 27 anni, ora lavora come cuoco e non se la passa male per niente....

Ezp97

Abbiamo tutti bisogno di qualcuno. Siamo animali sociali.

Maximilian74

Credo proprio che con quello che hai detto hai fotografato perfettamente come stanno le cose, come la pensano le persone, come la pensano le donne (quasi tutte). Non è più come anni fa, sembra una gara a chi fa di più, a chi è più in gamba, a chi ha un lavoro più prestigioso, a chi va più lontano nei viaggi. Una volta se eri operaio e andavi a Rimini con la famiglia ad agosto era la normalità, adesso ti dicono che sei indietro, che sei uno sfigato che fa le cose da nonno.
In tutto questo, mi chiedo dove cazzo sono finite la semplicità, l'accontentarsi con poco o comunque con una vita normale? È ovvio che in un contesto come questo, la gente come noi è spacciata, tagliata fuori.
Per rispondere a chi ha aperto la discussione, a differenza di alcuni io ti dico che il tuo pensiero purtroppo è vero. E chi dice che il problema è vivere nei paesini, posso dire che abito a 15 minuti di tangenziale da una grande metropoli, ma rimango lo stesso solo, emarginato e fatto fuori dai giochi.
Sul discorso dell'età, che lui a 23 anni deve crederci, si, però ricordo io a 23 pensavo che si sarebbero aggiustate le cose, avevo capito che stavo nel disagio, ma a 23 anni non pensavo che a 46 sarei finito così.
Guardate che il tempo passa in fretta, ti ritrovi a 40 senza quasi che te ne accorgi.
Non è facile dire fai qualcosa adesso. Non è una cavolata quella che ha scritto lui.
Se a 23 anni non hai mai avuto niente, né esperienze sessuali, ne un bacio, se sei rimasto sempre fuori da tutto, ma proprio lo zero assoluto, probabilmente potrebbe essere già tardi. Lo so che è brutto da dire, ma nessuno ti ridà quello che avresti dovuto vivere alle varie fasce di età, a 15,a 20,a 25...
E intanto i tuoi coetanei hanno fatto esperienze, si sono divertiti, hanno una base solida a livello sociale.
Io lo capisco, non è così semplice dire prendi, esci, fai.
Anche perché chi sa cosa è la depressione, sa che ti mangia via tutte le energie psicofisiche, al punto che rappresenta fatica anche alzarsi dal letto o fare una doccia.
Consigliare di prendere e uscire e bim bum bam spaccare il mondo è facile a parole, ma per chi è a zero in tutto non è semplice, se fosse semplice avremmo già risolto, anzi nessuno starebbe su questo forum

Maximilian74

Altra cosa, il famoso discorso di avere amici. Ho letto che alcuni dicono che non risolve niente avere amici e che non è determinante.
Allora perché per essere accettati, una delle prime cose che guardano è se uno ha o non ha amici? Perche nel curriculum /pedigree di un ragazzo /uomo viene data tanta importanza al fatto se ha amici?
Se non li hai ti dicono che sei sfigato perché sei solo senza amici.
Ora qui qualcuno dice che non è determinante o comunque non lo è in maniera importante.
Io personalmente non scarterei mai una donna solo perché non ha amiche, non me ne strafotte niente se ha o non ha amiche, basta che mi trovo bene io con lei, però....
Però continuano a straforarci le palle con sta storia che per essere considerato e accettato devi avere amici, altrimenti sei sfigato...
E quindi?
No vorrei capire una volta per tutte sta menata degli amici

Delta80

A livello sociale è importantissimo avere amici e chi come noi non ne ha , oppure ne ha solo uno viene visto come strano, c’è anche da dire che avere molti amici è solo un discorso che vale forse per i social network ( che io non ho tra l’altro) perché gli amici veri nella vita non possono essere certo tanti, io credo che se una persona ha un vero amico può essere fortunato , con le donne il discorso cambia perché l’aspetto fisico fa la differenza, se sei senza amici e fai un lavoro normale ma sei figo trovi lo stesso donne attratte , sarai visto come quello che è un solitario e non ha bisogno di accettazione sociale , mentre se sei molto brutto ( sotto la media dei brutti ) come me o anche altri, se si è senza amici si è sicuramente visti come sfigati e non amabili