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13-12-2021, 11:08
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#21
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Principiante
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 85
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Premesso che ho visto ogni genere di persona avere affetti ed amicizie, il punto è la nostra difficoltà a stare con gli altri. Nessuno viene acclamato da tutti, la maggioranza delle persone piace a qualcuno e ad altri no, ha momenti di gloria e figure del cavolo, insomma...
Secondo me il problema è che a noi non piacciono gli altri, più che essere noi a non piacere a loro. Li odiamo, li troviamo ridicoli, cattivi, patetici, odiosi, stupidi...
Insomma siamo noi ad avere il coltello dalla parte del manico, ci difendiamo perché ci sentiamo vulnerabili, ma anche gli altri si sentono così e noi sotto sotto siamo un po' stronzetti... Magari è questa aggressività di fondo che li allontana.
Ma se noi imparassimo a rispettarci e a difenderci sportivamente senza implodere nell'autoaccusa e nella vergogna ogni volta che uno ci ignora, sarebbe il massimo, no? Potremmo stare insieme agli altri e conoscerli meglio.
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13-12-2021, 11:44
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#22
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Esperto
Qui dal: Dec 2019
Ubicazione: Monsters in the parasol
Messaggi: 2,706
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Quote:
Originariamente inviata da Architeuthis-
Dipende dalla modalità di interazione virtuale che si sceglie di usare, chiaro che chi non usa faccine, non scherza mai, è sempre serio sta comunicando che non ha voglia di leggerezza e gli altri si adeguano e lo lasciano stare, pensando non abbia voglia di essere infastidito.
Ad esempio anche il tuo avatar a me mette soggezione, comunica distanza e severità, pure quello conta.
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Può anche essere così ma su FS.com a me personalmente non viene spontaneo usare faccine e fare battute. Che poi se voglio so cazzeggiare pure io, ma qui non ne vedo il motivo. Se uno pure in questo spazio non può dare sfogo ai suoi lati più oscuri e ci sono persone che vanno in soggezione per quell'avatar criptico o quella affermazione estremamente pessimista allora non capisco che cazzo di senso ha un forum come questo.
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13-12-2021, 11:50
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#23
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,040
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Quote:
Originariamente inviata da Chiocciola
Premesso che ho visto ogni genere di persona avere affetti ed amicizie, il punto è la nostra difficoltà a stare con gli altri. Nessuno viene acclamato da tutti, la maggioranza delle persone piace a qualcuno e ad altri no, ha momenti di gloria e figure del cavolo, insomma...
Secondo me il problema è che a noi non piacciono gli altri, più che essere noi a non piacere a loro. Li odiamo, li troviamo ridicoli, cattivi, patetici, odiosi, stupidi...
Insomma siamo noi ad avere il coltello dalla parte del manico, ci difendiamo perché ci sentiamo vulnerabili, ma anche gli altri si sentono così e noi sotto sotto siamo un po' stronzetti... Magari è questa aggressività di fondo che li allontana.
Ma se noi imparassimo a rispettarci e a difenderci sportivamente senza implodere nell'autoaccusa e nella vergogna ogni volta che uno ci ignora, sarebbe il massimo, no? Potremmo stare insieme agli altri e conoscerli meglio.
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Vero. Si vedono le persone più improbabili avere affetti. Alla fine tutti vengono ignorati, presi in giro, etc. Però affrontano queste cose come una gomma, che assorbe senza rompersi e quando necessario restituisce l'energia in un continuo di botta e risposta, cambio di strategie, cambio di frequentazioni.. devo ammettere che a me questa elasticità un po' manca.
Io comunque vedo che anche l'altra gente è molto ostile e pericolosa con il prossimo, in media più di quanto lo sia io, e questo è probabile che limiti un po' le interazioni ma che le annulli proprio no, non mi risulta questo.
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13-12-2021, 12:26
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#24
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Il bisogno di attenzione ce l'abbiamo un po' tutti, anche se a livelli diversi. Ma quando bisogna soddisfare quello altrui diventa difficile, in realtà suppongo che non venga neanche spontaneo, anzi è più naturale tirarsi indietro, quando si percepisce una persona molto "bisognosa". Se uno ti chiede un consiglio o qualcosa di materiale, se sei disposto gliela dai e a posto così. Ma quando ti aspetti da persone con cui non stai in rapporti stretti di avere un certo tipo di attenzione nei tuoi riguardi, che non si sa bene neanche in cosa debba consistere e dove finisce, è comune che dall'altra parte ci sia al massimo una risposta percepita come superficiale o di facciata, e se invece capita diversamente magari è per manipolarti. Anch'io cerco attenzioni, anche su questo forum, però a un certo punto cerco di spiegarmi che non ottenere risposte ritenute 'appaganti' non deve buttarmi giù; a volte sembra che ottieni qualcosa in più e non ti basta e capisci che comunque non puoi vederci più di tanto in quello che si realizza in un ambiente virtuale, è un po' un volersi illudersi che conti chissà quanto, è prevalentemente passare il tempo in modo meno arido e noioso, in parte sfogarsi e spiegarsi con se stesso soprattutto.
Va a finire che la cosa più facile da apprezzare è l'effetto che puoi immaginare dal cazzeggiare con qualche battuta qua e là, forse perché magari penso che sono queste le cose che funzionano più da collante sociale anche IRL. Non me la sentirei di annoiare la gente dal vivo con le mie problematiche psicosociali, so che non sarebbe funzionale, gli sfoghi di quel tipo posso esprimerli qui ma "fuori" meglio in genere evitare, per cui probabilmente per questo motivo nel tempo ho maturato la preferenza per usare un po' di ironia in più perché è quella che in Real Life può anche aiutare diversamente dal piangersi addosso, ed è come se dovessi andare nella direzione del rappresentare un me stesso non molto profondo e sofferente là fuori, perché sarebbe deleterio, e mi stessi facendo trascinare da questo impulso anche qui dentro, consapevole che o qui o là nessuna condivisione (di certi sentimenti), comprensione o empatia, da sola, sarebbe abbastanza soddisfacente. Tranne se trovi una persona con cui nasce qualcosa di importante, essenzialmente a livello sentimentale (senza esagerare, perché si sa che un partner, specie se donna , non asseconderà serenamente tutte le debolezze della persona con cui deve stare insieme).
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13-12-2021, 14:05
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#25
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,040
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
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ottima analisi.
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13-12-2021, 14:33
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#26
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Lintroverso fa figo solo se è bello e ha i muscoli.altresi non prenderebbe un like neanche a pagarlo.ma saranno il 5 per cento al mondo.un uomo normale molto introverso finisce nell ombra.credo tanti uomini la pensano cosi
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13-12-2021, 14:46
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#27
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Principiante
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 85
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Quote:
Originariamente inviata da syd_77
Vero. Si vedono le persone più improbabili avere affetti. Alla fine tutti vengono ignorati, presi in giro, etc. Però affrontano queste cose come una gomma, che assorbe senza rompersi e quando necessario restituisce l'energia in un continuo di botta e risposta, cambio di strategie, cambio di frequentazioni.. devo ammettere che a me questa elasticità un po' manca.
Io comunque vedo che anche l'altra gente è molto ostile e pericolosa con il prossimo, in media più di quanto lo sia io, e questo è probabile che limiti un po' le interazioni ma che le annulli proprio no, non mi risulta questo.
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Si, anche io tendo ad approcciarmi come se dovessi per forza piacere ad ogni singolo individuo che incontro, invece di aspettare di stringere amicizie naturalmente. Tanto poi il problema è mantenerle.
Ti piace stare con gli altri? A me non più di tanto, mi sento molto a disagio, quindi non cambio strategie, non cambio frequentazioni, le mie amicizie muoiono nel silenzio perché dopo un po' mi stufo. Ad alcuni invece stare con gli altri piace e lo fanno come io mangerei la nutella o farei jogging.
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13-12-2021, 22:30
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#28
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Intermedio
Qui dal: Feb 2021
Messaggi: 132
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Il problema è che per alcuni non è nemmeno questione di volere attenzioni, è che proprio tale invisibilità/scarsa considerazione è talmente marcata e/o costante da non permettere di arrivare nemmeno a quel livello minimo di considerazione che, bene o male, hanno un pò tutti e che conferisce un minimo di dignità alla propria persona.
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13-12-2021, 22:55
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#29
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Esperto
Qui dal: May 2014
Ubicazione: Bologna - Modena
Messaggi: 3,680
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Forse sarò un po' cinico, ma credo che nei rapporti umani (di qualsiasi tipo essi siano) alla fine siamo tutti rimpiazzabili.
L' ho capito col tempo, esserci arrivato prima sarebbe stato decisamente meglio.
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14-12-2021, 08:11
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#30
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Messaggi: 12,727
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Quote:
Originariamente inviata da alien boy
Il bisogno di attenzione ce l'abbiamo un po' tutti, anche se a livelli diversi. Ma quando bisogna soddisfare quello altrui diventa difficile, in realtà suppongo che non venga neanche spontaneo, anzi è più naturale tirarsi indietro, quando si percepisce una persona molto "bisognosa". Se uno ti chiede un consiglio o qualcosa di materiale, se sei disposto gliela dai e a posto così. Ma quando ti aspetti da persone con cui non stai in rapporti stretti di avere un certo tipo di attenzione nei tuoi riguardi, che non si sa bene neanche in cosa debba consistere e dove finisce, è comune che dall'altra parte ci sia al massimo una risposta percepita come superficiale o di facciata, e se invece capita diversamente magari è per manipolarti. Anch'io cerco attenzioni, anche su questo forum, però a un certo punto cerco di spiegarmi che non ottenere risposte ritenute 'appaganti' non deve buttarmi giù; a volte sembra che ottieni qualcosa in più e non ti basta e capisci che comunque non puoi vederci più di tanto in quello che si realizza in un ambiente virtuale, è un po' un volersi illudersi che conti chissà quanto, è prevalentemente passare il tempo in modo meno arido e noioso, in parte sfogarsi e spiegarsi con se stesso soprattutto.
Va a finire che la cosa più facile da apprezzare è l'effetto che puoi immaginare dal cazzeggiare con qualche battuta qua e là, forse perché magari penso che sono queste le cose che funzionano più da collante sociale anche IRL. Non me la sentirei di annoiare la gente dal vivo con le mie problematiche psicosociali, so che non sarebbe funzionale, gli sfoghi di quel tipo posso esprimerli qui ma "fuori" meglio in genere evitare, per cui probabilmente per questo motivo nel tempo ho maturato la preferenza per usare un po' di ironia in più perché è quella che in Real Life può anche aiutare diversamente dal piangersi addosso, ed è come se dovessi andare nella direzione del rappresentare un me stesso non molto profondo e sofferente là fuori, perché sarebbe deleterio, e mi stessi facendo trascinare da questo impulso anche qui dentro, consapevole che o qui o là nessuna condivisione (di certi sentimenti), comprensione o empatia, da sola, sarebbe abbastanza soddisfacente. Tranne se trovi una persona con cui nasce qualcosa di importante, essenzialmente a livello sentimentale (senza esagerare, perché si sa che un partner, specie se donna , non asseconderà serenamente tutte le debolezze della persona con cui deve stare insieme).
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Infatti gli estroversi parlano tanto di "conoscere" e "farsi conoscere", poi alla fine noto pochissimo altro che small talk. Mi pare che oggi la comunicazione sia tutta sbilanciata verso la leggerezza (o presunzione di essere tale, visto che il sesso è solitamente pesantissimo) e la comicità. Io spesso non resisto e appesantisco i discorsi, è normale che dopo un po' uno sta sulle balle, però l'alternativa per uno come me è stare zitti.
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14-12-2021, 08:37
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#31
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Esperto
Qui dal: May 2021
Messaggi: 2,094
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E' una sensazione che ho provato molto spesso quando provavo inutilmente ad integrarmi nei gruppi da adolescente, non potevo parlare e dire un'opinione che venivo subito zittito e umiliato, infatti piano piano ho cominciato a star zitto tanto se parlavo infastidivo e basta. Ora nemmeno provo a integrarmi da nessuna parte, non frequento nessun posto "sociale", e ho litigato col mio amico di infanzia perché non faccio nulla e lui a quanto pare non può uscire con gente che non lavora.
Qui sul forum sinceramente mi frega poco se risulto invisibile, alla fine io so il motivo per il quale sono qua, ovvero scambiare esperienze sulla "malattia" che mi ha rovinato la vita e stop, poi la parte "social" del forum con le discussioni ot la trovo carina come idea, ma molte volte mi sento molto fuori luogo a partecipare a determinate discussioni.
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14-12-2021, 11:04
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#32
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Banned
Qui dal: Jul 2014
Messaggi: 7,147
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Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Infatti gli estroversi parlano tanto di "conoscere" e "farsi conoscere", poi alla fine noto pochissimo altro che small talk. Mi pare che oggi la comunicazione sia tutta sbilanciata verso la leggerezza (o presunzione di essere tale, visto che il sesso è solitamente pesantissimo) e la comicità. Io spesso non resisto e appesantisco i discorsi, è normale che dopo un po' uno sta sulle balle, però l'alternativa per uno come me è stare zitti.
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Io preferisco tenere le distanze con gente con cui non ho legami, per cui preferisco lo small talk a discorsi che possono portare problemi per via del diverso punto di vista, perché in media la gente è abbastanza suggestionabile (parlo di situazioni IRL). Solo che non sono bravo ad adeguarmi e spesso adotto proprio il no talk, cercando comunque di non sembrare molto ostile. L'ironia mi viene più naturale con gente con cui ho confidenza, in altri casi sono serissimo, cerco più che altro di non sembrare molto giudicante pur non riuscendo a lasciarmi andare.
L'argomento sesso pare essere considerato abbastanza importante, anche se poi a me personalmente è capitato poche volte di trovarmi con gente che l'affrontasse (al di là di qualche commento di gradimento verso la tipa x), a volte ci scherzano su ma magari è per schermarsi da possibili allusioni, quindi in effetti non è visto come leggero. Però io vorrei arrivare proprio a non darci peso, a quello che pensano, e a scherzarci su sul serio. Non è semplice specialmente quando c'è il sospetto che tu sia omosessuale, visto che ancora molti la vivono come una minaccia. Per cui forse meglio far finta di niente, lasciar fare i loro collegamenti senza stuzzicarli, tanto a stare al gioco del fingere di avere esperienze non sono portato e se si tengono le loro supposizione nella loro testa mi va anche bene.
Mi è venuto fuori il tono pesante in questo post... eh ma uno mica può controllarsi sempre
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Ultima modifica di alien boy; 14-12-2021 a 11:08.
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14-12-2021, 11:33
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#33
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Io tutte ste personalità affascinante con contenuti non le vedo tanti si aiutano col fisico.io cavalchero questa strada finché non perdo i capelli e ingrasso.il mio rimpianto e aver capito certe dinamiche sociali dopo I 30 anni per una diagnosi che doveva arrivare entro i 25 anni.ci sono siti d'incontro e li qualche appuntamento si può strappare ma bisogna crescere nella personalità anche.per uscire con qualcuno devi trovare piacevole la sua compagnia.il vissuto di una persona incide.parlo per me io delle amicizie vere le ho avute e in ambito sentimentale che ci sono stati limiti.ma anche lì uno può capire in cosa è carente per attirare una donna cercare di migliorare.ma sul piano caratteriale ci sono persone che hanno qualità caratteriali di leadership e autostima che uomini ansiosi e fobici non possono avere.sul ruolo secondario raikkonen e diventato famoso proprio per essere così schivo e ombroso.parliamo di gente ricca e famosa.un introverso ha 2 strade nella vita portare agli estremi il suo carattere per farsi notare per la sua diversità.o seguire gli estroversi sbagliando.io la vedo cosi
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18-12-2021, 02:04
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#34
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Principiante
Qui dal: Oct 2021
Ubicazione: Al buio
Messaggi: 94
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Quote:
Originariamente inviata da Laurence
Gabrio, del rispetto non mi interssa nulla, lo si può perdere facilmente così come una singola azione può elevarlo a livelli stratosferici.
Non penso che nessuno mi deve nulla poiché non lo merito rispetto agli altri, considerando gli eventi nefasti della mia vita e le altrettanto catastrofiche interazioni sociali.
Riguardo quello che mi interessa, penso di sapere bene cosa voglio. Se non lo faccio è perché non ho le abilità sociali necessarie per navigare un mare di persone né la forza mentale.
Non penso che una persona debba guadagnarsi l'attenzione di qualcuno, tutti dovrebbero avere lo stesso valore indipendentemente da ciò che condividono, ma da come puoi vedere su questo forum e nella vita reale non è così.
L'idea di dover "guadagnare" una semplice interazione umana come il barista che ti dà del buongiorno ma non lo fa perché sei invisibile mi ricorda brutte cose, di dover guadagnare altro. Tutto fatto inutilmente.
Se qualcuno ti vuole evitare, lo farà, non importa cosa puoi dire o fare.
Riguardo il bisogno di muoversi e dover agire, non mi trovo particolarmente d'accordo. A un certo punto, dopo una vita fatta di depressione e isolamento, non hai la minima voglia di provare e riprovare come hai già fatto in passato. Inizi a rialzarti e riprovare solo per masochismo.
Non è necessariamente rassegnarsi, ma solo riconoscere che non si è abbastanza per le persone.
Che essi siano contesti dove ci sono interessi in comune o con il gruppo di asociali di zona, non cambia molto quando sei solo uno spiffero.
Rispetto, doversi guadagnare attenzione, considerazione, sono cose aliene per me. Non ho interesse a lottare in un gruppo di persone per tenermi l'attenzione di quei 2-3 con cui magari parlo individualmente, è stressante già di per sé la paura di essere rimpiazzato. Non voglio che il mondo mi regali queste cose, ma che semplicemente sia riconosciuto che qualunque cosa tu possa fare, la persona non la puoi cambiare.
Io sono inadeguato alla base, in questo mondo non dovrei esistere. Dopo le prime interazioni sei già analizzato e archiviato dalle persone. Loro percepiscono che io non appartengo a questa realtà, che ho qualcosa che non va.
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Anch'io mi sento inadeguato rispetto alle altre persone, mi ritrovo in molte cose che hai scritto, tipo l'essere analizzato nei primi attimi dalle persone e le altre cose , il punto a cui io sono arrivato è che sono stanco di rimanere nell'ombra a nascondermi, perchè devo tenere nascosta la mia personalità? sono molto meglio di moltissime persone che incontro, chi lo dice? io, non sono stupido, so cosa vedo intorno a me e lo so valutare molto bene, io ci sono in questa realtà e non posso andarmene altrove e quindi dove posso reclamo il mio posto, e chissà nel mentre lo faccio magari qualcuno mi apprezzerà, ma non è per questo che lo faccio; voglio camminare libero, a mio modo voglio sentirmi parte di questa realtà, e se qualcuno incrocia il mio cammino magari gli dimostro che le persone possono anche essere differenti, e se non è all'altezza di capirlo non importa, io proseguo, non ho altra scelta, non posso cambiare realtà, il suicidio? non è contemplato, manca solo che faccio il favore di togliemi di mezzo, uno stronzo di meno, no, uno stronzo in più semmai.
I momenti bui e di scoraggiamento non mancano, quelli li temo, ma ho qualcosa dentro che mi mantiene in vita, e non è la speranza, forse la ricerca di me stesso, la sete di capire; alle volte mi auguro di non chiudere mai il cerchio, quello si potrebbe essere pericoloso per me.
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18-12-2021, 10:02
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#35
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,560
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Tocca accettarlo arrivati a una certa età, a nessuno gliene fregherà mai niente di voi, poi dopo i 25 anni tutti cercano una direzione e un partner nella propria vita.
I gruppi di amici sono tutti off limits e se tenti ad entrare hanno la puzza sotto al naso e te lo fanno intendere.
Giustamente perché dovrebbero avere a che fare con uno messo male se hanno già persone e se la godono.
E non parlo tanto per eh, io non ho amici ma ho conosciuto un mare di gente sia qua che in città, anni fa mi ricordo che conobbi un ragazzo di 30 anni che faceva l'operaio nell'emporio a 2 chilometri da casa, mi invito' anche ad andare al mare con lui, io accettai e gli lasciai il numero , ma non si fece più sentire. C'è anche da dire che qua lavorava 7 su 7 pure la domenica mattina.
L'ho trovato su Instagram ieri sera dopo anni e adesso è tornato a vivere a Roma, ha trovato lavoro la. Qui ha vissuto in affitto da fine 2015 al 2018-2019, viveva sempre qua nelle mie zone ma a 3.5 chilometri da casa mia quindi la distanza non da poco ha fatto sì che non lo incontrassi ai tempi, poi boom se ne è andato.
Quello era un tizio compatibile con me, riservato, tranquillo, non prendeva per il culo, simpatico, eppure niente.
Sembra che a quelli come noi debba sempre e comunque andare male.
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Ultima modifica di Ezp97; 18-12-2021 a 10:07.
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18-12-2021, 10:20
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#36
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Banned
Qui dal: Mar 2008
Messaggi: 14,153
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Dopo I 25 costruirsi il fisico è fare i cavalieri solitari.non aspettate che vi tendano la mano.lobiettivo deve essere viaggiare coltivare hobby stabilita economica e trovare una donna fine.non mi aspetto solidarietà da nessuno
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18-12-2021, 10:42
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#37
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Esperto
Qui dal: May 2018
Ubicazione: Genova
Messaggi: 2,704
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Quote:
Forse sarò un po' cinico, ma credo che nei rapporti umani (di qualsiasi tipo essi siano) alla fine siamo tutti rimpiazzabili.
L' ho capito col tempo, esserci arrivato prima sarebbe stato decisamente meglio.
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Si, condivido in pieno questa visione. Quindi risulta anche piuttosto inutile prendersela a male quando qualcuno secondo noi non ci degna della giusta considerazione. Anche per il fatto che dobbiamo ricordarci che sarà capitato anche a noi di stare dall'altra parte...ovvero di non dare attenzione a qualcuno che per noi risultava di scarso interesse. Quante volte sarà accaduto? Non poche sicuramente. Poi cmq per quanto avere l'attenzione altrui possa migliorare la qualità della nostra vita...cmq non sarà mai tanto quanto l'impegno e la motivazione personale ..quella che viene da sé stessi.
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18-12-2021, 12:24
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#38
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,040
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Quote:
Originariamente inviata da Chiocciola
Si, anche io tendo ad approcciarmi come se dovessi per forza piacere ad ogni singolo individuo che incontro, invece di aspettare di stringere amicizie naturalmente. Tanto poi il problema è mantenerle.
Ti piace stare con gli altri? A me non più di tanto, mi sento molto a disagio, quindi non cambio strategie, non cambio frequentazioni, le mie amicizie muoiono nel silenzio perché dopo un po' mi stufo. Ad alcuni invece stare con gli altri piace e lo fanno come io mangerei la nutella o farei jogging.
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A me una volta piaceva stare con gli altri, ma ora di meno, perché anche con quelle poche persone che nel tempo ho selezionato mi sento a disagio lo stesso perché hanno qualcosa più di me, anche se non me lo fanno pesare, però sono io che mi sento inferiore, che sia cultura, dialettica, vita mondana, etc.
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19-12-2021, 10:48
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#39
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Esperto
Qui dal: Jun 2020
Ubicazione: Lazio
Messaggi: 9,560
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Quote:
Originariamente inviata da vikingo
Dopo I 25 costruirsi il fisico è fare i cavalieri solitari.non aspettate che vi tendano la mano.lobiettivo deve essere viaggiare coltivare hobby stabilita economica e trovare una donna fine.non mi aspetto solidarietà da nessuno
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Infatti è così, dopo i 25 difficile costruire qualcosa di solido.
L'unica è cambiare posto arrivati sotto i 30 e provare altrove, trovarsi delle passioni, magari trovi un lavoro o ti inventi qualcosa che ti piace.
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