Un paio di anni fà mi è capitato di imbattermi in una teoria molto interessante:
La natura dell'uomo è buona
La mente e il corpo umano è incapace di errori
Per quanto assurdo possa sembrare, abituati a credere a quello che direttamente e indirettamente ci porta a credere l'odierna società, corpo e mente umana non sono capaci di errori.
<< E i tumori? E il raffreddore? E le malattie? >>
Un corpo che non assume continuamente veleni è praticamente incapace di ammalarsi. La prima riflessione da fare è questa: sono i veleni che ingeriamo continuamente a farci ammalare.
Veniamo a noi... ebbene si... anche la mente è incapace di errori, esattamente come una calcolatrice.
Il dato sulla quale porre immediatamente attenzione è che non è la mente a commettere errori o irrazionalità (fobia sociale, fobia sessuale, paura di parlare in pubblico, essere una "testa di c....", fare un sacco di cavolate ecc...) anzi...
"la mente calcola fino al millimetro le cazzate che faremo in maniera magistralmente precisa".
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Non è la mente a sbagliare, sono le INFORMAZIONI di cui disponiamo ad essere false. Quando crediamo che un dato assolutamente falso sia vero, "chiudiamo il libro" e cominciamo a convincercene davvero. Quando prendiamo questo dato per vero e certo lo facciamo diventare una specie di PILASTRO della nostra vita, piccolo o grande che sia.
Facendo un esempio, se alla mente gli si dice di calcolare quanto fà 2 più 4 più 5 la mente risponderà 11, anche se il risultato è 8. Perchè è 8? Perchè c'è un informazione errata: il 5 in realtà era un 2, il 5 era un INFORMAZIONE SBAGLIATA.
Nella nostra vita giorno dopo giorno continuiamo ad assorbire informazioni, alcune vere, altre false. Quel che spesso sfugge è che gli errori commessi dalla mente sono sempre il frutto di calcoli estremamente precisi, quando sbaglia il motivo và ricercato sempre in informazioni errate di cui si è convinti.
"Se continui a credere e a fare le stesse cose, continuerai a raccogliere gli stessi frutti."