Avete mai subito bullismo da ragazzi o bambini più piccoli di voi?

[Hor]

Di solito quando si parla dei bulli a scuola si hanno in mente i ragazzi degli anni più avanti o i classici bocciati e pluribocciati, quelli che magari approfittano della propria maggior imponenza o forza fisica per vessare quelli più piccoli.
Ma può succedere anche il contrario, cioè di venir bullizzati da quelli più piccoli. In questi casi è difficile che sia bullismo fisico, può essere bullismo fatto di insulti e prese in giro continue a cui non si riesce a reagire.
Tra l'altro in questo caso diventa anche difficile riportare la cosa a insegnanti o adulti in genere, visto che magari non ti prendono sul serio oppure possono persino mettersi a ridere.
C'è qualcuno che ha mai subito bullismo a scuola da quelli più piccoli?

[rogues]

No, quasi sempre da parte di adulti (quelli con problemi)

[dottorzivago]

Non lo considero vero e proprio bullismo perché quelli 'piu piccoli' li vedevo poco.
Però,se ci penso, qualche episodio mi viene in mente. Succedeva d estate quando,nel quartiere, i bambini-ragazzini si riversavano per le strade. Eravamo vari gruppetti di varie età, e succede a che ,la.sera specialmente questi piccoli gruppetti di riunissero tutti insieme. C era una differenza di età che variava di 5-6 anni, e all' epoca un bambino di 8 accanto a uno di 13 la differenza si notava eccome.
Io ero sempre il più chiuso e meno espansivo e le battutine me ho prese da gente di 1 anno o 2 meno di me

[juan]

Quando avevo finito da poco le scuole sull'autobus c'erano dei ragazzi di qualche anno più piccoli (ancora scolari) che incontravo spesso e mi infastidivano facendomi foto, infatti cercavo sempre di sedermi isolato perchè una volta ero in un posto a quattro ed è stato un inferno, oppure tenevo il cappuccio abbassato per coprire la faccia. Poi quando scendevano e l'autobus era al semaforo continuavano a bussare sul vetro accanto a me per attirare l'attenzione e sfottermi. A me dava molto fastidio ed ero terrorizzato a muovermi fuori di casa. D'altronde è quello che succede quando sei brutto.

[Crepuscolo]

Un paio alle elementari, uno un giorno mi aveva tirato i capelli e li gli ho tirato un cazzotto in faccia e gli era uscito il sangue dal naso, un altro non ricordo cosa mi aveva detto o fatto e gli avevo tirato uno schiaffo.
E invece uomini bullizzati dalle donne o viceversa? Alle medie e in parte alle superiori c'era una che quando mi vedeva mi derideva con le amiche.

[Hassell]

Pensandoci qualche episodio ci è stato. Ma più che bullismo era piuttosto antagonismo, come dire, eravamo dei gruppi di ragazzi che si scontravano con altri gruppi, e in questo contesto sono stato preso in giro da ragazzini più piccoli di me, ma vabbè, io non stavo zitto e replicavo per le rime.

[Sasuke]

Bullizzato sia a scuola che fuori anche da più piccoli, ho avuto anche un'insegnante che mi prendeva in giro davanti a tutti con soprannomi vari, senza contare che mi picchiavano spesso anche i miei genitori, non è mai stata una questione anagrafica, e non è mai stata una scusa per il mio comportamento successivo.

[39198]

Originariamente inviata da Hor

Di solito quando si parla dei bulli a scuola si hanno in mente i ragazzi degli anni più avanti o i classici bocciati e pluribocciati, quelli che magari approfittano della propria maggior imponenza o forza fisica per vessare quelli più piccoli.
Ma può succedere anche il contrario, cioè di venir bullizzati da quelli più piccoli. In questi casi è difficile che sia bullismo fisico, può essere bullismo fatto di insulti e prese in giro continue a cui non si riesce a reagire.
Tra l'altro in questo caso diventa anche difficile riportare la cosa a insegnanti o adulti in genere, visto che magari non ti prendono sul serio oppure possono persino mettersi a ridere.
C'è qualcuno che ha mai subito bullismo a scuola da quelli più piccoli?

Alle medie sono stato bocciato, ed ero già vittima di bullismo da quelli della mia età. Al liceo (fortunatamente sono sempre andato bene a scuola alle superiori) ero vittima di bullismo da alcuni più piccoli di un anno (essendo appunto bocciato) e da uno della mia età, perché era stato bocciato in prima liceo e quindi era nella mia classe. Erano pure più piccoli di statura, di massa, non saprei onestamente perché non ero in grado di reagire.

[39198]

Originariamente inviata da Sasuke

Bullizzato sia a scuola che fuori anche da più piccoli, ho avuto anche un'insegnante che mi prendeva in giro davanti a tutti con soprannomi vari, senza contare che mi picchiavano spesso anche i miei genitori, non è mai stata una questione anagrafica, e non è mai stata una scusa per il mio comportamento successivo.

Credo che spesso le persone più tranquille ed insicure (non è un offesa, parlo per me, almeno) hanno un bersaglio addosso. Altrimenti non mi spiego perché bullismo al calcio mentre ero alle elementari, alle media, al liceo ed in generale a lavoro talvolta si prendono certe confidenze con me (non è mobbing, chiaro, e sono una persona che al lavoro si fa volere bene, però diciamo che si vede che sono una persona molto tranquilla).

[39198]

Originariamente inviata da Crepuscolo

E invece uomini bullizzati dalle donne o viceversa? Alle medie e in parte alle superiori c'era una che quando mi vedeva mi derideva con le amiche.

Io da un paio di donne si, ma non fisicamente, erano insulti e mi trattavano male, sempre alle media ed in un paio di circostanze in università ma le avevo sfanculate. In tale circostanza ho sopporto per un po' i modi molto scortesi verso di me, finché non ho sbroccato ed una è finita in lacrime, l'ho insultata molto sul personale, sapendo dove toccarla. Però no, bullismo no, semplicemente modi di fare molto maleducati.

[claire]

Si si, io sempre sì , delle crudezze non mi sono fatta mancare nulla.

Dicevo di là, c'è un tempo per piangere i torti subiti, per tirare fuori i traumi e per elaborarli.
E un tempo per chiedersi obiettivamente che ragazzi si è stati, che adulti si è diventati, e mettersi dalla parte attiva, di quello che oggi si può fare in merito, su se stessi, lavorare sugli altri, boh, roba da psico sociologi, possiamo solo provare a migliorare noi stessi , una volta tirate fuori e piante le ingiustizie e preso il tempo dovuto, se possibile, per fare la vittima che è pure sacrosanto. Non a vita però. Da lì a lì. Poi basta.
Poi la società migliora di conseguenza se ciascuno tenta di non fare la merda con gli altri, ma vabbè.

Cosa c'è di più bullismo di quello che succede a Gaza, un macro bullismo, un bullismo di proporzioni megalitiche, e però succede, a qualcuno piace pure, o comunque non importa, e allora, boh.

[Andromeda83]

Mi è successo spesso con bambini di -forse 12 anni-, immigrati.
Ho 32 anni.