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Vecchio 11-03-2015, 19:46   #1
Esperto
L'avatar di linea77
 

perchè molto più spesso sento di parenti o donne varie che superati i 26/27 anni che rifiutano anche il solo contatto con uomo, che inventano paure non vere per giustificare l'assenza di amore nella loro vita da lungo tempo?
può essere che non avere alcun tipo di relazione con un uomo per del tempo renda impaurite rispetto l'altro sesso arrivando addirittura a mettere delle distanze, secondo me ingiustificate?

sociofobia o cosa? sentite che questo è il vostro caso e sapete dirmi per quale motivo sento questi discorsi?vi giuro che ho dei problemi ad afferrare.

EDIT: ho sentito cose tipo "prima di fidanzarmi con XXX io l'uomini manco con un dito"

Ultima modifica di linea77; 11-03-2015 a 19:58.
Vecchio 11-03-2015, 19:52   #2
Esperto
L'avatar di Myway
 

io mai sentito sta cosa, anzi...molte donne a 40-50 anni avrebbero ancora tanta voglia....solo che i mariti ormai sono dei ruderi, se non vogliono mettersi a cercare il toy boy ovvio che reprimono a bomba...
Vecchio 11-03-2015, 20:06   #3
Esperto
 

Io non la sento spesso, questa cosa, ma se vado avanti così ci arrivo XD

Ho quasi 24 anni e non sono mai riuscita a stare con nessuno o ad avere qualche tipo di esperienza.
Posso dirti che più si va avanti, più la cosa appare impossibile.
Quando si hanno tanti blocchi (e non sono inventati, forse più facili da eliminare di quello che si pensa, forse mere paure, ma reali...) ci si chiude sempre più nel proprio bozzolo di sicurezza e si comincia anche ad inventare scuse tipo "voglio stare da sola". E non si riesce a smettere con questo circolo di autolesionismo emotivo, anche se si sa di avere bisogno di amore e di sesso.
Se inizi ad avere una certa età, poi, ti diventa sempre più assurda l'idea di dover spiegare a un uomo come sei arrivata fin lì con niente... ti senti inadatta a tutti, incapace, mancante di un pezzo...

Non so se è di questo che parlavi, forse no, magari sì.
Ringraziamenti da
camadorea (11-03-2015), cancellato15732 (13-03-2015), Da'at (11-03-2015), Drifter (12-03-2015), Garrus_92 (13-03-2015), Lumikki (12-03-2015), Onizuka (12-03-2015), pokorny (11-03-2015), y (11-03-2015), _Diana_ (12-03-2015)
Vecchio 12-03-2015, 01:46   #4
Esperto
L'avatar di Onizuka
 

Comunque la cosa vale anche per gli uomini, ci tengo a precisarlo.
Ringraziamenti da
Garrus_92 (14-03-2015), Manny (13-03-2015), Odradek (12-03-2015), tersite (14-03-2015)
Vecchio 12-03-2015, 01:48   #5
Esperto
L'avatar di DeadMan87
 

Quote:
Originariamente inviata da marcoonizuka Visualizza il messaggio
Comunque la cosa vale anche per gli uomini, ci tengo a precisarlo.
Stavo pensando la stessa cosa pochi minuti prima del tuo post. Secondo me però la fenomenologia maschile è leggermente diversa nella forma, anche se poi in pratica porta agli stessi risultati.
Vecchio 12-03-2015, 06:52   #6
Banned
 

Questa "verità universale" sulle donne e la "vecchiaia" mi era ignota...
Io ho difficoltà a provare sentimenti per uomini che mi attraggono, sempre stato così...
Con qualche eccezione in cui mi sono "sforzata" di costruire un legame.
Al momento di "fare questa fatica" non se ne parla, infatti sono più affettuosa qui con utenti mai visti che nella vita con uomini in carne ed ossa che mi attraggono fisicamente ....
Il mio interesse verso il sesso invece "invecchiando" (dai 20\25 anni in poi) è andato migliorando divenendo "praticamente"... Sarò l'eccezione che conferma la regola...

Ultima modifica di rosadiserra; 12-03-2015 a 07:02.
Vecchio 12-03-2015, 12:41   #7
Intermedio
 

Veramente il sesso con l'età migliora e di molto, si diventa molto più disinibiti e si impara cos'è che piace farsi fare (e fare al partner). Questo, però, se si ha la possibilità di fare esperienza, in caso contrario a 30 anni si potrebbero avere le stesse paure e ritrosie che si avevano a 16 anni, ed è normale.
Vecchio 12-03-2015, 12:43   #8
Intermedio
 

Quote:
Originariamente inviata da rosadiserra Visualizza il messaggio
Questa "verità universale" sulle donne e la "vecchiaia" mi era ignota...
hehehe
A me fanno ridere anche i 'ruderi' di 40-50 anni, a dir la verità.
Vecchio 12-03-2015, 13:00   #9
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da _Diana_ Visualizza il messaggio
Piano con questi numeri oh.
Vecchio 13-03-2015, 01:33   #10
~~~
Esperto
L'avatar di ~~~
 

Quote:
Originariamente inviata da _Diana_ Visualizza il messaggio
Piano con questi numeri oh.
ahahah
Vecchio 13-03-2015, 02:09   #11
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Dora Visualizza il messaggio
Veramente il sesso con l'età migliora e di molto, si diventa molto più disinibiti e si impara cos'è che piace farsi fare (e fare al partner).
Vero in parte.
Migliora la consapevolezza e la conoscenza di sé stessi ma la qualità del sesso non è solo ciò.
E' anche appagamento visivo ed eccitazione dal corpo altrui. Più s'invecchia, meno si è attraenti fisicamente (un 40enne preferirà per solo sesso una coetanea o una 18enne?). Inoltre, andando avanti con gli anni si tende a lasciarsi andare (es. ingrassando) e a curarsi di meno esteriormente.

Infine, c'è meno resistenza e meno voglia: a 16 anni non è così fantascientifico farlo 3 volte al giorno tutti i giorni, a 40 molti miei conoscenti se lo fanno una volta alla settimana è tanto.

Io stesso noto differenze di resistenza e forza fisica da 10 anni fa ad oggi.


Quote:
Originariamente inviata da linea77 Visualizza il messaggio
perchè molto più spesso sento di parenti o donne varie che superati i 26/27 anni che rifiutano anche il solo contatto con uomo, che inventano paure non vere per giustificare l'assenza di amore nella loro vita da lungo tempo?
Onestamente non ho visto tanto questo fenomeno.

Quote:
ho sentito cose tipo "prima di fidanzarmi con XXX io l'uomini manco con un dito"
E' un discorso diverso.
Anch'io ho sentito spesso ciò ma la persona intendeva dire che non ne voleva sapere di relazioni stabili e di FIDANZAMENTI.
Tipicamente però non escludeva il sesso (occasionale), anzi...

Perché ciò? Spesso era conseguenza di delusioni forti, di anni di relazione sfumati, di continui errori, ecc.
Vecchio 13-03-2015, 11:49   #12
Esperto
L'avatar di linea77
 

Quote:
Originariamente inviata da liuk76 Visualizza il messaggio
Vero in parte.
Migliora la consapevolezza e la conoscenza di sé stessi ma la qualità del sesso non è solo ciò.
E' anche appagamento visivo ed eccitazione dal corpo altrui. Più s'invecchia, meno si è attraenti fisicamente (un 40enne preferirà per solo sesso una coetanea o una 18enne?). Inoltre, andando avanti con gli anni si tende a lasciarsi andare (es. ingrassando) e a curarsi di meno esteriormente.

Infine, c'è meno resistenza e meno voglia: a 16 anni non è così fantascientifico farlo 3 volte al giorno tutti i giorni, a 40 molti miei conoscenti se lo fanno una volta alla settimana è tanto.

Io stesso noto differenze di resistenza e forza fisica da 10 anni fa ad oggi.




Onestamente non ho visto tanto questo fenomeno.



E' un discorso diverso.
Anch'io ho sentito spesso ciò ma la persona intendeva dire che non ne voleva sapere di relazioni stabili e di FIDANZAMENTI.
Tipicamente però non escludeva il sesso (occasionale), anzi...

Perché ciò? Spesso era conseguenza di delusioni forti, di anni di relazione sfumati, di continui errori, ecc.
come al solito mi sono saputo spiegare bene
Vecchio 13-03-2015, 17:50   #13
Intermedio
 

Quote:
Originariamente inviata da liuk76 Visualizza il messaggio
Vero in parte.
Migliora la consapevolezza e la conoscenza di sé stessi ma la qualità del sesso non è solo ciò.
E' anche appagamento visivo ed eccitazione dal corpo altrui. Più s'invecchia, meno si è attraenti fisicamente (un 40enne preferirà per solo sesso una coetanea o una 18enne?). Inoltre, andando avanti con gli anni si tende a lasciarsi andare (es. ingrassando) e a curarsi di meno esteriormente.

Infine, c'è meno resistenza e meno voglia: a 16 anni non è così fantascientifico farlo 3 volte al giorno tutti i giorni, a 40 molti miei conoscenti se lo fanno una volta alla settimana è tanto.

Io stesso noto differenze di resistenza e forza fisica da 10 anni fa ad oggi.



Beh, riguardo il fisico e l'eccitazione che deriva dal corpo del partner... A dirla tutta, mio marito, che ha 40 anni, mi eccita più adesso di quando di anni ne aveva 22 e io ero un'adolescente. Ammetto però che è in ottima forma fisica. Mi spiace per i tuoi conoscenti che a soli 40 anni riescono a farlo solo una volta a settimana, e certamente fare sesso 3 volte al giorno tutti i giorni a quest'età è poco probabile, ma vuoi mettere con la qualità del rapporto? Per quel che mi riguarda non c'è confronto e preferisco la qualità alla quantità.
Vecchio 13-03-2015, 17:50   #14
Esperto
L'avatar di Weltschmerz
 

Magari sognano di farsi suore.
Vecchio 13-03-2015, 17:52   #15
Esperto
L'avatar di eVito Corleone
 

Quote:
Originariamente inviata da Weltschmerz Visualizza il messaggio
Magari sognano di farsi suore.
O di farsi delle suore.
Vecchio 14-03-2015, 01:28   #16
Esperto
L'avatar di Da'at
 

Quote:
Originariamente inviata da Jupiter Visualizza il messaggio
Io non la sento spesso, questa cosa, ma se vado avanti così ci arrivo XD

Ho quasi 24 anni e non sono mai riuscita a stare con nessuno o ad avere qualche tipo di esperienza.
Posso dirti che più si va avanti, più la cosa appare impossibile.
Quando si hanno tanti blocchi (e non sono inventati, forse più facili da eliminare di quello che si pensa, forse mere paure, ma reali...) ci si chiude sempre più nel proprio bozzolo di sicurezza e si comincia anche ad inventare scuse tipo "voglio stare da sola". E non si riesce a smettere con questo circolo di autolesionismo emotivo, anche se si sa di avere bisogno di amore e di sesso.
Se inizi ad avere una certa età, poi, ti diventa sempre più assurda l'idea di dover spiegare a un uomo come sei arrivata fin lì con niente... ti senti inadatta a tutti, incapace, mancante di un pezzo...

Non so se è di questo che parlavi, forse no, magari sì.
Se non ricordo male, jupiter, qualche tempo fa parlasti di un ragazzo che ti aveva broccolato per strada, e successivamente di tutti gli sconvolgimenti emotivi derivanti da questa situazione.
Mi pare anche di ricordare che in te sussisteva scetticismo dal momento che non ti sei mai sentita "attraente" fisicamente, e questo ti portava ad essere "in guardia". Inoltre, sempre se non ricordo male, credo che il ragazzo soggettivamente non ti piacesse. Ma, forse, oggettivamente non era brutto.

Io credo che in questo ci siano esempi di come la mente si costruisca delle barriere difensive per non doversi esporre, nel timore di incappare in delusioni.
Ad esempio, io sono schizzinoso dal punto di vista estetico nei confronti di potenziali partners, nonostante non dovrei potermelo permettere. E un tempo lo ero ancora di più.
Credo che esista un meccanismo per cui una persona con complessi di autostima cerchi un partner che si avvicini abbastanza alla sua idea astratta di "perfezione", per paura di scegliere un rimpiazzo, cosa che attenterebbe alla sua autostima.

Viceversa, persone con autostima molto alta, sentono di meritare la concupiscienza altrui, e non si fanno problemi eccessivi nel giudicare un partner non tanto sulla base di canoni astratti, ma sul reale impatto che questa persona ha in lui. Cioé, in parole povere, si lascia andare più facilmente e riesce a capire con maggior scioltezza se una persona gli piace o no.

Una soluzione a questo empasse non la conosco. Io sono stato fortunato ad aver trovato a 19 anni una partner esteticamente e caratterialmente molto attraente, che mi ha permesso di sbloccarmi. Provando poi le gioie del sesso e dell'amore sono stato maggiormente motivato a cercarle senza essere così giudicante come ero un tempo.
Non so invece se possa essere d'aiuto forzarsi a lasciarsi andare, quando capita la situazione. Ad esempio accettando avances che non convincono, buttandosi in situazioni sentimentali o sessuali anche se provocano un relativo disagio.
Potrebbe essere d'aiuto oppure aggravare il blocco. Non lo so. Ma credo che sia un'ipotesi da valutare, se uno soffre talmente tanto della cosa da volerne uscire.
Vecchio 14-03-2015, 19:46   #17
Esperto
 

Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo Visualizza il messaggio
Se non ricordo male, jupiter, qualche tempo fa parlasti di un ragazzo che ti aveva broccolato per strada, e successivamente di tutti gli sconvolgimenti emotivi derivanti da questa situazione.
Mi pare anche di ricordare che in te sussisteva scetticismo dal momento che non ti sei mai sentita "attraente" fisicamente, e questo ti portava ad essere "in guardia". Inoltre, sempre se non ricordo male, credo che il ragazzo soggettivamente non ti piacesse. Ma, forse, oggettivamente non era brutto.
Sì, è andata all'incirca così.

Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo Visualizza il messaggio
Io credo che in questo ci siano esempi di come la mente si costruisca delle barriere difensive per non doversi esporre, nel timore di incappare in delusioni.
Credo assolutamente che tu abbia ragione.
La cosa ridicola è che per quanto tu sappia che le barriere siano scherzi della tua mente, non riesci a liberartene. A un certo punto sei così incastrato in questi meccanismi che non ti rendi nemmeno più conto di quali sono le barriere della tua testa e quali sono le cose che non vuoi veramente.
Non sono d'accordo invece sul tuo discorso dell'autostima. Penso che quella influisca in un modo diverso, ovvero quando, per esempio, rifiuti qualcuno pensando anche (purtroppo) "la gente mi prenderebbe in giro se stessi con lui" o quando ti dici "in realtà mi vuole solo perché non trova di meglio e non conosce tutti i miei lati negativi".
Penso però come te che per aggiustare questa cosa servirebbe proprio l'esperienza.

Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo Visualizza il messaggio
Non so invece se possa essere d'aiuto forzarsi a lasciarsi andare, quando capita la situazione. Ad esempio accettando avances che non convincono, buttandosi in situazioni sentimentali o sessuali anche se provocano un relativo disagio.
Potrebbe essere d'aiuto oppure aggravare il blocco. Non lo so. Ma credo che sia un'ipotesi da valutare, se uno soffre talmente tanto della cosa da volerne uscire.
Secondo me aumenterebbe solo il disagio. Sarebbe come dire "mi sono dovuta accontentare di qualcosa che non volevo veramente". "Sono così sbagliata che non ho potuto far altro che cedere a qualcuno che non mi interessava pur di non rimanere da sola".
Nel mio caso credo che piuttosto che trovare un'ultima spiaggia per uscire da questa situazione sarei disposta a rimanere da sola. Anche perché non credo che sarei in grado di stare con qualcuno "tanto per", sono una persona troppo corretta.
Mi rendo conto al contempo che la mia solitudine porta al logoramento.
Però stare da sola è una cosa a cui sono abituata. Mentre affrontare relazioni no. La mia testa sceglie la via più facile, probabilmente, causa blocchi.
Penso che si potrebbe anche, nel non voler essere coinvolti sentimentalmente per la paura di soffrire, avere relazioni solo fisiche. Ma se non l'hai mai fatto, partire da quelle non è fattibilissimo. Si, potresti avere la fortuna di trovare qualcuno che ti attragga fisicamente talmente tanto da lasciarti andare. Ma ciò significherebbe comunque riuscire a rompere tutti i "sono brutta, non accetterà i miei difetti, sono impreparata, ecc"... le fisime mentali sono dure a morire. Sono loro che bloccano tutto! Al di là dei difetti fisici reali o meno, più o meno presenti.
Oltretutto come trovi qualcuno con cui avere una relazione se la tua vita è monotona e vuota e hai scarsi contatti sociali causa (di nuovo) dei blocchi e della scarsa autostima?
Sempre intorno a quello si gira...

Ultima modifica di Jupiter; 14-03-2015 a 19:49.
Ringraziamenti da
Da'at (14-03-2015), flydown (14-03-2015), _Diana_ (14-03-2015)
Vecchio 14-03-2015, 19:58   #18
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Dora Visualizza il messaggio
hehehe
A me fanno ridere anche i 'ruderi' di 40-50 anni, a dir la verità.
nel senso che ti fanno ridere i 40-50 enni ?
O ti fa ridere chi crede che siano dei ruderi ?
Vecchio 14-03-2015, 20:05   #19
Banned
 

Quote:
Originariamente inviata da Marco.Russo Visualizza il messaggio

Io credo che in questo ci siano esempi di come la mente si costruisca delle barriere difensive per non doversi esporre, nel timore di incappare in delusioni.
Quote:
Originariamente inviata da Jupiter Visualizza il messaggio
La cosa ridicola è che per quanto tu sappia che le barriere siano scherzi della tua mente, non riesci a liberartene. A un certo punto sei così incastrato in questi meccanismi che non ti rendi nemmeno più conto di quali sono le barriere della tua testa e quali sono le cose che non vuoi veramente.

quoto tutti e due , sull'autostima è un problema che non mi riguarda almeno nella accezione femminile del problema , non ho mai pensato ecco mi metto con lei che non è bellissima chissà la gente cosa penserà di me , questo non mi è mai importato , invece credo che dentro di me immagino di non aver diritto all'amore , ma neanche a d una avveturetta a dire il vero ed è sempre stato così che io ricordi insomma l'età stavolta non c'entra un tubo
Vecchio 14-03-2015, 22:09   #20
Esperto
L'avatar di Wrong
 

Perché dopo una certa età (tipo 30 anni) per certe (altrimenti mi menano) donne è "game over".
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