L'immagine che vediamo di noi allo specchio è strettamente legata a fattori che con l'estetica hanno ben poco a che fare:emozioni,sentimenti,influenze sociali e culturali.
Allo stesso tempo,il nostro comportamento e le nostre scelte,sono a loro volta influenzate dalla propria immagine.
Si è sviluppato un ramo della Psicologia che studia l'immagine corporea:
la Psicologia dell'Apparenza.Essa ha messo in luce che ognuno di noi rapportandosi a stereotipi culturali e sociali(es. magrezza=bellezza),perde la razionalità e soccombe ad essi,considerandoli obiettivi da raggiungere.
La mente umana è portata a credere di non riuscire a reggere il confronto con questi modelli:cresce cosi' l'insoddisfazione corporea ed il senso d'inadeguatezza rispetto ad essi.Una tale situazione emotiva può generare un disturbo di tipo percettivo della propria immagine corporea,indipendentemente dalla forma corporea stessa.Ovvero,in alcuni casi l'individuo,pur essendo normale,non in sovrappeso,sviluppa una sensazione soggettiva di deformità ed è convinto di essere giudicato dagli altri a causa di questa imperfezione che lo rende diverso ed inferiore