bluego

Personalmente penso che la maggior parte dei problemi stiano solo nella nostra testa.
Basta pensare che ci sono persona che nonostante tutto (passato e o menomazioni fisiche impressionanti) riescono a portare avanti una vita e ad essere anche felici, se non addirittura ad essere da esempio per altri (per esempio vedete questo YouTube- I am Happy...non mollare mai....mov).

Invidio parecchio queste persone... io mi faccio influenzare ancora da esperienze "negative" di molti anni fa. Agiscono come un blocco e mi impediscono di essere veramente spontaneo.

Anni fa conobbi un ragazzo su irc (avevamo interessi in comune per quanto riguarda l'informatica) e restammo per un po' di tempo in contatto.
Lo conobbi anche di persona e mi diede subito l'impressione di essere una persona vivissima, attivissima e con tanti interessi.

Un giorno venni a sapere fece un incidente in auto e perse in una botta sola 2 amici e la ragazza con la quale aveva gia' deciso di sposarsi.
Andrai a trovarlo in convalescenza, aveva riportato parecchi traumi, tra cui il viso e doveva sottoporsi a interventi di chirurgia plastica. Mi impressiono' la forza e il buon umore con i quali mi accolse, quasi se quello che era successo fosse gia' stato dimenticato...
Ebbene... non molto tempo dopo, fatti gli interventi ed essersi rimesso in sesto, ricostruita una attività lavorativa e altre amicizie, aveva anche trovato una nuova compagna. Era riuscito a rifarsi la vita praticamente partendo da 0.
Io invece... ancora qua... praticamente da allora cambiato niente.

E la differenza alla fine sta solo nel modo di pensare e affrontare la vita...

Labocania

Ma va?

La differenza sta nel modo di reagire di fronte agli accadimenti della vita. Chi è riuscito a trovare un senso alla sua vita, chi la ama veramente non cambia idea nemmeno di fronte ai guai più grossi.

Nocturno83

dietro la depressione vera (non quella momentanea dovuta ad una brutta esperienza) c'è sempre una base chimica, legata ad uno squilibrio nella produzione della serotonina


questo squilibrio può provocare diverse patologie, che però rientrano nella stessa famiglia

queste cose me le ha precisate lo psichitra fin dalla prima seduta

nel mio caso mi ha diagnosticato un problema d'ansia congenito che poi negli ultimi anni mi ha portato ad una forma depressiva di tipo distimico

Black Moon

la mia principale causa di adesso è la solitudine e di non essere accettatta dagl'altri/e,non vengo capita da persone cosidette "normali". Ultimamente come avete letto ho avuto 2 forzi emozioni. Una positiva e una negativa e quell negativa mi ha distrutto

stupido

è chiaro che cè qualcosa che nn va in noi, come diceva nocturno per qualche strano squilibrio di qualcosa...cioè nn possono essere solo le seghe mentali a ridurci cosi...

Labocania

Noi siamo il risultato dell'incontro tra un particolare corredo genetico e un ambiente composto da persone completamente diverse da noi.

caostotale23

Ooohh!!! Finalmente un post come si deve! Brava Gioiellina per averlo messo.

Allora le cause della mia depressione sono principalmente due:

1) La mancanza di impegni giornalieri (quando non ne ho). E per questo cerco di riempirmi la giornata al massimo e di pensare il meno possibile.

2) La mia insicurezza che mi limita nei rapporti sociali. Ma ho scoperto che basta semplicemente non pensarci troppo e non focalizzarsi troppo su sè stessi. Infatti, da poco tempo ho adottato una nuova strategia: dico "SI" a tutto. E cerco di fare le cose senza pensare troppo a quello che voglio o non voglio. Faccio quello che mi sento e quello che mi piace. Anzi, adesso quasi quasi, spengo sto computer e vado a farmi una passeggiata, magari vado a vedermi un film al cinema. Ci vediamo dopo, ciao raffy! (questo è lo spirito giusto secondo me)

P.S. Senti Raffy. So che soffri di Disturbo Bipolare quindi ti dò un consiglio, te lo diedi pure l'altra volta in chat mi sembra: quando sei nella fase maniacale (cioè quando ti senti a mille, ultragasata insomma...) cerca di contenerti il più possibile sai perchè? Perchè quanto più alto è il picco emozionale che si raggiunge durante la fase maniacale, tanto più profonda e violenta è la fase successiva (quella depressiva) che segue dopo. Se riesci a contenerti nel momento maniacale, riesci anche a contenere poi gli effetti negativi della depressione che inevitabilmente sopraggiunge dopo. Cerca di fare una vita sana (non mangiare schifezze), fai attività fisica ogni giorno (almeno un ora) e prendi gli stabilizzatori dell'umore che sono fondamentali. Conosco persone cn il tuo problema che adesso vivono normalmente (alcuni sono pure sposati e c'hanno figli) quindi nn t preocc. Okay?

Ciao gioia. Guarisci presto presto mi raccomando!

caostotale23

Dai sociopatica cerchiamo di essere più comprensivi. Raffy nn sta attraversando un buon momento, dai!

Paolo(Roma)

Io penso che la mia depressione nasca dalla mancanza di fiducia in me stesso.

Mi sono... allora... chiesto molte volte come ciò possa accadere e la risposta che ho trovato è questa.

Nessuna depressione viene da sé.

Tutte le depressioni sono legate alla nascista di un grandissimo narcisismo. Cioè: ad un grandissimo amore per sé stessi.

E' come se i due opposti si toccassero...

Chi è narcisista, penso, è anche depresso. E chi è depresso, per forza di cose, è anche narcisista.

In realtà, se osserviamo bene... il Narcisista critica il mondo perché si ritiene "bellissimo" e "potente" e "invincibile".

Ma questa critica verso tutto e tutti è tipica anche dei depressi. Anche i depressi (e io penso di esserlo oggi) criticano tutto e tutti.

Ma l'unica differenza con i Narcisisti patologici è, credo, la fiducia in sé stessi.

I Narcisisti hanno "troppa fiducia in sé stessi" e i "depressi" no.

Ma il loro comportamento, a parte questo, mi appare... come dirvi? Identico.

E allora... perché è così difficile affrontare la Depressione?

E' difficile perché la Depressione viene affrontata da sola. Come se fosse un problema unico...

Secondo la mia opinione, non si osserva che il narcisismo è speculare e identico.

Un poco è come "guardarsi allo specchio". L'immagine che vediamo è la nostra immagine. Solo opposta, invertita otticamente.

Ma, in realtà, siamo sempre noi.

Così ho capito una cosa: per crescere e affrontare la mia depressione io devo capire sia me stesso sia l'immagine che vedo nello specchio.

Devo capire sia la mia depressione sia il mio narcisismo.

Perché, in verità, si tratta di un qualcosa che è unico.

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Markettino

Concordo con tutto il resto del tuo intervento ma lo stralcio che ho quotato non mi convince..
Il depresso oltre che criticare il prossimo in moltissimi casi lo invidia anche a differenza del narcisista..
Questo come te lo spieghi?

Markettino

Cara Gioiellina...
Come penso per la stragrande maggioranza di quelli che sono iscritti a questo Forum la causa principale del mio "male" è riconducibile ai problemi che ho avuto in giovanissima età..
In primis i miei genitori, grandi produttori di stereotipi, attenti solo ed esclusivamente a risparmiare e a non essere soggetti a critiche da parte di terze persone sulla conduzione della famiglia...
Tutte i tentativi di migliorarmi e di sentirmi vivo sono sempre stati frustrati impietosamente secondo la regola base imperante in casa nostra (devastante non auguro neanche al mio peggior nemico una cosa del genere)..
"Tu non puoi gli altri possono lo devi accettare"..
Oppure banalizzare i miei problemi (abbiamo avuto delle difficoltà economiche in famiglia e in quel caso i miei disagi sono stati etichettati come "stronzate") sottolineando sempre i miei insuccessi e i miei errori (tempo addietro mi è capitato di spendere tanti soldi cmq miei e, nonostante siano passati anni, mi viene puntualmente rinfacciato con inaudita cattiveria neanche fossi un delinquente)..
Tenere sempre presente che sono quasi astemio, non ho mai fumato in vita mia e non ho mai fatto "cazzate" di nessun tipo..
Secondariamente ha avuto la sua influenza maligna anche la vita scolastica che ho condotto (ero finito in una classe stracolma di bulli e per me, ragazzino timidissimo con zero autostima, è stato l'inferno in terra..).
Anche questo naturalmente è stato banalizzato come si deve in famiglia..(il termine più in voga per definire i miei problemi è "stronzata")..
Con il passare del tempo ho trovato dentro di me la forza di combattere e mi sto dibattendo per mantenere una sorta di equilibrio che mi permette di "tentare" di ottenere qualcosa dalla vita...
Ma non è facile...

Paolo(Roma)

Perché pensi che il Narcisista, quando disprezza tutto e tutti, non esprima una forma di invidia?

Mi spiego... quando un Narcisista parlando con la moglie dice... "E quanto è deficiente quello lì... e quant'è cretino quello là... e ora gliela faccio pagare..." in realtà, inconsciamente, crede di non essere all'altezza degli altri.

Dato che non può arrivare alla loro altezza, molto pragmaticamente, taglia le gambe di chi è più in alto di lui.

Ai miei occhi, la motivazione del Narcisista è invidia.

Il Narcisista è assolutamente "distruttivo". E' come un contandino che spruzza un veleno urticante su di una coltivazione. E spesso (quì stà proprio la definizione di "malattia mentale") eccede.

In breve: io penso che la differenza tra un Depresso e un Narcisista consista nella fisicità.

E basta.

Il Depresso è triste... ha gli occhi bassi... non si prende cura di sé, non mangia... il narcisista, invece, è aggressivo, ama il lusso, mangia solo cibi costosi...

Ma se si và oltre "l'apparenza"... si scopre che il comportamento ha gli stessi identici effetti.

Il narcisista è una "tempesta", il depresso è un "pioggia lunga e costante".

Ma l'inondazione, in pratica, si verificherà sempre... sia con la "tempesta" del Narcisismo, sia con lo stillicidio della "pioggia lunga e costante" della Depressione.

Essere Inutile

secondo me hai fatto un gran casino

Doppelgänger

ammazza quanto pensi

parere personale, ma sulla depressione ne hai di cose da capire....
io penso che tu non sia depresso, ma solo narcisista. Meglio per te

Essere Inutile

Il fatto che due cause ottengano lo stesso effetto non significa nulla.
Anche l'evitamento e` un effetto sia nella fobia sia nella depressione, ma le cause sono completamente diverse.

caostotale23

Uhm..complimenti, bel post! Sei uno psicologo? Quanto prendi a seduta?

LatrinLover

Depressione post-traumatica, ero un piccolo campione di atletica e ciò non stava bene agli invidiosi di turno che seppero conciarmi per le feste il ginocchio in una partita di calcio che malauguratamente mi azzardai a giocare, da allora ho tentato altre strade, sono andato all'università ed in fase conclusiva ho beccato pure il relatore che mi vuole mettere i bastoni trale ruote per conseguire una laurea che oramai non voglio più, questo male mi ha segnato profondamente e non me ne libererò mai perchè il vero obiettivo per la mia felicità è un triste ricordo oramai andato.....ciao

Susy

Cause?Predisposizione: ipersensibilità, quoziente intellettivo alto ma mente che se non stimolata tende alle seghe mentali, famiglia iperprotettiva, padre fobico/depresso, madre che non ha voluto tagliare il cordone ombellicale. Avvenimento scatenante: incidente, rischio morte, un anno di ospedalizzazione immobile. Seguito: serie di specialisti che non hanno capito un ca...volo e che mancavano di rispetto, scarsa risposta alle medicine. Ora, dopo 20 anni.... totale scoraggiamento nel doverne vivere altrettanti in questo modo, cessione dei tentativi di andare contro l'isolamento, sto bene quando dormo.

uffolo

mmm mi ci rivedo abbastanza, anche se la scintilla per me fù diversa.

Black Moon

purtroppo per chi è troppo ansioso/a i dubbi ci riducono così..