cancellato15324

Assolutamente no, come potrei vivere il presente sapendo che il futuro è senza speranza e irrimediabilmente perso?
Un conto è avere il dubbio che possa andare così, un altro è averne la certezza.

Weltschmerz

No, magari a 70-80 anni ne riparliamo

alien boy

Grazie, molto gentile... ma poi sarò consapevole che dovrò morire a una certa età oppure lo so solo prima della scelta?

alleny82

Ma io direi che sarebbe meglio se dopo la scelta tu dimenticassi la scelta e ti vivessi una bella vita spensierata per poi morire quando proprio non te lo aspetti, magari nel sonno.. su un aereo diretto a tahiti.. in piena contentezza. Ma se preferisci sapere il giorno del decesso.. ok, che oggi mi sento generosa

claire

Se il passato è tanto brutto segna il futuro e lo influenza,impossibile essere felici con un passato di merda,oppure non era così di merda,allora ok.

chrissolo

è una domanda/questione senza senso alcuno.

innanzitutto perché comunque è uno scambio impossibile..

E poi avere un passato è utile sono in funzione del presente .. le mancanze del passato mi pesano non perché soffro perché ho perso qualcosa 10-20-30 anni fa.. ma perché aver perso quelle cose (e non aver fatto esperienze) incide sulla mia esistenza nel presente e mi preclude tutto ADESSO..

alien boy

Infatti vorrei non saperlo. Se l'offerta è quindi ricominciare dall'anno zero e vivere una bella vita senza sapere quando è il momento di andare, allora accetto. Però preferirei morire nel viaggio di ritorno da Tahiti e non di andata, anzi se potessi cambiare paese sarebbe ancora meglio, perché non so che c'è di bello a Tahiti, non mi viene in mente neanche un monumento.

alleny82

Accetto la tua opinione. Ma ovviamente dal mio punto di vista non è una domanda senza senso ma una riflessione che porta a riconsiderare alcune cose: chi ha avuto un passato decente realizzerà meglio che già aver avuto quello è un motivo per dire"ho vissuto qualcosa" e chi non ha avuto un passato realizzerà forse meglio che e'inutile pensare al niente ma che bisogna dare e darsi seconde possibilità perché non resta che il futuro. Fare riflessioni del genere a me a volte aiuta.. e mi ricorda il carpe diem.. mi ricorda che bisogna dare importanza a ogni cosa che ci succede e dare tempo a ogni cosa, non buttarla subito nella spazzatura. Perché esiste il divenire... il niente o il poco possono diventare "qualcosa" e così un solo giorno può rendere una vita un po' più speciale e il ricordo di un solo bel giorno può alleggerire il peso della vita intera.

Solitario90

Io non lo accetterei, sarebbe una sorta di felicità “a tempo”, una felicità provvisoria destinata poi a svanire nel nulla e rimanere solo un dolce ricordo, dolce si ma pur sempre un ricordo. Direi invece di si se non ci fosse la certezza che la situazione di fobia fosse eterna fino alla fine dei miei giorni, a quel punto allora pur di essere felice fino all’età che ho oggi accetterei poi di diventare fobico e di passare anni di sofferenza a condizione che questa situazione di fobia non sia necessariamente definitiva e perenne e ci sia qualche possibilità prima o poi di uscirne o almeno di migliorare significativamente.

chrissolo

Ma sono riflessioni astratte che nella vita reale poi non contano niente.
Perché nella realtà pure chi ha avuto un passato decente.. ma anche ottimo direi.. e pure un presente decente.. spesso si lamenta come o più degli altri.

E il fatto che non è sempre (o solo) la volontà di darsi seconde possibilità il fulcro del problema: a bloccarti e tenerti prigioniero del nulla può essere semplicemente l' impossibilità di trovarle del tutto, queste occasioni e possibilità nel presente.

Uno può dare infinita importanza a qualsiasi cosa e vivere con l'idea di cogliere l'attimo quanto gli pare.. poi bisogna vedere se queste occasioni di coglierlo la vita te le offre o no. Non sempre capita. Non a tutti di sicuro.

E non gettare mai via niente non so a che serva se poi a finire sempre e comunque nella spazzatura sei tu. Cioè, quando vieni buttato via sei semplicemente e del tutto impotente.. non c'è davvero più nulla che puoi fare: e quel tuo "dare importanza".. si ritorce pure ferocemente contro te stesso.. perché perdere cose che per te sono importanti.. strazia l'anima e il cuore.

alleny82

Se tanto si lamentano tutti lo stesso come dici all'inizio, forse questo topic è un invito a riflettere di più.. a volte funziona.. magari qualcuno si ricrede e comincia a dare importanza alle cose e a non lamentarsi più. Ma per il resto invece di rispondere qui.. aprirò un'altra discussione che ti farà capire un po' di più come alcuni le possibilità le avrebbero ma non se ne accorgono o fanno finta.

sato

no piuttosto vorrei cancellare la memoria del mio passato...

chrissolo

Guarda.. non credo accadrà mai.

Boh, non so cosa ci sia da capire: è del tutto ovvio che ALCUNI abbiano delle possibilità (a volte pure tante e consistenti) .. ma ALCUNI non implica certo che ce le abbiano TUTTI.. e al momento, senza nulla togliere, è questo non avercele io a pesarmi in maniera insostenibile.. e che mi fa "invidiare" (senza nessuna cattiveria o odio - le vorrei anche io - ) chi ne ha.

chrissolo

Anche io. E' una cosa a cui penso spesso: vorrei svegliarmi un giorno e non ricordarmi più niente di prima del risveglio.. proprio niente.. NIENTE.

Visto che tanto indietro nel tempo non si può tornare.. è la cosa più simile a una seconda occasione e una nuova occasione di vita a cui riesco a pensare.

Se ci fosse un farmaco che fa dimenticare PER SEMPRE OGNI COSA .. io lo prenderei all'istante

Mushroom

Chissà se, perdendo la memoria, i nostri problemi psicologici sparirebbero del tutto, oppure se col tempo tenderebbero a ripresentarsi...

sato

quoto... del resto i ricordi sono miei e se ci fosse la possibilità credo di avere il diritto di farne quello che voglio compreso eliminarli, sono fonte di sofferenza, e come detto più su non fanno altro che condizionare il futuro...

meglio eliminarli definitivamente e ricominciare da zero

sato

se i problemi sono causati da una infanzia non proprio felice, cancellare la memoria potrebbe non dico risolverli ma quanto meno ridimensionarli