Arteides

Come da titolo... capita anche a voi?
Mi metto a letto, guardo un po' di TV.... poi comincio a pensare di non voler dormire.... e così faccio... guardo altra TV per poi alzarmi dal letto verso le 5.... ed attendere la mattina.... aaaaaaaaaaaaaaaaa che rabbia.....

lollomix

si lo faccio da anni ormai amo la notte di solito sto al pc e mi documento su tutto quello che mi interessa di solito ricerche in campo scientifico

hopauradivivere

si mi capitava spesso,ora meno.
a parte che ra qualcosa come d'incompletato nella giornata...la mia è una sfida a tetris senza fine.

quando mi capita di documentarmi di notte lo faccio per le cose più strane.

Nishi

Si capita spesso, poi alla fine non dormo e perdo di nuovo l'equilibrio con gli orari che avevo faticosamente raggiunto.

Marco Russo

spesso mi prende l'ansia di andare a dormire.

io dovrei andare a letto alle 10, massimo 10,30, perché la sveglia è alle 6 e il treno ideale da prendere è alle 7 e 10. Posso prendere anche quelli dopo ma poi mi tocca uscire tardi dall'ufficio.

invece noto che alle 10 mi passa totalmente il sonno e mi prende un'ansia, un'ossessione compulsiva di dover cercare cose da leggere, da fare, da guardare.
Questo forum dà il suo bel contributo!
Spesso mi trovo a chattare fino all'una.
In altri casi mi tradisce wikipedia, mi trovo a girare senza scopo da una pagina all'altra.

In altri ancora cerco qualche scena di qualche film che mi emozioni.


non so, l'interpretazione che gli ho dato è che non tollero di aver buttato la giornata senza essermi emozionato minimamente, quindi cerco qualcosa che le dia senso, andare a domrire sarebbe un po' come morire.

Il problema è che poi se vado a letto all'1 o peggio, mi sveglio stravolto -quando mi sveglio!-, mi preparo molto più lentamente, spesso riesco a prendere a malapena il treno delle 8, arrivo al lavoro devastato, ho una resa schifosa e soprattutto sono poco interattivo coi colleghi, devo uscire più tardi dall'ufficio, e alla fine mi ritrovo alle 10 che non ho concluso nulla di emozionante.
Quindi poi diventa un circolo vizioso....

Koraen

Non riesco ad andare a dormire perché è il momento in cui mi attanaglia di più l'ansia. Cerco di tramortirmi stando sveglia finché non mi reggo più in piedi, così a letto crollo letteralmente senza il tempo di pensare e preoccuparmi. La situazione è un po' migliorata da quando lavoro, ma l'unico modo per non avere alcuna ansia e andare a letto tranquilla è dormire col mio fidanzato. C'è stato un periodo in cui dormivo 2-3 ore a notte, la mattina non riuscivo ad alzarmi, stavo sveglia a forza di PC e di scrittura, oppure mi mettevo a letto a cercare di dormire e stavo ore a fissare il buio soffocando dal senso di angoscia.

Unexist

Di solito mi trovo in uno stato dicotomico. Vorrei dormire per non sentire più nulla, ma inconsciamente cerco di resistere, perché voglio poter pensare.

Oblomov

ciao syd esistono delle benzodiazepine con lunga emivita che non hanno questo problema, io prendo il dalmadorm quando serve

Alice74

Insonnia cronica da decenni ormai. Unico pagliativo: melatonina, mezzo tavor che sospendo a tratti per evitare dipendenze e i peggiori libri che siano mai stati scritti (compreso uno sul sistema nervoso intestinale, meglio del valium).
Quando suona la prima ora del giorno dopo il mio cortisone si attiva e non c'è speranza di chiudere occhio anzi, è il momento migliore per fare progetti che richiedano creatività

Morrigan

Anche a me capita questo.

Poi di notte mi piace scrivere, e il buio e il silenzio mi aiutano
ad immergermi molto meglio in quello che leggo, nelle atmosfere
dei film che guardo, per qualsiasi attività si crea un'atmosfera magica

Ho notato anche che alcuni anni fa mi capitava
di dormire pochissimo o quasi niente, e la mattina
mi sentivo carichissima e piena di energie