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21-04-2009, 17:27
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#1
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Principiante
Qui dal: Apr 2009
Messaggi: 31
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Salve a tutti mi chiamo Antonio ho 22 anni e vi scrivo dalla provincia di Napoli... sono una persona felice, ma che soffre di fobia sociale. Ormai sto capendo che questa situazione deve cambiare perché, soprattutto nel contesto in cui vivo, mostrarsi deboli nei confronti degli altri può risultare fatale.. non a caso lavorai come cameriere in un bar di cafoni e fui trattato veramente come un fenomeno da baraccone.
Leggendo i vostri topic ho notato che il mio problema è decisamente minore della maggior parte degli iscritti eppure noto che la mia situazione sta precipitando e vorrei trovare il paracadute prima che sia troppo tardi.
Ho degli "amici" se tali possono definirsi...vi esco il sabato, ma niente di più. Avevo un amico strettissimo, con cui c'è stata una specie di relazione, ma poi è finita... mi ha detto che ero una persona troppo triste per lui! insomma vi ho sofferto molto non per la relazione in sé, ma per l'amicizia perduta.
Adesso penserete che io sia omosessuale... no, non è così. O almeno non lo so, è un aspetto di me che non riesco ancora a chiarire pienamente.
Comunque bando alle ciance, il problema che mi assilla è il mio sentirmi in continuo imbarazzo in presenza degli altri...comincio a balbettare e ad aver molta difficoltà a costruire una frase in sequenza logica corretta! quando parlo con alcune persone(tipo amici di amici) in testa si insinuano pensieri ossessivi in base ai quali la persona davanti sta pensando che sia uno scemo, un idiota e così via. Questi pensieri non fanno altro che rendermi impacciato facendo sì che davvero risulti strano o sfigato(perdonate il termine, lo trovo davvero stupido ma è per render l'idea)agli occhi degli altri. Quindi è un circolo vizioso... più ho questi pensieri, più divento impacciato e faccio figuracce, più sembro strano e più i pensieri ossessivi aumentano.
Non so fino a che punto contino alcune cattiverie subite in passato da altri...
Voglio liberarmi di questi pensieri... voglio parlare con gli altri con la stessa identica calma che ho con i miei genitori oppure con il mio migliore amico che conosco da quando sono nato.
Perché invece non è così? non sono triste o depresso, ma questa situazione potrebbe farmi collassare molto presto!da quando sto passando questo periodo di fobia sociale(che in ogni caso ho sempre avuto anche se con minore quantità) non riesco più a legare con nessuno... riesco a soffermarmi al massimo al ciao.
Che consiglio mi date?
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21-04-2009, 17:57
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#2
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Esperto
Qui dal: Apr 2007
Ubicazione: Milano
Messaggi: 1,441
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Lasciate ogni speranza voi ch'entrate
Tradotto liberamente: benvenuto!
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21-04-2009, 18:45
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#3
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Avanzato
Qui dal: Mar 2009
Messaggi: 325
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complimenti per il nick prima di tutto!
e benvenuto ovviamente... :wink:
consigli? mmm... credo sia sempre questo... avere fiducia in noi stessi!
che più che un consiglio è un obiettivo comune a un sacco di gente, credo
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21-04-2009, 18:46
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#4
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Esperto
Qui dal: Jan 2008
Messaggi: 4,864
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Ciao benvenuto!!! :wink:
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21-04-2009, 18:52
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#5
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Principiante
Qui dal: Apr 2009
Messaggi: 31
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Quote:
Un “amico” che ti dice in faccia che non ti frequenta perché sei triste non credo esistesse ai miei tempi.
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In realtà non è proprio così; come ho scritto sopra, inizialmente con questa persona vi era amicizia... un'amicizia molto ma molto forte! diceva che sentiva spesso la mia mancanza, che sentiva il desiderio di parlare sempre di me etc etc... finché una sera per caso è scappato un bacio e abbiamo mantenuto questo tipo di rapporto per circa due anni. Io non so perché l'ho fatto... con lui ero felice, gli volevo davvero bene e non riuscivo a credere che una persona estroversa e piena di amici come lui avrebbe perso la testa per una persona come me.. inoltre è sempre stato il classico "sciupafemmine"(a detta sua eh? ) che non ha mai provato amore per nessuno! cosa lo ha colpito di me? cosa lo ha spinto a fare quel passo avanti addirittura con un uomo?
Il mio errore è stato aprirgli il mio cuore e raccontargli di me, dei miei disagi e così via. Sta di fatto che dopo un anno e mezzo lui ha messo fine alla relazione dicendo che mi voleva come amico ma non come compagno perché ero troppo triste e con poca autostima per lui, però comunque l'amicizia era rimasta aperta... ma ovviamente era tutto ridotto a semplici telefonate che pian piano sono scemate.
Scusate se sono stato prolisso :roll: , ma questo è l'unico posto dove non mi sento giudicato.. nella vita reale nessuno sa di questa mia parentesi.
Quote:
In ogni caso, la regola è quella di non avvilirsi in maniera eccessiva e di non isolarsi mai completamente.
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Io sono qui proprio perché devo combattere, devo farcela ! d'altro canto sono orgogliosissimo di essere quello che sono e con i miei problemi! ho imparato ad apprezzare tantissime cose che le persone intorno a me disgustano! Ho letto topic di molte persone di questo forum e devo dire che non pensavo che esistessero al mondo persone così sensibili e di cuore.. ma la mente umana fa presto cattivi scherzi e fa in modo che altre persone non possano apprezzare la bontà d'animo che contraddistingue molte(se non tutte) persone presenti qui.
In ogni caso faccio di tutto per non mettermi da parte... cerco di uscire sempre con nuove persone... se esco con il mio amico storico stranamente mi sento sempre sicuro di me! che cosa strana.. sembro un po' il bambino che senza genitori si spaventa.
Più che altro volevo sapere se lo psicologo(o psichiatra... non so) o medicinali sono stati utili a superare questi problemi. In realtà la vergogna c'è, ma la situazione sta diventando troppo insostenibile e la vita è una!
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21-04-2009, 19:44
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#6
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Intermedio
Qui dal: Nov 2008
Messaggi: 148
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benvenut
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21-04-2009, 19:53
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#7
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Esperto
Qui dal: Sep 2008
Ubicazione: Milano (hinterland)
Messaggi: 2,240
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Quote:
Originariamente inviata da tristizia
complimenti per il nick prima di tutto!
e benvenuto ovviamente... :wink:
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Quoto!
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21-04-2009, 21:12
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#8
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Intermedio
Qui dal: Mar 2009
Ubicazione: Ichnos
Messaggi: 268
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21-04-2009, 23:44
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#9
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Principiante
Qui dal: Apr 2009
Messaggi: 31
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grazie mille per il pensiero ops:
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22-04-2009, 11:20
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#10
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Banned
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: fatti miei
Messaggi: 253
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io ritengo, forse erroneamente (e nel caso chiedo scusa anticipatamente), che la tua timidezza abbia radici nella tua sessualità... nella tua insicurezza sessuale/sociale.
il fatto stesso che parli di "possibile" omosessualità, come fosse un difetto o un punto a tuo sfavore... allontanando questa eventualità dalla tua stessa logica, è un pregiudizio sufficiente per far notare che è li che dovresti battere il martello e cercare di capirti.
io persolmente ritengo che l'omosessualità sia una normale variante del comportamento umano (che è poi quello che l'OMS e il comitato di psichiatri americani hanno dichiarato ormai da parecchi anni)
purtroppo esiste un retaggio sociale/culturale che fa si che molti reputino ancora l'omosessualità una malattia. ci stanno addirittura genitori che portano i figli in seduta da psicologi, per farli "GUARIRE" da questa presunta malattia... e la cosa ancor piu triste è che vi sono psicologi che si fanno pagare per queste cavolate, e non hanno ne il coraggio ne la forza di dire ai genitori che l'odierna psicologia non considera l'omosessualità una malattia... e che sono i genitori che dovrebbero andare in psicanalisi per cercare di aprire la loro mente da pregiudizi medievali ed ubbie popolari assai cretine.
detto ciò, sappi che l'amore è un sentimento che passa attraverso un corpo... e la scelta del corpo è del tutto soggettiva e non pregiudica il valore del sentimento, ne ci rende migliori o peggiori.
fai chiarezza in te, in ciò che sei e ciò che desideri... ma cerca di farlo senza farti influenzare dai giudizi esterni (e soprattutto dai pregiudizi... che perlaltro al sud sono ancora piu forti mi sa...)
cerca anche di fare un lavoro interiore di accettazione, di autoanalisi... cercando di capirti ed accettarti per tutto quello che sei, per tutte le sfumaturare del tuo essere (a prescindere da quello che sei)
e poi, ovviamente, se ritieni di averne bisogno, cerca uno specialista in grado di ascoltarti, capirti ed aiutarti (io personalmente credo che il tuo sia un mero problema di fiducia, di conoscenza e coscienza di te... non credo tu abbisogni di farmaci)
forza e coraggio!!!!! :-D
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22-04-2009, 12:11
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#11
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Principiante
Qui dal: Apr 2009
Messaggi: 31
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grazie animanera mi ha fatto davvero piacere leggere una risposta così analitica nei miei confronti.
Però questa parte di me non mi crea tanti problemi, sinceramente la sessualità la ritengo una sfera privata! mi sono accettato benissimo e con tutta sincerità non mi sento diverso da nessuno!
E' proprio quello che più mi manda in bestia della nostra società: l'omosessualità è vista come una caratteristica che rende una persona diversa! se pinco pallino fosse gay, la società (compresi i gay anche se sembrerà strano) tenderebbe a caratterizzarlo principalmente come gay come se questa caratteristica privata corrispondesse alla totalità di azioni compiute dalla persona in questione.
Proprio come diceva Daniele Silvestri, anche chi tollera(che poi tollerare che? mica c'è qualcuno che ti prende a pugni?) l'omosessualità continuerà a tollerarla in quanto eccezione.
Ma la colpa di ciò non la ha solo la società, ma i "gay" stessi; sono i primi a ghettizzarsi e ad allontare qualsiasi diverso da loro! sono i primi che continuano a definirsi "gay"... è come se io perché sono nato con i capelli biondi mi definissi solo per questa caratteristica, ma c'è ben altro che rende la persona diversa.
Spero di esser stato chiaro e non troppo confuso.
In ogni caso ritornando a me, non penso di essere omosessuale... l'unico vero amore che ho provato è stato nei confronti di una donna e le esperienze che ho fatto con quel mio amico non è che mi abbiano soddisfatto più tanto... vorrei provare un'esperienza al di là del bacio con una donna e nonostante da questo punto di vista non sia così sfortunato temo di fare "brutte figure" perché non avendo mai provato ho paura che non mi piaccia.
Però ad esser sincero questi pensieri sulla mia sessualità sono l'ultimo dei miei problemi.
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22-04-2009, 12:25
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#12
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Banned
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: fatti miei
Messaggi: 253
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Quote:
Originariamente inviata da templare_
hola,luca era gay :roll:
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eh si! pure guido reni, michelangelo e leonardo da vinci erano gay.
e pure pasolini, shakespeare, gide, allessandro magno ed una infinità di altri mi sa......
(lo stesso kurt cobain, pur essendo sposato...)
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22-04-2009, 12:32
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#13
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Intermedio
Qui dal: Mar 2009
Ubicazione: Ichnos
Messaggi: 268
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Quote:
Originariamente inviata da templare_
hola,luca era gay :roll:
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Povia usa termini fuorvianti, il luca della canzone non era definibile come gay, parla di un ragazzo che ha avuto un'esperienza pederasta, poi ha conosciuto una donna della quale si è innamorato STOP... essere gay significa tutt'altro, sarebbe come definire bobo dread uno che s'è fumato una sola canna nella vita ascoltando "no woman no cry"
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22-04-2009, 12:50
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#14
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Banned
Qui dal: Jul 2006
Messaggi: 452
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Quote:
Originariamente inviata da kurtcobain
In ogni caso ritornando a me, non penso di essere omosessuale... l'unico vero amore che ho provato è stato nei confronti di una donna e le esperienze che ho fatto con quel mio amico non è che mi abbiano soddisfatto più tanto... vorrei provare un'esperienza al di là del bacio con una donna e nonostante da questo punto di vista non sia così sfortunato temo di fare "brutte figure" perché non avendo mai provato ho paura che non mi piaccia.
Però ad esser sincero questi pensieri sulla mia sessualità sono l'ultimo dei miei problemi.
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io sono andato oltre al bacio, poche volte ma ci sono andato e non mi ha soddisfatto più fi tanto il sesso, i problemi che ha evidenziato animanera riguardo possibili collegamenti a problemi sessuali riguardo la tua fobia sociale, credo che possa essere attribuita a me, ho problemi sessuali io, non riesco a pensare ad un raporto sessuale appagante, anche nei miei sogni che ho descritto ieri in "ma sono maniaco ?" e comunque ogni sogno che faccio ultimamente c'è sempre il sesso ma non và mai oltre al bacio, ad esempio mi sono alzato da 10 minuti e l'ultimo sogno, come al solito, cerco di aggredire fisicamente una bella ragazza, ma prima del atto, chiedo al lei di non fare resistenza e che non sarei andato oltre al bacio, non vado oltre al bacio perchè il sesso non mi soddisfa.
Sai che non so neppure io se sono omosessuale, credo come te di non esserlo, a livello cosciente preferisco le donne, però ho fantasie erotiche omosessuali ogni tanto. Cmq non mi spaventano, accetterei il fatto di esssere omosessuale.
EDIT: cioè, non sono mai chiaro lo so, cercherò di esserlo riguardo l'omosessualità.
Sessualmente o non raggiungo mai l'orgasmo o lo raggiungo subito in pochi secondi, quindi sessualmente non funziono e pensare al sesso identificandomi in un omosessuale passivo, mi da soddisfazione perchè non c'è l'orgasmo dell'eiaculazione e ti godi tutta la durata del sesso che può essere anche lunga, trovando un sessualmente sano.
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22-04-2009, 15:50
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#15
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Banned
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: fatti miei
Messaggi: 253
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il mio intervento non era mirato a stabilire o definire la sessualità di x o di y.
volevo solo far notare come molta dell'odierna psicologia (freud impera a quanto pare!) campa sul fatto che moltre frustrazioni e problematiche esistenzialli (che poi si "esternano" con ansie, fobie, depressione etc etc) sono strettamente correlate alla sessualità, all'accettazione di se in rapporto ai modelli di riferimento, alle nostre aspettative etc etc.. ai confronti sociali....)
e in effetti, a ben vedere, raramente si puo trovare una persona profondamente depressa ed ansiosa e che abbia contemporaneamente una vita sessuale e sentimentale completamente appagante sotto ogni punto di vista. (anzi, a dirla tutta io di persone cosi non ne ho proprio mai conosciute... ma magari le avete conosciute voi!!!!)
in ogni caso penso che la tua insicurezza abbia sicuramente un retaggio che si rifà all'infanzia, all'ambiente familiare... o che ne so...
è qualcosa che hai dentro e che fa parte di te, per cui, per forza di cose, devi smantellare te stesso e poi ricostruirti per eliminarla.
fortunatamente sei giovane e non sei logorato e cronicizzato in anni e anni di questo problema, per cui datti da fare, mettiti in discussione, fatti aiutare (da gente competente ovviamente!!!) e cerca di stroncare la cosa sul nascere... :-)
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22-04-2009, 16:52
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#16
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Banned
Qui dal: Feb 2009
Messaggi: 31
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Quote:
Originariamente inviata da Johnny_Marrone
Un ragazzo muscoloso piuttosto che gracile, ad esempio, si sente più sicuro e la gente lo rispetta maggiormente
Certo che il mondo, là fuori, che io non frequento da circa 10 anni, sembra cambiato molto, in peggio. Sembra molto più cattivo di quello che ricordo io.
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Xke lo rispetta maggiormente secondo te?
Entrando in qualche luogo pubblico nella societa odierna si sente a naso che l'aria puzza di carogna se uno ci presta attenzione... :wink:
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22-04-2009, 18:59
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#17
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Banned
Qui dal: Feb 2009
Messaggi: 31
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Quote:
Originariamente inviata da Johnny_Marrone
Quote:
Originariamente inviata da Lanterna_Verde
Quote:
Originariamente inviata da Johnny_Marrone
Un ragazzo muscoloso piuttosto che gracile, ad esempio, si sente più sicuro e la gente lo rispetta maggiormente
Certo che il mondo, là fuori, che io non frequento da circa 10 anni, sembra cambiato molto, in peggio. Sembra molto più cattivo di quello che ricordo io.
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Xke lo rispetta maggiormente secondo te?
Entrando in qualche luogo pubblico nella societa odierna si sente a naso che l'aria puzza di carogna se uno ci presta attenzione... :wink:
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Kurt ha detto che al bar dove ha lavorato si è mostrato debole e lo hanno trattato come un fenomeno da baraccone… intendevo dire che se ti mostri debole emotivamente e anche fisicamente allora è la fine… le persone che si comportano in un certo modo, da bulli e cose simili, fanno così quando sanno di “poterselo permettere”. Se uno è almeno robusto appare più forte, quindi ci pensano due volte prima di mancare di rispetto, soprattutto in certi ambienti…
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Basta essere palestrati e grossi fisicamente x togliersi dai coglioni i rompipalle o i bulli...poi le donne nei maschi che prendono in considerazione questa è la prima caratteristica che guardano...se uno è grosso di conseguenza mette paura, e se mette paura gli viene portato rispetto per timore di essere picchiati...i bulli prendono di mira i deboli mica i forti... :wink:
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22-04-2009, 19:18
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#18
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Banned
Qui dal: Apr 2009
Ubicazione: fatti miei
Messaggi: 253
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sacrosante parole quelle di johnny!!!
è terrificante che certi ambienti siano cosi..
ma purtoppo la realtà è questa!
io, molti anni fa, ho lavorato in una ditta... qui c'era un ragazzotto ventenne decisamente obeso, probabilmente per problemi ghiandolari.. o che ne so...
era comunque un bravo ragazzo, volenteroso, spigliato, simpatico.. si dava da fare... ma nonostante questo tutti lo schernivano in continuazione, gli davano nomignoli d'ogni tipo.. lo chiamavano tricheco o porcellino d'india o palla di lardo (e anche molto peggio, credetemi!)... umiliandolo un continuazione davanti a tutti. non so davvero come abbia fatto a resistere in quel contesto di idioti per tanto tempo...
comunque, un giorno mi ruppi le palle di assistere a quelle celie assolutamente demenziali, per cui feci presente a tutti i presenti che era ora di finirla, di smetterla di scherzare con la vita ed i sentimenti degli altri... e di dimostrare invece un po di sensibilità e comprensione...
volete sapere come è finita?
... è finita che hanno iniziato a prendersela pure con me! O_o
non so bene dove sia la morale in questa storiellina... ne se veramente ce ne sia una...
però da allora ho capito una cosa: con gli idioti è inutile qualsiasi tipo di conversazione o tentativo di sensibilizzazione, perchè fondamentalmente sono sensibili solo a se stessi e ai propri interessi... tutto il resto x loro è privo di qualsiasi valore o significato... ergo: communication breakdown!
(e poi dicono che gli esseri umani sono senzienti!)
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24-04-2009, 01:53
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#19
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Banned
Qui dal: Feb 2009
Messaggi: 31
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Io dico che gli uomini e gli animali si differienziano poco tra di loro...ad uno x esempio puoi pure mettergli tutti gli abiti belli e quant'altro ma se è un bastardo interiormente quello rimane... :wink:
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