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Originariamente inviata da Ravanello
Anche io con certe persone mi sento più a mio agio, ma non perchè mi senta superiore anzi, forse perchè mi sento simile.
E perchè da persone come me non mi aspetto tutta quella serie di domande che mi fanno gli altri e che mi mettono molto in soggezione, del tipo:
che fai nella vita? --> niente
hai un lavoro? --> no
studi? --> no
fai sport? --> no
frequenti locali? --> no
vai da qualche parte? --> no
esci? --> no
hai amici? --> no
e via dicendo...
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Idem...
Anche se magari mi capita di sentirmi inferiore perchè uno lavora e io no o capita a qualcun altro di sentirsi inferiore perchè io ogni tanto esco e lui/lei sta sempre a casa.
Ma bilanciando siamo circa simili.
Lo scoglio vero c'è con i "normali".
E comunque posso giustificare chi tra i depressi o i fobici sparisce, si tira indietro, oppure è poco di compagnia e poco affabile.
Non riesco a giustificare l'indifferenza dei "normali" invece. O di chi si presenta così.
E spesso se non quasi sempre su internet mi sento messo da parte proprio da queste persone.
Ma che cazzo cercano, sesso, il tipo figo (che ovviamente non sono io), il tipo brillante (che ovviamente non sono io) o passatempo virtuale fine a se stesso, che diavolo ne so...
Con i maschi non ne parliamo. So già cosa cercano loro, nemmeno il dubbio si pone.
Io non credo riuscirò mai a relazionarmi con i "normali"...