Salve a tutti.
Mi chiamo Daniel, sono una ragazzo di 21 anni e vengo dal sud italia.
Mi sono imbattuto in questo forum navigando in rete, e leggendo qualche discussione mi sono riconosciuto in diversi utenti. ho deciso di iscrivermi anch'io per aprirmi, perchè sento il bisogno di farlo, e per partecipare attivamente come utente. spero di trovare un pò di conforto e, perchè no, dare anche qualche consiglio.
La mia è una storia particolare. comincio con il dire che non sò neanch'io se soffro realmente di questa fobia, ma propendo verso il no. riesco tranquillamente a frequentare luoghi pubblici affollati, prendere treno, auto, etc...insomma non ho ansie particolari e me ne frego altamente anche se qualcuno mi riguarda.
principalmente, soffro di un pesante senso di inferiorità verso i miei coetanei.
tutto è iniziato circa 2 anni fà. vivevo una vita "normalissima", uscivo, frequentavo la scuola (con scarsi risultati), facevo sport, frequentavo locali, avevo "amici"...ho avuto anche diverse ragazze.
Non sò cosa sia successo di preciso, ma pian piano ho notato che non ero più accettato dagli altri, come magari lo ero poco tempo prima.
ok, sono sempre stato un pò lo "zimbello" del gruppo, insomma il più insicuro, sensibile, e debole (psicologicamente) di tutti. però mi trovavo bene, ero me stesso. ma quando ho iniziato a vedere persone che mi parlavano e deridevano alle spalle non ci ho visto più. ho iniziato ad isolarmi da tutti pian piano. ho fatto perdere le mie tracce e mi sono rinchiuso in me stesso.
ora mi sento cambiato. ho davvero 2-3 amici, anzi conoscenti visto che non ci esco quasi mai. mi guardo allo specchio e vedo un viso scarno, spento, anormale...invecchiato prima del tempo. con un espressione "morta". non sono certamente di bell'aspetto, ora come ora, anzi. fatico un pò a guardare le persone negli occhi. sono bassetto, con un fisico leggermente sovrappeso e ho un portamento goffo, probabilmente dovuto al brutto periodo che sto attraversando da tempo. ho anche cominciato a perdere capelli da 5-6 mesi, il dermatologo mi ha diagnosticato un'alopecia androgenetica.
come detto, non sono un totale scherzo della natura, ma neanche un figo. ho avuto diverse ragazze molto carine, forse anche troppo per me. con una ho fatto l'amore. ma in questo momento della mia vita mi sento uno schifo...vuoto, apatico, con poca energia e poca voglia di fare.
almeno sono abbastanza fortunato ad avere un posto di lavoro fisso, visto che mio zio ha un ristorante ed io faccio il cuoco. ma la mia vita sociale finisce lì. la mattina addirittura fatico ad alzarmi, anche andando a dormire presto. vado a lavoro, nel pomeriggio torno a casa e mi rinchiudo nella mia "tana". davanti a tv, playstation e pc.
Sono diventato quello che non avrei mai pensato di diventare, lo ammetto. dentro di me, non sono così. mi piacerebbe viaggiare, divertirmi, fare esperienze. Ma dove mi presento?
sono convinto che la mia famiglia, pur supportandomi e standomi vicino, soffra molto nel vedermi così. un conto è un ragazzo che ha sempre sofferto di questo problema, sin da piccolo, un conto è soffrirci improvvisamente. non lo avrei MAI minimamente immaginato. eppure...eccomi qui. l'unico giovane della famiglia che ha fatto questa fine. mia sorella, più piccola di qualche anno, è molto più bella di me. ha una vita sociale attiva, migliaia di conoscenze, ragazzi, ragazze e via dicendo. si diverte, esce, ed è desiderata dagli altri. quando entra con i suoi amici in casa, mi vedo costretto a chiudere la porta della camera per non farmi vedere...che vergogna.
Ultimamente la situazione è peggiorata. specialmente vedere i miei capelli sfoltirsi ed abbandonarmi, a 21 anni, mi stà ammazzando dentro. già non sono granchè di viso, ci mancava la calvizia. le cure per ora sembrano far danni invece di portare benefici.
Come se non bastasse, in quest'ultima settimana il mio corpo, un pò ovunque, ha iniziato a "fascicolare". (sento come dei piccoli guizzi, o saltelli, sottocutanei) e facendo una veloce ricerca sul web mi sono spaventato assai. capirete perchè...la mia speranza è che siano dovuti solo a tutto lo stress e l'ansia accumulata in questo periodo ultimo. lo spero...
poco tempo fà però, ho fatto una scommessa con me stesso. mi sono promesso di ritornare a godermi la vita, entro i 25 anni di età. perchè mi sono già stufato ed ho paura, tanta paura di trovarmi tra dieci anni nella medesima situazione.
ho tante, forse troppe ambizioni. sono sempre stato un "sognatore" sin da quando ero piccolo. vorrei girare il mondo, ammirare nuove culture, nuovi luoghi.
Sono, più o meno, convinto che "lavorando" su me stesso, sul mio aspetto, sul mio atteggiamento, possa tornare più forte di prima, con tanta autostima.
probabilmente dall'anno prossimo rinizierò a fare sport, forse ciclismo, visto che gli sport di gruppo ora non fanno per me. vedremo cosa succederà e se potrò ricominciare, se ci sarà effettivamente la svolta che tutti sogniamo.
Che altro dire, beh forse mi sono dilungato troppo, scusate, ma sentivo il bisogno di aprirmi un pò.
spero di aver rispettato i canoni e di aver scritto tutto correttamente.
saluti a tutti, Daniel.
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