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31-03-2012, 16:48
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#1
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Buongiorno, mi presento: sono un ritardatario cronico.
Riesco ad arrivare in ritardo ad OGNI appuntamento, anche a quelli a 3 minuti da casa.
Gestisco male il tempo, spesso parto da casa all'ora in cui è programmato l'impegno.
Ultimamente sto avendo molti progressi, i miei ritardi si sono attenuati dalla canonica mezz'ora (che diventava un'ora nei casi peggiori) ai 15 minuti politici che possono generalmente essere tollerati, almeno da un amico.
Ieri ho avuto una piccola illuminazione. Con uno sforzo molto grande sono riuscito a uscire di casa ed essere al punto d'incontro con miei *amici* (alcuni di questi sono amici di amici e non li conosco granché) con soli 12 minuti di ritardo. Ed ero il primo.
Ero davanti al locale tutto solo e hanno iniziato ad arrivare dei ragazzi e delle ragazze... e io tutto solo che aspettavo. Non sono riuscito a trattenermi e ho chiamato uno dei ragazzi, che mi ha confermato il suo imminente arrivo.
Quindi l'illuminazione può essere che in certe occasioni mi autosaboto con gli orari perché inconsciamente mi voglio difendere dalla situazione, per me ansiogena, di arrivare primo di tutti ed essere solo... magari dover condurre il gruppo dentro al locale... E' un buon indizio. Certo non spiega i ritardi per appuntamenti che riguardano solo me.
Voi con gli orari che rapporto avete?
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31-03-2012, 17:07
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#2
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Super Moderator
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 3,544
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Riesco ad arrivare in ritardo ad OGNI appuntamento, anche a quelli a 3 minuti da casa.
Gestisco male il tempo, spesso parto da casa all'ora in cui è programmato l'impegno.
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Capita spessissimo anche a me. Per quei pochi incontri che faccio al di fuori dell'università. Forse l'unica volta (in mesi) che sono arrivata puntuale è stato quando sono andata a studiare a casa di una collega. Credo si tratti proprio di non saper gestire il tempo. E anche di pigrizia, io finché non ho l'acqua alla gola non comincio a prepararmi. So che è una brutta abitudine, anche perchè non è molto rispettoso arrivare sempre in ritardo.
Per le lezioni invece cerco di partire apposta "giusta" in modo da arrivare all'ora precisa in cui iniziano (ma spessissimo sono in ritardo anche alle lezioni ) per non dover passare tra tutte le persone che sono al di fuori dell'aula, il che mi crea molta molta ansia. Inutile dire che questo è puro evitamento .
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31-03-2012, 17:16
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#3
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,043
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Non sono un ritardatario, se ho un appuntamento vado in anticipo perché a me non piacerebbe aspettare.
Per quanto riguarda le lezioni universitarie anche io all'inizio arrivavo con largo anticipo, poi accorgendomi che mi faceva solo stare in ansia stare in mezzo agli ad aspettare ho cominciato ad arrivare sempre dopo per evitare situazioni stressanti, a volte se mi accorgo di essere in anticipo scendo qualche fermata prima con l'autobus e me la faccio a piedi così arrivo puntuale o in ritardo.
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31-03-2012, 18:09
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#4
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Esperto
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 6,117
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Buongiorno, mi presento: sono un ritardatario cronico.
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Lo ero anch'io. Lo ero anch'io.
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31-03-2012, 18:50
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#5
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Esperto
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 586
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Di solito sono abbastanza puntuale, ma nemmeno a me piace arrivare in anticipo perché mi sento come fuori posto, non so cosa fare. Mi sento giudicato dagli altri e ogni tanto guardo l'ora come per far capire che sto aspettando qualcuno. Non chiedetemi perché
Poi dipende anche da come posso aspettare, se c'è una bella panchina vicino già è meglio. Fondamentalmente odio aspettare in piedi
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31-03-2012, 19:29
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#6
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Avanzato
Qui dal: Aug 2011
Ubicazione: Milano
Messaggi: 462
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Il tuo esatto opposto, in anticipo e fino a 5-6 anni fa in modo preoccupante (mezz'ora prima del previsto) dovuto al timore di lasciar attendere l'altro da solo. Nel tempo, grazie ad amiche costantemente in ritardo, ho imparato ad essere puntuale -mica vero, arrivo 5-10 minuti prima e mi faccio un giro nei paraggi o mangiucchio qualcosa, umpf!- e talvolta mi sforzo di arrivare in ritardo come fanno loro, ma mi devo davvero impegnare, fermarmi da qualche parte a perder tempo incurante di chi attende o uscire di casa assieme ad un ritardatario cronico.
Se non penso all'altro o alla noia che potrebbe provare durante l'attesa, riesco ad arrivare in ritardo. C'è da sottolineare che trovo più ansiogeno arrivare in un posto dove le persone sono già riunite e in attesa solo del mio arrivo, essere la prima e accogliere man mano gli altri mi mette più a mio agio.
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31-03-2012, 19:34
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#7
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,328
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Quindi l'illuminazione può essere che in certe occasioni mi autosaboto con gli orari perché inconsciamente mi voglio difendere dalla situazione, per me ansiogena, di arrivare primo di tutti ed essere solo...
Voi con gli orari che rapporto avete?
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Uhm anch'io ho di questi problemi, anche se mi preparo molto in anticipo di solito riesco a tergiversare al punto che finisco per ritardare, oppure se sono un po in anticipo faccio strade più lunghe per perder tempo e alla fine arrivo puntualmente in ritardo, oppure aspetto l'ultimo minuto per prepararmi pur sapendo che ho dei tempi da quaresima, è più forte di me non riesco a esser puntuale, un po perchè il più delle volte non ho nemmeno voglia di uscire, un po perchè odio aspettare, un po' per pigrizia, Bho!
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31-03-2012, 20:27
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#8
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 2,472
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Solitamente sono gli altri a farsi aspettare.
Comunque sia mi mette ansia sia arrivare in anticipo che in ritardo.
Quote:
Originariamente inviata da eVito Corleone
Non sono un ritardatario, se ho un appuntamento vado in anticipo perché a me non piacerebbe aspettare.
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Quote:
Originariamente inviata da shady74
no, io preferisco arrivare in anticipo... mi creerebbe tensione arrivare in ritardo... in qualsiasi situazione della vita... poi vabbè, ogni tanto faccio anch'io un po' tardi, può capitare, ma è molto difficile.
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Quote:
Originariamente inviata da Wilfred
Fondamentalmente odio aspettare in piedi
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Quote:
Originariamente inviata da Marlalee
IlC'è da sottolineare che trovo più ansiogeno arrivare in un posto dove le persone sono già riunite e in attesa solo del mio arrivo, essere la prima e accogliere man mano gli altri mi mette più a mio agio.
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Condivido tutto quanto!
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31-03-2012, 20:39
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#9
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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più in generale vedo nei miei ritardi la concretizzazione dei "comportamenti passivo-aggressivi" di cui mi parlò il doc.
Per questo prima di ogni appuntamento sto cominciando a prendere un "pre-appuntamento" con me stesso, in cui mi faccio un po' di introspezione sulle mie aspettative legate all'appuntamento.
Se ad esempio devo andare dal dentista, il concetto di base è che odio il dolore del dentista, quindi prendo atto che la mia scarsa capacità di gestione del tempo deriva dal cercare inconsciamente di far fallire l'impegno. Siccome l'impegno non può fallire perché ne va della mia salute (tanto il dolore ai denti se non lo si prova prima lo si proverà dopo...) riesco ad affrontare le attività preparatorie senza perdere tempo in divagazioni che poi mi fanno ritardare.
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31-03-2012, 21:20
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#10
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Banned
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 185
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Io invece sono l'esatto contrario, solitamente arrivo troppo in anticipo.
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31-03-2012, 21:52
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#11
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Intermedio
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 110
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Qausi sempre puntualissimo.
Molto spesso pure in largo anticipo per paura che gli altri possano pensare male.
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31-03-2012, 21:58
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#12
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,149
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stesso problema, risolto spostando tutti gli orologi avanti di 30 min.
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31-03-2012, 22:02
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#13
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,328
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Quote:
Originariamente inviata da Atlas
stesso problema, risolto spostando tutti gli orologi avanti di 30 min.
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C'ho provato anch'io, ma la consapevolezza di averli spostati avanti mi faceva capire al volo che avevo ancora tutto il tempo del mondo, quindi tutto inutile!
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31-03-2012, 22:06
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Ubicazione: Cintura di Castità
Messaggi: 8,011
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Arrivo sempre prima, non tanto per gli altri, ma perché detesto essere in ritardo e dover fare tutto di corsa.
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31-03-2012, 23:28
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#15
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Ubicazione: Da qualche parte...
Messaggi: 786
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Mah dipende. In genere preferisco essere almeno puntuale. Capita però che delle volte faccio dei ritardi vergognosi. Però in genere quando devo andare all'università, sono in dipartimento già alle 8:30, o poco dopo. Poi capita che mi aggiro per i corridoi senza nessuno in giro perché non so cosa fare...
Sì son strano.
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31-03-2012, 23:58
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#16
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Principiante
Qui dal: Feb 2012
Messaggi: 55
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Io mi ritengo invece un puntuale ritardatario,anche se può sembrare un ossimoro senza senso quello che ho scritto un significato ce l'ha.Inizialmente ero puntuale agli appuntamenti anzi cercavo di arrivare sempre in leggero anticipo,però siccome mi infastidisce non poco aspettare e mi capitava quasi sempre anche se ero puntuale di aspettare l'altra persona,ho iniziato ad arrivare di proposito tardi così da dover o aspettare poco se l'altro fa più ritardo di me o a far aspettare l'altra persona.
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01-04-2012, 10:15
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#17
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Esperto
Qui dal: Nov 2006
Ubicazione: Brianza
Messaggi: 1,484
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Quote:
Originariamente inviata da Marlalee
Il tuo esatto opposto, in anticipo e fino a 5-6 anni fa in modo preoccupante (mezz'ora prima del previsto) dovuto al timore di lasciar attendere l'altro da solo. Nel tempo, grazie ad amiche costantemente in ritardo, ho imparato ad essere puntuale -mica vero, arrivo 5-10 minuti prima e mi faccio un giro nei paraggi o mangiucchio qualcosa, umpf!- e talvolta mi sforzo di arrivare in ritardo come fanno loro, ma mi devo davvero impegnare, fermarmi da qualche parte a perder tempo incurante di chi attende o uscire di casa assieme ad un ritardatario cronico.
Se non penso all'altro o alla noia che potrebbe provare durante l'attesa, riesco ad arrivare in ritardo. C'è da sottolineare che trovo più ansiogeno arrivare in un posto dove le persone sono già riunite e in attesa solo del mio arrivo, essere la prima e accogliere man mano gli altri mi mette più a mio agio.
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Anche io preferisco arrivare in anticipo e soprattutto se è previsto un certo numero di persone.
Il problema è che con i miei DOC spesso l'intento si fa più arduo e perdo tempo prima di riuscire a partire, il resto lo fa la distanza, abito sempre distante da qualsiasi punto di ritrovo
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01-04-2012, 11:16
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#18
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
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Io arrivavo sempre in ritardo a scuola e in generale a tutto.. finchè non ho capito che semplicementente bisogna uscire almeno un'ora prima del normale. Soprattutto quando si prendono i mezzi pubblici io non ero capace di arrivare in orario perchè o il pullman era deviato oppure l'autista moriva oppure il pullman/tram esplodeva e bisognava prenderne un altro. Quindi quando prendo un mezzo pubblico ormai ho imparato che l'unico vero imprevisto è che tutto vada liscio.
Ma lo stesso per l'auto.. stai tranquillo che se devi essere puntuale o la strada è chiusa oppure c'è una manifestazione di camionisti che bloccano oppure è caduta una navicella aliena in quel tratto che devi percorrere tu. Quindi io ,quando quella cosa è importante, ormai la mia prassi è arrivare un'ora prima ed aspettare lì. E molte volte così facendo arrivo giusto giusto.
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