...appena mi dimentico di prendere gli antidepressivi, cado in una depressione in cui non vedo vie di sbocco, nessuna porta aperta, nessun cancello per uscire...e mi ritrovo in mezzo alle persone come fossi immobilizzato, e guardo gli altri che ridono e parlano, e io come all'interno di una bolla di sofferenza che pensa solo a quando finirà tutto...
Non so ma credo che i farmaci sono un arma a doppio taglio...se li prendi bene puoi sopravvivere, ingrassare (almeno parlo per me) e ti strappano qualche sorriso in mezzo alle persone...se improvvisamente non le prendi ti trascinano in basso che più di così non si può..
Ma secondo voi gli psichiatri si rendono conto dei loro effetti? vorrei farli provare a loro e poi vediamo?
Stasera è un altra serata al limite della sofferenza, i miei colleghi sono andati alla cena aziendale e io sono qui in casa col pensiero di farmi ricoverare o di andare al pronto-soccorso...
Domani non ho il "coraggio" di andare al lavoro e di fare l'ennesima figura dell'asociale antipatico che pensa solo a se stesso...speriamo che il medico mi possa mettere in malattia...(ho paura che mi licenziano con tutte ste malattie)
Soffrire senza una ragione...che cazzo di vita è???
Forse devo ascoltare il mio psichiatra che mi vuole imbottire di farmaci in modo da vedere il mondo dietro a una lente che mi distorce la realtà, che mi modifica il cervello a misura del mondo circostante...
Forse devo pregare agli angeli, ma ho paura di queste cose esoteriche...
Io non so più nulla................................