Nemo978

Qualcuno (per non fare generalizzazioni) ha semplicemente detto che vuole una ragazza, e trovando le connazionali troppo esigenti pensa che forse sarebbe meglio dirigersi verso le levantine, le quali potrebbero sorvolare su alcuni aspetti poco attraenti.
Mi sembra semplice il discorso , no? Non hai fatto altro che confermare la tesi.

Winston_Smith

Il problema è che magari esistono connazionali che non sono così implacabilmente esigenti, e forse possono sentirsi chiamate in causa da discorsi che generalizzano un po' troppo..

JohnReds

Tino se non ti movi a prendere una decisione finisce che la Romania supera l'Italia in ricchezza e mentre te sei sempre qui a postare

guarda che il loro Pil galoppa più del nostro, le rumene non ci saranno in eterno

starlight

aldilà dell'ASSURDITà DELLA DISCUSSIONE..........A 35ANNI SEI SOLO UN RAGAZZO!EH....MAH...

Nemo978

No Win, secondo me esiste una specie di P2 al femminile

XD

Credo che sia un diritto legittimo di ogni essere umano volere un partner che corrisponda minimamente ai propri canoni estetici, ma anche ammettendo per assurdo che tutti i maschi si accontentassero di una ragazza qualsiasi che nemmeno trovano attraente non cambierebbe proprio nulla.
Il problema è che il numero di single maschi è maggiore rispetto a quello di single femmine... c'è una netta sproporzione che si nota anche in questo forum ma anche su qualsiasi altro sito internet frequentato da single.
Ci sono tanti altri thread sull'argomento tipo questo: http://www.fobiasociale.com/mistero-11102/pagina-2/

Winston_Smith

Ovviamente intesi come oggetti della ricerca, non come soggetti...

Winston_Smith

Uhm, sì questo è un discorso a parte, che credo valga anche per i non timidi/fobici. Chissà, forse è dovuto anche al fatto che, almeno in una certa fascia di età, gli uomini sono più delle donne, come mi sembra di aver letto anche qui poco tempo fa...

XD

Ho trovato questa ricerca su internet a conferma della tesi in questione:

"Si sta aprendo una fase buona per trovar marito in Italia?"

La distribuzione della popolazione nelle età in cui si formano comunemente le coppie risente strettamente (grazie ad una mortalità giovanile molto bassa) dell’andamento passato delle nascite. Come è noto, il nostro paese ha conosciuto una riduzione repentina della natalità (si è scesi da oltre 850 mila nati nella prima metà degli anni Settanta, a circa 550 mila nella seconda metà degli anni Ottanta). Il declino numerico delle generazioni più giovani incide ovviamente su entrambi i sessi, ma ha effetti opposti sul mercato matrimoniale, penalizzando gli uomini e favorendo le donne.

Se si confrontano i pari età, si nota una prevalenza degli uomini sulle donne, per il fatto che nascono un po’ più maschi e che prevale leggermente, nelle classi più giovani, proprio la componente maschile tra gli stranieri presenti nel nostro paese. Se ad esempio consideriamo il rapporto tra popolazione maschile e femminile a 35 anni otteniamo 102,2 uomini ogni 100 donne, mentre si sale a 103,2 a 25 anni (ovvero più giovane è l’età e maggiore è la presenza maschile rispetto a quella femminile). Ciò vuol dire che aumenta la competizione maschile nel trovare una partner, e per converso, aumenta (in termini quantitativi) l’offerta di uomini per le donne. Ma la carenza femminile rispetto a quella maschile si accentua notevolmente se si tiene conto del fatto che la differenza di età delle coppie è in media di 3 anni (si veda ad esempio Fraboni, 2004). Si può notare allora come le combinazioni con l’uomo più vecchio di tre anni risultino ancor più penalizzanti dal punto di vista maschile rispetto agli assortimenti tra coetanei. Ad esempio (Figura 1) nel caso di lei 35enne e lui 38enne ad ogni 100 donne corrispondono 104 uomini. Anche qui, poi, passando alle generazioni più giovani lo squilibrio si inasprisce ulteriormente: nella combinazione tra lui 33enne e lei 30enne ci sono 108 maschi ogni 100 femmine; se poi si considera l’assortimento tra un 28enne e una 25enne si sale a ben 119 uomini ogni 100 donne (una ”eccedenza” praticamente pari ad uno su cinque)!
Il fatto che le generazioni via via più giovani siano meno consistenti come conseguenza della bassa natalità, penalizza quindi, nel mercato matrimoniale, la popolazione maschile e favorisce quella femminile. Le donne, “pescando” il partner dalle generazioni mediamente più vecchie di qualche anno, trovano, infatti, più uomini rispetto ai coetanei, mentre il contrario accade per gli uomini.
Si sta quindi aprendo una fase buona per trovar marito in Italia, mentre, viceversa, sempre più uomini potrebbero essere destinati a rinunciare a trovare l’anima gemella o a cercarla fuori confine.

http://www.neodemos.it/index.php?fil...id_notizia=167

Winston_Smith

Lo dico sempre io, l'uguaglianza è il bene. Liberté, egalité, fraternité (cit.)

ansiosissimo

anche io , oltre i 30 anni e senza una donna al momento.
Secondo me la via delle ragazze del est,rumene,russe ecc. non la vedo poi così male , anzi, magari si imboccasse quella via!
In passato ho avuto una bella storia con una ragazza Polacca e penso sia stata la + bella che ho avuto....le italiane non reggono il confronto in quanto a bellezza
Che poi questa opzione delle donne dell Est venga vista dalla società come uno che è arrivato alla frutta è un altra storia..... quando sono arrivate le prime badanti in Italia , si mettevano con tipi veramente "sfigati" , e quindi è rimasta la nomea che ste tipe "prendono tutto", ma non è così, fidatevi!

Nemo978

Infatti le itagliane sono gelose, perchè temono di non potersela più tirare. Sul piano estetico, poi non ci sono paragoni. Infine, se noti le risposte irritate delle utenti in questa discussione capirai il livello di infantilità dell'italica femmina.

paule

Non mi sembra possibile che qualcuno -dunque nemmeno una donna- possa non desiderare una storia duratura...

Voi vi accontentate della (bellissima) rumena, magari di bocca buona e interessata a sistemarsi,
noi ci accontentiamo del "latin lover" che anche se per poco ci fa sentire "guidate", ci rende madri(se lo vogliamo) e poi sparisce(ma non è detto che non ritorni):
magra consolazione, ma meglio di un uomo "serio" e "presente" che però è subente, succube, pieno di fisime, schizzinoso e pusillanime e poco resistente e preparato agli inconvenienti...
Trovo che ci siano molti uomini con una resistenza psicologica molto sviluppata, e molto intelligenti e sottili, oggigiono, ma hanno perso un pò la resistenza fisica, e lo spirito d'iniziativa, nonché l'autorevolezza. Non è il "fare", ma è proprio un atteggiamento.
Non mi piace un uomo che mi serve e mi asseconda per timore di perdermi o di farmi incazzare...o meglio, potrebbe piacermi per altre sue qualità, ma non sarebbe mai l'uomo della mia vita perché significherebbe per me fare la moglie-schiava-lava e chiava, cosa che magari san fare le rumene molto meglio delle itagliane. Già perché l'uomo subente è passivo e ti fa pensare "cazzo devo fare tutto io" mentre l'uomo virile ti fa pensare" gli faccio da geisha volentieri perché mi protegge". Alla fine la donna fa sempre la schiava ma più o meno volentieri le donne d'oggi sono dei mezzi maschi...ma ci sono molte eccezioni...io farei volentieri la geisha se ci fosse un degno esponente del genere maschile...


Ma tino non aveva 36 anni anche 3 anni fa?

MoonwatcherIII

L'uomo virile "fa sesso" alla donna. La donna timida "fa sesso" all'uomo.

L'equazione è semplice e elementare.

Secondo me non c'entra un tubo col non voler essere la moglie-schiava-lava e chiava. Me lo vedo poco il maschio latin lover a lavare i calzini. Poi te non vuoi essere schiava ed usi proprio il termine essere geisha, che indipendentemente tu lo intenda nel senso proprio del termine o in quello comune, è pur sempre una intrattenitrice, quindi non mi sembra proprio il prototipo della donna libera e indipendente, ma dai...

E' tutta una questione zezzuale, Paule, come direbbe il Dr. Kempf.

Loudovica

invece l'italico maschio non è infantile..

Loudovica

questa non la sapevo

NikoRosberg

La risposta a tutte queste domande è che CI VUOLE PAZIENZA. Chi non ne ha non troverà mai quello che cerca. Se uno non riesce a trovarsi la ragazza, la risposta sta dentro di lui e deve chiedersi quanto ha dato per trovarsela

MoonwatcherIII

No, nella maniera più assoluta. u.u

[Uffa, ma dov'è finito il mio orsacchiotto? ]

Nemo978

fortuna che ci sono le sfere del drago....... e gli AC/DC

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Fanculo alla tristezza...la musica e' sempre li'.....lei ci ama.
La musica ed i cani sono il bene.