Selenio

è un'obiezione che viene posta spesso dagli scettici. Essendo la fonte da cui provengono le anime infinita, il numero delle anime è appunto infinita e il pianeta è una sorta di serra dove far crescere e sviluppare le anime per far prendere loro consapevolezza. E' come un bambino che diventa grande e prende gradamente sempre più consapevolezza di sè. Inoltre almeno cosi credo io raggiunta un certo grado di consapevolezza l'anima trasmigra verso altri mondi dove ha la possibilità di raggiungere un grado ancora maggiore di consapevolezza e di sviluppo personale pur incarnandosi in un corpo fisico o successivamente in un corpo meno "materiale"

Selenio

il cervello fa parte del corpo. L'anima si esprime attraverso il corpo. Quando il cervello non funziona bene per me ha difficoltà ad esprimersi e resta come intrappolata nel corpo fino alla morte

Iacopo

E ciò che dici si basa su quali dati?

suicida

sarò ripetitivo, ma non ho ancora trovato spiegazioni migliori delle sue.

Selenio

mi baso sui ragionamenti dei neoplatonici e sulle esperienze di premorte

lupo-solitario

reincarnazione e resurrezione due sistemi di controllo sociale......

dintei166

Per me quando il cervello non funziona bene è la coscienza che resta intrappolata nel corpo. Quando il cervello smette di funzionare subentra la morte cerebrale, anche se le macchine possono continuare a far funzionare il corpo, in caso di coma irreversibile ad esempio. Dove si troverebbe l'anima in quel momento? da nessuna parte, perché la mia idea è che non esista affatto.

Iacopo

I ragionamenti non sono dati
Le esperienze di premorte sono ragionamenti

dintei166

Su questo sono d'accordo, sul fatto dei ragionamenti.
Non credo nemmeno alle near death experience, è suggestione.

Selenio

ovviamente mi rendo conto che non c'è certezza su cosa ci sia dopo la morte se no la gente non ne sarebbe cosi terrorizzata vedendola come la fine di ogni cosa

lupo-solitario

secondo me vi e' la certezza........solo che la pretaglia del mondo lobotomizza i bambini fin dalla nascita con paure assurde e irrazionali

dintei166

Da bambina credevo che lì, nel cielo, ci fossero tutte le facce dei morti che mi guardavano dal paradiso, mi sentivo un po' osservata, secondo me da lì son nati anche alcuni dei miei problemi sociali (della serie personale I morti ci guardano, voll.XIII

lupo-solitario

e' la conclusione a cui sono arrivato e la mia firma lo conferma la religione e' il primo fattore per la diffusione dei disturbi psichici.......

QuantumGravity

ahahaha, ricordo che quando facevo le scuole medie e morì mia nonna per un po' ebbi degli scrupoli a masturbarmi perché pensavo mi avrebbe guardato.

dintei166

Il primo magari no, però son d'accordo che inculchi concetti sbagliati e paure irrazionali.

Equilibrium

A volte in passato ho pensato di essermi reincarnato in questa specie di cristiano e stare pagando in questa vita la pena inflittami da una qualche entità divina per le azioni commesse in una vita passata.
Forse ero un serial killer o Hitler

dintei166

lupo-solitario

appunto liberiamocene se l'uomo nasce in catene almeno che muoia sereno

Emil

Non credo che esistano le esperienze di morte, perché la morte rimane inconoscibile proprio perché non se ne può fare esperienza. La morte non si vive perché è la negazione della vita. Se si è (vivi) non si può fare esperienza della non-esistenza (non-essere).

dintei166