Una delle cose che mi fa davvero ammattire è il senso di colpa. Delle volte mi ritornano in mente degli episodi anche davvero vecchi, anche di quando ero solo una bambina, ma nonostante ciò, il malessere che provo, i sensi di colpa per cose anche stupide mi devastano...
Tipo poco fa (scusate se mi sfogo, ma mi sento davvero male), avevo rotto la tazza di una mia coinquilina (naturalmente il mio rapporto con loro è 0, perchè non parlo mai e quindi mi considerano strana e fanno finta che io non esista), una di loro era venuta a vedere perchè aveva sentito il rumore e mi fa: Ah, ma forse quellla era di tizia, poi magari glielo dici. Dopo aver pulito, ero ritornata in camera, perchè aspettavo di trovarmi in cucina assieme a lei per dirglielo.
Ma purtroppo non appena esce dalla camera (il tempo di guardare nella pattumiera della cucina),viene subito lei da me e mi chiede se l'ho rotta io, io le dico di sì e mi scuso, dicendo che magari quando ne compra un'altra mi dice quanto ha speso, così le darò quanto devo.
Lei però credendo che io sia una persona stupida e malvagia che complotta, sempre chiusa nella sua stanza, mi fa quasi incredula: Ma potevi dirmelo!Cioè.. non lo so!
E se ne torna in camera con la faccia strana...
Inutile dire che come minimo non dormirò la notte per sta cosa, perchè passare per persona bugiarda o meschina, è una delle cose che mi ferisce di più... Magari gliela comprerò io di persona un'altra tazza...
Ma mi fa soffrire da matti quello che può pensare di me, quasi che mi consideri un essere viscido e disonesto. Mi sa che andare a studiare fuori si sta rivelando un incubo... Con questo bollore alla testa e questo mal di pancia assurdo, dubito che riuscirò a studiare in questi giorni....
