warblade

Ti do ragione sul fatto che le ragazze possono benissimo essere attratte dai timidi; il dato di fatto è però che mi hanno sempre rifiutato.
Cmq tu per essere fidanzata, ci sarà stato un momento in cui ti sei dovuta lasciar andare, no? Tu hai detto di aver avuto problemi simili ai miei, quindi si può sapere come hai fatto? Ma forse, dimmi se sbaglio, per le ragazze è un pò più semplice visto che di solito sono i ragazzi a dover fare il primo passo. Lo so che è uno stereotipo, ma di solito avviene così. Anche perché con me una ragazza dovrebbe essere disposta a fare i primi 500 passi prima che io ne faccia uno, e dove la trovi una con questa pazienza?

gg84wendy

...Warblade posso solo dirti che e'successo tutto in maniera molto spontanea,io e lui gia'ci conoscevamo da 5 mesi,avevamo passato l'estate praticamente sempre insieme,dalla mattina alla sera,mi ero legata in una maniera spaventosa a lui ma infatti lo sono tuttora...x quanto tempo era passato proprio non me l'aspettavo piu' si facesse avanti,eppure il giorno dopo i suoi 18 anni passammo il pomeriggio insieme a casa sua,stava studiando ed io gli davo una mano con l'inglese...poi siamo scesi e ci siamo seduti su una panchina sotto casa sua,lui mi ha preso il braccio poi ha continuato a sfiorarmi fino alla mano e ...mi ha baciata,non riuscivo a crederci...e'successo tutto cosi'in fretta,io non me lo aspettavo piu'...

gg84wendy

...anche nell'ultima cosa che hai detto ci sono le eccezioni,si incontrano sempre ragazze che ti aspettano e ti aiutano,cmq sembra ma e'difficile anche x le ragazze,io sono stata fortunata xke'ho incontrato un tipo di ragazzo con una sensibilita'veramente fuori del comune,mi dice sempre che io l'ho colpito subito,dal primo momento che ci siamo parlati ha capito che eravamo fatti l'uno x l'altra....mi dicono di essere una bella ragazza eppure non mi ero mai fidanzata prima,incontravo sempre chi mi guardava solo x l'aspetto fisico e questi non mi interessavano,ma quando si trattava di conoscermi veramente nessuno mai si faceva avanti,non appena capivano che tipo ero nessuno si faceva piu'vedere,persino mia madre qualche anno fa diceva che ero noiosa agli occhi degli altri xke'non parlavo mai,ma non era colpa mia io non sapevo di cosa soffrissi,sapevo solo che quando mi trovavo in mezzo ai miei coetanei volevo fuggire,ti faccio un esempio che rende bene l'idea:quando mio cugino otto anni e mezzo fa fece 18 anni avevamo difficolta'a trovare il locale e giravamo in macchina alla ricerca,ad un certo punto mia madre si stanco'e disse a mio padre di lasciar perdere,c'era una pioggia scrosciante,di sicuro avevamo sbagliato strada ed era inutile che continuavamo a girare a vuoto,ebbene,io stavo con le dita incrociate che veramente rigirassimo e ce ne tornassimo a casa,al solo pensiero che dovevo stare in mezzo a tutta quella gente(ovviamente non vicino ai miei si intende,xke'mi avrebbero mandata in mezzo a tutte le amiche e gli amici di mio cugino e di mia cugina che anche lei festeggiava 14 anni)erano altri tempi x fortuna,oggi non mi importerebbe niente,infatti poi lo trovammo il locale,come previsto mi mandarono dalle amiche di mia cugina e nessuno mi pensava,giravano x la sala e mi lasciavano in piedi come una stupida e mi vergognavo a morte anche di doverle seguire,quelle cose proprio forzate,ma mia cugina(siamo quasi coetanee,9 mesi in piu') tuttora fa la tipa tutta calorosa quando ti incontra ma questo solo in occasione delle feste o delle volte che vengono a mangiare a casa,non abitiamo neanche molto distanti eppure non c'e'stata da quando siamo nate una sola volta che mi abbia proposto di farci un giro insieme,oltre al suo ragazzo so benissimo che esce con le altre sue cugine xke'la incontro,la conosco non lo fa x malignita',non e'il tipo,eppure e'cosi',mia madre anche lei dice questo e ne e'sempre stata un po'risentita...purtroppo anche come amicizie e'difficile trovare chi sia sintonizzato sulla tua stessa lunghezza d'onda,che vogliamo fare...non preoccuparti cmq,xke'la vita riserva sempre tante sorprese quando meno te lo aspetti... :wink: :wink:

Anonymous-User

anche io sono molto timida. Vorrei tanto poterne uscire, ma non ci riesco, ci ho provato più volte, ma niente... Quando sono in mezzo alla gente, faccio sempre figure di merda, mi sento sempre di troppo... A volte mi sento anormale perchè vedo che tutti attorno a me sono aperti e spontanei, tranne me... Io vorrei tanto essere diversa, ma non so come posso cambiare. Cosa posso fare?

gg84wendy

...anonima,purtroppo e'un classico,ora come vedi su questo forum abbiamo chi piu'chi meno gli stessi problemi,ma nella vita di tutti i giorni siamo o meglio ci sentiamo sempre gli unici in mezzo a tutti,io solo a scuola avevo trovato una compagna simile a me,io penso sempre che quando avremo smesso di temere il giudizio altrui allora non avremo proprio piu'problemi,semplicemente non avremo niente da perdere qualsiasi cosa faremo giusta o sbagliata che sia...secondo me e'questa la chiave di risoluzione del problema...

warblade

...

gg84wendy

...adesso si ho superato queste "difficolta'"se cosi'le vogliamo chiamare nel rapporto con i miei parenti,prima mi seccava anche venissero a casa xke'lo sapevo che mi avrebbero fatto solo domande alle quali io non volevo rispondere e poi,x anni sono stata messa a confronto con mia cugina dato che siamo coetanee,che sembrerebbe tutto l'opposto mio,dico sembrerebbe xke'in fondo e'una ragazza molto sensibile,sara'che con me non e'mai voluta uscire ma se le chiedi un favore si fa in 4,lei aveva tanti amici ed io nessuno,lei aveva gia'trovato il ragazzo a 13 anni ed io sono arrivata a 21 x fidanzarmi...io inizialmente non avevo detto niente a nessuno,poi hanno iniziato ad incontrarmi con questo "misterioso"ragazzo,appena ci siamo riviste mi ha chiesto"...ma x caso ti 6 fidanzata Vale.?..."ora grazie a lui posso dire di si,finalmente...hai detto una cosa giusta,piu'ci si aspetta che le cose belle ti accadano e peggio e',le cose capitano sempre quando meno te lo aspetti...x telefono cmq probabilmente al posto tuo anch'io avrei riattaccato...aiutooo!!... 8O

warblade

...

odi

il villaggio africano , i problemi del terzo mando contro quello della società industrializzata e altamente tecnologica ..... pero' rischi di cadere in un brutto tranello .... demagogia!

jackal

warblade ha scritto:
Se vuoi proprio dirlo credo che tu lo possa fare tranquillamente, c'è gente che si vanta da una vita di cose che non possiede... Ma capisco perfettamente quello che provi. Ma a volte vedo alcuni miei amici in compagnia dei propri ragazzi o delle proprie ragazze e non vedo poi questa situazione idilliaca, anzi... A volte mi ritengo fortunato di non avere una ragazza, ma lo sappiamo bene tutti, il desiderio di trovare una persona con cui poter condividere tutto è molto forte. D'altra parte la ragazza (o il ragazzo) non si trova in vendita al supermercato... Le possibiltà di trovare la persona giusta sono pochissime, ci deve piacere fisicamente, ci deve essere simpatica eccetera, eppure può succedere. Sono d'accordo anche sul fatto che raggiunto un obiettivo ogni persona cerchi qualcosa di nuovo, è nella natura umana cercare sempre nuove esperienze ed obiettivi.
La cosa importante, secondo, me è cercare di raggiungere gli obiettivi ottenibili con le nostre forze, che all'inizio sembrano poche, ci si sente inadeguati a tutto, ma una volta ottenuto un primo piccolissimo progresso ecco che l'esperienza ci fornisce nuove capacità per i nuovi obiettivi. Alcuni sono più difficili, ma credo che non bisogna avere fretta, l'ansia di volere a tutti i costi qualcosa finisce sempre per rovinare tutto, lo dico per esperienza. Bisogna trovare la forza di credere nelle proprie capacità, e soprattutto utilizzarle in obiettivi alla nostra portata. Nessuno può pretendere di scalare l'Everest se non sa neppure scavalcare il muretto di casa sua...
Ciao

gg84wendy

...sto bene come sto,ma c'e'sempre il timore di perdere prima o poi quella persona,purtroppo mi e'capitata una cosa che non volevo mai succedesse anche xke'e'la prima volta in vita mia,l'effetto dipendenza da una determinata persona,il sentire la tua vita completamente dipendente dal rapporto con un'altra persona,e'una bella esperienza ma questo comporta cmq degli attaccamenti,a me spaventa soprattutto quando trovo la perfezione in una persona,lui e'troppo perfetto ed esemplare x me lo penso sempre,stasera sono stata a cena da lui ed anche i suoi mi trattano come se fossi un'altra figlia,sento di essere stata fortunata ma mi spaventa quando come in questo caso la tua fortuna e la tua felicita' dipende solo da una persona,lo dimostra il fatto che gia'una sera che magari mi dice che usciamo e poi gli capita un contrattempo improvviso mi si rovina la serata,fino a meno di un anno fa gli amici x me erano il massimo,ora senza di lui dovunque e con chiunque sono mi annoio...

jackal

gg84wendy ha scritto:
E se in realtà la tua fortuna e la tua felicità dipendono dal fatto che non solo il tuo ragazzo, ma anche la famiglia di lui ti trovano una bella persona, non si può pensare che la tua felicità sia anche merito tuo?

gg84wendy

...sicuramente so che anch'io cerco sempre di apparire al meglio e probabilmente ci riesco,tra mille ansie e difficolta'riesco a farmi apprezzare...ma c'e'anche chi non mi capisce o chi non si sofferma minimamente a cercare di farlo...la madre del mio ragazzo e'una collega di mia madre,ci siamo conosciuti in altre circostanze non sapevamo che le nostre madri si conoscessero,anche se sono amiche di vecchia data,questo aiuta anche xke'da quando stiamo insieme anche la loro amicizia si e'rinforzata...

Anonymous-User

Ora fate come vi dico! fidatevi!
RICOMINCIATE!
DITE A VOI STESSI " DA ADESSO SARò UNA PERSONA NUOVA , E ME NE SBATTO IL CAZZO DEGLI ALTRI" OK?
perkè si può sempre ricominciare!
e non pensate al passato! ormai è passato!!!
sforzatevi di guardare avanti!

mefiori

Lo credo spesso anche io ma la persona che sei riemerge sempre.
Sono convinto invece che i propri demoni vado sconfitti e seppelliti...altrimenti ritornano più forti di prima.

gg84wendy

...e'molto triste infatti questa cosa,noi possiamo modificarci ma fino ad un certo punto,quello che siamo di base non possiamo cambiarlo,non potremo mai essere un'altra persona... :x

Red

Ciao a tutti,
è un bel pò che non leggo questo topic a cui partecipavo, questo perchè sono stato ricoverato in ospedale per più di una settimana.
E sono sempre solo, non c'è stato un amico che mi sia venuto a trovare.Ho letto di qualcuno che parla di forza dentro di se, spero solo di trovarla in tempo...non ce la faccio più

pesco

come stai ora?

bunny

ankio mi dico sempre "scordati del passato vai avanti"ma è + forte di me..i fantasmi e i demoni emergono sempre qnd sto in giro e arrivano come x dirmi"sei diversa da tutti nn sarai mai come loro"e mi blocca nel rapportarmi con gli altri e cm al solito col mio ragazzo..ho sempre paranoie ossessive su tutte le cose belle ke ha fatto lui e ke io nn ho fatto e mi fa male immaginare lui cn degli amici veri ke io nn ho mai avuto..cm faccio a costruire un rapporto cn lui se queste competizioni e complessi sono sempre presenti?

Anonymous-User

Ciao a tutti!!! Anche io mi sono riconosciuto in voi, solo che la mia situazione di timidezza e la mia socialità dalla fase dell' adolescenza fino a ora (20 anni) ha fatto continui sali e scendi. C' è stato addirittura un periodo (15 anni) in cui ero molto sicuro di me stesso tanto da riuscire a fare amicizia con ragazze che incontravo nella piazza della mia città (ovviamente non ero mai da solo ma sempre con amici, ma ero io che incominciavo con qualche scusa la conversazione).

Per risolvere la Timidezza si deve capire la causa ed è solo 1 L'AMORE.
Tutto parte dall' amore che hanno per noi i genitori, se loro non l'ho dimostrano al 90% delle possibilità i figli saranno timidi-cioè insicuri in sè stessi-cioè non ci amiamo. Non colpevolizziamoli, loro probabilmente hanno avuto la nostra stessa sorte. Ricordate: "Allo stesso modo come per noi è difficile eliminare un nostro difetto, così vale anche per gli altri.
Allora bisogna scardinare questo problema e quali sono le possibili soluzioni:

1) Io non vi consiglio di prendere farmaci, non risolvono il problema dalla base, ma possono risolvere in qualche modo la "buccia" di noi stessi. Poi sono sempre sostanze chimiche...
2) Cercare di conoscere una persona (anche solo un amico-a), vi consiglio di cercare le persone + umili, meno orgogliose e + chiaccherone. Ma anche timide, anzi a volte con quelle timide ci sono + speranze. Non scegliete persone che non sono di sani principi, cercate di conoscere il carattere della persona in considerazione.
3) Quando sarete accettati acquisiterete + sicurezza anche con gli altri, non fate caso alle possibili stupidaggini che dite all' inizio, purtroppo chi parla poco è più soggetto a questo...
4) Siate sempre positivi, con il sorriso ben in evidenza anche se non siete contenti (aiuta molto), le persone scelgono in genere le persone + allegre.
5)Trovate nel frattempo qualche passione: sport, lettura,ecc. le passioni aiutano a costruire un identità di sè stesso.

6) Autosostenetevi, come fà il tifoso con la sua squadra del cuore. Mostrate di essere sicuri, anche se non lo siete, questa è un'arma molto efficace, camminate a testa alta, quando parlate mostrate espressività, non pensate a ciò che possono pensare gli altri di voi.

7) fregatevene se fate brutta figura, scordatevi le sconfitte (che purtroppo saranno presenti), ricordatevi invece le belle figure e aggrappatevi su quelle.

8) Un consiglio spassionato, leggete il Vangelo di Gesù. Leggere ciò che dice sarà di grande sollievo per voi. Io lo dico come Cristiano, ma leggete anche se non siete religiosi.