isa

ciao a tutti...
girovagavo per siti, e per forum, in questo giovedì sera a casa, e mi è capitato tra le dita questo sito...
ora, non penso di avere una vera e propria fobia sociale...ma sono maledettamente timida, questo si...
ho 27, una ragazza ( sono lesbica )...fin qui tutto bene direte..e si, a livello sentimentale le cose non mi riescono difficili...si, ho vissuto momenti brutti, chiuso una storia di anni solo l'anno scorso, ma adesso, piano piano, le cose sento che migliorano..e da 3 mesi sto con una ragazza e non ci sto male...lei poi mi tranquillizza, perchè ha molte fobie, soffre d'ansia, a volte rimane per interi periodi a casa perchè non le va di vedere nessuno...ma la cosa non mi crea problemi, perchè meglio così che non una persona ossessionata dal divertimento, dalle comitive, etc...
ecco... questo il problema..gli amici...
io non penso di avere amici...ho avuto comitive durante l'adolescenza..poi le cose si sono un pò disgregate...ho cominciato a ricercare l'amicizia di poche persone..ho trovato alcuni amici con cui passare anche le serate a chiaccherare in casa, o in un bar...a vedere film, al cinema ( io amo il cinema )...e mi trovavo maledettamente bene..ero al sicuro...poi queste cose sono passate...questi amici ( tra cui il mio migliore amico per più di 8 anni ) si sono allontanati...e negli ultimi periodi le cose non sono state facili...
frequento alcune persone, ma mi rendo conto che mi chiamano in modo opportunistico, in base se serve qualcosa, o se si ricordano...o quando non hanno niente di meglio da fare...e poi molto spesso, nelle comitive con troppe persone, mi sento a disagio...non riesco a interagire, ho paura di essere al centro dell'attenzione, fosse per me sparirei e ascolterei anche le conversazioni e basta, perchè ho sempre paura che qualcuno mi faccia notare che non parlo ( ed è orribile, per chi è timido, sentirsi quelle battutine del tipo "ehi, non parlare troppo eh")...
e quindi a volte preferisco proprio non uscire, facendomi bastare le uscite con la mia ragazza..ma sento un vuoto..quel vuoto fatto di chiacchere, di intimità, del sentirsi al sicuro con poche persone, ma che sai che non devi mostrarti per quello che non sei...che nessuno farà mai battutine su di te, e se vorrai, potrai anche parlare liberamente senza paura di giudizi...
ecco, sono u pò logorroica, quando scrivo...
buona serata a tutti...

valevale

E' brutto quando dici che ti tranquillizza il fatto che la tua ragazza abbia fobie ansia e nn le vada di uscire xchè lei chissà quanto ne soffre....

Questa cosa mi fa pensare....
.....mi fa pensare che io sono grata al mio ragazzo x le sere in cui è rimasto a casa con me....gli sono grata....ma lo ha fatto x me o x lui?
Ora sto meglio e ho voglia di vivere, ma lui è un pantofolaio ed io ora vorrei qualcuno che mi stimolasse, una persona piena di vita ed iniziative, che mi trascinasse, ma lui nn è così.....
....ma penso a quando sto male e mi trovo vicino lui....e rimango con lui...
e rimango grata a lui....
...e so che nn dovrei :cry:

noemi

azzo è più o meno la mia stessa situazione valevale e non so più che fare della mia vita.

valevale

Ciao Noemi,
è una bruttissima situazione....
a volte sospetto che l'ansia continui x questo stato di cose, che se conducessi la mia vita senza aggrapparmi a nessuno sarei + forte e mi passerebbero le fobie...se solo conducessi la mia vita divertendomi e ridendo....
Ma se solo sfioro l'argomento con lui, alla sola idea di separarmi da lui, l'ansia aumenta.....
.....e lascio tutto statico e piatto com'è

breaker

Beh, quello che posso dirvi è che la vita in due è comunque più facile ed anche più bella. La coppia è fatta di due individui che non dovrebbero annullarsi in essa ma mantenere comunque una certa base di indipendenza. Questo riesce a farti sentire "insieme" ma nello stesso tempo non "annullato" nella coppia. Sul fatto di uscire o meno, divertirsi omeno, ecc. credo che serva un minimo di compromesso; se un elemento della coppia è ipersociale e l'altro sociofobico è chiaro che alla lunga l'amore si spenge e si cerca altro. Nella vita comunque si incontrano delle fasi e nei miei "periodi bui" la mia compagna mi è sempre stata vicina magari consapevole che non sarebbe stato per sempre...

paule

E' bello, bellissimo e fondamentale, annullarsi in un'altra persona... ma poi bisogna sapere tornare dentro di sè, insomma è un viaggio che non deve essere di sola andata...come ogni viaggio si va per tornare a casa arricchiti tanto da vedere ogni cosa in modo differente, sotto nuova luce, così nella relazione ci si "dà" per poi guardare sè stessi in modo nuovo e più consapevole.
La convivenza??? va bene se si vuole avere dei figli e se si vuole condividere TUTTO, costruire un mondo assieme in modo attivo.
In ogni caso una scelta va fatta, il non scegliere cosa si vuole da una relazione(e dalla vita in genere), non è un semplice rimandare innocuo ma causa di dolore e in futuro di rimorsi e sensi di colpa.
Ovviamente sono single.

julien_cd

Bè IN DUE SI FAN MEGLIO CERTE COSE, SI è PIù FORTI IN TEORIA E CI SI PUO' SOSTENERE A VICENDA...L'IMPORTANTE è NON PERDERE LA PROPRIA BUSSOLA INTERNA, è MANTENERE LA PROPRIA PERSONA SE NON IDENTICA COMNUQUE SAPERLA SEMPRE RICONOSCERE...CHIARAMENTE SONO SPOSATO.. :wink:

isa

no, un attimo, forse non mi sono spiegata bene...
non è che mi fa stare bene che lei abbia delle fobie...
semplicemente mi piace aver trovato una persona simile a me, che non cerca il divertimento ossessivamente, che se non va per locali ogni sera sta male ( e ne conosco tante di persone così )...mi piace che stia bene con me anche se usciamo io e lei, che non mi fa pesare che non ci vediamo con altre persone...molte volte anzi le ho proposto di vederci con alcune sue amiche, ma lei è fatta così, passa periodi di asocialità in cui non vede nessuno, tranne appunto me...forse perchè le sue amiche non sanno che è lesbica, e forse non le va di doversi comportare da amica, o forse le pesa dover nascondere questa parte di sè...
ma non è che sono felice che lei ha fobie etc..anzi, vorrei non ne avesse...ma il fatto che non sia una fanatica dei locali e del casino, indubbiamente mi fa piacere...intedevo questo

dottorzivago

Piu o meno la mia stessa situazione ma in piu
-non ho una partner
-non ho neanche amici che mi chiamano per opportunismo
-ieri ero a casa....stasera saro a casa domani saro a casa e domenica pure, come tutti i santi giorni da anni ormai

gerrard

quoto tutto,visto che almeno tu hai esperienza di coppia....ma a buon senso mi pare tutto esatto

Mirko

ciao isa, da quanto ho capito le cose vanno banne (abbastanza) tranne che per il tuo desiderio di avere degli amici al di fuori della coppia...
so che è un po' complicato riallacciare i rapporti, ma non potresti cercare di rivedere quelle persone con cui stavi bene?
Oppure, frequentando altre persone magari incontri qualcuno adeguato a te, ci vuole tempo, ma è possibile, non dico di uscire per forza conc erta gente, ma se aumenti le tue occasioni di socializzare davvero, magari qualcuno lo trovi. Ci vuole molto tempo per acquistare fiducia e confidenza negli altri... ma non si può fare diversamente...

io proverei a risentire i vecchi amici (per dire, le persone con cui sto bene sono 3, tutti compagni delle medie, e ci frequentiamo ancora che abbiamo 22 anni, xò sono loro, e anche se non ci si vede per un po' è molto veloce il riprendere confidenza). Mi par che non hai molto da perdere in questo caso.

E, certo, non è consolante, ma ricorda che sono ben poche le persone che hanno dei veri amici.

Riguardo alla compagnia, ogni tanto esco o con dei compagni d'università o un'altra compa ("amici" dei miei 3 amici storici), io mi mostro comunque per quello ke sono (omettendo solo la pazzia, ma quello lo faccio sempre) e vaffanculo. Se non gli va bene, amen.

ciao

Nichilista

Ciao Isa,il mio consiglio è di provare a frequentare luoghi,persone,eventi,che potresti considerare "strani" o "particolari",ambienti diversi dal solito,perchè sono fermamente convinto che è "lì" che potresti trovare persone giuste,non nella "mainstream",se capisci cosa intendo :wink:
Vai a concerti di musica "alternativa",frequenta pub un po' fuori dal giro di quelli che tutti conoscono,allontanati un po' dalla tua zona,quando esci la sera,magari stabilendo un'itinerario in anticipo(grazie ad Internet).
Persone con una grande sensibilità sono rare,e per trovarne altre come te devi cercare fra le minoranze,non fra la maggioranza,a mio avviso.
L'importante è che ci sia una ricerca :wink:

isa

per mirko: beh, avrei voluto riallacciare i rapporti...ma anche mettendomi l'orgoglio sotto ai piedi, non ho ottenuto risultati ( e poi, sono molto orgogliosa, non sono stata io ad allontanarmi, quindi avendo visto che non c'era voglia dall'altra parte di riavvicinarsi, ho mollato il colpo, con dispiacere... )


per nichilista: grazie del consiglio. Cerco appunto persone simili a me, che non amino esclusivamente il divertimento inteso come "andiamo nei locali, mica possiamo stare a casa a parlare, che noia". Vorrei anche provare su internet, magari in qualche sito di cinema, a cercare persone con almeno una passione in comune...però al momento non sto trovando nulla...forse devo capire bene cosa cercare e dove...