giova88ritornonormale

E' FATTA.

Sì

a consapevolezza....la consapevolezza di avere una propria sensibilità...questa è già una forza...è dura...ma...se ti rendi consapevole al 100% di te stesso...hai raggiunto il Nirvana....ehmmm...volevo dire....puoi già fare tutto....la tristezza non la senti nemmeno...ti offendono ?? pensi "pazienza...mica crepo?" o meglio ancora "ma chi sei?"

capite cosa voglio dire?

se ti rendi conto e consapevole al 100% di avere dei blocchi, dei limiti...nello stesso momento hai la carta in mano x superarli...perchè sei consapevole...devi solo imparare ad andare al di là...

piocca

Sono stanca di tutti questi discorsi... :roll:
Ultimamente sto imparando a disimparare a pensare continuamente a tutte 'ste cose che complicano la vita... :lol:

Giova, prendi la vita come viene!! :wink:

giova88ritornonormale

l'ho detto io....si è convertita....ragazzi....è un'estroversona.....facciamola a fette e mangiamocela domani x pranzo....

gnam gnam domani piocchettina al forno con la sua cagnolina 8)

E se la vita non viene da sola? come si fa?

piocca

Vagli incontro senza troppe seghe mentali... 8)

Il primo passo è quello di smetterla di logoirizzare....cerca di "tappare" i tempi morti della tua giornata, in modo da impedirti di cominciare a pensare...

Un'altra cosa: smettila di fare il fobico!!! Lo so che essere fobico è attraente, ma non fa per te!!

giova88ritornonormale

argghh....già...è come andare in biblioteca a studiare...è attraente....so' proprio malato :lol:

uff...ormai mi so' autoinfobicato...il giova estroverso l'ho lasciato dietro l'angolo...

posso non sentirmi a disagio x un po', ma è inevitabile con i miei continui silenzi che mi metta a pensare...dunque tempo qualche minuto è sono punto e a capo...

il mio problema è proprio lì...ho disimparato a parlare in pubblico...il fatto di per sè non è nemmeno il male assoluto...solo che non parlare in pubblico significa rischiare di mettersi a pensare...e quindi tempo 10 secondi di silenzio ed ecco che subentra lo stato di fobicizia e interminabili ore di silenzio e disagio... 8)

valmor

Giova davvero, fobico non sei, ti sei disabituato ad interagire con le persone, specialmente con lo small talk, aggiungiamoci che a quanto ho capito hai un vissuto più particolare che rende più difficile connettere in modo superficiale, come si fa all'inizio, dovendo andare più sul profondo e sul riflessivo e trovandoti in difficoltà perchè normalmente non funziona così. Dopo tanti anni di abitudine all'introversione non so se puoi cambiare molto, l'unico modo per capirlo è tentare di abituarti a comportamenti socializzatori e a connettere in modo superficiale con le persone; inizialmente dovrai forzare in modo artificiale i comortamenti, se non sai cosa dire preparati a casa delle cavolate o battute o aneddoti da dire per rompere il ghiaccio, non sarà il massimo ma avrai sempre qualcosa da dire, tanto pure gli altri dicono cavolate come hai riportato tu alcune volte, ergo non fai che adeguarti. Seriamente non c'è nulla di male a prepararti cosa dire nel tuo caso, se può aiutarti. Poi con alcuni di quelli con cui connetti superficialmente puoi tentare di portare fuori la parte riflessiva... Se poi vedi che non c'è verso dopo mesi (mesi perchè se ti sei abituato anni al silenzio, come minimo mesi per abituarti diversamente) di allenamento forzato a parlare e socializzare, non puoi che accettarlo....

DarthFobic

giova inizia dai piccoli passi, parti dai minerva :lol:

giova88ritornonormale

quindi da domani devo essere un "bella bro....tira qui 'na sghega vec ke sei busso forte...guarda quello...è 1 kilo....bella lì.....guarda quella fratello....ci farei 1 viaggo sopra lungo 'na vita bro'" --> insomma devo fa' la parodia di Pari e Dispari (Capsula e Nucleo di Zelig) x interagire con i miei coetanei?

ufff....non è ke non mi viene...cioè 1 battuta....1 uscita mi viene pure spontanea...'na cosa da estroversone....solo che loro sono così sempre....
io 24h su 24 nun ce la faccio...

io sono un "'nvedi quanto sei bona oh....." e poi ti vorrei parlare x 20 minuti del perchè sono così e perchè tu sei come sei e il resto del tempo passarlo in silenzio abbracciato tra una battuta e l'altra....insomma come sul forum....

Un fobicotta, fobichine e poi calma....

Il segreto è acquistare sicurezza in se stessi...fatto questo...il mondo esterno è relativo...

vabbeh comunque continuerò a provarci...farò così....ci provo...provo a forzare il mio silenzio con qualche battuta (che tant oogni tanto mi viene)...provo ad incuriosirmi maggiormente....fare il finto tonto, lo scemotto...fare domande banali....boh almeno ora dico così...sul momento è probabile che al solito non avrò nulla da dire...

ogni tanto qualcos adi preparato lo porto (magari qualcosa su cui ho fantasticato a casa)...ma siamo sempre punto e a capo...magari vivo la situazione ottimamente perchè me l'ero immaginata già in precedenza....sono spiritoso, aperto, sicuro...poi....cambia la situazione io non ho l'argomento sotto pronto e....mi perdo...non so più cosa dire e fare...e silenzio....disagio....

FobicJoe

giova, stampati i miei post e studiateli!
sono pieni di battute, vedrai che farai l'animatore della serata :lol:

valmor

Se sono tutto il giorno così sono un pò (ma anche abbastanza) dementi, hanno visto troppo Zelig. :lol: Purtroppo il modo di comunicare e socializzare, così come il linguaggio e gli argomenti, sono calibrati in base al tipo di persone, se vuoi socializzare con questi devi almeno far finta di essere simile a loro, parlare di ciò che parlano loro, esprimerti un pò come loro etc non vedo altre vie! Se giustamente non ci riesci che dire...allora non socializzerai con loro amen. Comunque mica sono tutti così i coetanei, magari molti, ma ci sono quelli che non sono in zelig-mode tutto il giorno ... però devi andarteli a cercare

Wonderlust76

...

Melchior

Cosa c'entra il nirvana non l'ho capito.

Shamal

Hai voglia prima di raggiungere il Nirvana, lacrime sudore e sangue.... :wink:

J4ck

oh mi raccomando non fare come il cantante dei Nirvana.

Si ho capito cosa vuoi dire, quando si è consapevoli di se stessi si è liberi dagli schemi mentali del passato, questa è una definizione di cosapevolezza.

Quindi non capisco se tu volevi scrivere la definizione di consapevolezza o altro in questo topic

giova88fobicottinemie

si più o meno è quello che volevo dire...

cioè...dal momenti in cui sei CONSAPEVOLE....consapevole davvero...non sei più soggetto dei tuoi limiti/paure/blocchi...

non so...è una sorta di processo stoico...di allontanamento delle tue passioni.

Comprendi che situazione xx provoca in te reazione di disagio, ne sei consapevole...sei consapevole del motivo e di che ragionamento si innesca in te....BEH CONTEMPORANEAMENTE HAI A DISPOSIZIONE L'ARMA X ESSERE ESATTAMENTE IL CONTRARIO...

si parlava del "se non ci riesci a parlare, comportarti come loro..."

Ecco....sei consapevole che sei serioso? ecco dal momento che sei consapevole puoi già fare il passo avanti per essere più spontaneo.

Sei consapevole che parli fino allo sfinimento? puoi imparare dunque a startene zitto ogni tanto,...proprio perchè ne sei a conoscenza...

E così x ogni reazione. Se passa una ragazza carina abbassi lo sguardo? la prox volta che ti passa davanti fai insorgere in te la voglia di conoscere, la curiosità, "l'arrapamento"....e lo tieni alzato, fai un bel sorriso ecc...ecc...

INSOMMA....TUTTO COSì...HAI LA CHIAVE DI SVOLTA IN MANO...

J4ck

NO sii te stesso! Se imiti gli altri non superi i tuoi limite ne tanto meno sei consapevole.

giova88fobicottinemie

IO SO SOLO CHE STO FORUM è IL MALE...E IL MIO COMPORTAMENTO PURE...

IO HO CAPITO SOLO UNA COSA....PER ESSERE SERENI BISOGNA "IMITARE" SE STESSI...

ESATTAMENTE...NON LA PARTE NEGATIVA DI SE STESSI...MA LA PARTE CHE VUOLE EMERGERE....HAI UNA PARTE DI T ECHE VORREBBE PROVARCI CON MEZZO MONDO, FARE IL MUSO CATTIVO ECC...ECC...

ECCO TU DEVI IMITARE QUEL TUO "TE STESSO"...

ED IO MO' LO STO INIZIANDO A FARE...E CI DEVO RIUSCIRE....

jack10

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giova88fobicottinemie

bravo jack...dillo a quei bluti :lol:

jack10

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