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Originariamente inviata da 忘れられた
che deprimente sapere già in anticipo che andare a votare (anche su questioni importanti come queste - e altre in passato) non servirà comunque assolutamente a niente
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Da molto fastidio la cosa, sì. Andrebbero fatti in altri periodi , non nei weekend estivi, ed eliminato il quorum. E soprattutto se passano andrebbero rispettati e non aggirati come successe in passato. Ci si sente depotenziati dello strumento democratico. Ciascuno é libero di fare il suo, sì, ma quando il voto diventa un investimento di soldi pubblici che ogni volta si conclude col nulla, per chi ci tiene ad esercitare nelle forme consentite la democrazia, è frustrante. Ci si sente ignorati come cittadini e anzi, un po' presi in giro.
Non è come votare alle elezioni del governo e poi dispiacersi del risultato o delle promesse elettorali non mantenute, è diverso. Qui si tratta proprio di sapere che ci sono soldi nostri investiti su un referendum, e che il proprio voto e quello di tutti finirà nella monnezza, come ( quasi) ogni volta.
Scusate la negatività ma ho diverse primavere e mi sembra di aver visto solo una volta passare un referendum, e poi la cosa è stata comunque aggirata.
Questo ha tutte le carte in regola per non passare.
I politici che dicono di non votare invece di, semmai, spiegare perché si dovrebbe votare il NO, non sono commentabili.