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30-04-2016, 16:32
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#21
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Avanzato
Qui dal: May 2015
Ubicazione: Londra
Messaggi: 373
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Fose vive meglio chi addossa su di se le proprie colpe, parlo anche con cognizione di causa.
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30-04-2016, 16:34
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#22
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Principiante
Qui dal: Jan 2016
Ubicazione: Roma
Messaggi: 55
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Quote:
Originariamente inviata da claire
È meglio sentirsi in credito con la vita,pensare che è colpa degli altri ,delle esperienze e delle circostanze sfavorevoli se soffriamo,o che è solo colpa nostra il nostro stato?
Vive meglio chi si sente vittima o chi si sente in difetto?
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Dipende.
Sentirsi responsabili di colpe in realtà altrui, porta per eccesso all'auto-annientamento, assolutamente deleterio.
Nel contempo, attribuire sempre le colpe agli altri, porta a perdere di vista i propri limiti, naturale preambolo per ulteriori fallimenti, il cui perpetuarsi spesso discende dall'incapacità di cogliere, quindi interpretare, le proprie mancanze, quindi risolverle o attenuarle.
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30-04-2016, 16:51
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#23
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,088
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Quote:
Originariamente inviata da claire
No ma è colpa loro se stai male,senza staresti bene,come si fa a non pensarci?
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Il raffreddore e il cancro non hanno colpe, semmai hanno delle cause.
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30-04-2016, 18:16
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#24
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 2,756
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Io a dare la colpa agli altri proprio non ci riesco, sì spesso mi sono capitate e mi capitano giornate di schifo perchè qualcun altro ci ha messo del suo ma alla fine arrivo sempre a pensare che sono io in errore, che se non fossi così sarebbe diverso (anch'io faccio passare giornate di schifo ad altri, mica sono santa ).
Onestamente non mi sento nemmeno sfigata, ho avuto la fortuna di crescere in un ambiente familiare "normale" e già questo è tanto per cui non posso accusare gli altri.
Per rispondere alla domanda: io mi sento in difetto e non vivo bene, non so come si sta a sentirsi vittime.
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Ultima modifica di Leucina; 30-04-2016 a 18:19.
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30-04-2016, 18:17
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#25
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Responsabilità e Causa nei rapporti.
Mi sembrano parole un po' "dorate", per dire colpa.
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30-04-2016, 19:18
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#26
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Messaggi: 2,582
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Non so cosa sia meglio onestamente...
So soltanto che io tendo a guardare prima a me stesso, vedere i miei errori, cercare le mie responsabilità.
Credo si debba incastrare le propre scelte con gli aspetti casuali. Certo, anche le scelte degli altri e le circostanze ci condizionano, ma penso sempre che devo cercare di essere più forte di tutto ciò e assumermi la responsabilità.
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30-04-2016, 19:27
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#27
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Banned
Qui dal: Mar 2015
Messaggi: 1,057
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Sono quel caso umano in cui il pasticcio deriva da entrambe le cose senza dubbio: un ambiente circostante che avrebbe spianato la strada per il manicomio a chiunque (siamo due sorelle con problemi mentali) e una personalità di m***a che mi ha portato (e tuttora mi porta) a fare scelte sbagliate. Un disastro assicurato insomma.
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30-04-2016, 21:58
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#28
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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quando davo colpe a me stesso stavo malissimo
quando ho incominciato a dare le colpe (fondate ovviamente) agli altri o al massimo a sentirmi vittima delle circostanze ho incominciato a star infinitamente meglio
e anche ansie e paranoie son scemate di tanto.. mi son più facilmente accettato
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01-05-2016, 00:10
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#29
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 2,002
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Quote:
Originariamente inviata da claire
È meglio sentirsi in credito con la vita,pensare che è colpa degli altri ,delle esperienze e delle circostanze sfavorevoli se soffriamo,o che è solo colpa nostra il nostro stato?
Vive meglio chi si sente vittima o chi si sente in difetto?
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si vive male in ogni caso perchè in ogni caso non riusciamo a trovare la soluzine al problema.
Penso che comunque le due cose siano collegate perchè il nostro stato dipende anche dalle esperinze, circostanze, cui non siamo stati in grado,o meglio non abbiamo potuto, far fronte
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01-05-2016, 09:41
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#30
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Intermedio
Qui dal: Jan 2013
Messaggi: 105
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Quote:
Originariamente inviata da claire
È meglio sentirsi in credito con la vita,pensare che è colpa degli altri ,delle esperienze e delle circostanze sfavorevoli se soffriamo,o che è solo colpa nostra il nostro stato?
Vive meglio chi si sente vittima o chi si sente in difetto?
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Io penso che non sia colpa nè degli altri, nè delle circostanze sfavorevoli ma nemmeno nostra. E' caso, sfiga...
E' una malattia: se uno si ammala gravemente, per esempio cancro, è colpa di qualcuno? Puoi prendertela con dio, con il dna, con l'ambiente e il cibo inquinati, ma volendo anche con te stesso, perchè non hai seguito uno stile di vita abbastanza sano.
Vive meglio la vittima o il colpevole? Fare la vittima può essere comodo, ti autoassolvi, non avrebbe potuto andare diversamente e almeno elimini i sensi di colpa. Ma non hai via di uscita, perchè il tuo stato dipende da qualcosa di totalmente esterno.
Se ti senti in difetto e ritieni che sia tutta colpa tua, questo pensiero può schiacciarti ma almeno sai che forse forse, in minima parte, potresti fare qualcosa per te stesso, per migliorare lo stato delle cose....forse.
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01-05-2016, 11:33
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#31
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,525
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Dare la colpa a qualcuno o a qualcosa distoglie dal fatto.
Un qualsiasi fatto è in sè è causa e conseguenza di tanti fattori.
Cercare quindi conseguenze e cause quando queste non sono utili alla risoluzione, è piuttosto una perdita di tempo.
Mi fa pensare a un tale che trova un oggetto fuori posto e va alla ricerca di quel qualcuno che ha messo quell'oggetto fuori posto, magari anche ignaro,
quest'ultimo, del corretto posizionamento di quell'oggetto.
E mentre il primo va alla ricerca del secondo, quell'oggetto continua a rimanere fuori posto.
Sfigati o colpevoli?
La domanda è: di cosa?
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01-05-2016, 13:52
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#32
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Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Infinitamente nel tuo pensiero.
Messaggi: 3,213
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Quote:
Originariamente inviata da utopia?
Sfigati o colpevoli?
La domanda è: di cosa?
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Probabilmente per ciò che siamo...
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01-05-2016, 14:00
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#33
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Però ci sono scelte di altre persone che condizionano la tua vita...
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01-05-2016, 14:45
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#34
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,907
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Passo gran parte sentirmi vittima e non vivo bene . Con il tempo ho iniziato a svilluppare un odio per questa situazione. E molto degradante per la persona e seppur allevia un pochettino il dolore , compromette ogni futuro buono che ci puo essere o che puoi realizzare. Suona un po come una sentenza.
Mi ricorda che quando una in modo educata mi ha detto di non essere molto fortunata mi sono un pochettino incavolata .
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09-05-2016, 12:08
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#36
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Esperto
Qui dal: Mar 2008
Ubicazione: Mondo Disco
Messaggi: 688
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Un tempo ero vittima o solo contro tutti. Col tempo ho cominciato a voler essere, per quanto possibile, più razionale. Perché la verità è che ci sono 3 grosso fattori in gioco, secondo me. Noi come persone con i nostri problemi ( timidezza , fobia etc ), gli altri con i loro e infine il Caso che influisce e continua ad influire su buona parte di ciò che ci accade. Questo non significa che dobbiamo stare inerti, solo che cambiare sarà molto impegnativo, faticoso e probabilmente anche doloroso. Ma necessario.
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29-05-2016, 11:00
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#37
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Intermedio
Qui dal: Feb 2016
Ubicazione: Genova
Messaggi: 142
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Quote:
Originariamente inviata da claire
È meglio sentirsi in credito con la vita,pensare che è colpa degli altri ,delle esperienze e delle circostanze sfavorevoli se soffriamo,o che è solo colpa nostra il nostro stato?
Vive meglio chi si sente vittima o chi si sente in difetto?
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Meglio la verità Claire.... Se riesci a dirtele a tes stesso/a....
Meglio sempre la verità, anche perchè se ti racconti una menzogna su cose cosi importanti sei peggio che spacciato....
E counque non è detto che "la causa" sia solo una delle due opzioni da te elencate, oppure possono anche essere entrabe le cose più altri fattori....
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29-05-2016, 12:23
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#38
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Messaggi: 1,001
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È un bel dilemma questo.
Nel mio caso penso centrino un insieme di fattori:
Genetica,ambiente familiare,pessimo carattere,condizione economica,ipersensibilità,complessi and last but Not least:una società veramente degradata e degradante per ogni essere umano con un minimo di spirito critico.
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29-05-2016, 13:46
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#39
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Messaggi: 3,303
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Quote:
Originariamente inviata da claire
È meglio sentirsi in credito con la vita,pensare che è colpa degli altri ,delle esperienze e delle circostanze sfavorevoli se soffriamo,o che è solo colpa nostra il nostro stato?
Vive meglio chi si sente vittima o chi si sente in difetto?
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ci mancherebbe che fosse colpa "nostra"...è colpa del dna ovvio...nn so dirti se si sta meglio pensarla così oppure assumersi le proprie responsabilità...però razionalmente se uno è malato che colpa può avere se fa una vita di m.... SFIGA....solo SFIGA
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29-05-2016, 15:32
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#40
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Principiante
Qui dal: Apr 2016
Messaggi: 13
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Io mi dichiaro colpevole perchè potevo fare molto per "sistemare" la mia vita o meglio direi per poter esistere nella società, nascere socialmente, e avere una esistenza degna ma quando tu da adolescente per pigrizia e un ambiente negativo intorno non ti migliori fisicamente, e sei portato a lasciarti andare, se quando a un certo punto sotto i 30 anni con la liquidazione della mamma hai la possibilità economica ma dormi di un sonno assurdo e spendi in cose futili quando bastava una rinoplastica e qualche altro ritocco fattibilissimo, sei colpevole, sono colpevole. La cosa che non mi perdono è che potevo essere un bello, sono alto abbondantemente sopra il metro e ottanta, ma conta la faccia e io la mia non la nascondo, e oggi ho paura pure ad entrare in un edicola per pagare la bolletta e passo le giornate e la vita come se non esitessi, io non esisto, quindi: no, non sono sfigato, è solo colpa mia perchè potevo FARE qualcosa.
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