Buongiorno,
sono un ragazzo di 23 anni e mi sono avvicinato al forum FobiaSociale per via dei disagi che sto vivendo da molto tempo e che si sono in quest'ultimo periodo acutizzati.
Per riassumere brevemente la mia situazione: sono sempre stato, fin da piccolo, un ragazzo molto timido anche se i miei anni alle elementari e alle medie sono trascorsi senza particolari intoppi. Una grande svolta (negativa) è arrivata all'età di 16 anni quando mi sono ritrovato a vivere nell'arco di pochi mesi 4 fatti per me dolorosi: la morte di mio padre e di mio nonno che viveva nella stessa casa dove risiede la mia famiglia, un infortunio al ginocchio che non mi ha più permesso di praticare atletica a livello agonistico ed infine un cambio radicale di classe in seguito alla scelta per il triennio della mia scuola superiore (scelta di cui mi sono poi pentito amaramente in quanto con i miei nuovi compagni di classe, a differenza dei precedenti, non ho mai avuto alcuna complicità).
Finite le scuole superiori mi sono buttato, con entusiasmo ma con scarsa voglia di fare, in un'esperienza universitaria terminata dopo soli 6 mesi a causa anche della scelta della facoltà errata. Da quel momento in poi è come se la mia vita si fosse fermata; ho sempre avuto almeno un paio di amici intimi (anche se alcuni distanti) e un gruppo di amici con cui uscire una volta a settimana ma il resto del mio tempo lo passavo in gran parte a perdere tempo davanti al monitor di un computer anzichè, ad esempio, impegnarmi nella ricerca di un lavoro, e non sono più riuscito a stringere nuovi legami d'amicizia (cosa già iniziata da alcuni anni prima), al quadro si aggiunge un rapporto con l'altro sesso quasi inesistente e comunque con una ancor più forte incapacità di relazionarmici.
Ciò che mi ha fatto capire che la mia vita davvero non andava bene vissuta in questo modo sono stati due periodi (uno a fine 2011 e un altro che sto ancora vivendo) in cui si sono manifestati attacchi di panico, ansia, e depressione; nello specifico il periodo che ho vissuto nella seconda metà del 2011 ha influenzato, anche dopo essere passata la fase critica, il mio morale e in particolare il mio entusiasmo.
Il periodo invece che sto vivendo ora da quasi 6 mesi, ed iniziato con un violento attacco di panico, è stato un ulteriore peggioramento della situazione e oltre al solito presentarsi del morale depresso (che può variare a seconda del momento della giornata, dei giorni o delle settimane) si è aggiunta l'agorafobia che non mi fa allontanare a più di 10km da casa.
Ho cercato più volte di dare un nome alla fonte del mio malessere (dico alla fonte perchè altri disturbi come gli attacchi di panico, l'agorafobià, i comportamenti compulsivi legati all'ansia ecc. credo siano conseguenze di ciò che sta alla base) e mi sono ritrovato in gran parte nel DEP e in un carattere di suo molto timido e ansioso.
Questa è in breve la mia storia e scusate se mi sono dilungato un po' troppo, anche se avrei ancora tante cose da condividere.
La mia iscrizione qui è data da una volontà di confronto con chi sta vivendo delle difficoltà simili alla mia e perchè trovo interessanti gli argomenti trattati, dato che molte cose mi toccano da vicino.
Buona giornata a tutti!