Sfogo di un'anonima DEP - Pagina 3

AmyLee · 04-11-2010, 02:06

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Originariamente inviata da moonwatcherII

La differenza sostanziale è che nel mio modello il soggetto anziché sforzarsi di interagire con l'oggetto, può anche decidere di mandarlo affanculo.

Ahahah ma anche nel mio.

Se è il caso.

Who_by_fire · 04-11-2010, 02:20

Benvenuta! (ops sono un po' in ritardo eh)

Anni? Studentessa?

Nói · 04-11-2010, 12:43

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Originariamente inviata da stone

Mai pensato che lo spazio non lo troviamo perché i posti sono già tutti occupati?

Allora bisogna sgomitare, come fanno gli altri! Mica si fanno tanti scrupoli quando devono passarci avanti!

barclay · 04-11-2010, 12:58

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Originariamente inviata da Nói

Allora bisogna sgomitare, come fanno gli altri! Mica si fanno tanti scrupoli quando devono passarci avanti!

Teoricamente sarei d'accordo, ma non ho mai sentito, per esempio, di una donna che molla un'estroverso per mettersi con un'introverso (parlo per esperienza e, nel mio caso, “mettersi” = “uscire con”).

Nói · 04-11-2010, 14:26

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Originariamente inviata da stone

Teoricamente sarei d'accordo, ma non ho mai sentito, per esempio, di una donna che molla un'estroverso per mettersi con un'introverso (parlo per esperienza e, nel mio caso, “mettersi” = “uscire con”).

Dipende dal conto in banca dell'introverso.

A parte scherzi, non intendevo nel senso di indurre una donna a mollare l'estroverso per poi prendere il suo posto. E' prima, nel corteggiarla che l'estroverso si mette in evidenza a tutti i costi per far passare i concorrenti più scialbi in secondo piano...bisognerebbe imparare ad essere un po' invadenti per non farsi "passare avanti". Ho imparato a mie spese che in certe situazioni il tempismo è determinante.

E quando parlo di scalzare l'altro e prendersi il proprio spazio non parlo solo in senso figurato, ma anche materiale e fisico. Ma per questo argomento dovrei aprire un topic apposito perché sto andando fuori tema.

barclay · 04-11-2010, 16:38

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Originariamente inviata da Nói

Ma per questo argomento dovrei aprire un topic apposito perché sto andando fuori tema.

È una buona idea, ne verrebbe fuori una discussione interessante, secondo me.

too_shy · 07-11-2010, 23:01

io nn ho mai conosciuto uno evitante piú di me o anche solo come me, posso conoscervi? Sono davvero curioso di incontrare altri evitanu4

too_shy · 07-11-2010, 23:02

io nn ho mai conosciuto uno evitante piú di me o anche solo come me, posso conoscervi? Sono davvero curioso di incontrare altri evitanu4

Blackrose · 07-11-2010, 23:26

Ho capito chi sei... Comunque ti capisco e se vuoi sfogarti io ci sono in chat... un bacio

Blackrose · 08-11-2010, 00:31

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Originariamente inviata da shady74

Eccomi qua! Il re degli evitanti...

Ciao sono nuova,ma leggo questo forum da molto volevo dirti che ti reputo una persona molto intelligente (per quello che ho potuto constatare quì)..

posso aggiungerti?

Memole88 · 08-11-2010, 00:49

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Originariamente inviata da LiquidAmbar

La malattia in questione mi è stata diagnosticata circa 2 settimane fa, da allora, il solo sapere che la mia sintomatologia rispondeva ad un nome ben preciso (e l'andare a documentarmi in merito) mi ha fatto piombare in uno stato profondo di depressione. Quello che leggo online mi fa intendere che sia particolarmente difficile da "curare" e che comunque il soggetto che ne soffre non potrà mai guarire del tutto, o avere una vita sociale normale.
Per quello che mi riguarda mi ritengo una persona fuori dal mondo, o meglio, che di quel mondo che tanto la incuriosisce non riesce a far parte.
Non riesco ad aprirmi con nessuno, ad essere me stessa a causa della fortissima agitazione che provo dinnanzi a qualsiasi individuo che non faccia parte del mio nucleo familiare. A seconda dell'ansia che mi crea la situazione che sto vivendo, inizio addirittura a tremare, e colgo sempre, in ogni persona che tenta di avvicinarmi per più di mezz'ora, un senso di pietà per quello che vede, per quello che negli anni sono diventata. Ho la fottutissima paura che ormai sia tutto diventato troppo evidente, la mia paura in primis e la mia solitudine.
Mi sento malata, una pazza, ma questo già da molto prima che mi venisse diagnosticato il DEP, e filtro tutto, qualsiasi gesto, qualsiasi parola detta, secondo questo mio pensiero.
So di non riuscire ad avere una visione realistica di me stessa e di basarmi sul giudizio (negativo) altrui per farmi un'immagine di quello che sono e so anche di non farcela più, di essere molto stanca...
Vorrei che tutto questo un giorno potesse finire.... Vorrei poter avere degli amici, vorrei poter amare, vorrei non dover ricorrere a dosi massicce di alcool per ridere veramente, per ridere di gusto dimenticando per un istante questo schifo che mi impedisce di vivere......

Credimi ti capisco perfettamente!