Sheev Palpatine

Nelle mie ricerche ho trovato un altro interessante articolo di una sessuologa.

FONTE: https://www.medicitalia.it/blog/psic...nte-sesso.html

Queste ricerche vanno sempre a battere nella stessa direzione. Ma se prima ero io, ad essere rifiutato, comincio sempre di più ad essere io a rifiutare queste dinamiche, questa sentimentalità che può esistere solo all'insegna del non detto, della "separatezza, distanza e segretezza". Sono io che mi sento di rifiutare questo sistema e di trovarlo inaccettabile.

Tornando a parlare delle "istituzioni tradizionali", per quanto possano essere tutt'altro che perfette, a volte funzionano, come una medicina. Ma ha senso lamentarsi della medicina che è amara e far finta di non vedere quella che è la malattia? La "malattia" è insita nella natura umana, questa schiavitù caratterizzata dalla sessualità e dai sentimenti.
Questa è per ora la mia prospettiva. La vostra qual è?

Astrid

Non ho ben capito quindi secondo l articolo le donne non devono chiedere collaborazione domestica perché altrimenti rendono il partner meno uomo e di conseguenza si tromba di meno ?chiediamo troppo se "pretendiamo "un aiuto ? Se è così la sessuologa che ha scritto l articolo può testarlo in prima persona lasciare il lavoro ,stare a casa ,fare solo la casalinga e la moglie e poi ci dice se davvero nota un incremento ei rapporti sessuali e della mascolinità sul suo partner

Sheev Palpatine

In un certo senso il significato pare essere questo. La pressione degli stereotipi sulla sessualità è fin troppa. E' molto triste, perchè da parte mia, non avrei alcun problema ad aiutare nelle faccende di casa ecc. Ma se questa cosa comporta un rischio reale che la donna mi percepisca come debole e poi vada con un altro è davvero una cosa inaccettabile. Più cose scopro di questo mondo delle relazioni, meno mi piace...

anahí

C'è un controesempio alla teoria dentro le mura di casa mia. E comunque meglio non perdere tempo con questi studi, non fanno altro che alimentare insicurezze vostre (vostre=quelli del forum)

Levin

Boh, va beh mi sembra un articolo che tira conclusioni un po' a caso...
in pratica nelle coppie in cui anche l'uomo fa i lavori domestici si fa meno sesso perché la donna ne vuole fare meno perché non la attira più il compagno? In tutto questo l'uomo non ha nessun ruolo?
Infatti poi si dice anche che la è colpa dell'erotizzazione del lavoro che sostituisce la passione di coppia. O ne è la conseguenza?

Astrid

Sinceramente sento molte che si lamentano che invece il partner non collabori abbastanza con conseguenti litigi quindi ho paura che il problema al massimo sia il contrario .io ad esempio non potrei mai stare con un uomo che non alza un dito in casa nel ipotesi in cui ci fosse una convivenza perché se devo lavorare ,pulire ,cucinare e fare tutto io in casa la relazione durerebbe quanto un battito di ciglia . È giusto dividersi spese e compiti . E questo non renderebbe il mio partner meno uomo ,anzi . Non è che se lo vedo con uno straccio in mano non mi viene più voglia di andarci a letto .che assurdità . Non date retta a questi articoli perché sono allucinanti .

Sheev Palpatine

Di certo gli esseri umani sono complessi e non si può ridurre tutto a degli studi e ad un numero limitato di schemi. Un po' di tempo fa ho conosciuto una ragazza che mi ha detto di essere attratta dagli uomini femminili, i "femboy", di certo però questo è un caso eccezionale e non la norma. Non è una considerazione arbitraria concludere che alla maggioranza delle donne gli uomini femminilizzati non piacciono. Sarebbe di certo molto più bello se ci fosse più apertura mentale, ma non c'è.

Ma ciò che più di tutto mi causa inquitudine sono proprio queste esigenze di "segrezza, separazione e distanza". In poche parole non ci si può mai lasciare andare davvero, non si può avere una compagnia reale. E' questo il problema irrisolvibile, non sono tanto i "ruoli di genere" che mi preoccupano. Non c'è nessuna garanzia, con un colpo di spugna si può chiudere tutto. Non riesco davvero ad accettare questo stato di cose. Questo modo di essere delle cose mi rende infelice.

E' anche certo che chi vive in modo "incosciente" senza preoccuparsi come me di esaminare studi vari e fare ricerche, vive meglio alla fine, e magari, altrettanto incoscientemente rientra in tutti questi schemi.

Teach83

Il segreto è stirare ignudo col petto villoso in fuori, e grembiulina da massaia.
In quest o caso Il desiderio sessuale si mantiene su livelli elevati.

Nightlights

Canottiera con macchie di sugo zoccoli e sigaro libido alle stelle assicurata

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Sheev Palpatine

Perchè in un certo senso torniamo al disorso del "fuoco" che è l'amore. Se viene meno questa distanza, questa separazione, anche di ruoli, ne consegue che a farne le spese è la sessualità. E' una dinamica davvero difficile da digerire. Fa parte della natura umana e mi disgusta. L'erotizzazione del lavoro credo sia una conseguenza di questa fusione anche nelle faccende di casa... Se due persone si conoscono davvero a fondo poi non c'è più quella componente di "segreto", di "mistero" che da vita alla tensione sessuale...

Sheev Palpatine

Anche molti uomini potrebbero lamentarsi che la donna non fa abbastanza le faccende di casa. Se volessimo flettere al contrario questo discorso, troveremmo che a parole, un po' tutti gli uomini direbbero che sarebbero felicissimi di avere una partner che fa tutte le faccende di casa, sottomessa al 100%. Ma penso che tutti concorderebbero nel dire che quando l'altra persona diventa una marionetta senza volontà propria, si va a cercare altrove certe "sensazioni" e questo discorso si può applicare ad entrambi i sessi. Ma anche se non teniamo conto delle dinamiche di potere, qui parliamo proprio della vicinanza, venendo a mancare questa tensione emotiva ecco che l'attrazione sessuale crolla.
L'uomo dice di volere la donna di casa tranquilla, ma poi insegue la femme fatale spietata che gli distrugge la vita. La donna dice di volere l'uomo che la aiuta, la ama e la tratta come una dea, e poi insegue il Don Giovanni/Chad della situazione a cui non importa nulla di lei.
Come già detto, non si tratta mai di regole assolute e vere sempre, ma in moltissimi casi succede proprio questo.

E torno qui alla mia totale delusione circa i rapporti umani. Tutto questo è davvero specchio di una condizione molto infelice. Un mondo di relazioni che è un gioco perverso in cui si indossano maschere, in cui si gioca su ruoli e stereotipi, in cui si seduce con il "non detto". E' quanto di più brutto possa esserci.

Forse, inconsciamente avevo già realizzato da moltissimo tempo tutte queste cose e per questo non sono mai riuscito a vivere bene il mondo delle relazioni.

BlaK

Le inchieste pensano che ci sia una stretta correlazione, ma bisogna capire un pò meglio che significa. Le correlazioni in se non hanno molto valore scientifico finchè non se ne capisce il funzionamento. In ogni caso sono d'accordo sul dividersi i compiti in casa, dopotutto una coppia dovrebbe essere una squadra. Però devo ammettere che ci sono faccende di casa che faccio veramente controvoglia pur vivendo da solo, ma nemmeno mi sentirei di obbligare lei a farli. Se posso permettermi di pagare qualcuno che ogni tanto venga a casa e lo faccia per noi, in teoria non ci dovrebbero essere problemi no? Della serie, se nessuno dei due vuole farlo una soluzione la si trova, sempre e comunque insieme ma senza obbligare nessuno perchè altrimenti comincerebbero a presentarsi attriti, che anche se piccoli, nella quotidianità alla lunga finirebbero per logorare.

Warlordmaniac

Il mondo del sesso è come giocare a Monopoli con i soldi veri.
Uno non può investire in un rapporto e sentirsi dire: "Caro, non mi attiri più, ti sei troppo femminilizzato, sembri una moglie, cerca di stirare un po' di meno, piscia sulla tavoletta senza asciugarla, vai a giocare a calcetto, parlami di chi vorresti sbatterti, fammi sentire donna, porco zio".

Io penso che la psicologa potrebbe aver semplicemente invertito le cause con le conseguenze.

Kitsune

Ci sono troppo variabili in gioco per arrivare a questa conclusione è comunque un problema che non mi riguarda e mai mi riguarderà.

anahí

Adesso l'ho letta tutta la parte quotata
Dite alla sessuologa che il 1910 ha chiamato e ha detto che forse ha un modo di pensare un po' troppo retrogrado

sagoma

Probabilmente molte donne si fanno influenzare dallo stereotipo, magari dipende pure da cosa hanno visto nella loro famiglia di origine, e associano alla dedizione alle faccende domestiche da parte dell'uomo una componente di femminilità. Il fatto che uomini "femminilizzati" possano provocare un richiamo sessuale inferiore o per un numero minore di donne è pure normale, così come una donna che ricorda per qualche motivo un maschio in genere attrae meno uomini di una più femminile. Ma non credo che per tutti/e risulti un ostacolo rilevante all'attrazione sessuale trovare qualche tratto del partner che ricorda il sesso opposto. Se uno non nasconde alcune sue caratteristiche meno virili e riesce a piacere magari trova quella che "ragiona" in modo meno stereotipato e non rischierà l'astinenza se collabora ai lavori domestici.

Qwerty

Un uomo che fa facende in casa non è affatto meno attraente, attrazione con questo non c'entra nulla, anzi se si rende utile è meglio.
Che le donne fanno più sesso con uomini che in qualche modo li incutono timore potrebbe essere vero ( che coincide anche a non pretendere che fanno la loro parte in casa), il motivo però non è affatto nella diversa attrattivita, ma semplicemente con un uomo alla pari lo fanno solo se vogliono anche loro, altrimenti si finge di volerlo ogni volta che vuole padrone a quale servono in tutti i modi.

Varano

io ho avuto l'esempio di mio padre che stira ed è comunque un padre padrone, mi piacerebbe prendere da lui i lati positivi.

Varano

infatti è ridicolo, un conto sono le preferenze e la divisione dei lavori, un altro è non essere in grado di fare un uovo sodo

Purple rain

Però io ho notato una tendenza tra le ragazze che si lamentano: sono le stesse che in realtà non vogliono che il compagno svolga i lavori domestici con la scusa che "tanto lui non è capace".
Queste ragazze si lamentano del compagno ma allo stesso tempo se lui si azzarda a fare qualcosa, anche lavori semplici (es. fare il letto), viene rimproverato perché "non è capace di fare le cose per bene", con la conseguenza che poi sono sempre loro, le donne, a sobbarcarsi dei lavori domestici (probabilmente è quello che vogliono...mi viene da pensare).
Giuro che tra le mie colleghe mi capita spesso di sentite racconti simili.


Sul resto sono assolutamente d'accordo con te. Anch'io non riuscirei a stare con un uomo che non collabora. A maggior ragione avendo l'esempio famigliare di un padre super-collaborativo.