Cristal

Spero di non essere off topic in questa sezione....
Vi capita mai, da sommare alla classica fobia di non fare figuracce che accomuna molti di noi quando siamo tra la gente, di avere a che fare con il fato che rema contro di voi e vi spinge a fare le tanto temute figure di merda?
Tipo l'obliteratrice in stazione che non vuole collaborare e magicamente si sblocca quando lo fate notare al capostazione?
Io di queste figure immonde ne potrei scrivere un trattato...
Ditemi che non sono l'unica.

clanghetto

nn sei l'unica...non lo sei ç_ç

La prima volta che presi il treno non funzionava l'obliteratrice e nn sapevo dove sbattere la testa T__T mi ricordo che persi due treni perché nn riuscivo a chiedere a qualcuno dove fosse un'altra macchinetta...alla fine chiesi a due colleghi di uni che passavano di là...facendo un'altra figura di niente uff

clanghetto

nn sei l'unica...non lo sei ç_ç

La prima volta che presi il treno non funzionava l'obliteratrice e nn sapevo dove sbattere la testa T__T mi ricordo che persi due treni perché nn riuscivo a chiedere a qualcuno dove fosse un'altra macchinetta...alla fine chiesi a due colleghi di uni che passavano di là...facendo un'altra figura di niente uff

Moonwatcher

http://www.fobiasociale.com/avere-tu...-sfighe-11087/

TheException

uscendo da un luogo pubblico, tipo comune, poste etc.. se qualcuno mi sta guardando voglio fare il disinvolto ma puntualmente aprendo o richiudendo la porta sbatto col gomito, l'anca o il ginocchio!

Cristal

Ahhh, anche a me succede!
Sorry, non sapevo esistesse già un topic dedicato...

Moonwatcher

Comunque parlando seriamente penso che se da un lato ingigantiamo le figuracce in sé, e la relativa catena di eventi che hanno portato a fare la figuraccia ritenendola indice della nostra sfiga e del fato che si accanisce contro di noi, dall'altro lato la nostra ansia può essere benissimo la causa stessa della figuraccia, nel più classico dei circoli viziosi. Mi spiego meglio riprendendo l'esempio dell'obliteratrice: in primo luogo è possibile che l'ansia stessa porti a non inserire correttamente il biglietto o a rinunciare subito in preda all'ansia, in secondo luogo è anche possibile che la macchina sia difettosa, infine facendolo notare al capostazione, che potrebbe benissimo essere a conoscenza del difetto della macchina e quindi di come inserirlo perché magicamente venga timbrato, non abbiamo fatto per nulla una figuraccia. Morale della favola: il primo passo è collezionare una montagna di figuracce, smontarle, ridimensionarle, riderci su. Facile no? Che sarà mai?

ps: clang hai inserito due volte, cancella un post altrimenti ti bacchetto

krool

Le figure di m le fanno tutti, solo che noi gli diamo troppa importanza. Se si è impacciati poi, è difficile "recuperare" come non fosse successo niente.

Cristal

L'ultima è di ieri, ero in un ufficio in coda, prendo il numerino ed era parzialmente cancellato e non si capiva bene.
Ovviamente quando mi accorgo di qual'era il mio numero effettivo mi erano già passati davanti altri 2, però sono andata allo sportello ugualmente e l'ho fatto presente.
Un'altra volta al lavoro, si incanta l'ascensore, tento sviariate volte ma niente.
Vado a riferire in direzione e mentre la mia capa tenta di chiamarlo penso <vuoi vedere che ora a lei va?> Ovviamente va proprio cos&#236;, io che balbetto "ma fino ad un attimo fa non andava, ho tentato in tutti i modi" e mi son dovuta sentire dietro "ma come, non sa usare neanche un ascensore?".
Cacchio!

Moonwatcher

Io insisto e dico che il capostazione era a conoscenza del magico segreto dell'obliteratrice.

Poi sì, il caso esiste, ma non bisogna darci troppa importanza, d'altronde come hai detto è successo solo una volta in tanti anni no?

Cristal

Si vabb&#232;, pu&#242; darsi pure, per&#242; intanto davanti agli altri ho fatto la figura della fessa.
E cmq non &#232; il singolo episodio, oh nn esco mai di casa na volta che lo faccio ce n'&#232; sempre una!
Sottolineo la beffa sul surreale andante, degna di un filmato di mr bean, del disabile che mi da lezioni....

krool

Ma alla gente non frega nulla, ne parlano per un po', ma poi finisce. Non è niente di così tragico.

Cristal

Mah oddio... Non dico questa nello specifico..
Certe figure pazzesche restano scolpite nella memoria altrui... Purtroppo...
E questa cosa, della vergogna per le figure di merda l'ho notata anche nei cosiddetti fighi, i bulletti. Mica vero che ce le facciamo solo noi le seghe mentali.

krool

Io non me ne ricordo quasi nessuna, nè mie nè di qualcun altro; solo quelle proprio leggendarie. Una volta la prof in classe si diresse verso la porta e bussò... Per uscire.

very90

Eh sono all'ordine del giorno per me le figure di m., ogni volta che esco ne devo fare qualcuna! L'ultima stamattina... Ero entrata nel reparto dove ci sono tutte le segreterie della mia facoltà e appena apro la porta c'era un bel po' di gente che si è girata a guardarmi. Volevo fare quella che non bada agli sguardi degli altri guardando dritta davanti a me quando inciampo con i piedi di un ragazzo Al che lui si scusa con me per avermi fatta inciampare e io mi scuso con lui per avergli pestato i piedi, e ovviamente in quei secondi l'attenzione è ricaduta su di me che avrei voluto sprofondare sotto terra!!! Divento terribilmente impacciata quando mi ritrovo gli sguardi delle persone addosso!

Moonwatcher

Appunto, la paura delle figuracce alla fine &#232; dovuta alla paura di essere al centro dell'attenzione. Ma delle figuracce in s&#233; poi pochi hanno memoria tranne casi davvero eclatanti che si ricordano comunque per ridere in modo bonario e goliardico come quella raccontata da Krool, cazzo Krool .

very90

E' vero e questo discorso puo' essere esteso a tanti altri ambiti. Per esempio come ho detto prima, a me imbarazza assai entrare in un luogo pubblico e che le persone per qualche secondo si girano a guardarmi: può accadere in un bar, in una tabaccheria, in tanti luoghi. Infatti sono molto restia a farlo se non proprio costretta. Però razionalmente so che quelle persone a me non badano più di 3 secondi e di sicuro a fine giornata non stanno a pensare a me, però è una cosa che mi blocca assai. Già che mi imbarazza interloquire con il venditore in questione che è comunque uno sconosciuto...

criptico

Pensate chi soffre di eritrofobia, mi bastava entrare in un stanza ed essere osservato per una frazione di secondo per diventare come un peperone, che brutti ricordi. Ora se faccio qualche figuraccia mi prendo in giro da solo e ci rido su. L'ultima mia figuraccia è stata al bar alla cassa arriva uno e mi dice ciao, io penso che sia il cassiere e gli dico quello che devo pagare ma subito dopo mi accorgo che rimane un po spiazzato, dopo qualche ora mi sono ricordato che era un cliente. non l'avevo riconosciuto.

Markettino

Quella di Kroll è fantastica....
Beh ragazzi se apriamo un capitolo relativo alle sfighe subite affermo senza tema di smentite di essere come il famoso tonno....
Insuperabile...
Ne avrei a bizzeffe ma ne racconto una (leggera, quelle pesanti non le espongo) su tutte...
Ho giocato al totocalcio per anni senza successo alcuno (tantissimi 11)..
Una volta avevo il 12 fino al novantesimo (erano 3-1 per la squadra di casa e io avevo messo 1/2 in schedina).
Avrei vinto trenta milioni delle vecchie di lire niente di che ma qualche soddisfazione me la sarei potuta togliere...
Cinque minuti di recupero...
92 3-2
94 3-3..
Da allora ho smesso di giocare...

PriccoPracco

Anchio ho fatto caso a sta cosa qua, ero arrivato a pensare che più si pensava in maniera negativa, più la sfiga aumentava. Adesso non più, sarà perchè non faccio più caso quando faccio figure di merda, non me ne frega proprio niente se succede ... e come per magia, le figure di merda sò calate in maniera proporzionale al mio menefreghismo.