Visualizza i risultati del sondaggio: Cosa voterai?
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Sì
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12 |
24.00% |
No
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21 |
42.00% |
Mi astengo
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8 |
16.00% |
Non so ancora
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9 |
18.00% |
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10-09-2020, 13:10
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#101
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,111
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Questo è quello che credi tu
Queste cose possono succedere lo stesso anche con 100 parlamentari.
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eh oh vota no che tanti parlamentari significa poco rubbamento .... dopo dimme quanto ti senti rappresentato avendo tanti parlamentari e quanto la tua democrazia ti faccia sentire bene e protetto , ah e quanto sei contento che quando vai a lavorare , almeno metà del tempo lavori per pagargli lo stipendio a loro , meglio 200 che 100 eh si.
tra l altro diminuiscono anche i sentatori a vita , cosa giusta secondo me , ste mummie che vengono da un altro mondo che ancora influiscono nelle decisioni , bah , con stipendi assurdi
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Ultima modifica di varykino; 10-09-2020 a 13:14.
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10-09-2020, 14:40
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#102
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Insomma varykì, li vuoi pochi e facilmente controllabili e manipolabili, togliamo pure i senatori a vita così le segreterie dei partiti decidono proprio tutto e quei quattro fessi con un minimo di pensiero indipendente ce li togliamo definitivamente dalle palle, largo a un parlamento al 100% di Scilipoti e Razzi.
Torno a dire, il SI è una truffa se la pensi davvero così, è un modo per perpetuare una presa per il culo pensando anche di avere avuto soddisfazione (quindi peggio del NO, che almeno non ti illude). Dovresti essere soddisfatto con l'abolizione del Parlamento, non con il SI che nella tua prospettiva è solo un raccontarsela. Dovresti essere molto più incazzato tu di me se vince il SI, io ho già detto che in entrambi i casi non dovrebbero succedere cataclismi (anche se propenderei per il NO, adesso).
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10-09-2020, 18:13
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#103
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: NORD
Messaggi: 1,726
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Il costo del mantenimento dei clandestini é di circa 4 Miliardi all'anno, ovvero 4000 millioni, diviso i 50 milioni all'anno che si risparmierebbero col taglio dei parlamentari fa 80.
Cioé con un anno di magnamagna per clandestini ci potremmo pagare per 80 anni i parlamentari che si vogliono tagliare per avere un po' di extra rappresentanza.
Non voto per il problema del fuorisede
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10-09-2020, 19:27
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#104
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Esperto
Qui dal: Jan 2020
Ubicazione: Atlanta
Messaggi: 14,113
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Quote:
Originariamente inviata da ESPROC
Il costo del mantenimento dei clandestini é di circa 4 Miliardi all'anno, ovvero 4000 millioni, diviso i 50 milioni all'anno che si risparmierebbero col taglio dei parlamentari fa 80.
Cioé con un anno di magnamagna per clandestini ci potremmo pagare per 80 anni i parlamentari che si vogliono tagliare per avere un po' di extra rappresentanza.
Non voto per il problema del fuorisede
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E qua metti in crisi chi vuole sia il business dei clandestini che la rappresentanza parlamentare (per me già fin troppo presente), magari pure con un Paese che stia ancora in piedi economicamente e sia super-efficiente.
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11-09-2020, 12:03
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#105
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da ESPROC
Il costo del mantenimento dei clandestini é di circa 4 Miliardi all'anno, ovvero 4000 millioni, diviso i 50 milioni all'anno che si risparmierebbero col taglio dei parlamentari fa 80.
Cioé con un anno di magnamagna per clandestini ci potremmo pagare per 80 anni i parlamentari che si vogliono tagliare per avere un po' di extra rappresentanza.
Non voto per il problema del fuorisede
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La maggior parte di coloro con malattie e deficienze genetiche sono completamente incapaci di sopravvivere da soli. Non possono badare a se stessi ma devono essere presi in cura dalle istituzioni. Ciò costa allo stato enormi somme ogni anno. Il costo di cura per una persona geneticamente malata è otto volte superiore rispetto a quello di una persona normale. Un bambino che è un idiota costa quanto quattro o cinque bambini [sani]. Il costo per otto anni di istruzione normale è di circa 1.000 marchi. L'istruzione di un bambino sordo costa circa 20.000 marchi. In tutto il Reich tedesco spende circa 1.2 miliardi di marchi ogni anno per la cura ed il trattamento [medico] di cittadini con malattie genetiche.
Un malato di mente costa circa 4 marchi al giorno, un invalido 5,5 marchi, un delinquente 3,5 marchi. In molti casi un funzionario pubblico guadagna al giorno 4 marchi, un impiegato appena 3,5 marchi, un operaio [...] a) rappresenta graficamente queste cifre [...]
Dire che i soldi spesi per l'accoglienza sono un business magnamagna è come dire che i soldi spesi per il welfare sono un magnamagna per falsi invalidi.
Immagino che buttarli a mare risolverebbe tutto (c'è gente sul web che lo dice papale papale, tipo quelli che hanno esultato quando c'è stata di recente l'esplosione a bordo di una barca, - 5 e orrori del genere), però per fortuna ancora non siamo a quel punto, per ora...
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Ultima modifica di Winston_Smith; 11-09-2020 a 12:53.
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11-09-2020, 12:50
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#106
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 562
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Le motivazioni economiche sono semplicemente ridicole, 500 mln di risparmio ogni 5 anni sono NIENTE: stiamo parlando di tagliare il 33% della rappresentanza parlamentare per ottenere un risparmio dello 0,007% della spesa pubblica!
Si potevano ottenere risultati simili andando a tagliare gli stipendi dei parlamentari invece del loro numero, senza mettere poi a repentaglio la composizione di un organo essenziale quale è il Parlamento.
Comunque i veri artefici di questa riforma, ossia i grillini, sono perfettamente consapevoli che è tutto un pretesto.
Il loro vero obiettivo infatti non è economico ma politico: a che serve avere 630 deputati e 315 senatori, quando poi alla fine dei conti devono solo replicare quanto già votato sulla "Piattaforma Rousseau"? Tanto vale tagliarli.
Io voto NO perché non mi fido di una riforma costituzionale concepita dalla Casaleggio Associati srl.
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Ultima modifica di Orion; 11-09-2020 a 12:52.
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11-09-2020, 12:53
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#107
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Orion
Le motivazioni economiche sono semplicemente ridicole, 500 mln di risparmio ogni 5 anni sono NIENTE: stiamo parlando di tagliare il 33% della rappresentanza parlamentare per ottenere un risparmio dello 0,007% della spesa pubblica!
Si potevano ottenere risultati simili andando a tagliare gli stipendi dei parlamentari invece del loro numero, senza mettere poi a repentaglio la composizione di un organo essenziale quale è il Parlamento.
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Per non parlare delle commissioni parlamentari, al senato dovranno inventare l'ubiquità per farle funzionare, alla faccia dell'efficienza...
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11-09-2020, 12:58
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#108
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 562
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Per non parlare delle commissioni parlamentari, al senato dovranno inventare l'ubiquità per farle funzionare, alla faccia dell'efficienza...
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Ai grillini non glie ne frega niente delle commissioni perché tanto secondo loro "deciderà la piattaforma Rousseau".
Ai leghisti neppure frega niente delle commissioni perché tanto "deciderà il capitano", quando un giorno avrà "pieni poteri".
Io davvero rabbrividisco quando penso a queste che sono state le vere motivazioni che hanno spinto Lega e M5S a metter su questa riforma...
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11-09-2020, 13:22
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#109
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Orion
Ai grillini non glie ne frega niente delle commissioni perché tanto secondo loro "deciderà la piattaforma Rousseau".
Ai leghisti neppure frega niente delle commissioni perché tanto "deciderà il capitano", quando un giorno avrà "pieni poteri".
Io davvero rabbrividisco quando penso a queste che sono state le vere motivazioni che hanno spinto Lega e M5S a metter su questa riforma...
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Ovvero decideranno Casaleggio e Salvini, apposto.
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11-09-2020, 13:37
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#110
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Banned
Qui dal: May 2017
Messaggi: 4,279
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Sotto il post di Winston c'è un banner della Meloni con scritto "Libera, forte, coraggiosa. La Campania che vogliamo".
Sto ridendo più del dovuto.
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11-09-2020, 13:39
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#111
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Dominic
Sotto il post di Winston c'è un banner della Meloni con scritto "Libera, forte, coraggiosa. La Campania che vogliamo".
Sto ridendo più del dovuto.
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Meno male che non lo vedo
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11-09-2020, 14:28
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#112
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Avanzato
Qui dal: May 2017
Messaggi: 329
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Non andrò a votare visto che non la reputo una riforma importante. Non nego però che la vittoria del Si non mi dispiacerebbe. Trovo molto meno sensato ridurre l'indennità da parlamentare. Anzi, a dirla tutta io l'alzerei proprio, la triplicherei. Voglio che a legiferare sia gente capace, la migliore che questo Paese possa offrire, e voglio che si faccia esclusivamente portatrice degli interessi del Paese e non di altri soggetti.
L'equazione meno parlamentari = meno rappresentanza, visto come "funziona" il parlamento italiano, la trovo totalmente errata. Raccontare poi, di un'Italia che finirà agli ultimi posti in Europa per numero di rappresentanti è la solita bugia raccontata dai giornali italiani. L'Italia a oggi è il primo Paese in UE per numero di parlamentari(secondo se vogliamo tenere ancora conto del Regno Unito, i cui membri della Camera Alta comunque, non sono neanche eletti e rimarranno lì finché la morte non li porterà a se, in barba al principio di rappresentanza). Con la riforma occuperà il quarto posto.
Il fatto che, per portare avanti la battaglia contro questo referendum, si utilizzi il numero di deputati e non di parlamentari totali, dimostra per l'ennesima volta, quanto possa fare schifo l'informazione italiana. Far finta che il Senato italiano non esista o che abbia funzioni simili alle "camere alte" degli altri paesi è una cosa assurda.
Infine è giusto riportare un paio di esempi extra-UE. Giappone, popolazione grande più del doppio di quella italiana. La Camera dei rappresentanti è composta da 465 membri. La Camera dei consiglieri da 242 membri.
Usa, popolazione grande cinque volte e mezzo quella italiana. Anche il Congresso americano si compone di due camere. I membri della Camera dei rappresentanti sono 435 e i membri del Senato sono 100.
Ciò cosa dimostra? Nulla. Così come non dimostrano nulla i paragoni con gli altri paesi europei.
Ogni Paese ha un proprio assetto costituzionale ed è giusto che si discuta tenendo presente solo di come gli organi, una volta riformati, si rapporteranno a esso.
Una Camera dei deputati con soli 400 membri è in grado di adempiere il compito che la Costituzione italiana le assegna? Decisamente sì. La stessa cosa vale per il Senato? Certamente. Dovrebbe bastare questo.
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11-09-2020, 14:41
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#113
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: NORD
Messaggi: 1,726
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Il problema dei presunti stipendi troppo alti, potrebbe essere risolto pagando i parlamentari con lo stesso stipendio del loro ultimo lavoro prima di diventare parlamentari.
Mettendo delle soglie, minima 2k€ netti e massima che ne so, 15k€
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11-09-2020, 15:28
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#114
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 562
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Quote:
Originariamente inviata da Antares93
[...]
Ciò cosa dimostra? Nulla. Così come non dimostrano nulla i paragoni con gli altri paesi europei.
Ogni Paese ha un proprio assetto costituzionale ed è giusto che si discuta tenendo presente solo di come gli organi, una volta riformati, si rapporteranno a esso.
Una Camera dei deputati con soli 400 membri è in grado di adempiere il compito che la Costituzione italiana le assegna? Decisamente sì. La stessa cosa vale per il Senato? Certamente. Dovrebbe bastare questo.
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Mi spiace ma da un punto di vista costituzionale credo che la risposta non sia sì ma no, considerando che in origine la Costituzione neppure fissava a priopri il numero di deputati e senatori, ma fissava piuttosto un rapporto di rappresentanza:
- un deputato ogni 80mila abitanti (su base nazionale)
- un senatore ogni 200mila abitanti (su base regionale).
Poi nel 1963 per evitare di dover stare ogni volta a calcolare si decise di fissare una volta per tutte il numero di deputati e senatori agli attuali 630 e 315, ma se volessimo applicare la norma originaria oggi dovremmo addirittura aumentare i parlamentari, non ridurli.
Poi volendo si può benissimo dire che l'attuale assetto costituzionale ha stufato e vogliamo il semipresidenzialismo alla francese e il federalismo alla tedesca, ma fintanto che rimaniamo in una repubblica parlamentare unitaria mi sembra pericoloso andare a ridurre in maniera così drastica il numero dei parlamentari, visto che alla fine (giova ricordarlo) noi eleggiamo soltanto i parlamentari e basta, poi non eleggiamo né il Presidente del Consiglio né il Presidente della Repubblica.
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11-09-2020, 16:03
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#115
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Avanzato
Qui dal: May 2017
Messaggi: 329
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Quote:
Originariamente inviata da Orion
Mi spiace ma da un punto di vista costituzionale credo che la risposta non sia sì ma no, considerando che in origine la Costituzione neppure fissava a priopri il numero di deputati e senatori, ma fissava piuttosto un rapporto di rappresentanza:
- un deputato ogni 80mila abitanti (su base nazionale)
- un senatore ogni 200mila abitanti (su base regionale).
Poi nel 1963 per evitare di dover stare ogni volta a calcolare si decise di fissare una volta per tutte il numero di deputati e senatori agli attuali 630 e 315, ma se volessimo applicare la norma originaria oggi dovremmo addirittura aumentare i parlamentari, non ridurli.
Poi volendo si può benissimo dire che l'attuale assetto costituzionale ha stufato e vogliamo il semipresidenzialismo alla francese e il federalismo alla tedesca, ma fintanto che rimaniamo in una repubblica parlamentare unitaria mi sembra pericoloso andare a ridurre in maniera così drastica il numero dei parlamentari, visto che alla fine (giova ricordarlo) noi eleggiamo soltanto i parlamentari e basta, poi non eleggiamo né il Presidente del Consiglio né il Presidente della Repubblica.
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Quando fu fissato quel rapporto di rappresentanza non esistevano i Consigli delle regioni ordinarie. Di conseguenza la rappresentanza doveva essere ben più cospicua. Oggi ci sono quasi 900 rappresentanti in più grazie all'istituzione dei Consigli regionali, quindi i numeri fissati nel '63 sono decisamente superati. Tra l'altro, parte delle funzioni del vecchio Parlamento oggi le esercitano i Consigli regionali(legiferano ad esempio su materie di competenza esclusiva della Regione oltre che esercitare funzioni amministrative e di controllo) , quindi è evidente che assumendo loro parte dei compiti che nel '60 erano di competenza esclusiva del Parlamento nazionale, i compiti di quest'ultimo si siano ridotti, richiedendo di conseguenza anche un minor numero di membri.
Detto ciò, io ho parlato di capacità di adempiere il compito che la Costituzione assegna alle due camere del Parlamento. E tale compito non è certo quello di avere un deputato ogni 80 mila abitanti, quindi la tua risposta non entra nel merito.
Con la riforma, le due camere saranno in grado di esercitare la funzione legislativa, la funzione di indirizzo politico e quella di controllo sul governo? Perché le funzioni dei due rami del Parlamento italiano sono queste, non altre. La risposta rimane sì e per me è sufficiente.
Non capisco invece cosa possa c'entrare la riduzione dei parlamentari con il semi-presidenzialismo francese o con il federalismo tedesco.
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Ultima modifica di Antares93; 11-09-2020 a 16:07.
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11-09-2020, 16:07
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#116
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 63,742
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Quote:
Originariamente inviata da Antares93
Con la riforma, le due camere saranno in grado di esercitare la funzione legislativa, la funzione di indirizzo politico e quella di controllo sul governo? Perché le funzioni dei due rami del Parlamento italiano sono queste, non altre. La risposta rimane sì e per me è sufficiente.
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Io invece avrei dei dubbi, visto che già adesso faticano a farlo. Per non parlare della maggiore possibilità di controllo da parte dei capipartito e capicorrente nel piazzare i loro vassalli, valvassori e valvassini paracadutati dall'alto nelle liste. O dell'allargamento dei collegi elettorali, di cui si sa ancora poco (con conseguente ulteriore perdita del contatto tra eletti ed elettori).
La tua disamina poi mi pare si dedichi a contestare le obiezioni portate dal NO, però non dice nulla sul motivo principale per cui si fa questa riforma. Davvero il solo risparmio dei costi (marginale) o c'è anche altro? Perché se è solo questo l'obiettivo che ci si prefigge per me non è sufficiente.
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11-09-2020, 16:23
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#117
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Avanzato
Qui dal: May 2017
Messaggi: 329
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Io invece avrei dei dubbi, visto che già adesso faticano a farlo. Per non parlare della maggiore possibilità di controllo da parte dei capipartito e capicorrente nel piazzare i loro vassalli, valvassori e valvassini paracadutati dall'alto nelle liste. O dell'allargamento dei collegi elettorali, di cui si sa ancora poco (con conseguente ulteriore perdita del contatto tra eletti ed elettori).
La tua disamina poi mi pare si dedichi a contestare le obiezioni portate dal NO, però non dice nulla sul motivo principale per cui si fa questa riforma. Davvero il solo risparmio dei costi (marginale) o c'è anche altro? Perché se è solo questo l'obiettivo che ci si prefigge per me non è sufficiente.
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Dici che faticano a esercitare le funzioni attribuite loro dalla Costituzione? Io non lo penso sinceramente, anche perché andrebbe ricordato che ci sono tanti parlamentari che hanno più dell'80% di assenze. Se ti puoi permettere, come istituzione, che una parte dei tuoi componenti faccia l'80-90% di assenze, evidentemente i tuoi numeri sono sovradimensionati e non necessari.
Che poi ci sia una classe dirigente incapace è un altro discorso, ma quello non dipende dal numero dei rappresentanti.
Il motivo principale della riforma, inutile girarci intorno, è il consenso elettorale. Infatti ho chiarito che non reputo questa riforma utile, quindi non ho motivi per fare una battaglia personale a sostegno del referendum.
Reputo il numero attuale di parlamentari sproporzionato e anche inefficiente, di conseguenza preferisco che vinca il Si.
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11-09-2020, 19:09
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#118
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 562
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Quote:
Originariamente inviata da Antares93
Quando fu fissato quel rapporto di rappresentanza non esistevano i Consigli delle regioni ordinarie. Di conseguenza la rappresentanza doveva essere ben più cospicua. Oggi ci sono quasi 900 rappresentanti in più grazie all'istituzione dei Consigli regionali, quindi i numeri fissati nel '63 sono decisamente superati. Tra l'altro, parte delle funzioni del vecchio Parlamento oggi le esercitano i Consigli regionali(legiferano ad esempio su materie di competenza esclusiva della Regione oltre che esercitare funzioni amministrative e di controllo) , quindi è evidente che assumendo loro parte dei compiti che nel '60 erano di competenza esclusiva del Parlamento nazionale, i compiti di quest'ultimo si siano ridotti, richiedendo di conseguenza anche un minor numero di membri.
Detto ciò, io ho parlato di capacità di adempiere il compito che la Costituzione assegna alle due camere del Parlamento. E tale compito non è certo quello di avere un deputato ogni 80 mila abitanti, quindi la tua risposta non entra nel merito.
Con la riforma, le due camere saranno in grado di esercitare la funzione legislativa, la funzione di indirizzo politico e quella di controllo sul governo? Perché le funzioni dei due rami del Parlamento italiano sono queste, non altre. La risposta rimane sì e per me è sufficiente.
Non capisco invece cosa possa c'entrare la riduzione dei parlamentari con il semi-presidenzialismo francese o con il federalismo tedesco.
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I consigli regionali tuttavia non decidono su questioni di primaria importanza come la fiducia/sfiducia al governo e l'elezione del PdR, come pure tutte quelle materie elencate all'articolo 117 che sono di esclusiva competenza statale. In generale, non metterei sullo stesso piano Parlamento e consigli regionali.
Il mio paragone con Francia e Germania deriva dal fatto che se la riduzione del numero dei parlamentari fosse stata fatta nel contesto di una più ampia e profonda riforma costituzionale che avesse introdotto cose come l'elezione diretta del Presidente (come in Francia) oppure maggiori poteri alle Regioni (come in Germania), allora avrebbe anche potuto avere senso.
Dal momento che invece questa riforma va semplicemente a tagliare con l'accetta il Parlamento al solo fine dichiarato di risparmiare quattro spiccioli, lo ritengo dunque un pessimo affare, meritevole del mio NO sulla scheda elettorale.
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11-09-2020, 21:18
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#119
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Intermedio
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 125
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10 / 15 anni fa, in pieno rigurgito anti casta, avrei votato sicuramente si.
Ora dopo anni che ho iniziato a studiare e approfondire certi argomenti ho maturato la giusta lucidità per considerare questo referendum una porcata demagogica al limite di uno spot elettorale.
Tutti i motivi elencati dagli utenti prima di me sono validissimi...il risparmio ottenuto dal tagli dei parlamentari è una cosa ridicola per il cittadino, la rappresentanza elettorale di certi territori scomparirà, ci sarà sempre più potere per sempre meno persone (questa sarà la vera casta) ma soprattutto viene fatta passare per una riforma epocale, ma sarà un referendum che non farà cambiare assolutamente nulla anzi si cambierà in peggio. Sono ben altre le politiche che cambiano la vita alle persone.
Quindi io voto NO.
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18-09-2020, 12:54
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#120
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,306
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Quote:
Originariamente inviata da Avalanche
10 / 15 anni fa, in pieno rigurgito anti casta, avrei votato sicuramente si.
Ora dopo anni che ho iniziato a studiare e approfondire certi argomenti ho maturato la giusta lucidità per considerare questo referendum una porcata demagogica al limite di uno spot elettorale.
Tutti i motivi elencati dagli utenti prima di me sono validissimi...il risparmio ottenuto dal tagli dei parlamentari è una cosa ridicola per il cittadino, la rappresentanza elettorale di certi territori scomparirà, ci sarà sempre più potere per sempre meno persone (questa sarà la vera casta) ma soprattutto viene fatta passare per una riforma epocale, ma sarà un referendum che non farà cambiare assolutamente nulla anzi si cambierà in peggio. Sono ben altre le politiche che cambiano la vita alle persone.
Quindi io voto NO.
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Quindi meglio nulla..sempre benaltro e così non succede nulla.. però pensaci..sarebbe bello..dopo i vitalizia questo e infine il taglio agli stipendi..se tre quarti del parlamento vorrà approvarlo o griderà all attentato alla democrazia come negli altri due casi
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