Ciao! Mi presento, il mio alias e' Pier Giacomo (nome fittizio preso in prestito da due grandi poeti italiani che reputo di forte ispirazione, "Pier Paolo Pasolini" e "Giacomo Leopardi"). Sono un ragazzo tra i 22 e i 26 anni (scusate per l'eta' approssimativa) attualmente disoccupato e frustrato nel protrarre fin dall'infanzia alcuni disagi sociali come timidezza, irrequietezza e solitudine. Questi disagi, ribadisco, li ho sempre avuti (almeno) fin da quando ne ho preso consapevolezza, e durante l'adolescenza son poi peggiorati a causa delle superiori (sono stato vittima di bullismo essendo di origine africana, ovvero la 1°generazione nell'albero genealogico della mia famiglia a risiedere qui in italia).
Purtroppo non riesco a trovare i mezzi neccessari per riuscire da me a fuggire da questa situazione, nonostante: il cinema, la letteratura e la musica siano d'aiuto nei momenti vuoti di sconforto e solitudine.
Ogni giorno che passa mi sento sempre piu' frustrato e arrabbiato, come se ormai fossi costretto ad essere in lotta col mondo. Non ho una relazione stabile e duratura da parecchio tempo (e questo vale per gli entrambi sessi). Ho timore di non poter piu' uscire da questa situazione perche' ci sono fin troppo abituato e infine adeguato nei momenti di sopraffazione. Invidio quelle amicizie che tutti gli altri hanno con cosi' tanta facilita'.
Quindi, ricapitolando, in questo forum non solo cerco possibili risposte ma anche un cottato umano, possibilmente con persone che si trovano e comprendono la mia situazione. Senza il disagio dell'incomprensione (o peggio, pietismo). Chiedo semplicemente una mano amica perche' ne' ho davvero bisogno. Sono cosi' pieno di rabbia e non voglio restare tale
Saluti, P.Giacomo