GiveYourPaw

Quando sono davanti ad un pericolo, le mie gambe cominciano a diventare fredde, indolenzite e formicolano, il cuore lo sento forte e molto accelerato, sudo freddo e giramenti di testa.

Ma non reagisco davanti ad un pericolo, una provocazione, un insulto o da qualche altro rischio.

Sono solo io?

Keith

tranquillo che non sei solo tu

incompresa88

Non reagisco. Somatizzo e scappo.

NatoMorto

paniko....quando nn prendevo l antidepressivo mi tremavano anche i denti e mi sentivo svenire....il resto come te

Ogard

Vado in ansia e nel panico per cazzate ma nelle situazioni di reale pericolo (intendo rischio di morte o farsi molto male) divento di ghiaccio.
Ho salvato una tipa risucchiata da un mini-mulinello al mare, senza saper nuotare e ho aiutato due persone che si erano ribaltate con l'auto ancora fumante. Non ci ho pensato mezza volta in entrambe le occasioni. Forse sarà che non tengo particolarmente alla mia vita e quindi sticazzi nel caso dovessi morire.

Dominic

La reazione dipende dal pericolo, ma anche paralizzarsi se vogliamo è una reazione e potrebbe rivelarsi quella giusta.

In definitiva credo comunque di riuscire ad agire rapidamente. Spesso ho fatto la scelta giusta di fronte ad un pericolo imminente.

Equilibrium

Divento un po' aggressivo se mi trovo solo, se sto con altri dipende, se gli altri si sanno muovere in genere mi accodo, se si bloccano allora sono io a guidarli.

Cmq tranquillo non sei solo tu

pokorny

Io non so reagire... O meglio, sui pericoli "normali" in cui non ci sono di mezzo persone con le loro intenzioni e volontà scattano riflessi automatici anche nel più fobico dei fobici; nel mio piccolo sono quasi caduto in un crepaccio sul Gran Paradiso (sentii mancare il terreno sotto di me e mi sono afferrato con la picozza nel giro di un picosecondo) e altre 4-5 volte di questo tipo.

Ma se per "pericolo" si intende sopruso, rapina, minacce... a me va sempre sempre sempre a finir male: o non reagisco per la paura atavica del bambino bullizzato o se reagisco poi va a finire peggio, mai una volta che io abbia fatto la cosa giusta al momento giusto. Ci vuole esperienza per questi casi, spesso non ce l'ha nemmeno un tizio con qualche anno di frequenza a corsi di difesa personale. Quindi non mi sento del tutto solo

Nightlights

Provocazioni e insulti verbali ormai mi fanno poco effetto, le esperienze e i contesti passati in cui mi sono trovato mi hanno insegnato che a volte reagire vuol dire abbassarsi allo stesso livello e peggiorare la situazione...ritengo più pericolosi i pensieri autodistruttivi e svalutanti verso se stessi, in quello ogni tanto ci ricasco.
Verso i pericoli materiali invece tendo ad essere molto guardingo, sono sempre sul chi va là.