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14-09-2014, 21:53
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#21
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Esperto
Qui dal: Apr 2010
Messaggi: 11,595
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Quote:
Originariamente inviata da Drifter
Essere osservato mi mette un certo imbarazzo (poi dipende dalle situazioni), ma a volte non mi dispiace
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Se è un maniaco viscido e disgustoso che ti fissa minuziosamente fino a contarti i peli del naso non ti da fastidio?
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14-09-2014, 21:56
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#22
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Esperto
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 997
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Non mi è mai capitato, ma sicuramente me ne darebbe parecchio in quel caso
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14-09-2014, 22:30
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#23
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Ubicazione: Emilia Romagna
Messaggi: 2,847
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Quote:
Originariamente inviata da Luca158
SI infatti è logico che sia così (essere guardati quando si fa qualcosa di insolito rispetto agli altri componenti del gruppo). Però non mi pare che la gente non vivi le situazioi in maniera spontanea per questo o che gli impedisca di fare cose.
Un esempio emblematico è tipo che a scuola io non sono MAI andato in bagno, per la soggezione appunto che avevo nell'alzarmi e poi rientrare!! Eppure ero l'unico a non andare mai in bagno, tutti gli altri se la vivevano tranquillamente
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Quindi quando venivi interrogato o dovevi andare alla lavagna come facevi? ti pigliavi un mezzo infarto ogni volta? Comunque ti capisco, anche a me intimidiscono un po' queste situazioni, purtroppo bisogna cercare di non pensare troppo in quei momenti e superarle, non c'è altro modo. Lo so, è dura.
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19-09-2014, 00:10
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#24
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Banned
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: provincia di Napoli
Messaggi: 440
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Quote:
Originariamente inviata da Blackrose
Quindi quando venivi interrogato o dovevi andare alla lavagna come facevi? ti pigliavi un mezzo infarto ogni volta? Comunque ti capisco, anche a me intimidiscono un po' queste situazioni, purtroppo bisogna cercare di non pensare troppo in quei momenti e superarle, non c'è altro modo. Lo so, è dura.
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vabbè ogni singolo caso è a sé e comunque in caso di interrogazione ero obbliagato ad alzarmi e andare alla lavagna, ma se avessi potuto evitare l'avrei fatto..
Cmq dite quello che volete a me ogni volta che esco capitano situazioni di gente che mi indica, guarda, ride etc etc... Eh si, l'autostima mi va sotto i piedi perchè non riesco a capire cosa abbia fuori posto. Se ridono è perchè qualche cosa di ridicolo ce l'ho
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19-09-2014, 06:55
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#25
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Luca158
Cmq dite quello che volete a me ogni volta che esco capitano situazioni di gente che mi indica, guarda, ride etc etc... Eh si, l'autostima mi va sotto i piedi perchè non riesco a capire cosa abbia fuori posto. Se ridono è perchè qualche cosa di ridicolo ce l'ho
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Sempre che davvero stiano ridendo di te.
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24-09-2014, 00:03
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#26
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Principiante
Qui dal: Nov 2013
Messaggi: 32
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Ti capisco anchio mi sento esattamente come te
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24-09-2014, 10:09
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#27
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Esperto
Qui dal: Sep 2011
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 997
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Sempre che davvero stiano ridendo di te.
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Hai ragione, anche a me in passato capitava di credere che le persone ridessero di me quando sentivo persone ridere mentre passavo, poi ho pensato a due cose; la prima è che anche a me capita di ridere con gli altri quando passa qualcuno, ma in realtà non stiamo parlando di lui/lei/loro; secondo, siamo in sette miliardi, perché mai qualcuno dovrebbe ridere proprio di me?
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24-09-2014, 10:46
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#28
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,088
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Quella di ridere degli altri ad esempio per strada è una cosa che riguarda le persone giovani più che altro, se vedono una persona che ha un modo di essere strano o dei comportamenti strani allora ridono. È una cosa che mi fa arrabbiare molto perché sento una distanza così incolmabile tra me è quella gente da rendermi impossibile riuscire a comunicare loro che ciò che sto facendo, che il mio modo di essere, è *normale*, non nel senso di comune, ma nel senso che non ha nulla di male. Come essere gay è perfettamente *normale* anch'io sono normale. Mi dispiace molto che loro lo considerino così anormale, che si mettano a ridere per come mi comporto, ma il fatto che appunto siano più che altro persone giovani a farlo mi dà la dimostrazione che è questione di ignoranza e immaturità, chi è giovane non ha ancora capito che io sono *normale*, non ha ancora acquisito gli elementi e le capacità per comprendere che io sono *normale*.
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24-09-2014, 11:05
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#29
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,892
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Quote:
Originariamente inviata da Text
Quella di ridere degli altri ad esempio per strada è una cosa che riguarda le persone giovani più che altro, se vedono una persona che ha un modo di essere strano o dei comportamenti strani allora ridono. È una cosa che mi fa arrabbiare molto perché sento una distanza così incolmabile tra me è quella gente da rendermi impossibile riuscire a comunicare loro che ciò che sto facendo, che il mio modo di essere, è *normale*, non nel senso di comune, ma nel senso che non ha nulla di male. Come essere gay è perfettamente *normale* anch'io sono normale. Mi dispiace molto che loro lo considerino così anormale, che si mettano a ridere per come mi comporto, ma il fatto che appunto siano più che altro persone giovani a farlo mi dà la dimostrazione che è questione di ignoranza e immaturità, chi è giovane non ha ancora capito che io sono *normale*, non ha ancora acquisito gli elementi e le capacità per comprendere che io sono *normale*.
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io quando sento qualcuno deridermi ho imparato (almeno ci provo) a farmene una ragione del perche loro sono dei gran deficienti, maleducati e irrispettosi oltre che degli annoiati ebprobabilmente che nascondono certe insicurezze e una volta preso atto di ciò quasi quasi mi intristisco o mi metto a ridere io di loro.
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23-01-2015, 20:59
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#30
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Principiante
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 73
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Mi capita spesso, in molte situazioni e non riesco a tranquillizzarmi e pensare ad altro. A volte è solo una mia impressione e sono io che mi faccio pensieri strani ma puntualmente ci ricasco.
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23-01-2015, 20:59
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#31
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Principiante
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 23
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Quote:
Originariamente inviata da Luca158
Quando sto in mezzo a gente che non conosco mi sento impacciato, a tal punto che, faccio un esempio, se ad una festa devo alzarmi per andare a serivirmi al banchetto evito di andarci... Figuriamoci poi come possa affrontare situazioni ancora più "imbarazzanti" come il buttarsi in pista a ballare...
Il fatto è che sto sempre a immaginarmi come colui al centro dell'attenzione, con tutti gli occhi addosso.. Per carità, questa potrebbe essere addirittura una componente di iper-narcisismo, ma che paradossalmente si traduce in comportamenti diametralmente opposti a quelli riconducibili alla sicurezza in se stessi.
Stare appartato mentre tutti si sfrenano di per sé non risolve nemmeno nulla dal momento che anche mentre sto chiuso per i fatti miei mi immagino come gli altri possano vedermi ed interpretare la mia figura solitaria.
Morale della favola, evito di andare alle feste, perchè qualsiasi cosa faccia mi sento inadeguato.
Ho superato i 25 anni e questo è n fenomeno che mi ha accompagnato per tutta la mia esistenza.
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Succede anche a me. Sono convinta che sia una nostra sensazione... alla fine nessuno fa tanto caso a quello che facciamo, siamo noi che ci fissiamo troppo.
A me capita quando devo camminare in mezzo a una stanza mentre altri son lì.. non sono neanche più capace di camminare!!! Non so dove guardare Assurdo... Eppure mi imbarazza.
Quante volte ho cacciato fuori il cellulare per togliermi dall'imbarazzo. Fuziona sempre!
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23-01-2015, 21:30
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#32
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Principiante
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 14
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Quote:
Originariamente inviata da Mela89
Succede anche a me. Sono convinta che sia una nostra sensazione... alla fine nessuno fa tanto caso a quello che facciamo, siamo noi che ci fissiamo troppo.
A me capita quando devo camminare in mezzo a una stanza mentre altri son lì.. non sono neanche più capace di camminare!!! Non so dove guardare Assurdo... Eppure mi imbarazza.
Quante volte ho cacciato fuori il cellulare per togliermi dall'imbarazzo. Fuziona sempre!
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La stessa sensazione... mi sento stupido, goffo mentre cammino...
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23-01-2015, 23:20
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#33
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Principiante
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 81
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Anche io mi sento spesso così e mi viene naturale accelerare il passo...partecipo a una maratona perenne...
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24-01-2015, 01:45
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#34
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Principiante
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 73
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Quote:
Originariamente inviata da Mela89
Succede anche a me. Sono convinta che sia una nostra sensazione... alla fine nessuno fa tanto caso a quello che facciamo, siamo noi che ci fissiamo troppo.
A me capita quando devo camminare in mezzo a una stanza mentre altri son lì.. non sono neanche più capace di camminare!!! Non so dove guardare Assurdo... Eppure mi imbarazza.
Quante volte ho cacciato fuori il cellulare per togliermi dall'imbarazzo. Fuziona sempre!
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E' un mio terrore non sapere dove guardare, sembro spiritato secondo me perchè muovo la testa e gli occhi in continuazione anche perchè a volte se qualcuno mi guarda non riesco a ricambiare lo sguardo... peggio ancora se a farlo è una ragazza
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24-01-2015, 18:10
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#35
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Principiante
Qui dal: Nov 2014
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 14
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Quote:
Originariamente inviata da _Diana_
Già, i pensieri... ed è vero che il cellulare aiuta a distrarci.
A me sembra di affrontare la vita come fosse un gioco di ruolo con tutte queste strategie.
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Anch'io uso il cell per distrarmi...
Ma resto dell'opinione che forse ci sentiamo anche un pò osservati perchè in fondo non in tanti sono disposti ad essere gentili...
Ho la sensazione che il pensiero ricorrente che le persone vogliono trasmettermi sia di "fregarmene di tutto"... ma io non ci riesco ma non per questo lo considero un male essere gentili e sensibili verso gli altri...
E' solo questione di maggioranza...
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24-01-2015, 19:24
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#36
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Principiante
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 73
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mi è capitato poco fa al supermercato: la ragazza alla cassa mi ha chiesto se avessi 10 cent e in quel momento ho avuto la sensazione di essere oggetto di sguardi e anche risatine da parte di alcuni ragazzi che stavano in fila alla cassa... però razionalmente penso che gli sguardi ci potevano stare e che le risatine non riguardavano me anche perchè non ho fatto niente di strano!
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24-01-2015, 19:32
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#37
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Quote:
Originariamente inviata da Raf92
mi è capitato poco fa al supermercato: la ragazza alla cassa mi ha chiesto se avessi 10 cent e in quel momento ho avuto la sensazione di essere oggetto di sguardi e anche risatine da parte di alcuni ragazzi che stavano in fila alla cassa... però razionalmente penso che gli sguardi ci potevano stare e che le risatine non riguardavano me anche perchè non ho fatto niente di strano!
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Anche io tante volte ho provato quella sensazione, quando vedo che c'è un gruppetto che ride penso che stiano ridendo di me. Ultimamente mi succede meno spesso per fortuna.
Comunque il più delle volte è un timore infondato, è sempre bene ricordarlo.
A volte invece ridono davvero di noi (è normale, non esiste persona che non abbia mai attirato qualche risolino, anche per motivi stupidi), e lì entriamo nel capitolo "sapere accettare l'idea che qualcuno rida di noi". Cosa difficile, in cui sono impegnato anche io.... però bisogna entrare in quest'ottica.
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24-01-2015, 19:45
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#38
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Principiante
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 23
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Penso che siamo noi i primi a dover ridere di noi stessi ogni tanto.
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24-01-2015, 20:04
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#39
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Quote:
Originariamente inviata da Mela89
Penso che siamo noi i primi a dover ridere di noi stessi ogni tanto.
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In parte sì. Naturalmente non in senso autodistruttivo (io non sono un grande fan dell'autoironia, se va a colpire il profondo di una persona è masochismo e autosvalutazione), ma nelle piccole cose ridere di sè stessi è salutare.
Può servire per capire che un proprio errore non è una tragedia, perché ridendo di qualcosa lo si minimizza.
Dare la giusta dimensione alle cose che ci spaventano, e agli errori che commettiamo, è una chiave per non avere più paure irrazionali
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24-01-2015, 20:56
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#40
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Principiante
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 73
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Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
Anche io tante volte ho provato quella sensazione, quando vedo che c'è un gruppetto che ride penso che stiano ridendo di me. Ultimamente mi succede meno spesso per fortuna.
Comunque il più delle volte è un timore infondato, è sempre bene ricordarlo.
A volte invece ridono davvero di noi (è normale, non esiste persona che non abbia mai attirato qualche risolino, anche per motivi stupidi), e lì entriamo nel capitolo "sapere accettare l'idea che qualcuno rida di noi". Cosa difficile, in cui sono impegnato anche io.... però bisogna entrare in quest'ottica.
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Io credo sia una questione di autostima e sicurezza in noi stessi, se fossimo sicuri di noi non ci importerebbe che qualcuno rida di noi, è così difficile riuscirci e l'unico modo credo sia proprio acquisire sicurezza... facile a dirsi... xd
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