Abuela

ad esempio questa cosa non è poi così assurda come credi, non è una consolazione ma direi che è quasi normale per chi soffre di patologie psicologiche sviluppare patologie fisiche croniche, perchè purtroppo il fisico ne risente e non poco, così come è normale che chi soffre di patologie fisiche finisca per svilupparne di psicologiche perchè la sofferenza, e le stesse difficoltà del corpo, sono difficile da adeguare a una vita "normale".

Nightlights

per poterti aiutare bisognerebbe entrare per forza nella sfera personale (x esempio chiederti se hai familiari o genitori che ti possono aiutare, anche l'affitto stesso in fasi brutte può diventare un bel problema) altrimenti restando sul vago ti posso dire che ognuno c'ha le sue di rogne, quindi non sei sola

cancellato2824

Il confronto con gli altri e' il male.
La sola che ti posso dire e' evita di confrontarti con chi sta meglio o potenzialmente meglio, non so in che gruppo l'hai scritto ma mi pare non un gruppo di persone con grossi problemi se no che ci faceva lei che da' per scontato queste cose e mi sembra ti tratti da piagnucolona?
C'e' tanta gente che sta male e senza andare a cercarla nel terzo mondo, non e' godere delle sfortune altrui, e' pensare che e' piovuta della merda, c'e' chi e' stato colpito anche di piu' (o almeno uguale, non credo pensi di essere la piu' sfortunata in assoluto) quindi bisogna rassegnarsi... e ma c'e' chi sta bene e son tanti... guarda non lo so, e' difficile conoscere esattamente le vite altrui, puo' darsi, si' la sensazione e' questa ma (a parte che tutto cambia, magari la tua situazione migliorera', la loro peggiorera', a volte le cose cambiano da un giorno all'altro) per quanto mi riguarda distolgo il pensiero perche' non me ne viene nulla di buono, la mia vita e' la mia e anche mi dico che devo accettarla, magari c'e' un senso per cui e' cosi', tipo darmi lezioni di vita o sconto del karma (magari va in un certo modo solo e finche' agisco in un certo modo, ma non realizzo questo nesso, pero' potenzialmente mutabile), magari non c'e' , ma anche li' a me conviene pensare che possa esserci, quindi non mi metto a riflettere se non ci sia.

claire

Non so, non trovo miei simili in questo.Troppe cose insieme.Qui dentro tanti hanno problemi psicologici, ma penso non ci sia nessuno qui che prende la quantità di farmaci giornaliera che prendo io.Non per un periodo difficile, ma in modo permanente. Nonostante i farmaci faccio vita da invalida.
E ripeto, non é solo questo.

SamueleMitomane

Si. La stessa divisione corpo e mente è arbitraria. Certo che la parte che controlla i pensieri è molto diversa dalla parte che controlla il corpo, ma quell'organo è il punto focale del nostro essere, una parte disfunzionale ha sempre alte probabilità di influenzare l'intero sistema, magari in modi contorti e oscuri.

hypnos688

il problema di molti è la superficialità.
la smania di porre dei limiti o di incasellare la vita in 3-4 regolette stupide, come se per stare bene o avere una vita decente bastassero quelle 3 o 4 cosette.

poi casomai il discorso in generale magari, e non è scontato, lo puoi fare a chi ha mille possibilità, soprattutto economiche, e magari certe problematiche sono ingigantite.
ma credo che per una qualsiasi persona mediamente normale avere un'auto, piuttosto che un lavoro, i genitori, o la casa di per sé non presuppongano una vita meravigliosa se poi manca tutto il resto.

chi non si fida degli altri, ha totale sfiducia negli altri, o vere e proprie fobie/patologie che la vita purtroppo la limitano in qualsiasi momento e qualsiasi attività, il più delle volte annullando ogni tipo di socialità...beh, avere una casa, una famiglia, o una macchina, purtroppo, non serve ad un cazzo.

evidentemente il pochi riescono a capirlo. quindi partono con la retorica. come se fossimo tutti uguali, o avessimo le stesse necessità, soprattutto umane, o emotive.

claire

Beh ma le cose dette (+la salute) sono importanti no?
Si puó essere infelici anche con quelle cose, ma come si puó star bene se mancano?

Keith

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An.dream

Capirai, conosco gente (della mia età) che prende un sacco di farmaci e sta meglio di me. Vuol dire un cazzo.

claire

Mi spiace syd. Almeno hai il lavoro, anche se non ti piace.
Al ricovero ci sto girando intorno, per me andrei, ma non posso ora. Lo faró solo se costretta(se mi minacciano tso) o se la situazione precipita, ma volontariamente adesso no. Non posso parlare della situaz famigliare, ma capisco che mi si consigli il ricovero e di pensare solo a me. Penseró solo a me quando saranno morti loro.
Comunque verrà il ricovero, é solo questione di tempo. Ma non so in che modo possa risolvere una vita che non va. L'unica cosa che possono fare é darmi sedativi e farmi dormire forzatamente.
Non so se andró prima in psichiatria o ricoverata per altri motivi, ora vediamo.
Non ho niente contro ospedali e ricoveri, per me ci andrei volentieri in psichiatria, ma giusto come un periodo per staccare da casa, non ci vedo soluzioni alla mia vita.
Prova, non ti costa nulla? No, costa, ma non posso specificare. Se saró costretta andró, come sempre sono stata costretta a trovarmi in situazioni che non ho scelto e ad accettarle per forza.

claire

Specifica"un sacco".
E comunque puó anche essere, infatti ho detto che non é solo quello.
Poi dipende cosa intendi per stare meglio di te.

Pablo's way

Affermazione azzardata, non puoi essere sicura di ciò che non conosci, ma non è questo il punto, se ci fosse qualcuno che sta come te o peggio di te che cosa cambierebbe? Niente, non ti darebbe alcun sollievo né questa persona potrebbe comprenderti fino in fondo, perché la malattia non è qualcosa di oggettivo, dipende anche da come la si vive, è un'esperienza soggettiva, personale in tutto e per tutto.

Questo l'ho imparato sulla mia pelle, ma anche ragionando su come mi relaziono con la sofferenza altrui.

claire

Mi cambierebbe vedere che altri nella mia condizione ce la fanno, mi farei spiegare dove trovano la motivazione e come fanno.
Non si tratta solo di malattia, ma di un insieme di cose.
Di affetti dalle mie patologie ne conosco e ci parlo.

An.dream

Claire, ma davvero pensi che la quantità di farmaci c'entri qualcosa?
Le patologie croniche. Un sacco di gente ce le ha. Chi è che non ha qualcosa di cronico nel 2019? Probabilmente il tuo atteggiamento verso le malattie non fa altro che portarti continuamente verso medici che per farti contenta ti dicono che hai tale patologia.
Hai mai pensato che forse ti focalizzi troppo su cose che non sono poi così gravi?

claire

Ah beh adesso i medici ti fanno le diagnosi sbagliate per accontentarti.
Ho detto che nessuno ha patologie croniche?

Ho detto che ho tante cose tutte insieme, e invalidanti, sai cosa vuol dire avere malattie invalidanti insieme? Quanti giorni della tua vita sei costretto a letto coi dolori atroci e resistenti a ogni farmaco?Quanto le tue scelte di ogni giorno sono condizionate dal dolore?
Quante volte ti sei trovato a chiederti se chiamare il 118?
Non quante volte in una vita, quante in un mese, diciamo.
E ripeto, non é tutto, quindi anche se ti focalizzi su qualcosa(che non sai) e decidi che non é grave, non ti preoccupare, ne ho altre.

Forse la gente quando si dice "patologie croniche" pensa a qualche fastidio leggero con cui convivere pacificamente, cosette psicosomatiche che si calmano con un buon ansiolitico. Ma si chi non ha un piccolo fastidio.
Non hanno idea della quantità di gente costretta a letto, che rinuncia al lavoro e a tutto, che va in ospedale a disintossicarsi dagli antidolorifici come i drogati, che gira l'Italia e spende e spande alla ricerca di cure, che viene lasciata perché gli altri si scocciano di avere a che fare con la vita limitata di un invalido. E mi fermo qui.

Non so dove hai letto che la quantità di farmaci é il mio unico problema.
Che non sia un problema, no. Gli effetti collaterali te li regalo tutti, se li vuoi.

Da'at

Io non sono cattivo. Ti ho voluto bene e te ne voglio ancora. Anche se non perdi mai occasione di ferirmi.
E' qui che ti sbagli. Vedi troppi nemici.

Keith

ma insomma, a parte la testa, che è che te fa male?

An.dream

Classico pippone di chi vuol farsi dire che è messa male, anzi no, che è messa peggio di tutti.
Sì, claire, non c'hai speranze.

claire

Ma ferirti de che, sei troppo sensibilone.
Non darti importanza che non ti considero un nemico no, e neanche credo di averne.
Comunque da sto mes che hai scritto pare che siamo stati insieme e poi ti ho mollato.

claire

Svariate altre cose, te le elencheró su messenger

Comunque vi prego di credere che sono malmessa in tutti i fronti, la salute é solo una roba.