cancellato8738

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Stefania90

Io penso che del giudizio altrui bisognerebbe imparare a fregarsene altamente , quello che pensano gli altri di noi e' basato sulla superficialità' il più delle volte, anche chi ci conosce bene spesso ci giudica superficialmente, mi preoccuperei di un giudizio se fosse basato sulla reale conoscenza della mia persona, ma nessuno ha mai avuto la capacita' di andare cosi' in fondo dunque i giudizi altrui non mi toccano in quanto quella che viene giudicata non sono io, la vera io. E come se mi preoccupassi del giudizio di un cieco riguardo il mio abbigliamento.

utopia?

il toro che da del cornuto...all altro toro
e magari l'altro toro se l'è fatte spuntare

red dragon

non puoi sapere cosa pensano gli altri di te, alcuni ti stimeranno altri ti odieranno

e vale sia nel virtuale che nel reale . bisogna imparare a farsi scivolare tutto addosso

misantropo

Siamo caratterizzati da una spiccata sensibilità ed è normale che quando ci scontriamo con il mondo esterno avvertiamo delle minacce da parte di quelle persone che hai definito troglodite. Secondo me hai proprio azzeccato il termine..troglodita nel senso di individuo che ha sviluppate maggiormente aree del cervello connesse agli istinti primordiali, come mangiare e riprodursi e quindi sopravvivere. Si tratta di persone più terra terra..non c'è da arrabbiarsi con questa gente e non bisogna pensare che loro sono superiori a noi. Afftontiamo la vita in modo diverso ed è normale che quando la differenza è troppo marcata ci scontriamo e avvertiamo una minaccia da parte loro. Anche se è difficile, sforzati di essere sempre te stessa senza sprofondare nella paranoia, mantieni il controllo e non lasciarti manipolare da nessuno e quando fanno le battutine guardali negli occhi e rispondi a tono.

pokorny

Cielo, questo è uno dei topic più surreali in cui io mi sia imbattuto fin qui!

utopia?

una cosa che appare surreale è solitamente tra le meno surreali
basta ben contestualizzare il discorso
e non leggere necessariamente le cose alla letera

sadsilversoul

Per quel che può contare a me piace leggerti, fai delle riflessioni importanti e hai un modo di scrivere che mi piace, particolare, trasmette grinta. Mi spiace che adesso sei giù, ma non lasciarti abbattere, è normale non riuscire a mantenere "lo stato di grazia" per tanto tempo le prime volte, bisogna cadere e rialzarsi di nuovo e di nuovo, e le prime volte sono anche le più dolorose. Non cedere all'odio, anche se odiare è più facile a volte. Comunque secondo me sei sulla strada giusta e ce la puoi fare.

Bluevelvet93

Ho letto un pò velocemente il topic essendo in treno e con il cellulare, ma c' è qualcosa che mi sfugge... ti è successo qualcosa in particolare che ti ha particolarmente turbata o è solo un "periodo no" (che ovviamente ci sta)? Comunque rispondendo a che cosa ne pensiamo di te, per quanto riguarda il sottoscritto posso dirti che mi sembra che sei una dei pochissimi utenti a usare il forum in maniera costruttiva, cercando il confronto, portando la propria esperienza e i propri pensieri per aiutare anche gli altri senza scadere mai nel vittimismo che invece spesso e volentieri regna (così come il suo opposto). Poi sei anche una che si sporca le mani e si pone attivamente nei confronti del mondo pur valutandolo in maniera critica e non lasciandosi assorbire completamente (andare contro al concetto di femminilità per esempio, che io trovo abominevole per come viene inteso). Una cosa invece che non mi è piaciuta è che ho la sensazione che tu in certi casi sia un pò troppo brutale, quando certi concetti possono essere esplicitati anche in una forma altrettanto chiara ma meno dura. Comunque devo dire che in generale l' opinione che ho di te è sicuramente positiva, anche se non riesco ad avere una visione completa (per quanto possa essere completa su Internet si intende) come invece ho per certi altri utenti. Spero in ogni caso che tu non te ne vada da questo forum come hai lasciato intendere dall' ultimo messaggio, sarebbe una grossa perdita per il sito.

Ansiaboy

altro che i miei, vero ?

pokorny

Tu sei una specie a parte, credo che l'Unesco dovrebbe proteggerti quindi non entri in graduatoria

pokorny

Certamente mi mancherà una parte del contesto, son qui da poco e non mi sono granché inserito nella comunità. Capisco che ciascuno ha il suo modo di esprimere momenti bui; un "vi odio" a me fa tremar le vene e i polsi, è una specie di rottura insanabile (mica con me, parlo del senso che mi comunica).

Non lo vado certo a interpretare letteralmente però mi chiedo cosa possa spingere qualcuno a scrivere così, persino in un momento buio. Non è una domanda retorica, me lo chiedo davvero. La probabile risposta è che siamo così diversi che spesso ci è difficile calarci nei panni degli altri, me ne rendo ben conto. O forse non è nemmeno così, chi sa.

Emil

A volte mi capita di pensare che gli altri ci sfuggono e con loro anche noi e la nostra vita.
Forse perché è impossibile anche conoscersi, arrivare al centro del proprio cuore, svelarne le zone ignote. Se nemmeno noi arriviamo tanto in profondità come possono farlo gli altri?
Ecco perché ci sentiamo (siamo?) soli.

pokorny

Vero... riflettevo che i miei due più cari amici quasi di infanzia la sfera privata mia, quella accessibile all'introspezione, la conosceranno sì e no al 10%; figuriamoci, se vale anche per gli altri, cosa possa voler dire rapportarsi in modo approfondito a tutto il mondo. Semplicemente utopico.

Bluevelvet93

E' però anche vero che alcune cose noi non le percepiamo ma gli altri sì; penso che sia anche, e forse soprattutto, per questo che caratteriale abbia aperto questo thread: poter capire meglio certe cose di sè stessa che le sfuggono.

Roy

Sei una persona con molte domande. Ma sono camuffate da risposte.
E' difficile interagire con te se tiri già le somme a priori sul genere umano.

pokorny

Però ha perfettamente ragione: tutto è dominato dal nostro egoismo, basta leggere il 95% dei post qui sul forum. Vale per tutti e non sto suggerendo che questo sia un male, è semplicemente così che siamo fatti tutti noi.

Roy

L'egoismo e la falsità sono caratteri predominanti nel genere umano senza il bisogno di appuntarsi percentuali di stima... ciò che spesso ci illudiamo di ribaltare sono le proprie sorti: cercare qualcuno che con noi si dimostri "vero". Ma non è già questa una forma di inconscio egoismo? (Che è già una forma d'amore)

pokorny

Certo, se andiamo a vedere al fondo delle cose sempre sull'egoismo si ricasca. Ogni tanto questo pensiero mi sconforta, ma forse anche a causa di questo ho fatto spazio nel mio animo a una specie di cantuccio in cui rifugiarmi che però non attiene minimamente alla sfera forse più trattata nel forum (modo contorto per dire che mi rifugio nelle dottrine indiane...).

Biomotivato

Ho avuto la fortuna di parlare con te diverse volte. Mi ha dato l'idea di parlare con una persona che si ha avuto problemi in passato ma che ora e' tremendamente forte, addirittura ha creato un gruppo facebook che conta parecchi iscritti, non e' poco
Non facciamo di tutta l'erba un fascio, non siamo fatti con lo stampino e quando dici di "odiare tutti" ti stai anche rivplgendo ad una nicchia di persone con cui ti trovi bene, magari devi conoscerle ancora, ma ci sono.

Non approfondisco, quello che penso l'ha gia' detto stefania

Io di te penso quello che ho scritto sopra e su quello mi faccio il tuo giudizio (anche se e' un parolone, ma chiamiamolo giudizio) ora capisci che se ho la base non veritiera, anche il mio giudizio sara' tutto falso? Immagina una persona che ti giudica solo a prima vista, quanto mai sara' vero quel pensiero?
E' come costruire una casa (giudizio) su delle fondamenta (quello che so di te) piccole e deboli, la casa non verra' mai bene, le fondamenta non saranno mai perfette, neanche i tuoi cari sanno come e' fatta quella casa, nenache tu lo sai