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Vecchio 23-03-2014, 18:16   #1
Esperto
 

E' un classico...il ragazzino/a che scrive sul diario per sfogarsi...Però credo possa fare bene a tutti perché scrivendo si osservano le cose con un certo distacco, familiarizzandosi anche con emozioni che magari, spesso, avevano persino nascosto a noi stessi...
Non mi sto riferendo naturalmente a una sorta di psicoanalisi fai da te in cui si cerchino di far luce sulle origini remote dei propri problemi, abbandonandosi a un'esaltazione del passato che è mero narcisismo, bensì al semplice scrivere di se stessi: delle cose che ci capitano quindi, delle situazioni, delle reazioni...
Anais Nin, bravissima scrittrice francese dalla vita molto intensa, anche sentimentale, scrisse moltissimi diari in cui narra della sua vita e che, oggi, sono considerati veri e propri capolavori...Penso anche alle pagine autobiografiche del Casanova...
Su internet alcune pagine, anche serie, parlano della scrittura autobiografica come di una vera e propria terapia, una sorta di tecnologia del sé che ci permetterebbe di crescere, maturando, e di osservare la propria vita in una diversa prospettiva...
Magari si può cominciare a parlare del passato fino ad arrivare al presente...
Questa tecnica della scrittura autobiografica è largamente utilizzata anche nella psicoterapia più moderna. Giorgio Nardone, fondatore del Cento di terapia strategica di Arezzo, la chiama SCRIVERE IL PROPRIO ROMANZO CRIMINALE; nel senso che si chiede alla persona che soffre, che magari ha dei pentimenti e dei rimpianti, di buttarli giù in modo di prenderne le distanze...
Anche chi non ha particolari problemi può trovare giovamento dalla scrittura autobiografica come una sorta di esercizio all'autenticità...Un po' come tornarsene a casa insomma...
Che ne pensate?
Vecchio 23-03-2014, 18:17   #2
Esperto
L'avatar di Myway
 

di sè











Vecchio 23-03-2014, 18:21   #3
Intermedio
 

e ti sei dimenticato del "che ne pensate?"
Vecchio 23-03-2014, 18:23   #4
Esperto
L'avatar di Myway
 

Quote:
Originariamente inviata da Vampirism Visualizza il messaggio
e ti sei dimenticato del "che ne pensate?"
no vabbè così è meglio, c'erano pure i puntini di sospensione...
Vecchio 23-03-2014, 18:51   #5
Esperto
L'avatar di TãoSozinho
 

Penso anch'io che scrivere di sé e guardare la propria vita da un punto di vista esterno sia un ottimo metodo per analizzarsi, ed è una cosa che ho cercato di fare in passato, ma non ci sono riuscito per mancanza di tempo e di voglia.
Vecchio 23-03-2014, 18:57   #6
Esperto
L'avatar di Noriko
 

Può essere utile per alcuni, niente da obiettare, ma personalmente mi sembra molto noioso, non riuscirei neanche a scrivere due righe nonostante fosse richiesto ad esempio da un terapeuta.

Inoltre avrei il timore che l'autobiografia andasse in mani sbagliate.

Da ragazzina scrivevo di avventure e trovavo un appagamento catartico, poi ho smesso.
Vecchio 23-03-2014, 19:14   #7
Esperto
L'avatar di Ventolin
 

ogni tanto lo faccio, ma se non fai una vita di tossicomane come Burroughs, non esce fuori roba interessante...

quindi per me è un no, credo sia meglio scrivere di te, di loro, di voi e di essi
Vecchio 23-03-2014, 19:16   #8
Banned
 

Non riesco a farlo: i pensieri mi s'ingarbugliano nella testa e non riescono ad emergere sulla carta.
Vecchio 23-03-2014, 19:31   #9
Esperto
L'avatar di Ventolin
 

na, in realtà la cosa è più seria di così, ho il blocco dello scrittore pure quando scrivo di me, perchè penso: e se poi qualcuno legge? e vede quanto sono strano?
invidio abbastanza chi riesce a scrivere di se, perchè in quel modo riuscirà a scrivere di qualsiasi cosa, e scrivere mi piace ma non ho nulla da raccontare, e tutto ciò che scrivo mi sembra falso...non mio e alla fin fine, inutile

Una volta credevo che innamorarmi potesse mettere fine a questo blocco mentale, farmi diventare una persona con qualcosa da dire, che pollo ero! ahahaha se ci penso mi viene da ridere, ero davvero convinto di questa cosa...

e invece nisba. Il tragitto per formarmi un'idea positiva di me è ancora lungo...non so neanche se ci arriverò mai, ma ho ancora un pò di fiducia, ed è meglio non stare fermi...

e alla fine scriverò una bella autobiagrifia, "Ventolissa P" per 3/4 (facciamo anche 4/4) inventata, e diventerò ricco e famoso coi vostri soldi
Vecchio 24-03-2014, 22:44   #10
Esperto
L'avatar di lizbon
 

sì puo' essere utile...chiaramente deve essere un diario che leggi SOLO TU per sfogarti pienamente ...cioè per dirti la sezione "diari privati" del forum ok....pero' non è poi così liberatoria...lì puoi raccontare solo una parte infinitesimale di quello che ti è successo, ti succede e che ti passa per la testa veramente ...perchè anche se remotissima, una possibilità che qualcuno lo legga o che ci capiti per caso cliccandoci sopra c'è, per cui a meno che non te ne sbatti altamente, sei costretto ad autocensurarti pesantemente...quindi alla fine non è un vero e proprio diario
lo scopo cmq non è che ne esca fuori qualcosa di interessante ma di liberare le proprie emozioni e non tenersi tutto dentro...cosa che IMHO su un diario pubblico puoi fare solo fino ad un certo punto.
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