Francesco94

Buonasera, qui è il vostro topic-man notturno che vi parla: Francesco94!
Stavolta non vi parlo di relazioni ma bensì... *rullo di tamburi* Una FIGURA DI CACCA !
Ok ora seriamente.
Stasera (5 gennaio 2013) siamo andati a casa di un amico che ha organizzato una tombolata tutti assieme, e così siamo tutti andati a fare questa gran bella tombolata. Appena cacciano la tombola noto un problema. Non è la moderna tombola con le finestrelle sui numeri, è quella spartana con i ceci, e io con cartelle del genere faccio difficoltà a giocare. Ho accettato lo stesso e mettevo tutto con molta cura, con un pò di nervoso. C'era affianco a me l'organizzatore, con la sua famiglia a casa. Lui voleva parlare con un mio amico, si è affacciato e senza volerlo ha spostato gran parte dei miei ceci e io ho fatto "Francesco, i ceci, a tua madre !" senza sapendomi controllare. Silenzio tombale per un secondo e dopo una risata di gruppo. Con la coda dell'occhio vedo la signora che non c'entrava niente e io non ho proferito parola e mi sono fatto rosso come la tovaglia natalizia che stava sul tavolo. Il mio amico mi ha detto con ancora la risata in bocca "Dai, non disperare, non si è incazzata e non lo sono nemmeno io". Il mio problema ora è la figura che ho fatto. Non si può cadere così in basso, e direi di essere stato fortunato per non essere stato speronato fuori la porta.
Poi la figura che ho fatto davanti le ragazze e anche davanti i miei vecchi amici... Sicuramente di uno che non sa mettere a freno la sua rabbia, di uno che è malato e non sa mantenersi. Sono successi episodi simili anche a scuola che mi scappavano imprecazioni davanti a professori e mi è stato ripetutamente detto che con questo carattere non si va avanti nella vita. Io l'ho detto senza neanche accorgermene, non l'ho mai detto in comitiva e mi è scappato giusto lì in casa.
Mi dispiace ragazzi, mi sento troppo in vergogna, forse la figura di merda peggiore che abbia mai fatto. Aspetto vostre considerazioni.

Pablo's way

Dai non ti mortificare troppo, non mi pare che sia una di quelle figure di m... da segnare la vita di un uomo

Stai sereno

NoSurrender

Non hai fatto una figuraccia, l'avresti fatta se non fossi diventato rosso oppure se non avessi dimostrato imbarazzo.
Capita a tantissimi di non mantenere sempre il controllo, solo che noi siamo più esposti ai giudizi ed alloravediamo le cose più gravi di quello che sono.

Oda Nobunaga

sarà che ho visto di ogni,ma per quanto sarebbe sempre stato meglio non farla,non è niente d transcendentale

Yumenohashi

Ahahahah bhè posso capire il tuo stato d'animo attuale, del tipo che avrai voglia di strapparti le viscere a morsi ogni volta che ci ripensi e probabilmente per qualche giorno ancora ti vergognerai come un cane al pensiero, ma pensa che gli altri l'avran trovata divertente sul momento ma certo non gli dan l'importanza che mò gli stai dando tu. Domani se lo saran tutti scordato.
Anche la mamma del tuo amico avrà capito che ti è scappato don't worry!

distillato

nn darti il tormento nn è successo nulla di grave anzi è stata una cosa divertente, nn ridevano per prenderti ma xké la cosa è stata divertente a tutti proprio tutti sarà successa una cosa del genere, stai sereno

Barretta

Paranoie level 99999

Metti fine ai pensieri perché davvero non è così grave come pensi, stai ingigantendo tutto... tranquillo

Marco Russo

Tutto il contrario: la figuraccia l'hai fatta proprio perché l'hai esperita e subìta, sei diventato rosso e sei rimasto condizionato dal fatto di aver fatto una figuraccia!

Ne ho fatte tante di figuracce nella mia vita, ma mi sono reso conto (peraltro relativamente di recente) che basta non darci molto peso e la cosa scema da sé senza rovinare la serata.

Ti racconto una delle mie: ero ospite in toscana da un'amica, era il periodo in cui stavo davvero male e salvo rarissimi contatti (praticamente solo quest'amica) mi ero isolato in chat.
Dovevano accompagnarmi in stazione, così entro in macchina dopo aver salutato tutti, faccio per chiudere la portiera, peccato che c'era la nonna dell'amica nel raggio della stessa: SBAM! Una portellata alla nonnina!!!
Chiunque ne avrebbe riso (e infatti così è stato), ma io ero disperato e per poco non mi prendeva un attacco di panico: ommioddio ho colpito la nonna, cosa ho fatto! Scusi, scusa, scusate tutti! Dico solo che per fortuna me ne sono andato di lì a poco altrimenti non avrei saputo che pensare a quello... nonostante ricordi bene tutte le tranquillizzazioni ricevute durante il viaggio in macchina dalla mia amica e dal suo ragazzo!

Morale della favola: nessuna figura di merda se non ti vergogni di te stesso. Quel che ti è successo è perfettamente normale!

Marco Russo

No viridian, non ci siamo capiti.
Scusarsi ha senso, starsi a cospargersi il capo di cenere no. Anche perché la dimensione dell'errore lo devono dare gli altri, e sia nel mio racconto che in quello di francesco94, gli altri ci hanno riso su.
Il punto è che nel rapportarsi agli altri ci vuole calibrazione, e se per una grave offesa scuse anche umilianti ci possono stare, è assolutamente controproducente ed autosabotatorio prostrarci agli altri per qualche gaffe che gli altri vedono di importanza molto più ridotta di noi.
Siccome noialtri tendiamo spesso a ingigantire l'impatto emotivo sugli altri dei nostri errori, la cosa educativa da fare è quella di congedare per un periodo il giudice implacabile che è dentro di noi e che ci condanna ad ogni piccolo sgarro, e lasciare che siano gli altri, col loro feedback, a segnalarci la gravità del misfatto e conseguentemente il numero di genuflessioni da compiere per ricevere il perdono sociale. Quindi meno introspezione e più estro-spezione.
Così facendo francesco avrebbe semplicemente detto un "scusami" con imbarazzo e ne avrebbe poi riso su, visto che tutti l'han fatto, e io idem.

SottoLaPelle

Di uno che è malato...che non sa mantenersi. È chiaro che ci siano grado e grado di figure di M, ma penso, anzi sono certo che almeno che non ci fosse stato uno stronzo in quella sala, nessuno ha pensato che sei malato, ma solo maldestro, parola sbagliata nel momento sbagliato. Credi che sia meglio andare a comprare duecento euro di farmaci, pagare, e uscire dalla farmacia dimenticando tutto li, compresa le liste di cose da fare attaccata al taccuino con su scritto: controlla se ti restano 40 euro in banca?
Ognuno le vive in maniera viscerale, poi ovvio che dobbiamo razionalizzare, per quato possibile. Tranquillo

Belindo

sarà che ho sonno ma non ho capito.
che significa i ceci a tua madre?
sarebbe un insulto?
boh

alice89

almeno non l'hai offesa con brutte parole.
evidentemente eri troppo concentrato sul non fare brutte figure con il gioco. anche se, non ci sarebbe stato nulla di male se avessi messo i ceci nel modo o nel posto sbagliato! nessuno ti avrebbe giudicato male per quello. alla fine quello che conta è che eravate lì e stavate condividendo quel momento. insomma mi pare di capire che hai preso il gioco troppo seriamente, tutto qui.
se dovesse succedere di nuovo (e speriamo che non succeda più ) cerca di rimediare scusandoti (prima di tutto) e sdrammatizzando.

Yumenohashi

Si ma sul momento sarà stato troppo impegnato a trovare un modo per scavarsi la fossa e sotterrarsi seduta stante per pensare a un uscita del genere, temo

Belindo

neanche un estroversone avrebbe pensato ad una frase del genere dai...
la vita realer non è un forum dove ci puoi pensare su a cosa dire.
se non ce l'hai nel dna fai la figura dello sfigato, testa bassa, rossore e non fiati.

NoSurrender

pensala come vuoi ma per me arrossire vale quasi come chiedere scusa, e se nbon fosse arrossito avrebbe fatto la figura del cretino.
io se ho davanti una persona che risponde male senza motivo mi incazzo, ma poi mostra imbarazzo lo capisco e cerco di metterlo a suo agio.

Francesco94

Era come per dire "mi hai spostato tutti i ceci, mannaggia tua madre".

Belindo

ma il fatto è che fai la batttua ma devi rispondere subito, e dubito che uno non abituato se ne possa uscire con1 frase simile

Marco Russo

no belindo, è una questione di allenamento.
Più che allenamento alla battuta pronta è allenamento ad uno stato mentale di prontezza, di connessione.
Qualsiasi figura di merda tende a buttarti in un'abisso di prostrazione introspettiva, dove ci si aliena dagli altri e si continua a flagellarsi mentalmente pensando "noooo cazzo come ho potuto dir questo!!!!". In quel momento bisogna tenere saldo il volante della mente, perché se lo molli perdi il controllo e questa si schianta.
Quindi imparare e forzarsi a concentrarsi sulle frasi altrui e sulle altrui espressioni, sugli altrui gesti.
La battuta non è niente di inarrivabile, è carina e ci sta. Ci potrebbe riuscire qualunque persona non patologicamente fobica.

Betsy Cherry

Hahah ma succede a tutti di perdere il controllo, non ti preoccupare
Poi come diceva qualcun altro, è giusto che sentendoti in imbarazzo per la tua reazione aggressiva, è come se ti fossi scusato!

Francesco94

Senza offesa per Marco Russo ma ritengo sia stato più educato il gesto di imbarazzarmi. Ora tutti mi conoscono come uno dei timidoni del gruppo... Reagire diversamente per me avrebbe detto solo sfacciataggine nei confronti della signora, come per dire "Si, ti ho insultata e ne vado fiero". Non so se mi avete capito, tutti.