Quando andavo agli ultimi anni delle superiori avevo sviluppato uno strano tipo di rossore : una specie di rossore ossessivo e la paura di tale rossore . Mentre di solito arrossivo davanti a belle ragazze attirandomi anche piccole denigrazioni , negli ultimi anni mi capitava di arrossire per una parola .
Mi è capitato di arrossire per la parola " gay " , una sorta di strambo DOC omosex : una volta la prof con un mio compagno con cui tra l'altro andavo d'accordo personalmente , ma questo era dalla mentalità " antica " ( destra moderata , filoamericano ecc ) stava discutendo dei gay e lui era contro i loro matrimoni e ha detto che lui gli riconosceva ma essi dovevano manifestare i loro sentimenti nascondendosi e cose del genere , e la mia prof gli stava dicendo che manco sua nonna la pensava così e che non c'è nulla di male ad esserlo , e poi a un certo punto visto che si era messo in fondo alla classe a discutere e io ero nel primo banco girato con il mio compagno di banco , mi ha chiamato e io mi sono girato e sono arrosito e dopo che è finita la lezione mi sono venuti tutta una serie di complessi ( " crederanno che sono gay " ecc ) e poi altre volte in classe appena si pronunciava la parola " gay " arrossivo , cose che poi sono sparite .
Inoltre sempre a scuola ho avuto altri problemi con parole come " malato di mente " , " nevrotico " e altre più dure .
Per fortuna da tempo non ho più questo strambo problema e anzi non arrossisco neanche più , un pò ammetto che per non farlo mi " dissocio " un pò .
Ps : tutte le parole che mi facevano arrosire non sono un caso , quindi che in passato ( elementari , medie e primi delle superiori ) venivo deriso e chiamato " froscio " , " shokkato " , o " malato mentale " in senso dispriegiativo ecc .