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Originariamente inviata da Equilibrium
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Ma se l'ipotesi è che si arresta tutto, e non che si modifica solo la velocità di qualche corpo (come vuoi fare tu), cosa potrebbe mai accadere visto che tutto sarebbe fermo?
Continuo a pensare che si ragiona male in termini controfattuali.
Un corpo ruota attorno ad un altro più grande grazie alla forza di gravità e la velocità tangenziale, è ovvio che se azzeri la velocità tangenziale alla traiettoria di botto, il corpo precipita verso l'altro.
Ma qua non si sta immaginando solo di modificare la velocità di qualche corpo lasciando il resto uguale, si sta immaginando una situazione dove ci sono quei corpi e questi stanno relativamente tutti fermi tra loro.
Se non si può ottenere questa situazione con le leggi fisiche note è ovvio che bisogna andare contro certi fatti reali (certe leggi stesse) ed accedere in una situazione controfattuale in cui magari non vige più il principio di inerzia o altro ed in cui le leggi fisiche sono alterate in maniera tale da poter produrre i movimenti che si immaginano possibili in questa situazione alterata.
Se io dicessi "se il mondo fosse bidimensionale..." arriveresti tu e diresti "ma se un corpo lo schiacci non potrai mai ridurlo a due dimensioni", ma è chiaro che un'ipotesi del genere non ha a che fare con questa cosa qua che vuoi fare tu.
Una geometria bidimensionale ha una coerenza interna, non è assurda anche se concretamente magari non c'è alcun sistema per crearla effettivamente (se continuano a vigere certe leggi).
A me sembra di essere stato abbastanza chiaro, continui a fare gli stessi esempi in cui lasci inalterate le proprietà fisiche dei corpi immaginando situazioni in cui viene modificata solo la velocità di alcuni di questi, in tal caso ci troviamo che succede quel che sostieni.
Un modello immaginario abbastanza semplice dove tutto è fermo lo si potrebbe generare pensando che non esiste alcun tipo di forza (né curvatura dello spazio e altre cose analoghe) e tutti gli oggetti estesi alternativi piazzati relativamente tra loro nelle stesse posizioni di quelli attuali hanno velocità relativa nulla. Se sistemi di riferimento diversi producono una visione istantanea dell'universo diversa, se ne prende uno particolare e si fa questa cosa qua, il freezing in tal caso diventa una cosa relativa.
Si può lasciare in piedi il principio di inerzia, è compatibile con questa situazione, i corpi permangono nel loro stato di moto nullo o rettilineo uniforme in assenza di forze.
Ovviamente l'esempio iniziale è diverso, si dovrebbe fermare tutto esclusa solo una persona e gli oggetti che attiva o tocca questa persona, quindi immagino si debbano modificare in modi molto più complicati queste leggi. Si avrebbe a che fare con un mondo la cui fisica risulta alterata e certi fenomeni avvengono per altri motivi anche se a livello di sensazioni la persona percepisce le stesse cose che percepirebbe localmente nell'altro mondo (quello supposto reale) con la fisica usuale.