lupanisky

Molto spesso durante la giornata ho degli sbalzi di umore causati per esempio dal vedere alte persone che magari procedono a gonfie vele durante la loro vita ecc.Ora mi viene da chiedervi avete qualche rimedio "vostro" per far diminuire questa malinconia

Weltschmerz

Mangio come un bufalo che non vede il cibo da giorni.

edit: è utile anche rendersi conto che sono persone con una storia completamente diversa dalla tua e che magari non è detto che stiano "andando a gonfie vele".

lupanisky

Metodo che non funziona con me...

Tapion

Basterebbe non sentirsi costantemente in competizione con gli altri, specie con coloro che ai nostri occhi appaiono "migliori" ma che per molti aspetti potrebbero non esserlo affatto.

DeadMan87

Avevo tutta una serie di strategie per smarcare questo genere di malinconia.

Poi, per certi versi ho iniziato a ritenere queste tattiche più dannose della malinconia stessa. Quindi le lascio libero sfogo, fino a farla somatizzare per bene (quando hai la sensazione che ti rallentino le pulsazioni e senti il formicolio nello stomaco) in attesa che passi, un po' l'atteggiamento arrendevole dei genitori con i bambini quando hanno il momento "ora mi scateno e non mi ferma nessuno" e li lasciano rincorrere, urlare e quant'altro.

Onizuka

Purtroppo no, se non lasciar scorrere, come ha detto DeadMan87

Jupiter

Succede anche a me. Di solito mi lamento a oltranza, mi deprimo, ascolto la musica, aspetto che mi passi.

pokorny

per questo non esco più, così non vedo che a molta gente va tanto meglio di come va a me.

Kody

Non deprimerti. Chiediti invece cosa fanno loro, come affrontano la vita di tutti i giorni, come superano i problemi, guardali, osservali.

Gli sbalzi di umore che hai tu, li avevo anche io e sono un fatto comune fra i fobici. Ogni volta che me ne prendeva uno era una bella botta di depressione, ma li usavo anche come trampolino. Subito dopo infatti mi mettevo alla ricerca di soluzioni, a fare qualcosa per me, anche controvoglia, quelle cose che non hai voglia di fare [per apatia] ma che dentro di te sai devi fare per uscire dai tuoi problemi. Che fosse una chiamata, un'uscita, andare in palestra, una meditazione, un esercizio particolare di PNL, qualsiasi cosa che potesse essere utile.

Lamentarsi, deprimersi, fare altro per distrarsi, sono tutti metodi più utili "nel breve tempo", fare qualcosa per te, capire come si comportano coloro che secondo te vanno a gonfie vele è molto meno utile sul breve tempo ma molto utile sul medio-lungo termine.

sadsilversoul

Io ci sguazzo alla grande finchè non mi addormento sfinita. Lo sto facendo anche ora.

Drifter

Esatto, il fatto che abbiano amici e un/a ragazzo/a non significa che non possano avere problemi anche gravi di altro tipo; paragonarsi agli altri significa soltanto crearsi frustrazioni secondo me, come se io continuassi a pensare "non è giusto che io viva in un appartamento di 60 mq e molti altri abbiano una casa da 80/90 mq", avrebbe molto più senso chiedersi "cosa posso fare per potermi permettere una casa più grande/bella?".

pokorny

Non è facile comandare questo aspetto di sé stessi e può essere innescato da eventi anche minimi. Ad esempio il tuo avatar mi fa sentire una nullità, meno male che fisicamente disto chilometri da quello che vedo e più che competizione c'è solo amarezza per non essere la metà di così. Va be', chiusa parentesi

Manny

Non ho un rimedio vero e proprio, anche perchè io stesso mi ritrovo spesso in queste medesime situazioni, ad ogni modo vorrei raccontarti in due parole di un'esperienza che ho vissuto di recente, sempre relativa all'argomento. C'è un mio collega che ho sempre invidiato per la sua grande solarità e per la naturalezza con cui si pone con tutti, è come se fosse un sole vagante per l'aula! Come dicevi anche tu, il vederlo così raggiante tutto il tempo mi portava, volente o nolente, a fare dei confronti con la mia situazione di uomo chiuso con la nebbia nera tutta attorno, con conseguenti arrovellamenti e, diciamocelo, un certo fastidio nei suoi confronti. Ebbene, qualche settimana fa mi è capitato di svolgere un lavoro di gruppo con la suddetta persona ed in più di un'occasione ho notato che la sua comicità è molto simile alla mia, simile al punto tale che più di una volta abbiamo riso delle rispettive cagate che sparavamo (personalmente, forte del fatto che il gruppo era relativamente ristretto). Insomma, questo vederlo un po' più a tutto tondo mi ha aiutato ad apprezzarlo, a stimare il suo modo di fare ed in qualche modo a goderne (la felicità altrui può essere contagiosa).

lupanisky

Quello non è un rimedio,rimani sempre al tuo stadio senza cambiare nulla,non hai un riscontro

pokorny

A modo suo sì. Meno esco, meno gente vedo meno la mia condizione mi si palesa in modo esplicito.

Vargtar90

la musica

ilPaul

Il mio rimedio è buttarli subito giù dal piedistallo su cui li stavo mettendo. Penso che anche loro avranno i loro problemi e che infondo non devo dimostrare niente a nessuno. Quando ragiono sui loro risultati allora cerco di capire come abbiano potuto farcela e riesco a capire da una parte quali sono stati i miei errori e dall'altra quali sono i miei limiti. Quindi è pure una cosa che mi aiuta.

Subito dopo cerco di rimuovere questo ricordo cancellandolo dal cervello distraendomi. Il problema è quando quelle stesse persone mi si riaffacciano davanti di nuovo, in quel caso ripenso al procedimento precedente e dopo due/tre volte non mi ricapita più di rimuginarci e gli sbalzi d'umore spariscono.

Mi ci sono voluti anni per capire e mettere in pratica questo procedimento che ai tempi del liceo mi avrebbe aiutato tantissimo.

Blue Sky

I piaceri della vita quotidiana. Cibo, musica, televisione, film, sport, anche solo mettermi addosso un capo che mi piace, passare del tempo con la famiglia. Bisogna godersi ogni momento, e questo si può fare anche stando a casa, non serve niente di eccezionale.

sato

quello che facevo anche io... ora mi trattengo perché sto a dieta...

luky

No. Io quqndo vedo gli altri che vanno a gonfie vele mi mette più forza perchè penso che se ci sono riusciti loro posso riuscirci anche io