mariobross

ciao carissimo... tutto bene... ieri l'esame è andato male... pazienza, anche una sconfitta può essere utile, specie di fronte a certi ostacoli. alla prossima andrà bene. tu come stai?

BadDream

purtroppo non credo che si possa ricucire un rapporto lacerato per così tanti anni, non almeno finché lui continuerà ad essere quello che è... in tal caso viaggeremo sempre su due binari paralleli senza possibilità di incontro...

io per fortuna non ho mai subito episodi di bullismo, per cui ho vissuto molti dei momenti più brutti della mia vita fra le mura domestiche... in questi casi può succedere che il rapporto tra fratelli ne esca ulteriormente rinforzato, perché si instaura una naturale solidarietà per affrontare e superare i problemi insieme... conosco persone per le quali è stato effettivamente così... ma nel nostro caso, è avvenuto l'esatto opposto... io credo di aver ormai + o - inconsciamente collegato gli episodi più brutti della mia vita alla sua persona e quindi in sua presenza non riesco più a comportarmi in modo spensierato e a sentirmi a mio agio... è questa la cosa che mi dà più fastidio e non c'è modo di evitarla... è come se ogni volta mi riportasse alla mente una parte di passato che vorrei cancellare

oltre a questo (anzi, forse ancora più importante) non riesco proprio ad accettare il suo approccio passivo alla vita... lui è un very fobic, 27 anni senza aver mai avuto né una ragazza né un vero amico... completamente solo, immaturo, mamma-dipendente, si è costruito un "guscio" o un "mondo" nel quale sembra crogiolarsi senza alcuna concreta azione per reagire... è questo che più non sopporto di lui... il suo atteggiamento rassegnato e passivo, il suo rimandare costantemente a domani la soluzione dei problemi, il suo chiudersi sempre più in se stesso... non fa nulla per migliorarsi, io ho provato molte volte a dargli una mano, ma ogni tentativo è puntualmente caduto nel vuoto e alla fine mi sono stufato e ho lasciato perdere

purtroppo tutto ciò è molto triste, ma ormai da anni anche io mi sono rassegnato e ho rinunciato all'impresa di migliorare il rapporto fra noi, siamo davvero troppo diversi, almeno come mentalità e approccio alla vita, non abbiamo nulla in comune se non un legamente puramente familiare

NeverGiveUp

Ammettere di essere fragili ed andare avanti a testa bassa.
Un aiuto psicologico potrebbe essere molto utile in questi casi.

lenore

oggi... giorno di crisi nera... spaccherei tutto...

trademarko

Credo (ma rimane senza dubbio soltanto un mio parere) che l' unico modo che hai per stare vicino a tuo fratello è quello di volergli bene e di accettare la sua vita; a 27 anni si è abbastanza grandi per scegliere per se stessi; aiutalo, se ti va, ma cercando di non giudicare la sua vita perchè rimane la sua, tu hai già la tua a cui pensare, non metterti un altro peso addosso
non devi per forza condividere, ma neanche cercare di cambiarlo.
Ps. E' solo la mia opinione,ma credo che per quanto si possa voler bene ad un fratello, per aiutarlo lo si debba prima accettare per quello che è.
Ciao e buona notte.

trademarko

Mi spiace per l' esame ma, ti dico la verità, sono contento di sentirti così, fiducioso e positivo. Continua così, sei sulla strada giusta.
A me le cose non vanno tanto bene, mi sento un po' triste oggi. E' che il lavoro di rappresentanza che ho iniziato una decina di giorni fa non va tanto bene, anzi posso sicuramente togliere il tanto .
Succede che trovarsi alla mia età senza lavoro non è facile. Comunque prendo ispirazione dal tuo atteggiamento e ti dico che la mia situazione non può fare altro che migliorare. Ciao e buonanotte.

Sorrow

come mai è successo qualcosa?

siriade

Ciao Marco io st passando uno dei periodi di peggior crisi della mia vita quindi ti capisco molto bene. Anche i miei problemi sono fondamentalmente dovuti ai miei genitori, fatti forza, non so se prendi dei farmaci o cosa ma a me ne hanno voluti dare perchè ho avuto apatie croniche e pensieri suicidiari (se si scrive così) anvhe se magari poi no0n lo avrei mai fatto. premetto che sono farmacofobica quindi immagina la gioia...
ne ho passati altr però e sono passati spero vada così anche con questo.
un abbraccio e cerca di reagire che dal fatto che studidirei che sei giovanissimo!!

mariobross

Avevo studiato tanto, e pur cosciente dei miei limiti e della difficoltà di quella cattedra ho detto che non valeva la pena nascondersi... e quindi mi sono buttato. Non ho detto neanche nulla a casa... E' andata male, pazienza. Non volevo sentire il fiato e l'ansia dei miei sul collo.... Ci riproverò a settembre... sperando che sia la volta buona. Ti faccio i miei migliori auguri per la nuova situazione lavorativa che hai intrapreso... Sai, tempo fa ho svolto anche io un lavoro del genere... e posso dirti che vanno un pò a periodi, per non parlare della predisposizione personale che uno deve inevitabilmente avere. Dopo un pò di tempo ho mollato... Non ero ancora automunito e il mio carattere mi inibiva molto... Percui dico la stessa cosa a te: verifica che questo lavoro ti piaccia e non ti pesi dal punto di vista caratteriale. Dopodichè trai le conclusioni opportune. ;-)
Sono sicuro che con un pò di fiducia in più, che ti tornerà prima possibile, tutto andrà meglio... Purtroppo siamo esseri umani e in quanto tali abbiamo i nostri momenti un pò no... che però poi passano, meno male!

mariobross

Carissimo BadDream... mi dispiace molto per questa situazione che si è venuta a creare. Nel risponderti mi sento di condividere, almeno in parte, quanto detto da trademarko... Ovviamente questo resta solo il parere di persone che non conoscono da vicino la situazione e che quindi esprimono il loro consiglio, sperando possa esserti utile nella vita reale. Tutto ovviamente in ossequio a quello che dovrebbe essere lo scopo di questo forum, ossia starsi vicini anche se in modo virtuale. Per tornare ai consigli di trademarko volevo dirti che secondo me sono l'ideale... Purtroppo certe situazioni sono difficili, ma è bene esercitarsi a non sentire troppo il peso di certe persone. Io stesso ancora non ci riesco, ma spero che un passo alla volta riuscirò a fare anche questa cosa. Lo stesso dico a te. Cerca di pensare ad altro quando è nelle vicinanze, non permettere che i cattivi pensieri ti tornino alla mente. Ti ripeto, è difficilissimo e lo so per esperienza personale di ogni giorno, però sono fiducioso nel fatto che un passo alla volta tutto si risolve. L'unica cosa che tocca a lui risolvere è il suo problema caratteriale... quello dipende solo da lui e tu purtroppo non puoi fare nulla. Quindi magari sarà il tempo a darti ragione. Non demordere, mi raccomando!
Un caro saluto!

mariobross

Cara siriade,
innanzitutto grazie anche a te per la vicinanza. Purtroppo a quanto pare è un dato di fatto che i genitori riversano sui figli le loro ansie et similia. Sono dell'idea che se uno non sa fare una cosa meglio che la eviti: allo stesso modo chi non è pronto per fare il genitore è meglio che lasci perdere, onde evitare di fare danni. Comunque... no io non vado ne da uno psicologo ne prendo farmaci di nessun tipo, almeno non per quanto riguarda i problemi psicologici. Per il resto di farmaci ne prendo eccome. La mia vita dal punto di vista della salute fisica non è e non è stata rose e fiori. Comunque non fa nulla. In me resta viva la speranza che presto qualcosa cambi nella mia vita. Ci terrei davvero tanto. L'unico modo per scoprirlo è vivere ed avere tanta fiducia. Una fiducia che spesso viene a mancare se pensi che altri a 24 anni spaccano il mondo e tu invece no...
Un abbraccio forte e... mi raccomando non mollare mai neanche tu!!!!