Rave party pareri. - Pagina 2

Silent Bob · 19-12-2020, 15:29

Non ci andrei neanche in compagnia del Techno Viking.

StacyFreak · 19-12-2020, 15:30

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Originariamente inviata da claire

Un topic sui rave in un forum di fobici, dove andremo a finire, signora mia!

Eppure sono fobica anche io

StacyFreak · 19-12-2020, 15:31

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Originariamente inviata da SkywalkerJR

Già, Non avete nemmeno il pudore e il rispetto nei confronti di chi ci soffre davvero di questa condizione!!

Andate a chiedere queste domande in un forum di figobulli.

gaucho · 19-12-2020, 15:34

Comunque ai rave ci vanno i più disadattati, come fobico ti senti più a tuo agio lì che in molte altre situazioni perché di sicuro non vieni giudicato

StacyFreak · 19-12-2020, 15:34

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Originariamente inviata da Delta80

Per me sarebbe impossibile anche solo pensare di trovarmi in situazioni con così tanta gente , anche da giovane non sarei andato , non è comunque un genere di esperienza adatta a me

Anch'io non tollero le folle, ma qui si parla di rave, non di discoteca, i rave in genere sono organizzati in ampi spazi naturali oppure in gigafabbriche dismesse, c'è un sacco di spazio per starsene per cavoli propri

~~~ · 19-12-2020, 15:47

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Originariamente inviata da Silent Bob

Non ci andrei neanche in compagnia del Techno Viking.

Seeee, vam buom X)

Winston_Smith · 19-12-2020, 16:10

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Originariamente inviata da StacyFreak

Ci vado per ballare in mezzo/ insieme alle persone senza inibizioni, perché ti ritrovi a parlare con sconosciuti di qualsiasi cosa, sensata o sbiascicata (eppure spesso ci si capisce come mai successo con persone familiari!) con una facilità insperata e questo anche grazie alle droghe.

Nel mio caso questa è fantascienza, con o senza droghe.

CaimanoBianco · 19-12-2020, 17:51

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Originariamente inviata da StacyFreak

Se vado ai rave è perché la musica non è la mia grande passione

oppure una seconda forma altrettanto corretta per esprimere lo stesso concetto sarebbe

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Originariamente inviata da StacyFreak

Se non vado ai rave è perché la musica è la mia grande passione

Teach83 · 19-12-2020, 18:14

Direi che è ora di organizzare un raduno rave fobico... e nel casino potrete riconoscermi: sarò quello coi cuffioni antirumore

choppy · 20-12-2020, 15:03

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Originariamente inviata da angel1975

io negli anni 90 2000 ho fatto il dj sia in locali e in radio nel boom della techno-trance-progressive-hardcore & dance commerciale,ho partecipato a molti rave party tra cui la mitica love parade in germania del 98 a berlino.e ovvio che in quei tempi la maggioranza dei giovani facevano uso di droghe,io non ne o fatto mai uso probabilmente perchè ero una mosca bianca.ma in quel periodo era la musica la mia droga,non avevo bisogno di rovinarmi la vita con quel brutto vizio.tutto sta nella testa che hai,io fortunatamente non mi sono mai fatto condizionare dai miei amici e compagnie che frequentavo.comunque o bei ricordi,avevo una vita normale e non complicata come ora.posso dire che c'erano ragazzi e ragazze che si divertivano in maniera semplice come me,trascinati da una musica che ti faceva sognare.questa si chiama passione musicale e chi non la avuta non può capire,quando sento frasi come "eravamo tutti fatti" e una bugia e una calunnia e non corrisponde a verità.non e obbligatorio farsi ai rave party,ci si può semplicemente divertirsi ascoltando musica passando del tempo con i tuoi amici.

La love parade era un rave organizzato.

choppy · 20-12-2020, 15:05

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Originariamente inviata da StacyFreak

Anch'io non tollero le folle, ma qui si parla di rave, non di discoteca, i rave in genere sono organizzati in ampi spazi naturali oppure in gigafabbriche dismesse, c'è un sacco di spazio per starsene per cavoli propri

Sì, ma per Delta80 e tutti gli altri nati negli anni '80 il problema non si pone, perché siamo troppo vecchi per ste cose.

choppy · 26-12-2020, 12:17

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Originariamente inviata da Saturnino

Sono contrario all'assunzione di droghe...ma il motivo non è certo dovuto al fatto che io abbia un atteggiamento moralista o bacchettone....certamente no.

Il vero motivo è che io ritengo una sorta di debolezza e scarsa forza di volontà se per divertirsi...si debba per forza assumere tali sostanze. Preferisco trovare soddisfazione impegnandomi a organizzare qualcosa...(quando questo era possibile) a vedere posti nuovi anche per conto mio. Poi, per carità...io porto rispetto per chi ne fa uso, ma non ne avrei per me stesso se lo facessi....proprio perché ritengo che la soddisfazione personale debba passare dal proprio impegno....dal farsi il mazzo...e raggiungere anche piccoli obiettivi....non certo affidarsi a sostanze stupefacenti.

concordo

Winston_Smith · 26-12-2020, 14:58

Se ci fossi andato immagino sarei stato lì a fare tappezzeria, vedendo tutto intorno gente che si comportava in modo per me incomprensibile. L'ennesima occasione per sentirmi un alieno.

Maximilian74 · 26-12-2020, 18:42

Meglio che non dico cosa penso dei rave e tutto ciò che è collegato a quegli ambienti.
Per quanto riguarda la musica e la discoteca di quel genere, a 20 anni, a prezzo di disagio immenso e sforzo notevole, ho provato ad andarci, e non mi ha detto assolutamente niente, nel senso mi ha provocato solo disagio, voglia di andare via subito, fastidio, e un senso di inadeguatezza assoluta in quegli ambienti, pieno di buffoni cerca rogne, che provocavano chiunque dicendo "cazzo guardi la mia ragazza, ti aspetto fuori, ti meno,eccetera eccetera"
No, per carità, non sono mai stati luoghi e situazioni che mi hanno attirato. Ho provato un paio di volte e ho capito di non essere adatto a quei posti.
Posso però ricordare con certezza i discorsi che sentivo da quasi tutti quelli che andavano in quei luoghi, tutti esaltati, davano dello sfigato, strano, caso umano, a chi non frequentava quelle situazioni. Purtroppo devo dire che questi "epiteti", venivano gentilmente detti sia da maschi sia dalle ragazze.
Per tornare ai rave, meglio, ripeto, che non dico niente.
Dico solo una cosa in generale :se per essere considerato dovevo a 20 anni o anche a 25, andare in quei posti, allora non è solo mio il problema, con i disturbi che ho, ma anche la mentalità della massa, che se non vai a fare il deficiente esaltato e a ubriacarti e a farti, sei uno sfigato, secondo loro.

Delta80 · 26-12-2020, 21:33

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Originariamente inviata da Maximilian74

Meglio che non dico cosa penso dei rave e tutto ciò che è collegato a quegli ambienti.
Per quanto riguarda la musica e la discoteca di quel genere, a 20 anni, a prezzo di disagio immenso e sforzo notevole, ho provato ad andarci, e non mi ha detto assolutamente niente, nel senso mi ha provocato solo disagio, voglia di andare via subito, fastidio, e un senso di inadeguatezza assoluta in quegli ambienti, pieno di buffoni cerca rogne, che provocavano chiunque dicendo "cazzo guardi la mia ragazza, ti aspetto fuori, ti meno,eccetera eccetera"
No, per carità, non sono mai stati luoghi e situazioni che mi hanno attirato. Ho provato un paio di volte e ho capito di non essere adatto a quei posti.
Posso però ricordare con certezza i discorsi che sentivo da quasi tutti quelli che andavano in quei luoghi, tutti esaltati, davano dello sfigato, strano, caso umano, a chi non frequentava quelle situazioni. Purtroppo devo dire che questi "epiteti", venivano gentilmente detti sia da maschi sia dalle ragazze.
Per tornare ai rave, meglio, ripeto, che non dico niente.
Dico solo una cosa in generale :se per essere considerato dovevo a 20 anni o anche a 25, andare in quei posti, allora non è solo mio il problema, con i disturbi che ho, ma anche la mentalità della massa, che se non vai a fare il deficiente esaltato e a ubriacarti e a farti, sei uno sfigato, secondo loro.

Anch’io la vedo così , chiaramente però si è sempre o quasi soli, soprattutto a quell’età dove molti si sentono in dovere di fare certe esperienze

DownwardSpiral2 · 26-12-2020, 21:46

Il fatto che si paragoni i rave alle discoteche palesa però la completa ignoranza di cosa siano i rave e del clima che si respira (o meglio si respirava, purtroppo anche là sono subentrate certe dinamiche, anche se in misura molto molto minore rispetto alla discoteca). La maggior parte dei frequentatori di rave non frequenta le discoteche e le ha per lo più in antipatia proprio per le dinamiche suddette.

Maximilian74 · 26-12-2020, 21:55

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Originariamente inviata da DownwardSpiral2

Il fatto che si paragoni i rave alle discoteche palesa però la completa ignoranza di cosa siano i rave e del clima che si respira (o meglio si respirava, purtroppo anche là sono subentrate certe dinamiche, anche se in misura molto molto minore rispetto alla discoteca). La maggior parte dei frequentatori di rave non frequenta le discoteche e le ha per lo più in antipatia proprio per le dinamiche suddette.

non ho paragonato rave alle discoteche. Ho detto che dei rave preferisco non fare commenti, poi, siccome qualcuno ha parlato anche di musica e discoteche, ne ho approfittato per dire che erano luoghi e situazioni nelle quali non ci ho mai trovato niente di così favoloso ed eccezionale, anzi, le ho provate e non vedevo l'ora di andare a casa quando ero dentro.
Ho aggiunto che sentivo moltissime persone dare dello sfigato a chi non ci andava.
Come se il valore di una persona lo si misura da quelle cose.
Per quanto riguarda i rave, non lontano da me, in un ex centro commerciale ora abbandonato, negli anni è ampiamente documentato sia da video che da articoli scritti, che ambienti sono, e preferisco non fare commenti in merito.
Di sicuro posso dire che per quanto mi riguarda, non sono mai stati, neanche quando ero ragazzo, ambienti che mi attiravano, per niente proprio.