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15-06-2009, 16:16
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#161
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Guest
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mi sento patetica. frequento l'università da parecchio, non uno straccio di amico/a, compagnia con cui condividere i corsi, gli esami...mi sono sentita dire che è colpa mia - sarà...- ma come si fa quando tutti scappano subito dopo lezione o ci sono gruppetti già formati. e poi: sempre corsi diversi e gente diversa...
mi sento proprio sola
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15-06-2009, 20:34
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#162
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: nella vera capitale d'Italia
Messaggi: 10,358
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Quote:
Originariamente inviata da Non registrato
mi sento patetica. frequento l'università da parecchio, non uno straccio di amico/a, compagnia con cui condividere i corsi, gli esami...mi sono sentita dire che è colpa mia - sarà...- ma come si fa quando tutti scappano subito dopo lezione o ci sono gruppetti già formati. e poi: sempre corsi diversi e gente diversa...
mi sento proprio sola
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vabbè, l'importante è che ti laurei e ti trovi un lavoro, il resto verrà da se, si vede che l'uni non è il giusto ambiente dove puoi far amicizia
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30-06-2009, 01:48
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#163
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Principiante
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 75
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Ciao a tutti...mi chiamo Daniel, sono un ragazzo di quasi 19 anni e vengo da Busto Arsizio. Ho da poco scoperto questo forum, e mi sono fin da subito interessato alle vostre risposte, visto che in un modo o nell'altro mi ritrovo nella stessa identica situazione di alcuni di voi. Innanzitutto vi dico che non avrei mai pensato di iscrivermi o postare in questo sito, e l'idea di farlo mi fa anche sorridere. Non penso di aver alcuna fobia sociale, o di essere un ragazzo talmente timido da non riuscire a socializzare con nessuno...non credo sia questo il mio problema. Il mio problema è un altro: a questa età mi ritrovo completamente solo, e per solo intendo zero amici, zero contatti, e zero vita sociale...una situazione che mi sta distruggendo moralmente, soprattutto quando subentrano le vacanze estive. Ma se poco fa ho affermato di non essere eccessivamente timido o di non aver nulla a che fare con la fobia sociale, allora vuoldire che ci sono ben altri motivi percui mi ritrovo in questa situazione. Il fatto è che, da quando ho litigato con alcuni miei amici (un litigio alquanto stupido, che però mi ha completamente tagliato fuori dal gruppo) non sono più riuscito a stabilire dei rapporti solidi, e di conseguenza, mi sono ritrovato completamente avvolto nella mia solitudine. Ho tentato, in un modo o nell'altro, a rifarmi degli amici, sfruttando sia la scuola che il calcio (gioco a calcio da 5 anni), ma anche se vado daccordo con qualcuno, la storia è sempre la stessa: chi si è visto si è visto, ed ognuno per la sua strada. Ora all'età di 19 anni, (ho litigato a 15, quindi la cosa va avanti da parecchio tempo) mi ritrovo a passare le mie giornate chiuso in casa, davanti al computer, o davanti a qualche libro per passare il tempo, ma la cosa peggiore è che mi ritrovo con una fottuta paura di rimanere senza una vita sociale. Insomma, tutto ciò sta diventando alquanto frustrante. L'idea di non poter uscire la sera, l'idea di non passare le proprie giornate in compagnia, l'idea di continuare con questo stile di vita...mi sta uccidendo. E finora, nonostante gli sforzi, non sono ancora riuscito ad uscirne...ripeto, io non mi considero un timido, un fobico sociale, o quant'altro. Ho solo bisogno di una vita sociale stabile, fissa, degli amici con cui ritrovarsi e con cui scherzare quotidianamente...ma diventa sempre più difficile con il passare del tempo ricrearsi tutto ciò, visto che l'occasione per farlo pare non voglia esserci.
Insomma...come combattere questa situazione? come fare ad uscirne?
Ma soprattutto...esistono risposte a queste domande?
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30-06-2009, 13:16
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#164
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Principiante
Qui dal: Jun 2009
Messaggi: 29
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Quote:
Originariamente inviata da Daniel
Ciao a tutti...mi chiamo Daniel, sono un ragazzo di quasi 19 anni e vengo da Busto Arsizio. Ho da poco scoperto questo forum, e mi sono fin da subito interessato alle vostre risposte, visto che in un modo o nell'altro mi ritrovo nella stessa identica situazione di alcuni di voi. Innanzitutto vi dico che non avrei mai pensato di iscrivermi o postare in questo sito, e l'idea di farlo mi fa anche sorridere. Non penso di aver alcuna fobia sociale, o di essere un ragazzo talmente timido da non riuscire a socializzare con nessuno...non credo sia questo il mio problema. Il mio problema è un altro: a questa età mi ritrovo completamente solo, e per solo intendo zero amici, zero contatti, e zero vita sociale...una situazione che mi sta distruggendo moralmente, soprattutto quando subentrano le vacanze estive. Ma se poco fa ho affermato di non essere eccessivamente timido o di non aver nulla a che fare con la fobia sociale, allora vuoldire che ci sono ben altri motivi percui mi ritrovo in questa situazione. Il fatto è che, da quando ho litigato con alcuni miei amici (un litigio alquanto stupido, che però mi ha completamente tagliato fuori dal gruppo) non sono più riuscito a stabilire dei rapporti solidi, e di conseguenza, mi sono ritrovato completamente avvolto nella mia solitudine. Ho tentato, in un modo o nell'altro, a rifarmi degli amici, sfruttando sia la scuola che il calcio (gioco a calcio da 5 anni), ma anche se vado daccordo con qualcuno, la storia è sempre la stessa: chi si è visto si è visto, ed ognuno per la sua strada. Ora all'età di 19 anni, (ho litigato a 15, quindi la cosa va avanti da parecchio tempo) mi ritrovo a passare le mie giornate chiuso in casa, davanti al computer, o davanti a qualche libro per passare il tempo, ma la cosa peggiore è che mi ritrovo con una fottuta paura di rimanere senza una vita sociale. Insomma, tutto ciò sta diventando alquanto frustrante. L'idea di non poter uscire la sera, l'idea di non passare le proprie giornate in compagnia, l'idea di continuare con questo stile di vita...mi sta uccidendo. E finora, nonostante gli sforzi, non sono ancora riuscito ad uscirne...ripeto, io non mi considero un timido, un fobico sociale, o quant'altro. Ho solo bisogno di una vita sociale stabile, fissa, degli amici con cui ritrovarsi e con cui scherzare quotidianamente...ma diventa sempre più difficile con il passare del tempo ricrearsi tutto ciò, visto che l'occasione per farlo pare non voglia esserci.
Insomma...come combattere questa situazione? come fare ad uscirne?
Ma soprattutto...esistono risposte a queste domande?
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Siamo nella stessa situazione...
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25-04-2010, 22:53
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#165
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Guest
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Salve,
voglio darvi un consiglio da sorella maggiore. Sentirsi soli è una cosa normale quando si è giovani. L'unico modo per non abbandonarsi alla solitudine è trovare un hobby, un'alternativa, un'attività che ti possa far incontrare nuova gente. Non chiuderti mai in te stesso, nella vita di momenti non felici ce ne saranno tanti ma ci sono anche tantissimi momenti felici. Non darti mai per vinto. Domani mattina alzati con la voglia di trovare nuovi amici e vedrai che li troverai!
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16-07-2010, 06:27
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#166
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Esperto
Qui dal: Jan 2009
Ubicazione: Roma
Messaggi: 2,603
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Quote:
Originariamente inviata da pesco
io di anni ne ho 22 e mi sento una testa di cazzo che non sa vivere
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cazzo sono io
purtroppo l'autore del post lo scrisse ben 5 anni fa...
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