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29-04-2014, 20:41
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#81
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Esperto
Qui dal: Oct 2012
Ubicazione: Nel tempo
Messaggi: 1,186
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Quote:
Originariamente inviata da dintei166
Per me quando il cervello non funziona bene è la coscienza che resta intrappolata nel corpo. Quando il cervello smette di funzionare subentra la morte cerebrale, anche se le macchine possono continuare a far funzionare il corpo, in caso di coma irreversibile ad esempio. Dove si troverebbe l'anima in quel momento? da nessuna parte, perché la mia idea è che non esista affatto.
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Anch'io non credo nella divisione tra anima e corpo.
Mi hai fatto venire in mente una poesia della Szymborska:
Torture
Nulla è cambiato.
Il corpo prova dolore,
deve mangiare e respirare e dormire,
ha la pelle sottile, e subito sotto – sangue,
ha una buona scorta di denti e di unghie,
le ossa fragili, le giunture stirabili.
Nelle torture di tutto ciò si tiene conto.
Nulla è cambiato.
Il corpo trema, come tremava
prima e dopo la fondazione di Roma,
nel ventesimo secolo prima e dopo Cristo,
le torture c’erano e ci sono, solo la Terra è più piccola
e qualunque cosa accada, è come dietro la porta.
Nulla è cambiato.
C’è soltanto più gente,
alle vecchie colpe se ne sono aggiunte di nuove,
reali, fittizie, temporanee e inesistenti,
ma il grido con cui il corpo ne risponde
era, è e sarà un grido di innocenza,
secondo un registro e una scala eterni.
Nulla è cambiato.
Tranne forse i modi, le cerimonie, le danze.
Il gesto delle mani che proteggono il capo
è rimasto però lo stesso.
Il corpo si torce, si dimena e si divincola,
fiaccato cade, raggomitola le ginocchia,
illividisce, si gonfia, sbava e sanguina.
Nulla è cambiato.
Tranne il corso dei fiumi,
la linea dei boschi, del litorale, di deserti e ghiacciai.
Tra questi paesaggi l’anima vaga,
sparisce, ritorna, si avvicina, si allontana,
a se stessa estranea, inafferrabile,
ora certa, ora incerta della propria esistenza,
mentre il corpo c’è, e c’è, e c’è
e non trova riparo.
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29-04-2014, 21:36
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#82
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Banned
Qui dal: Feb 2013
Messaggi: 1,418
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Quote:
Originariamente inviata da Emil
Anch'io non credo nella divisione tra anima e corpo.
Mi hai fatto venire in mente una poesia della Szymborska:
Torture
Nulla è cambiato.
Il corpo prova dolore,
deve mangiare e respirare e dormire,
ha la pelle sottile, e subito sotto – sangue,
ha una buona scorta di denti e di unghie,
le ossa fragili, le giunture stirabili.
Nelle torture di tutto ciò si tiene conto.
Nulla è cambiato.
Il corpo trema, come tremava
prima e dopo la fondazione di Roma,
nel ventesimo secolo prima e dopo Cristo,
le torture c’erano e ci sono, solo la Terra è più piccola
e qualunque cosa accada, è come dietro la porta.
Nulla è cambiato.
C’è soltanto più gente,
alle vecchie colpe se ne sono aggiunte di nuove,
reali, fittizie, temporanee e inesistenti,
ma il grido con cui il corpo ne risponde
era, è e sarà un grido di innocenza,
secondo un registro e una scala eterni.
Nulla è cambiato.
Tranne forse i modi, le cerimonie, le danze.
Il gesto delle mani che proteggono il capo
è rimasto però lo stesso.
Il corpo si torce, si dimena e si divincola,
fiaccato cade, raggomitola le ginocchia,
illividisce, si gonfia, sbava e sanguina.
Nulla è cambiato.
Tranne il corso dei fiumi,
la linea dei boschi, del litorale, di deserti e ghiacciai.
Tra questi paesaggi l’anima vaga,
sparisce, ritorna, si avvicina, si allontana,
a se stessa estranea, inafferrabile,
ora certa, ora incerta della propria esistenza,
mentre il corpo c’è, e c’è, e c’è
e non trova riparo.
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29-04-2014, 22:02
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#83
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Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 3,978
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Quote:
Originariamente inviata da Emil
Non credo che esistano le esperienze di morte, perché la morte rimane inconoscibile proprio perché non se ne può fare esperienza. La morte non si vive perché è la negazione della vita. Se si è (vivi) non si può fare esperienza della non-esistenza (non-essere).
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Chapeau
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29-04-2014, 22:31
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#84
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Esperto
Qui dal: Dec 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,699
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Quote:
Originariamente inviata da Emil
Non credo che esistano le esperienze di morte, perché la morte rimane inconoscibile proprio perché non se ne può fare esperienza. La morte non si vive perché è la negazione della vita. Se si è (vivi) non si può fare esperienza della non-esistenza (non-essere).
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La penso anch'io in questo modo
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30-04-2014, 10:49
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#85
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Intermedio
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: toscana
Messaggi: 266
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sinceramente non so, sappiamo così poco di come funziona l'universo che può anche essere che si viva infinite volte senza rendercene conto
io però nella prossima vita vorrei rinascere gatto in una casa dove mi coccolano e mi viziano!
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30-04-2014, 12:02
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#86
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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la reincarnazione sarà una teoria affascinante
ma mi ha sempre lasciato molti dubbi
uno in particolare userò come sempio: la sovrappopolazione
com'è possibile che ci sia sovrappopolazione se le anime a reincarnarsi, in teoria, dovrebbero essere sempre le stesse?
o forse, sono tutte in una "sala d'attesa", in attesa d'essere incarnate in un corpo, in modo che sempre più anime entrino nel percorso della vita, della morte e della rinascita?
ma ciò non avrebbe senso, se l'obiettivo è quello di liberarsi da questo sistema vita-morte-rinascita
dovremmo forse sospettare che arrivano sulla terra le anime cacciate dall'aldilà, e che queste anime siano sempre di più? che ci sia una qualche "dimensione" (badate alle virgolette) in cui le anime umane sono in continua ribellione tanto da meritare la cacciata sulla terra per cercare la redenzione?
dobbiamo forse pensare che non ci sia alcuna cacciata e, che, sia la sempre più sfrenata pulsione sessuale dell'uomo a fare in modo che aumenti il numero di nascite e quindi di anime incarnate? dovremmo però considerare qui la teoria che le anime vivano liberamente nell'aldilà e che siano costrette a incarnarsi per dare vita agli uomini qui sulla terra. e le religioni che predicano l'astinenza sessuale avrebbero una scusante, dato che generare figli significherebbe costringere nuove anime a incarnarsi in questa gabbia materiale che è la nostra "dimensione"
in generale, la reincarnazione è accettata non solo da religioni orientali, ma anche da molte sette occidentali (i rosacroce, ad esempio) che si comunque rifanno alle dottrine orientali
ora direte: ma la chiesa non prevede reincarnazione. si entrerebbe in altri discorsi qui
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Ultima modifica di utopia?; 30-04-2014 a 12:04.
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30-04-2014, 12:35
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#87
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Esperto
Qui dal: May 2013
Messaggi: 3,749
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Quote:
Originariamente inviata da tizio
la reincarnazione sarà una teoria affascinante
ma mi ha sempre lasciato molti dubbi
uno in particolare userò come sempio: la sovrappopolazione
com'è possibile che ci sia sovrappopolazione se le anime a reincarnarsi, in teoria, dovrebbero essere sempre le stesse?
o forse, sono tutte in una "sala d'attesa", in attesa d'essere incarnate in un corpo, in modo che sempre più anime entrino nel percorso della vita, della morte e della rinascita?
ma ciò non avrebbe senso, se l'obiettivo è quello di liberarsi da questo sistema vita-morte-rinascita
dovremmo forse sospettare che arrivano sulla terra le anime cacciate dall'aldilà, e che queste anime siano sempre di più? che ci sia una qualche "dimensione" (badate alle virgolette) in cui le anime umane sono in continua ribellione tanto da meritare la cacciata sulla terra per cercare la redenzione?
dobbiamo forse pensare che non ci sia alcuna cacciata e, che, sia la sempre più sfrenata pulsione sessuale dell'uomo a fare in modo che aumenti il numero di nascite e quindi di anime incarnate? dovremmo però considerare qui la teoria che le anime vivano liberamente nell'aldilà e che siano costrette a incarnarsi per dare vita agli uomini qui sulla terra. e le religioni che predicano l'astinenza sessuale avrebbero una scusante, dato che generare figli significherebbe costringere nuove anime a incarnarsi in questa gabbia materiale che è la nostra "dimensione"
in generale, la reincarnazione è accettata non solo da religioni orientali, ma anche da molte sette occidentali (i rosacroce, ad esempio) che si comunque rifanno alle dottrine orientali
ora direte: ma la chiesa non prevede reincarnazione. si entrerebbe in altri discorsi qui
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non devi considerare che la terra sia l'unico pianeta abitato e che le anime siano in numero limitato. Prima di incarnarsi le anime sono nella fonte divina ma sono inconsapevoli di esistere. Sono particelle divine dell'universo che è infinito e anche queste particelle sono infinite, brandelli dell'universo. La reincarnazione tramite la dualità, la separazione dal divino serve a fare prendere coscienza di sè e a evolvere anche tramite la sofferenza. La vita è come un videogioco, l'anima osserva da fuori lo schermo ma col tempo finisce per identificarsi nella personalità, nelle gioie e nelle sofferenze dell'avatar, del corpo che incarna, che impersona. Il distacco buddista per me è la separazione dalle passioni rendendosi conto che si è qualcosa di superiore a un semplice corpo. Questo ovviamente non è facile da mettere in pratica
Secondo alcuni la reincarnazione ha una gerarchia a seconda del livello di consapevolezza ad es. più avanti ci si potrebbe reincarnare anche come spirito di un pianeta o di una galassia assumendo compiti di sempre maggiore responsabilità
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30-04-2014, 12:45
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#88
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Intermedio
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: toscana
Messaggi: 266
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Quote:
Originariamente inviata da tizio
la reincarnazione sarà una teoria affascinante
ma mi ha sempre lasciato molti dubbi
uno in particolare userò come sempio: la sovrappopolazione
com'è possibile che ci sia sovrappopolazione se le anime a reincarnarsi, in teoria, dovrebbero essere sempre le stesse?
o forse, sono tutte in una "sala d'attesa", in attesa d'essere incarnate in un corpo, in modo che sempre più anime entrino nel percorso della vita, della morte e della rinascita?
ma ciò non avrebbe senso, se l'obiettivo è quello di liberarsi da questo sistema vita-morte-rinascita
dovremmo forse sospettare che arrivano sulla terra le anime cacciate dall'aldilà, e che queste anime siano sempre di più? che ci sia una qualche "dimensione" (badate alle virgolette) in cui le anime umane sono in continua ribellione tanto da meritare la cacciata sulla terra per cercare la redenzione?
dobbiamo forse pensare che non ci sia alcuna cacciata e, che, sia la sempre più sfrenata pulsione sessuale dell'uomo a fare in modo che aumenti il numero di nascite e quindi di anime incarnate? dovremmo però considerare qui la teoria che le anime vivano liberamente nell'aldilà e che siano costrette a incarnarsi per dare vita agli uomini qui sulla terra. e le religioni che predicano l'astinenza sessuale avrebbero una scusante, dato che generare figli significherebbe costringere nuove anime a incarnarsi in questa gabbia materiale che è la nostra "dimensione"
in generale, la reincarnazione è accettata non solo da religioni orientali, ma anche da molte sette occidentali (i rosacroce, ad esempio) che si comunque rifanno alle dottrine orientali
ora direte: ma la chiesa non prevede reincarnazione. si entrerebbe in altri discorsi qui
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beh non è detto che la terra sia il solo pianeta abitato, potrebbero essercene centinaia per quel che ne sappiamo senza considerare le dimensioni parallele
inoltre io non immaginerei la reincarnazione come una cosa religiosa ma più come a un evento che rientra in un circolo naturale e basato su leggi fisiche più che spirituali
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30-04-2014, 13:05
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#89
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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um come ho fatto a non pensare ad altri pianeti abitati
um
ma il fatto che la terra si sia sovrappopolando, in questa teoria, resta strano comunque
che ruolo dovrebbe avere, allora, la terra in tutto questo giro?
o tutti i pianeti, dobbiamo supporre, si starebbero sovrappopolando?
o la terra si starebbe sovrappopolando perchè l'uomo, o almeno l'umanità terrestre, è la "razza/specie" che sta cedendo più agli impulsi sessuali?
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30-04-2014, 13:08
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#90
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Esperto
Qui dal: May 2013
Messaggi: 3,749
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Quote:
Originariamente inviata da tizio
um come ho fatto a non pensare ad altri pianeti abitati
um
ma il fatto che la terra si sia sovrappopolando, in questa teoria, resta strano comunque
che ruolo dovrebbe avere, allora, la terra in tutto questo giro?
o tutti i pianeti, dobbiamo supporre, si starebbero sovrappopolando?
o la terra si starebbe sovrappopolando perchè l'uomo, o almeno l'umanità terrestre, è la "razza/specie" che sta cedendo più agli impulsi sessuali?
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per me i pianeti sono come delle scuole per le anime e ogni pianeta ha diverse condizioni di evoluzione. Sulla Terra non ce la passiamo molto bene ma d'altro canto le difficoltà possono essere un modo per crescere. Si vede che molte anime hanno deciso di incarnarsi su questo pianeta (anche perchè per potersi incarnare in pianeti più pacifici ed equilibrati occorre maggiore consapevolezza e sviluppo spirituale). Gli asceti indiani sacrificano la loro vita terrena credendo di acquisire meriti e di poter cosi reincarnarsi in una migliore forma o in migliori condizioni nella prossima esistenza
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30-04-2014, 13:09
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#91
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Esperto
Qui dal: May 2013
Messaggi: 3,749
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poi tranquillo che riguarda la sovrappopolazione ci pensa la natura o la vita stessa a tenere tutto sotto controllo vedi epidemie, guerre, catastrofi naturali etc. Non togliendo certo che in alcune aree del mondo si dovrebbe tenere sotto controllo la popolazione perchè non si possono sfamare tutti
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30-04-2014, 13:17
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#92
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
Messaggi: 3,518
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Quote:
Originariamente inviata da Selenio
per me i pianeti sono come delle scuole per le anime e ogni pianeta ha diverse condizioni di evoluzione. Sulla Terra non ce la passiamo molto bene ma d'altro canto le difficoltà possono essere un modo per crescere. Si vede che molte anime hanno deciso di incarnarsi su questo pianeta (anche perchè per potersi incarnare in pianeti più pacifici ed equilibrati occorre maggiore consapevolezza e sviluppo spirituale). Gli asceti indiani sacrificano la loro vita terrena credendo di acquisire meriti e di poter cosi reincarnarsi in una migliore forma o in migliori condizioni nella prossima esistenza
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ok, con quella frase "molte anime hanno deciso di..." mi sono accorto di poter "elevare" il discorso
mi verrebbe da suppore una teoria "da film"
una volta che le anime, nello stato di esistenza superiore, abbiano elevato abbastanza le proprie conoscenze e abilità, forse una qualche loro consapevolezza da ai più la volontà di tornare sulla terra con l'obiettivo di provare a migliorare questo mondo
o, coloro che erano attaccati ai piaceri materiali, con l'obiettivo di tornare a godere dei piaceri materiali di cui avevano goduto nella vita precedente
e la nostra situazione pessima sarebbe causata da una battaglia continua tra i primi e i secondi
e "il bene trionferà" verrebbe fuori da una scontata superiorità dei primi, dato che i secondi, nei piani superiori al nostro, son comunque descritti come infimi, pietosi e nullapotenti, strascicati e come in trance
suona "da film", ma non è così malsana tutto sommato
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30-04-2014, 14:10
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#93
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Intermedio
Qui dal: Jun 2013
Ubicazione: toscana
Messaggi: 266
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Quote:
Originariamente inviata da tizio
um come ho fatto a non pensare ad altri pianeti abitati
um
ma il fatto che la terra si sia sovrappopolando, in questa teoria, resta strano comunque
che ruolo dovrebbe avere, allora, la terra in tutto questo giro?
o tutti i pianeti, dobbiamo supporre, si starebbero sovrappopolando?
o la terra si starebbe sovrappopolando perchè l'uomo, o almeno l'umanità terrestre, è la "razza/specie" che sta cedendo più agli impulsi sessuali?
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penso che ogni pianeta abbia la sua storia di sovrappopolazione o di scarsa popolazione, ci potrebbero essere pianeti che soffrono di iper popolazione altri potrebbero avere il problema inverso.
che ruolo abbia la terra non ne ho idea, forse nessun ruolo particolare è un pianeta
come gli altri
poi sono tutte supposizioni ovviamente:-)
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02-05-2014, 12:50
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#94
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: nel pozzo senza fondo del relativismo
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Quote:
Originariamente inviata da Sura86
penso che ogni pianeta abbia la sua storia di sovrappopolazione o di scarsa popolazione, ci potrebbero essere pianeti che soffrono di iper popolazione altri potrebbero avere il problema inverso.
che ruolo abbia la terra non ne ho idea, forse nessun ruolo particolare è un pianeta
come gli altri
poi sono tutte supposizioni ovviamente:-)
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può un albero conoscere le origini della foresta?
NO
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02-05-2014, 23:55
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#95
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,101
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Che sia illogica, anche se molto comoda. E' comoda perchè permetterebbe di riparare i propri errori. Ma è illogica, perchè ogni cattiva azione alla fine non verrebbe veramente punita, ci sarebbe sempre un altra possibilità; troppo bello per essere vero..Comunque conosco gente che con l'ipnosi regressiva dice di aver ricordato vite passate e di aver superato fobie, come la paura dell'acqua e simili, ma non ci credo!
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