Ciao a tutti. Scrivo dopo un po' di tempo di inattività perchè sento il bisogno di sfogarmi.
Non so manco perchè sto scrivendo, voglio farlo e basta, se poi qualcuno vorrà leggermi sarò contento.
Come ho più volte scritto in questo forum coi miei genitori ho un rapporto conflittuale. Se mi domandaste se li voglio bene la mia risposta è NO.
Non li voglio bene, li considero delle persone immature, superficiali e presuntuosi che, sebbene forse in buona fede, mi hanno provocato danni a non finire.
Il mio disprezzo verso di loro è sorto ai tempi della fine delle scuole superiori, dove hanno praticamente ignorato i miei problemi arrivando ad accusare me dei problemi di bullismo che avevo, dandomi dell'asociale e del negativo.
Ma io per colpa di quel riflesso condizionato tipico della società meridionale ho sempre ingoiato il rospo, e sono andato avanti disprezzandoli in silenzio, stringando i denti.
Poi si è messa di mezzo la crisi, e non avendo molt eopportunità mi sono preso una laurea che non mi paiceva e adesso lavoro con mio padre, che non mi piace. Se cercate un alvoro evitate i genitori, è un inferno peggio dei negri nelle piantagioni.
Con mia madre le cose non vanno meglio, ormai le servo solo per massaggiarle la schiena la sera e prendermi gli insulti. A casa sembra che valga di più il pavimento pulito che la mia situazione personale.
Che devo fare? GIà a 17 anni meditavo di scappare di casa, ma dove vado? In più ci si mette questo cazzo di senso di colpa che mi fa sentire una m....da.