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30-10-2025, 20:37
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#121
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Principiante
Qui dal: Nov 2018
Messaggi: 72
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Vorresti averla, con chi?
Se migliora il tuo tenore di vita è ovvio che vorresti averla. Se hai una concezione negativa di base del tuo sesso target, puoi dire che degli uomini o delle donne non ti fidi e quindi preferisci stare da solo, ma non significa che ti fa schifo una relazione di livello.
Non credo che esista un incel puro, come è giusto che sia; anche perché dopo un po' di volte che mangi merda, è normale che ti dà la nausea al solo pensiero di riprenderla.
Ma al di là della definizione di incel, il mio discorso esisteva già da prima, cioè dalla dicotomia tra single per scelta propria o per scelta altrui. Chiunque, se potesse scegliere, si metterebbe con una ragazza che gli piace. Troppo faticoso? No, perché ti piace. Però poi la selettività cresce a forza di prendere schiaffi e allora lì che cosa sei? Vorresti, ma non butti più energie.
Io che queste energie le ho praticamente concluse, non posso proprio definirmi un incel.
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La selettività è un concetto che riguarda chi ha la possibilità di scegliere, non so se sia il tuo caso ma di sicuro non è il mio. Ovvio che poi se ci mettiamo ad analizzare caso per caso non finiamo più, quello che definisci tu non mi sembra sia un incel ma semmai una persona che per una serie di motivi si tira fuori dai giochi. Mettiamola così: incel può essere qualcuno che vorrebbe condividere esperienze ed emozioni con un'altra persona, anche per arricchire il proprio bagaglio emotivo, ma che non riesce a trovare una controparte disposta a farlo. Se ci guardiamo intorno è pieno di coppie che sicuramente non saranno perfette ma hanno una relazione normale, quello che un single involontario spesso desidera è anche questo.
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Ieri, 12:57
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#122
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 14,396
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il nome stesso lo dice... incel significa "involuntary celibate"... cioè celibe involontario... perciò se uno vuole una relazione, ma per un motivo o per un'altro non riesce ad ottenerla è un'incel... punto.
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Ieri, 16:42
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#123
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 13,183
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Quote:
Originariamente inviata da Escluso
La selettività è un concetto che riguarda chi ha la possibilità di scegliere, non so se sia il tuo caso ma di sicuro non è il mio. Ovvio che poi se ci mettiamo ad analizzare caso per caso non finiamo più, quello che definisci tu non mi sembra sia un incel ma semmai una persona che per una serie di motivi si tira fuori dai giochi. Mettiamola così: incel può essere qualcuno che vorrebbe condividere esperienze ed emozioni con un'altra persona, anche per arricchire il proprio bagaglio emotivo, ma che non riesce a trovare una controparte disposta a farlo. Se ci guardiamo intorno è pieno di coppie che sicuramente non saranno perfette ma hanno una relazione normale, quello che un single involontario spesso desidera è anche questo.
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Io sto solo dicendo che il concetto di involontario o volontario è farlocco, non sto affatto dicendo che abbiamo tutto lo stesso value.
Il value è diverso, il programma è uguale per tutti; se in qualche cavillo è diverso, è a causa del value.
Negli uomini la selettività si misura tramite quanti passi in avanti verso l' altra. Se fosse vera la definizione di incel, cioè del tipo che vuole assolutamente fidanzarsi, costi quel che costi, allora dovrebbe puntare la lower class femminile, con una bella pesca a strascico.
Vorrei sapere se l' incel medio fa la pesca a strascico con le brutte tutti i social.
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Ieri, 18:54
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#124
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Esperto
Qui dal: Aug 2007
Messaggi: 24,826
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Gli Incel che perdono la verginità diventano Excel? (cit.)
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Ieri, 19:54
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#125
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 64,260
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Se fosse vera la definizione di incel, cioè del tipo che vuole assolutamente fidanzarsi, costi quel che costi, allora dovrebbe puntare la lower class femminile, con una bella pesca a strascico.
Vorrei sapere se l' incel medio fa la pesca a strascico con le brutte tutti i social.
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E chi ti dice che non ci sia chi lo faccia e che non riceva zero gradimento anche lì?
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Ieri, 20:14
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#126
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Esperto
Qui dal: Aug 2024
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 2,110
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Originariamente inviata da Escluso
Mettiamola così: incel può essere qualcuno che vorrebbe condividere esperienze ed emozioni con un'altra persona, anche per arricchire il proprio bagaglio emotivo, ma che non riesce a trovare una controparte disposta a farlo. Se ci guardiamo intorno è pieno di coppie che sicuramente non saranno perfette ma hanno una relazione normale, quello che un single involontario spesso desidera è anche questo.
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Condivido in toto quello che scrivi, solo che io fossi in te ci andrei piano a defirnirmi incel: molta gente, anche in questo forum, associa la condizione di incel all'ideologia redpill. Cosi fatta l'equivalenza tra le due cose, se dici che sei un incel, per molti e' come se dicessi che sei un redpillato, con misoginia annessa e connessa.
Meglio dire come si faceva una volta, single non per scelta o roba del genere.
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Ieri, 20:19
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#127
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Principiante
Qui dal: Nov 2018
Messaggi: 72
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Originariamente inviata da Warlordmaniac
Io sto solo dicendo che il concetto di involontario o volontario è farlocco, non sto affatto dicendo che abbiamo tutto lo stesso value.
Il value è diverso, il programma è uguale per tutti; se in qualche cavillo è diverso, è a causa del value.
Negli uomini la selettività si misura tramite quanti passi in avanti verso l' altra. Se fosse vera la definizione di incel, cioè del tipo che vuole assolutamente fidanzarsi, costi quel che costi, allora dovrebbe puntare la lower class femminile, con una bella pesca a strascico.
Vorrei sapere se l' incel medio fa la pesca a strascico con le brutte tutti i social.
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Probabilmente ci sarà anche qualche incel che fa la pesca a strascico. Più in generale, un incel non vuole assolutamente fidanzarsi ma vorrebbe avere una relazione, sono due cose diverse anche se non sembra. Cerchiamo di guardare le dinamiche del mondo reale, nella maggior parte dei casi non è che le persone si fidanzano perché fanno la pesca a strascico sui social. Molte coppie nascono sui posti di lavoro, ai corsi, alle cene, alle serate, in vacanza, ecc...insomma più o meno nella quotidianità o facendo delle attività che sono di loro gradimento. Un incel è qualcuno che, nonostante faccia queste cose, non trova una controparte con cui avere una relazione. I motivi possono essere svariati ma il fulcro della definizione è questo.
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Ieri, 20:56
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#128
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 13,183
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Quote:
Originariamente inviata da Escluso
Probabilmente ci sarà anche qualche incel che fa la pesca a strascico. Più in generale, un incel non vuole assolutamente fidanzarsi ma vorrebbe avere una relazione, sono due cose diverse anche se non sembra. Cerchiamo di guardare le dinamiche del mondo reale, nella maggior parte dei casi non è che le persone si fidanzano perché fanno la pesca a strascico sui social. Molte coppie nascono sui posti di lavoro, ai corsi, alle cene, alle serate, in vacanza, ecc...insomma più o meno nella quotidianità o facendo delle attività che sono di loro gradimento. Un incel è qualcuno che, nonostante faccia queste cose, non trova una controparte con cui avere una relazione. I motivi possono essere svariati ma il fulcro della definizione è questo.
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Il mio scopo non è colpevolizzare chi è single, bensì spiegare che la vera distinzione è per value, non per loro volontà. La volontà casomai è la conseguenza del value e del successo.
Anche sopra WS mi dice che magari qualcuno fa la pesca a strascico, ma comunque sono meno dei definiti incel.
Ripeto: la gente vuole una relazione, un fidanzamento o come vuoi chiamarlo; se non la vuole è perché non trova davanti del materiale adatto. Prima si troverà più un materiale adatto mai poco adatti saremo considerati noi, Poi c'è un'altra frase, quella che il materiale adatto diminuisce e allora in quel caso definirsi incel non so se sia ancora appropriato.
Oppure facciamo di sì, che siamo tutti in gel perché siamo appartenenti alla lower class Ma basta col considerare la volontarietà, perché se una ci migliora la vita non ha senso evitarla.
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Ieri, 21:22
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#129
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: Sanremo (o meglio un paesino vicino)
Messaggi: 1,328
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Il problema è che anche se metti dei paletti minimi sei considerato iper selettivo e pretenzioso. E se uno si mette per disperazione con una persona che non desidera affatto, è matematico che poi cerchi altrove (e detto Inter nos, è condivisibile)
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Ieri, 22:59
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#130
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Principiante
Qui dal: Nov 2018
Messaggi: 72
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Originariamente inviata da Warlordmaniac
Il mio scopo non è colpevolizzare chi è single, bensì spiegare che la vera distinzione è per value, non per loro volontà. La volontà casomai è la conseguenza del value e del successo.
Anche sopra WS mi dice che magari qualcuno fa la pesca a strascico, ma comunque sono meno dei definiti incel.
Ripeto: la gente vuole una relazione, un fidanzamento o come vuoi chiamarlo; se non la vuole è perché non trova davanti del materiale adatto. Prima si troverà più un materiale adatto mai poco adatti saremo considerati noi, Poi c'è un'altra frase, quella che il materiale adatto diminuisce e allora in quel caso definirsi incel non so se sia ancora appropriato.
Oppure facciamo di sì, che siamo tutti in gel perché siamo appartenenti alla lower class Ma basta col considerare la volontarietà, perché se una ci migliora la vita non ha senso evitarla.
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Ma infatti la volontarietà io la do per scontata, alla fine della fiera nessuno se avesse la possibilità di entrare in una relazione sana e appagante preferirebbe la solitudine. Questa retorica dello "sto bene da solo", che vedo qualcuno suggerisce anche in questo forum, mi sa tanto di volpe che non arriva all'uva e dice che è acerba. O se vuoi anche un modo per crearsi un alibi e smetterla di mettersi in gioco, illudendosi che il rimanere nella propria zona di comfort non provochi delle conseguenze...
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Oggi, 13:41
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#131
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Messaggi: 852
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Temo sia stato uno dei più grossi scam degli ultimi 15 anni, però è quantomeno un "movimento" nato prima degli anni 2020, ovvero prima che i guru non originali (di qualunque materia) si prendessero internet con contenuti iper-ripetitivi, alienati e tutti uguali
Il forum dei brutti era nato in decenni in cui l'uso di internet era impopolare soprattutto in Italia (fino al 2019 letteralmente la massa era ancora offline)
Nota di merito ai vari nomi utente
C'erano delle falle alla base dei manifesti, per esempio di Eliott Rodger non si analizzava che fosse particolarmente ricco e che le sue aspettative non potevano essere prese a paradigma da tutto il mondo. Oltre all'ipotesi che una componente di esaurimento derivasse dall'ambiente hollywoodiano stesso, non sovrapponibile all'utenza
Questo aspetto non fu mai menzionato dalle community redpill, il che faceva pensare che avessero a capo soggetti di estrazione ricca di famiglia. Al contrario, avrebbero capito che Rodger non poteva certo essere preso a esempio unico. Ancora più assurda fu l'omissione del fatto che era di bell'aspetto/normale, il che andava in contrasto con l'atteggiamento "analista" presunto dietro al manifesto delle community/da chi ne era al vertice
Purtroppo i siti incel avevano già a suo tempo la regola non scritta di ridurre tutto a meme, depersonalizzando l'esperienza di vita. Autoprofetizzandosi
Penso ci siano stati molti casi di quarantenni o gente adulta che abbia indotto indirettamente al suicidio ventenni proponendo un'esperienza di vita depersonalizzata basata sui meme
In altre parole la questione sessuale e di genere diventava marginale
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Oggi, 14:30
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#132
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,671
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ma non parliamone nemmeno, che meno se ne parla e meglio è. Parlandone in continuazione no nsi fa altro che dare visibilità a sti tizi
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Oggi, 15:23
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#133
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 13,183
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Originariamente inviata da Escluso
Ma infatti la volontarietà io la do per scontata, alla fine della fiera nessuno se avesse la possibilità di entrare in una relazione sana e appagante preferirebbe la solitudine. Questa retorica dello "sto bene da solo", che vedo qualcuno suggerisce anche in questo forum, mi sa tanto di volpe che non arriva all'uva e dice che è acerba. O se vuoi anche un modo per crearsi un alibi e smetterla di mettersi in gioco, illudendosi che il rimanere nella propria zona di comfort non provochi delle conseguenze...
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Mi ritengo chiamato in causa perché sono uno dei pochissimi che predica lo stare bene da soli.
Sulla prima frase ovviamente concordo, dato che è una voluta conferma della mia.
Il messaggio della seconda frase non è consequenziale alla prima, perché in mezzo ci sono diversi passaggi.
La volpe che non arriva all' uva sbaglia se dice che l' uva è acerba quando non lo è, ma stare bene da soli intende dire che non si consegna la propria esistenza al raggiungimento dell' uva, scegliendo magari alimenti più alla portata, magari anche più salutari.
La faccenda degli alibi e del mettersi in gioco chiama in causa un numero impressionante di discussioni sul tema, dove la mia posizione è cambiata nel corso dei decenni. Da una posizione giovanile, più sessocratica, più simile alla tua, sono passato ad una posizione più emancipazionista e di accettazione di quello che la natura mi ha dato. Il sistema ginarchico-sessocratico non vede di buon occhio in primis gli sconfitti, ma tra gli sconfitti i peggiori sono quelli che non lodano la divinità.
Indipendentemente dal grado di distacco ed entusiasmo (che sono direttamente proporzionali alla devozione verso la divinità) gli sconfitti, che siano chiamati incel o MGTOW, sono comunque visti come dei cenciosi di merda, per cui ha veramente poco senso scornarci fra di noi.
Se vuoi continuo, posso andare avanti all' infinito.
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Oggi, 16:48
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#134
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 14,108
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Senza tirare in ballo le categorizzazioni, la cosa che mi lascia perplesso è:
Perché deve essere ridotta agli estremi o bianco o nero la questione "mancanza di una relazione"?
Ovvero, sembra quasi che o una persona si deve mettere a cercare ossessivamente/disperatamente una relazione, oppure se non fa così ci ha rinunciato definitivamente e/o se la sta raccontando?
Ci possono essere vie di mezzo.
Può essere anche che per altre persone la propria soddisfazione personale non dipende PRIMARIAMENTE dal fatto di avere o meno una relazione, senza arrivare agli assurdi della serie appunto "non voglio nessuno e ho chiuso definitivamente".
Una posizione del tipo: se capita la relazione che mi fa stare meglio di adesso bello, ma altrimenti non mi dispero e vivo bene lo stesso...non è contemplata?
È un argomento che può valere anche per le donne questo, mica deve essere solo maschile
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Oggi, 16:56
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#135
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Principiante
Qui dal: Nov 2018
Messaggi: 72
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Mi ritengo chiamato in causa perché sono uno dei pochissimi che predica lo stare bene da soli.
Sulla prima frase ovviamente concordo, dato che è una voluta conferma della mia.
Il messaggio della seconda frase non è consequenziale alla prima, perché in mezzo ci sono diversi passaggi.
La volpe che non arriva all' uva sbaglia se dice che l' uva è acerba quando non lo è, ma stare bene da soli intende dire che non si consegna la propria esistenza al raggiungimento dell' uva, scegliendo magari alimenti più alla portata, magari anche più salutari.
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E come fai a dire che è acerba se non la mangi? Un conto è se sei uno che ha mangiato tanta uva in passato e allora sai già in partenza che non ti piace, ma se invece non ha mai avuto l'opportunità di mangiarla il discorso cambia. A quel punto lo "stare bene da soli" diventa un modo per trincerarsi creandosi una visione del mondo distopica, che magari sotto certi aspetti può anche essere vera ma che tende a uniformare la realtà e le sue dinamiche sotto la stessa lente senza tenere conto delle varie sfumature. In questo modo si finisce per crearsi una via d'uscita dalle dinamiche del mondo esterno. Posso comprendere che questo dia una sensazione di sollievo se uno in passato ha sofferto molto, ma con il passare del tempo diventa una prigione dalla quale è sempre più difficile uscire.
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Oggi, 17:01
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#136
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 14,108
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Quote:
Originariamente inviata da Escluso
E come fai a dire che è acerba se non la mangi? Un conto è se sei uno che ha mangiato tanta uva in passato e allora sai già in partenza che non ti piace, ma se invece non ha mai avuto l'opportunità di mangiarla il discorso cambia. A quel punto lo "stare bene da soli" diventa un modo per trincerarsi creandosi una visione del mondo distopica, che magari sotto certi aspetti può anche essere vera ma che tende a uniformare la realtà e le sue dinamiche sotto la stessa lente senza tenere conto delle varie sfumature. In questo modo si finisce per crearsi una via d'uscita dalle dinamiche del mondo esterno. Posso comprendere che questo dia una sensazione di sollievo se uno in passato ha sofferto molto, ma con il passare del tempo diventa una prigione dalla quale è sempre più difficile uscire.
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A questo punto sei tu che stai dicendo agli altri come deve essere "la normalità".
Dicendo a chi non la pensa come te che se la racconta o che si è creato un suo mondo avulso dalla realtà.
(Cosa peraltro già successa in altre discussioni).
La controargomentazione potrebbe essere che anche alcune coppie, raggiunto quel traguardo, possono crearsi anch'esse il loro mondo avulso dalla realtà.
Ne è la riprova il fatto che ci sono coppie che una volta in relazione si chiudono in loro 2, non frequentano nessun'altro, e rinunciano a tutte le loro aspirazioni personali in nome "della coppia".
A questo punto cos'è normale e cosa no?
Diventa tutto molto opinabile...
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Oggi, 17:10
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#137
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Principiante
Qui dal: Nov 2018
Messaggi: 72
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Quote:
Originariamente inviata da Nightlights
A questo punto sei tu che stai dicendo agli altri come deve essere "la normalità".
Dicendo a chi non la pensa come te che se la racconta o che si è creato un suo mondo avulso dalla realtà.
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Mai detta sta roba, come al solito reinterpreti in maniera tua quello che scrivo. Dove hai letto la parola "normalità"?
Quote:
Originariamente inviata da Nightlights
La controargomentazione potrebbe essere che anche alcune coppie, raggiunto quel traguardo, possono crearsi anch'esse il loro mondo avulso dalla realtà.
Ne è la riprova il fatto che ci sono coppie che una volta in relazione si chiudono in loro 2, non frequentano nessun'altro, e rinunciano a tutte le loro aspirazioni personali in nome "della coppia".
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E infatti anche in questo caso vale la stessa argomentazione, sono due facce della stessa medaglia, solo che non era questa la situazione presa in esame.
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Ultima modifica di Escluso; Oggi a 18:36.
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Oggi, 17:24
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#138
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Esperto
Qui dal: Jan 2014
Messaggi: 1,989
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Quote:
Originariamente inviata da whatever83
In realtà è questione di gusti, ma questi gusti (al contrario di come piacerebbe a XL) non sono distribuiti uniformemente, per cui non tutti hanno le stesse probabilità di piacere. La redpill e la blackpill, oltre a riconoscere questa ovvietà, vorrebbero descrivere in qualche modo questa non uniforme distribuzione dei gusti femminili.
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eh ma quello che dovete capire è che sul piano pratico fra l'avere zero possibilità ed avere magari una sola possibilità su un milione cambia poco e niente eh, questo perchè 1) le probablità di venire in contatto con quella strettissima minoranza di donne con gusti ben diversi dalla massa è a sua volta bassissima; 2) anche qualora uno la trovasse questa minoranza potrebbe benissimo non piacergli.... quindi alla fine diventa solo un eterno sperare che capiti un'estrema botta di culo
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Ultima modifica di untipostrano; Oggi a 17:27.
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Oggi, 18:39
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#139
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Intermedio
Qui dal: Nov 2021
Messaggi: 185
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Quote:
Originariamente inviata da untipostrano
eh ma quello che dovete capire è che sul piano pratico fra l'avere zero possibilità ed avere magari una sola possibilità su un milione cambia poco e niente eh, questo perchè 1) le probablità di venire in contatto con quella strettissima minoranza di donne con gusti ben diversi dalla massa è a sua volta bassissima; 2) anche qualora uno la trovasse questa minoranza potrebbe benissimo non piacergli.... quindi alla fine diventa solo un eterno sperare che capiti un'estrema botta di culo
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Infatti l'ho detto nel mio post precedente a quello che hai quotato: un'implicazione di queste teorie, o per lo meno della blackpill, è che esiste una categoria di "individui per i quali, a causa di una scarsa dotazione estetica, è molto complicato avere relazioni soddisfacenti con l'altro sesso", e si può "comprendere come alcuni di loro possano decidere di rinunciare a "provarci" e concludere che, come sono soliti dire,"it's over"."
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Oggi, 20:49
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#140
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 13,183
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Quote:
Originariamente inviata da Escluso
E come fai a dire che è acerba se non la mangi? Un conto è se sei uno che ha mangiato tanta uva in passato e allora sai già in partenza che non ti piace, ma se invece non ha mai avuto l'opportunità di mangiarla il discorso cambia. A quel punto lo "stare bene da soli" diventa un modo per trincerarsi creandosi una visione del mondo distopica, che magari sotto certi aspetti può anche essere vera ma che tende a uniformare la realtà e le sue dinamiche sotto la stessa lente senza tenere conto delle varie sfumature. In questo modo si finisce per crearsi una via d'uscita dalle dinamiche del mondo esterno. Posso comprendere che questo dia una sensazione di sollievo se uno in passato ha sofferto molto, ma con il passare del tempo diventa una prigione dalla quale è sempre più difficile uscire.
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Veramente, da quello che scrivi, sei tu che la fai facile e rispetto a te, sono io a farla complicata.
Di che stiamo parlando precisamente? Di una relazione etero paraesclusiva?
Se la intendiamo "cazzo dentro figa" ti dico subito che stai semplificando troppo e che se il mio obiettivo fosse "cazzo dentro figa" comunicherei in maniera talmente da troglodita che oggi forse sarei in galera per molestie. Siccome non sono un comunicatore nei rapporti sociali devo dire quello che penso, e quindi le problematiche sopraggiungono moooolto prima di andare a letto insieme. Ragionare in sistema binario non fa comprendere la questione. Gli assaggi in realtà, li faccio. Il problema è che le difficoltà avvengono a livello 1-2, per cui non ha molto senso secondo me aumentare di livello. Per poi che cosa? Che cosa devo confermare? Che sono strano? Già lo sapevo.
Socializzare è già faticoso, che senso ha chiedere ad una di passare una serata insieme? Per mostrare quello che non sono nella speranza di fare bella figura? O per mostrare quello che sono, per sentirsi dire per 34912esima volta le solite cose che mi dicono gli altri, senza bisogno di un appuntamento galante.
E poi, chi cazzo vuoi che apprezzi qualcosa che in 46 anni non ha mai apprezzato nessuno?
Se la natura ha deciso, chi cazzo sono io per rifiutare la sua scelta?
Migliorarsi sì, rifiutare la natura no.
Fare qualche esercizio giornaliero di fisioterapia va bene, vivere di fisioterapia 24 ore su 24 nella speranza che l' ipercifosi sparisca, è una zappa sui piedi. Perché ad un certo punto uno deve vivere.
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