Ciao a tutti sono un ragazzo di 20 anni.
Inizio con il dire che non sono mai stato Socio patico anzi fino alle medie sono sempre stato abbastanza estroverso, avevo tanti amici e mi piaceva sempre stare fuori, certe volte stavo intere giornate fuori con gli amici a giocare a chiacchierare, a girare per il paese... ero un tipo esplosivo.
Il tutto è cambiato quando sono finite le scuole medie e sono andato alle superiori. Ho abbandonato tutte le amicizie che avevo prima e in classe non conoscevo nessuno...ma non mi sono certamente abbattuto anzi con il modo di fare ed essendo assai estroverso mi stavo già facendo delle nuove amicizie....ma...qui scatta il ma. Due settimane dopo l'inizio dell'anno 2 persone della classe iniziano a prendermi in giro per nessun motivo, all'inizio forte di me faccio l'indifferente, ma forse è stato il mio più grande errore dovevo reagire subito (credevo che facendo l'indifferente loro mia avrebbero lasciato perdere, invece non fu cosi). Giorno dopo giorno, settimana dopo settimana la situazione andava sempre più peggiorando...erano assillanti non mi lasciavano un momento senza rompermi. Iniziai a chiudermi sempre più in me stesso (cosa che prima non avrei mai sognato di fare), furono 2 anni assurdi non potevo raccontare niente a nessuno perchè mi sentivo ferito nell'orgoglio io che ero l'amico di tutti ora veniva preso in giro. Gli ultimi 3 anni li ho passati nella completa indifferenza sperando di finire al più presto le superiori e prendermi il diploma.
Ora studio a Roma e purtroppo i segni li porto ancora...quegli anni mi hanno cambiato, stravolto ora sono pieno di insicurezze e non ho più amici ne son riuscito ad avere un ragazza.
Per amici intendo persone con cui condividere tutto, uscire la sera e poi finire per innamorarmi di una persona.
Vivo in casa con altri e con loro sto benissimo, il problema è che loro quando scendono il weekend al loro paese hanno gli amici. Io a quel punto rimango solo.
All'università o a calcetto ho delle amicizie ma rimangono li non vanno oltre, non sono veri amici.
Quando sono venuto qui a Roma credevo di cambiar vita...stavo quasi ritornando quello di un tempo...ma sono di nuovo punto e a capo. E la cosa più brutta è che negli ultimi 6 mesi ho tralasciato lo studio a cui ci tengo un sacco (Fisica) perchè è quello che voglio fare nella vita e il sol pensiero di lasciare tutto mi deprime ancor di più.
Nella mia città non voglio tornarci più ormai li non ho più nulla da condividere, la mia vita è qui a Roma di questo ne sono sicuro.
Le soluzioni sono tante e tento sempre di essere ottimista.
Una cosa che mi fa andare avanti è che in questo mondo non siamo mai per caso e ogni persona ha uno scopo. Mi sono iscritto qui oltre per raccontarvi e condividere la mia esperienza, anche perchè voglio dare una mano a chi sta come me o peggio di me, essere utile socialmente sarebbe una grande cosa per me
Spero di non essere stato troppo prolisso, ci sono tante altre cose da dire. Le dirò man mano nelle varie sezioni del forum