Un saluto a tutti voi.
La mia situazione generale ormai sta diventando sempre di più preoccupante da risultare sempre di più ridicolo e ritardato per qualsiasi cosa io faccia.
Ieri ho dato un passaggio a tre colleghi, uno alla fermata dei pulmann che dista all'incirca 1 km di distanza dalla struttura dove faccio tirocinio, gli altri due alla stazione della mia città, quindi una buona mezz'ora di viaggio! Questi colleghi li conosco solo da un paio di mesi, quindi non si è (ancora?) instaurata una certa confidenza.
Dunque, dovevo lasciare il collega alla fermata, da precisare che prima di chiedermi il passaggio mi ha detto il posto in cui doveva essere lasciato, e io rispondo ok, dando per scontato che conoscevo la fermata in questione. E' successo però che mi sono distratto e ho proseguito forse per circa 100-200 metri avanti!! Mi era stato fatto notare di aver superato la fermata!
Gli ho poi detto "dove ti lascio?"... sua risposta: "qualsiasi parte basta che ti fermi!!"... nel frattempo proseguo ancora per altri metri senza fermarmi!!
Gli dico ancora: "va bene qua?". La sua risposta è una "fotocopia" della precedente, con tanto di sorriso condito!! Però pure io a fare domande ridicole!! Vero?
Anche se però lui poteva essere più chiaro, quel "qualsiasi parte" mi era sembrato generale. Cioè, ci poteva stare di non accostarmi al punto proprio esatto per una distrazione, e anche perchè magari circolavano altre macchine... ma proseguire oltre 200 metri la fermata non mi sembra tanto normale!! E menomale che la conoscevo la fermata!
Al momento del saluto poi si è lasciato andare ad un "buona fortuna", molto probabilmente rivolto agli altri due colleghi, forse come per dire "occhio che questo qui non è giusto di testa!!". Ma tutto sommato ho pensato che poteva starci, una distrazione che vuoi che sarà... invece con gli altri due credo che sia andata decisamente peggio!!
Durante il viaggio sembravano un pò freddi, non so perchè, forse avranno capito la mia personalità e mi hanno visto come una persona di "scarse risorse", probabilmente anche scarsa cultura ecc.
Cmq qualche discorso si è riuscito a farlo naturalmente, ma paradossalmente ero io quello che tirava fuori l'argomento (guardandomi bene però di tirare fuori cose diverse dallo studio, dallo sport e dalla musica, in particolare.)
Questi insomma dovevano essere accompagnati alla stazione dei treni della mia città. E qui proprio ho dato la chiara impressione di non conoscere nemmeno la mia città!
il che non è poi così falso!
Che è successo? Per arrivare alla stazione bastava semplicemente proseguire lungo la statale. Io invece ho "deviato" per l'entrata in città! Al che il collega che stava davanti (se non sbaglio anche l'altro), titubante, mi chiede perchè della deviazione... gli ho risposto che avremmo accorciato!
Sua risposta: "vabbè se lo sai tu che sei del posto..."
Ed invece lungo il tragitto mi accorgo e scopro (ma come potevo non saperlo!
) che quella strada che ho fatto portava nuovamente SULLA STATALE! Gli ho fatto fare un tragitto inutile, trovando anche qualche piccolo intoppo, certo alla fine non ho impiegato molto di più... ma semplicemente bastava proseguire sulla statale senza deviare!!
Altro che: "se lo sai tu che sei del posto..", sapevano meglio di me che si arrivava prima dalla statale. Che dire, ho fatto delle figuraccie, ho fallito completamente. E' un qualcosa che non può passare inosservato, per le persone "normali" queste sono cose da raccontare. Mi sento distrutto dentro, non mi sento più tranquillo dopo l'accaduto di ieri. Sono stanco di essere visto come una persona anormale e fuori dal mondo.
Dico che questa condizione non promette assolutamente nulla di buono, e non escludo possibili raptus di follia se noto comportamenti sbagliati nei miei confronti da parte dei "colleghi".
ps. mi scuso per eventuali errori lessicali