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15-09-2011, 18:43
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#1
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Avete presente lo
dei soldati con la sparatoria che c'è all'inizio del film "Salvate il soldato Ryan"?
Ecco. Il Timido è uno di quei soldati che vengono fatti fuori da un proiettile prima ancora di mettere il piede fuori dalla nave.
Fuor di metafora: il Timido, socialmente parlando, non sopravvive nemmeno al primo sbarramento; basta che apra bocca (o che non apra bocca) per essere subito fatto fuori, cioè considerato "diverso".
Per esempio, senza che ci sia apparentemente alcun motivo oggettivo, l'altra persona comincia subito a sentirsi a disagio (e il timido lo capisce chiaramente), a voler ridurre al minimo il tempo di interazione oppure comincia ad assumere toni vagamente paternalistici.
Come "sopravvivere" più a lungo?
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15-09-2011, 20:40
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#2
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
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il timido sì, viene trucidato........l'evitante è riuscito ad imboscarsi evitando di partire per la guerra
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15-09-2011, 21:22
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Sicilia (Prov. AG.)
Messaggi: 1,611
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non sono affatto d'accordo.
In questi momenti, dove non conta cosa dici , come ti vesti, quante donne ti sei fatto nella vita o in quanti posti sei stato ... conti solo su te stesso e sulla tua capacità di sopportare lo stress.
Importante è solamete cosa capace di fare una persona in un ambiente fuori dal contesto civile.
Non si tratta di essere loquaci o di non arrossire per mostrare le proprie potenzialità... lì sono tutti allo stesso livello per quanto riguarda le social skill.
le chiacchiere stanno a zero... fortuna e coraggio fanno di un uomo un gran soldato.
Messaggio di propaganda EI, divisione arruolamento fobici.
Bel film cmq....
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15-09-2011, 22:41
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#4
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Quote:
Originariamente inviata da AloneInTheDARK
non sono affatto d'accordo.
In questi momenti, dove non conta cosa dici , come ti vesti, quante donne ti sei fatto nella vita o in quanti posti sei stato ... conti solo su te stesso e sulla tua capacità di sopportare lo stress.
Importante è solamete cosa capace di fare una persona in un ambiente fuori dal contesto civile.
Non si tratta di essere loquaci o di non arrossire per mostrare le proprie potenzialità... lì sono tutti allo stesso livello per quanto riguarda le social skill.
le chiacchiere stanno a zero... fortuna e coraggio fanno di un uomo un gran soldato.
Messaggio di propaganda EI, divisione arruolamento fobici.
Bel film cmq....
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Era. Una. Metafora. ^_^
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15-09-2011, 22:44
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#5
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da AloneInTheDARK
non sono affatto d'accordo.
In questi momenti, dove non conta cosa dici , come ti vesti, quante donne ti sei fatto nella vita o in quanti posti sei stato ... conti solo su te stesso e sulla tua capacità di sopportare lo stress.
Importante è solamete cosa capace di fare una persona in un ambiente fuori dal contesto civile.
Non si tratta di essere loquaci o di non arrossire per mostrare le proprie potenzialità... lì sono tutti allo stesso livello per quanto riguarda le social skill.
le chiacchiere stanno a zero... fortuna e coraggio fanno di un uomo un gran soldato.
Messaggio di propaganda EI, divisione arruolamento fobici.
Bel film cmq....
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Mi sa che hai preso alla lettera quella che era solo una metafora di Who: stava parlando dello sbarco in Normandia come metafora dell'introduzione di un timido in una conversazione/contesto conviviale.
Io sono d'accordo con Who, solo che il mio termine di paragone è un pò più forte
(il timido è quello che sviene in basso a destra)^^
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16-09-2011, 00:32
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#6
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Ubicazione: Meridione
Messaggi: 330
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io sono quello con le budella tutte da fuori
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16-09-2011, 01:12
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#7
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,387
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Io sono il marconista che non chiama per la timidezza.
E perde la faccia...(letteralmente)
Quelli che non arrivano mai a piantare la bandiera
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16-09-2011, 01:51
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#8
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 272
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Da evitante dico che sarei sopravvissuto perchè avrei sicuramente schivato tutte le pallottole
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16-09-2011, 01:57
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#9
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Banned
Qui dal: Jul 2011
Messaggi: 272
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Quote:
Originariamente inviata da Wreck
nell' inquadratura non si vede ma io sono quello che si stà sotterrando nella sabbia, per rimanerci fino alla fine delle ostilità.
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codardo
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16-09-2011, 06:18
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#10
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Sicilia (Prov. AG.)
Messaggi: 1,611
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purtroppo ho anche questo problema, non riesco a concentrarmi molto su una cosa.
Credo di aver letto solo parte del 3d....ed era pure corto e l'ho fatto anche altre volte.
Vabbò...
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16-09-2011, 11:22
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#11
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Come "sopravvivere" più a lungo?
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Rimanendo nella metafora, si potrebbe sopravvivere facendo la stessa cosa che farebbe un esercito: distruggere le fortificazioni costiere mediante bombardamenti
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Ultima modifica di barclay; 16-09-2011 a 11:25.
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16-09-2011, 11:49
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#12
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,199
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Come "sopravvivere" più a lungo?
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Ma l'avevi spiegato tu stesso qui come "sopravvivere" più a lungo:
http://www.fobiasociale.com/in-class...79/#post516149
Te si scurdat?
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16-09-2011, 13:55
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#13
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,387
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Ecco l'unità speciale anfobic.
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20-11-2012, 09:57
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#14
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Banned
Qui dal: Jan 2011
Messaggi: 1,272
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Quote:
Originariamente inviata da Who_by_fire
Avete presente lo sbarco dei soldati con la sparatoria che c'è all'inizio del film "Salvate il soldato Ryan"?
Ecco. Il Timido è uno di quei soldati che vengono fatti fuori da un proiettile prima ancora di mettere il piede fuori dalla nave.
Fuor di metafora: il Timido, socialmente parlando, non sopravvive nemmeno al primo sbarramento; basta che apra bocca (o che non apra bocca) per essere subito fatto fuori, cioè considerato "diverso".
Per esempio, senza che ci sia apparentemente alcun motivo oggettivo, l'altra persona comincia subito a sentirsi a disagio (e il timido lo capisce chiaramente), a voler ridurre al minimo il tempo di interazione oppure comincia ad assumere toni vagamente paternalistici.
Come "sopravvivere" più a lungo?
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stando al coperto
comunque secondo la psicoterapia il fobico non è più debole degli altri ma crede di esserlo( e trova conferma nell'esperienza vissuta) e perciò lo diventa, insomma è tutto un equivoco
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