|
13-04-2012, 02:13
|
#1
|
Banned
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: maledetto pianeta terra
Messaggi: 404
|
lo so il titolo fa pensare all atto defecatorio
ma intendo un altra cosa ...... secondo voi sforzarsi di cambiare e diventare una persona completamente o quasi diversa è giusto o no? nel senso
io sono in un certo modo è vero che mi impunto certe volte su certe cose ma se non avessi queste impuntature non avrei una mia personalità , quindi cambiare è non avere personalità? il fatto di non voler socializzare con certa gente fa di me uno sbagliato? se cambio del tutto sforzandomi diventerei un altro e sarebbe giusto cambiare radicalmente e negare la propria personalità anche se ci danneggia e ci rende infelici? nel senso dopo che sarei cambiato facciamo finta che sono felice ma sarei cmq infelice per essere cambiato e aver negato quello che sono .
vabbè basta acidi a voi la parola
|
|
13-04-2012, 02:19
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: NA
Messaggi: 1,318
|
Quote:
Originariamente inviata da marcus85
Sforzarsi o no?
|
Perche no?
Quote:
Originariamente inviata da marcus85
io sono in un certo modo è vero che mi impunto certe volte su certe cose ma se non avessi queste impuntature non avrei una mia personalità , quindi cambiare è non avere personalità?
|
No, se cambi a seconda di ciò che la situazione richiede per essere positiva per te, e allo stesso tempo mantieni le tue convinzioni ben salde in mente, penso sia una dimostrazione di fortissima personalità.
Quote:
Originariamente inviata da marcus85
il fatto di non voler socializzare con certa gente fa di me uno sbagliato?
|
No, fa di te uno a cui non piace certa gente.
Quote:
Originariamente inviata da marcus85
se cambio del tutto sforzandomi diventerei un altro e sarebbe giusto cambiare radicalmente e negare la propria personalità anche se ci danneggia e ci rende infelici?
|
No, conviene cambiare per diventare più felici o per averne un vantaggio, il contrario è autolesionismo, e noi di questo forum penso che ne abbiamo più che a sufficienza...
|
|
13-04-2012, 02:26
|
#3
|
Banned
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: maledetto pianeta terra
Messaggi: 404
|
Quote:
Originariamente inviata da canza
No, conviene cambiare per diventare più felici o per averne un vantaggio, il contrario è autolesionismo, e noi di questo forum penso che ne abbiamo più che a sufficienza...
|
si ma dico questo perchè fosse per me non cambierei mai nel senso sono felice con me stesso ma rispetto agli altri sono proprio su un altra frequenza rispetto al mondo a qualsiasi cosa . quindi cambiando frequenza diciamo che non darei fastidio a nessuno non sarei quello strano quello matto quello che butta la sua vita quello che non si capisce che farà da vecchio etc... boh non so spiegarlo benissimo è strano dovrei negare me stesso per essere accettato come uno normale che ha aspirazioni comuni a tante altre persone o restare cosi strano matto etcc...
|
|
13-04-2012, 02:36
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,387
|
Un carattere si forma da una serie di fattori genetici e ambientali durante tutto il corso della vita.. cambiare carattere è molto, molto difficile.
Tutti hanno aspetti del proprio carattere che non gradiscono ma sui quali non riescono ad intervenire anche per tutto il corso della vita.
Sviluppare una personalità che possa facilitare la socializzazione credo sia il solito concetto di maschera in cui ci sono le più disparate opinioni su come usarle, se usarle e perché.
In tutti i casi se uno poi vive dei conflitti perché non riesce a sentirsi se stesso è meglio che non faccia niente che altri danni.
|
|
13-04-2012, 02:42
|
#5
|
Banned
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: maledetto pianeta terra
Messaggi: 404
|
Quote:
Originariamente inviata da Kitsune
Un carattere si forma da una serie di fattori genetici e ambientali durante tutto il corso della vita.. cambiare carattere è molto, molto difficile.
Tutti hanno aspetti del proprio carattere che non gradiscono ma sui quali non riescono ad intervenire anche per tutto il corso della vita.
Sviluppare una personalità che possa facilitare la socializzazione credo sia il solito concetto di maschera in cui ci sono le più disparate opinioni su come usarle, se usarle e perché.
In tutti i casi se uno poi vive dei conflitti perché non riesce a sentirsi se stesso è meglio che non faccia niente che altri danni.
|
quindi tu dici meglio non toccar niente senno farei altro casino e vivrei nel conflitto piu totale mi pare giusto ma resterei sempre un emarginato totale fino a che il fatto di non aver cambiato mi perseguiterà verso la fine dei miei giorni boh e pare scontato che uno scelga l opzione piu facile cioè quella di non cambiare .... non lo so so decisioni della vita e non sono capace a prendere decisioni le ha sempre prese un altro per me
|
|
13-04-2012, 02:43
|
#6
|
Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: NA
Messaggi: 1,318
|
Quote:
Originariamente inviata da marcus85
si ma dico questo perchè fosse per me non cambierei mai nel senso sono felice con me stesso ma rispetto agli altri sono proprio su un altra frequenza rispetto al mondo a qualsiasi cosa.
|
Ma se sei veramente felice, qual è il punto di porsi questa questione del cambiare o meno?
Forse sarebbe meglio prima domandarsi se si è felici realmente e poi regolarsi di conseguenza.
|
|
13-04-2012, 02:47
|
#7
|
Banned
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: maledetto pianeta terra
Messaggi: 404
|
Quote:
Originariamente inviata da canza
Ma se sei veramente felice, qual è il punto di porsi questa questione del cambiare o meno?
Forse sarebbe meglio prima domandarsi se si è felici realmente e poi regolarsi di conseguenza.
|
son felice con me stesso per come sono ma per il mondo esterno sono un fallimento e di conseguenza non è che sono felice totalmente dato che vivo anche io qui in questo mondo ma non mi rimprovero di nulla nel senso perchè dovrei? quello che faccio lo faccio perchè secondo me è giusto e anche bello ma a quanto pare porta al baratro .... forse non so valutare le cose boh
|
|
13-04-2012, 02:51
|
#8
|
Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: NA
Messaggi: 1,318
|
Quote:
Originariamente inviata da marcus85
son felice con me stesso per come sono ma per il mondo esterno sono un fallimento e di conseguenza non è che sono felice totalmente dato che vivo anche io qui in questo mondo ma non mi rimprovero di nulla nel senso perchè dovrei?
|
Puoi sempre mantenere le tue convinzioni e allo stesso tempo, nel mondo esterno, fingere quanto basta per aggiungere la felicità che ti manca a quella che già hai.
|
|
13-04-2012, 02:53
|
#9
|
Banned
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: maledetto pianeta terra
Messaggi: 404
|
Quote:
Originariamente inviata da canza
Puoi sempre mantenere le tue convinzioni e allo stesso tempo, nel mondo esterno, fingere quanto basta per aggiungere la felicità che ti manca a quella che già hai.
|
eh una parola!!! cmq si sarebbe quella la soluzione
|
|
13-04-2012, 03:00
|
#10
|
Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,387
|
Visto che stai bene con te stesso penso che ci siano altri strumenti per combattere il disadattamento, dovresti cercare qualcosa che ti piaccia ma che ti valorizzi anche agli occhi degli altri.
|
|
13-04-2012, 08:18
|
#11
|
Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
|
Quote:
Originariamente inviata da marcus85
lo so il titolo fa pensare all atto defecatorio
ma intendo un altra cosa ...... secondo voi sforzarsi di cambiare e diventare una persona completamente o quasi diversa è giusto o no? nel senso
io sono in un certo modo è vero che mi impunto certe volte su certe cose ma se non avessi queste impuntature non avrei una mia personalità , quindi cambiare è non avere personalità? il fatto di non voler socializzare con certa gente fa di me uno sbagliato? se cambio del tutto sforzandomi diventerei un altro e sarebbe giusto cambiare radicalmente e negare la propria personalità anche se ci danneggia e ci rende infelici? nel senso dopo che sarei cambiato facciamo finta che sono felice ma sarei cmq infelice per essere cambiato e aver negato quello che sono .
vabbè basta acidi a voi la parola
|
Secondo me lo sforzo va bene in direzione di un cambiamento che si è compreso. Ma cercare di far cose che si ritengono sbagliate non ha alcun senso.
Può essere un esperimento, ma durerà poco.
In base a questa definizione lo sforzo lo si fa non per "diventare un'altra persona" e "negare la propria personalità", ma al contrario, "definire meglio la propria personalità".
L'esperimento di sforzarsi a far cose che non si condividono a loro volta ha un valore di apprendimento: se faccio così succede questo. La comprensione del Perché sia giusto cambiare e sforzarsi potrebbe arrivare a posteriori (es: io ero molto snob 10 anni fa, non uscivo con persone che non ritenevo alla "mia altezza": ho iniziato a sforzarmi a farlo e ho scoperto che tra le persone che scartavo ci sono mooooolte persone interessanti, intelligenti e profonde, mooooolte persone divertenti e simpatiche, anzi ho scoperto che in linea di massima è possibile star bene con la maggior parte delle persone, il difficile è aprire un canale di comunicazione emotivo che ci scopra l'uno all'altro).
|
|
13-04-2012, 08:18
|
#12
|
Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
|
sforzarsi per ciò che si ritiene valga la pena, le cose veramente importanti, non le minchiate (scusate il francesismo )
|
|
13-04-2012, 12:21
|
#13
|
Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
|
Mah, se uno se la sente faccia pure. Se uno non se la sente, nessuno lo obbliga. Personalmente sto molto attento ad aprirmi con le persone, i calci in cul* sono sempre dietro l'angolo...
Per esempio: tutti ti dicono di andare dallo psicologo perchè tutti ritengono che tu abbia un problema da risolvere? Ebbene, chi sono, costoro, per dire questo? Ti conoscono, forse, meglio di te? Conoscono i tuoi sentimenti, forse... ebbene, se tu andassi dallo psico seguendo la loro inclinazione e tradendo spudoratamente la tua( che ti dice, invece, di scegliere altre strade) pensi che sarebbe giusto così, o pensi di sbagliare?
Io credo che sia importante valutare bene ciò che si fa, prima di agire...azionare il cervello, pensare di testa propria, e poi...solamente dopo, consultarsi con gli altri e tirare le somme.
Personalmente, per quanto riguarda la mia esperienza, non mi sono mai pentito di qualcosa che ho scelto io. E probabilmente ho fatto degli sbagli, ma perchè non sbagliare?
Questa società ti obbliga all'eccellenza a tutti i costi, ma non sei obbligato a seguire tali canoni se trovi che essi vadano a cozzare con il tuo, diciamo, "ideale di pensiero". Thoreau diceva una cosa simile, ovviamente espressa con termini più congeniali dei miei.
|
Ultima modifica di maury25; 13-04-2012 a 12:28.
|
13-04-2012, 12:33
|
#14
|
Banned
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 569
|
Non sforzarsi di cambiare, ma di smussare alcuni lati del carattere. A me farebbe più comodo essere come sono, ma in 22 anni comportandomi in questo modo non ho ottenuto nulla, in termini di amicizia, relazioni, amori e tutto ciò che riguarda la sfera sociale.
P.S. Ho detto mi farebbe comodo, non che mi piace essere così.
|
|
13-04-2012, 14:03
|
#15
|
Banned
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: maledetto pianeta terra
Messaggi: 404
|
Quote:
Originariamente inviata da maury25
Personalmente sto molto attento ad aprirmi con le persone, i calci in cul* sono sempre dietro l'angolo...
|
io mi sono aperto diciamo 2 volte in tutta la vita e puntualmente mi so beccato un calcio in culo e mi sono trasformato nella bestia che sono ora
|
|
13-04-2012, 18:22
|
#16
|
Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
|
Secondo me se fingi o ti adatti comunque staresti male lo stesso..
|
|
13-04-2012, 18:38
|
#17
|
Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Da qualche parte...
Messaggi: 786
|
Secondo me il cambiamento deve essere funzione di quello che vuoi ottenere: i tuoi obiettivi, i tuoi sogni, i tuoi desideri. Quindi se vuoi cambiare, perché sei convinto che ti farà stare meglio, allora va bene. Anche se secondo me un cambiamento radicale è molto difficile. Ma non vedo perché si debba essere costretti a cambiare. Secondo me il punto di partenza dovrebbe essere quello che vuoi ottenere. Ma non è detto che ci sia bisogno di un vero e proprio cambiamento, magari solo piccole cose. Ma è chiaro che le cose non sono sempre facili e a portata di mano. In questo senso uno sforzo è inevitabile.
|
|
13-04-2012, 18:47
|
#18
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
|
C'ho provato a sforzarmi. Il risultato? Sono ancora solo
|
|
13-04-2012, 18:51
|
#19
|
Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,770
|
Ci sono cose che nella vita POSSONO essere cambiate, ma semplicemente non lo facciamo perché NON CI VA, o più probabilmente (parlando per me) perché NON NE SONO IN GRADO.
Tante volte avrei voluto essere una persona migliore, più spigliata, più attiva, con i miei genitori, con le mie sorelle, con gli amici o pseudo tali, con l'altro sesso ecc...ma a me o capita di non sapere come fare, e in questo caso non ho alcun folletto immaginario che mi viene in aiuto, o non trovo altro che muri di comunicazione tra me e gli altri.. questi muri ci sono, non ci sono, li vedo solo io..bo, non lo so, fatto sta che sembrano belli che spessi.
|
|
|
Discussioni simili a Sforzarsi o no?
|
Discussione |
Ha iniziato questa discussione |
Forum |
Risposte |
Ultimo messaggio |
fino a che punto è bene sforzarsi?
|
andry88darkside |
SocioFobia Forum Generale |
1 |
18-03-2011 19:24 |
|