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29-01-2020, 20:27
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#161
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Esperto
Qui dal: Sep 2019
Ubicazione: Naples
Messaggi: 1,518
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Quote:
Originariamente inviata da Robedain
§ Mi metto nei panni di tutti coloro che vedono nero e sono convinti che non ce la faranno mai e nessuno potrà mai farcela...
Vi capisco, ma non si può generalizzare, ognuno in fondo ha una storia, un vissuto diverso dagli altri e un modo unico di vedere e affrontare la vita...
Non dico sia facile, so per esperienza personale che è molto dura, specie se non sei più adolescente e hai lunghi anni di isolamento/evitamento alle spalle per cui non sei abituato a relazionarti con scioltezza e a condividere certe esperienze con gli altri, per cui hai paura degli altri, di te stesso, del tuo passato, di ciò che non hai vissuto...
Ma è un cane che si morde la coda: più si guarda il proprio passato, ci si sente depressi e falliti senza speranza e non si agisce, più la qualità della vita peggiorerà...
Sono convinto che alla fine, sul letto di morte, se non avremo fatto nulla, avremo il rimpianto non solo di non aver vissuto come volevamo (secondo i nostri valori, le nostre passioni, i nostri desideri profondi), ma soprattutto di non averci almeno provato davvero con tutte le nostre forze...
Io voglio provarci e ci sto provando a (ri)costruirmi una vita secondo i miei valori e le mie priorità: il percorso è lungo e impervio, non mancano le difficoltà e le cadute, situazioni dove l'inesperienza, l'imbarazzo e la paura arrivano, ma cerco di osservarle, accettarle come parte di me e andare avanti senza fuggire...
Ormai in tanti nel mondo della psicoterapia, del coaching e della crescita personale affermano che le paure e il dolore (per quanto appunto facciano paura e creino sofferenza) vanno accettate, affrontate e non evitate (né subite passivamente) per poterle un giorno lasciar andare e far spazio alle qualità interiori...
Gente che ci sta provando in questo forum ce n'è, e c'è anche chi ci è riuscito tramite un suo percorso: mi ricordo dell'utente Caostotale, di Serotonino, ma anche del famoso Clark Kent, la cui storia è esemplare e invito tutti a cercarla sul forum e a leggerla fino in fondo...
Ognuno deve avere la forza e l'umiltà di guardarsi dentro, sentire nel profondo cosa vuole dalla vita, rendersi conto delle proprie qualità e difetti e decidere di ripartire dalla situazione in cui si è, un passo alla volta, con amore verso se stessi e perseveranza.
Nei casi più gravi (psicofarmaci o gravi fobie) è senz'altro meglio farsi seguire da un bravo terapeuta (magari olistico) che sappia accompagnarti nel percorso...
Coraggio, proviamoci assieme a creare la vita che vorremmo, almeno così non avremo rimpianti...
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Dove si trova il post di Clark Kent
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30-01-2020, 12:38
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#162
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,369
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Quote:
Originariamente inviata da DrPsiche
Mi spiace sapere che non hai mai avuto amici in vita tua, però sei qua sul forum perché senti il bisogno di comunicare, in qualche modo hai bisogno di "parlare" e sfogarti, a 40 anni, tendenzialmente, si parla più facilmente con le persone rispetto a quando si è più piccoli, questo vuol dire che troverai qualcuno disposto a spendere con te due parole e chi lo sa, a furia di parlare con qualcuno magari salta fuori quell'amico, è molto più salutare parlare a quattr'occhi con qualcuno che sempre e solo dietro uno schermo con persone che hai deciso di tenere sconosciute, comunque vedo che qui hai all'attivo tanti messaggi, mai pensato di conoscere dal vivo qualcuno del forum con cui hai legato?
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Io vedo invece che nella vita reale alla mia età molti hanno i loro circoli di amicizie consolidate, sono fidanzati e non hanno molta voglia di fare conoscenze approfondite. Bisognerebbe trovare delle persone compatibili e con la giusta sensibilità ma si tratterebbe di un miracolo o giù di lì.
E' vero che ho tanti messaggi all'attivo sul forum anche se molti in sezioni off topic, per quanto riguarda la tua domanda sul conoscere qualche utente me l'avevano già chiesto in un altro topic ma adesso (con tutto il rispetto per tutti gli utenti) non mi sento pronto per conoscere persone, magari più avanti se le cose andranno in un certo modo.
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30-01-2020, 13:51
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#163
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,072
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Quote:
Originariamente inviata da Peste Nera
Io vedo invece che nella vita reale alla mia età molti hanno i loro circoli di amicizie consolidate, sono fidanzati e non hanno molta voglia di fare conoscenze approfondite. Bisognerebbe trovare delle persone compatibili e con la giusta sensibilità ma si tratterebbe di un miracolo o giù di lì.
E' vero che ho tanti messaggi all'attivo sul forum anche se molti in sezioni off topic, per quanto riguarda la tua domanda sul conoscere qualche utente me l'avevano già chiesto in un altro topic ma adesso (con tutto il rispetto per tutti gli utenti) non mi sento pronto per conoscere persone, magari più avanti se le cose andranno in un certo modo.
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Tra l'altro ho letto su un altro sito, dove a un raduno di fobici, un utente è stato deriso e umiliato dalle ragazze presenti per come era vestito... tanto per dire qualcosa sul fatto che chi ha gli stessi problemi sicuramente capisce gli altri...
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30-01-2020, 13:56
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#164
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Principiante
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 77
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Tra l'altro ho letto su un altro sito, dove a un raduno di fobici, un utente è stato deriso e umiliato dalle ragazze presenti per come era vestito... tanto per dire qualcosa sul fatto che chi ha gli stessi problemi sicuramente capisce gli altri...
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Purtroppo devo darti ragione. Mi è capitato di constatare che puoi avere a che fare con altri fobici, ma non è detto che questi abbiano la tua stessa sensibilità.... Parlo per esperienza
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30-01-2020, 14:38
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#165
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Esperto
Qui dal: Sep 2019
Ubicazione: Naples
Messaggi: 1,518
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Quote:
Originariamente inviata da Anonimo.
A quanto ho capito quello è stato un fatto controverso, la cosa era stata fraintesa, per cui prendiamo con le pinze certe cose.
(Io non l'ho vissuta di persona, ricordo solo la diatriba nata sul forum).
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Ce la puoi riportare Anonimo?
Inviato dal mio SM-J330FN utilizzando Tapatalk
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30-01-2020, 18:56
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#167
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Esperto
Qui dal: Sep 2019
Ubicazione: Naples
Messaggi: 1,518
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Quote:
Originariamente inviata da Robedain
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Grazie mille Rob mito
Inviato dal mio SM-J330FN utilizzando Tapatalk
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30-01-2020, 21:19
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#168
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Esperto
Qui dal: Sep 2019
Ubicazione: Naples
Messaggi: 1,518
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Quote:
Originariamente inviata da Giuseppe_ann
Grazie mille Rob mito
Inviato dal mio SM-J330FN utilizzando Tapatalk
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Pero ho trovato solo i commenti non il suo post
Inviato dal mio SM-J330FN utilizzando Tapatalk
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30-01-2020, 21:41
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#169
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Principiante
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 78
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Quote:
Originariamente inviata da Black_Hole_Sun
Poche cose e molto "settoriali". Se bevo parecchio parlo di tutto ma senza senso compiuto.
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esempi di queste poche cose?
l'alcol sblocca i freni inibitori si sa no? Intendi dire che con l'alcol attacchi bottone?
Quote:
Originariamente inviata da Peste Nera
Io vedo invece che nella vita reale alla mia età molti hanno i loro circoli di amicizie consolidate, sono fidanzati e non hanno molta voglia di fare conoscenze approfondite. Bisognerebbe trovare delle persone compatibili e con la giusta sensibilità ma si tratterebbe di un miracolo o giù di lì.
E' vero che ho tanti messaggi all'attivo sul forum anche se molti in sezioni off topic, per quanto riguarda la tua domanda sul conoscere qualche utente me l'avevano già chiesto in un altro topic ma adesso (con tutto il rispetto per tutti gli utenti) non mi sento pronto per conoscere persone, magari più avanti se le cose andranno in un certo modo.
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Le amicizie consolidate sono una cosa, le nuove amicizie un'altra ancora, ma per scambiare due parole con una persona conosciuta in un ambiente colloquiale non c'è bisogno di chissà quali poteri per iniziare un discorso, basta anche una semplice battuta. Poi è chiaro che l'autostima ha bisogno di essere costruita perché tendenzialmente alla base di chi ha una fobia sociale c'è proprio questa criticità
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02-02-2020, 12:18
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#170
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,369
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Quote:
Originariamente inviata da DrPsiche
Le amicizie consolidate sono una cosa, le nuove amicizie un'altra ancora, ma per scambiare due parole con una persona conosciuta in un ambiente colloquiale non c'è bisogno di chissà quali poteri per iniziare un discorso, basta anche una semplice battuta. Poi è chiaro che l'autostima ha bisogno di essere costruita perché tendenzialmente alla base di chi ha una fobia sociale c'è proprio questa criticità
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Le nuove amicizie le persone ormai le cercano sui social o sulle app, altro che chiacchierare al bar o nei posti pubblici. Forse prima era come dici tu ma ora hanno tutti gli occhi incollati agli smartphone e devi perfino evitarli mentre ti vengono incontro camminando senza guardare dove vanno, altro che chiacchierare o fare amicizia.
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02-02-2020, 12:27
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#171
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,072
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Quote:
Originariamente inviata da Peste Nera
Le nuove amicizie le persone ormai le cercano sui social o sulle app, altro che chiacchierare al bar o nei posti pubblici. Forse prima era come dici tu ma ora hanno tutti gli occhi incollati agli smartphone e devi perfino evitarli mentre ti vengono incontro camminando senza guardare dove vanno, altro che chiacchierare o fare amicizia.
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È finito da un pezzo il periodo in cui sulla metropolitana e sugli autobus la gente si guardava in faccia e attaccava discorso, adesso tutti giù con la testa sullo smartphone, anzi molti hanno sempre le cuffie, non puoi neanche chiedere qualcosa che hanno lo sguardo sullo smartphone e le orecchie tappate dalle cuffie.
Poi attaccare discorso con chi, che ti guardano come per dire ma chi è questo sfigato...
Dottor psiche, un conto è valutare e vedere soluzioni dall'esterno avendo la consapevolezza che tanto il problema non è su se stessi, un conto è esserci dentro fin da piccoli, isolati, tagliati fuori da tutto.
Chi ci è dentro non avrà mai la serenità di trovare soluzioni, buttarsi, uscire, conoscere come invece fanno le persone che in questi problemi non ci sono dentro.
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02-02-2020, 12:36
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#172
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,369
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Oggi le persone sembrano quasi lobotomizzate dai loro smartphone e le volte che ho provato ad attaccare bottone le reazioni più comuni sono state:
-indifferenza, in pratica non mi rispondevano nemmeno come se fossi invisibile o un fantasma,
-fastidio, in pratica mi rispondevano con un "cosa vuoi?" con l'espressione scocciatissima,
-rabbia, sembravano un cane al quale cercavo di strappare via un osso.
Come si fa a fare amicizia con delle persone del genere?
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02-02-2020, 13:03
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#173
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,072
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Quote:
Originariamente inviata da Peste Nera
Oggi le persone sembrano quasi lobotomizzate dai loro smartphone e le volte che ho provato ad attaccare bottone le reazioni più comuni sono state:
-indifferenza, in pratica non mi rispondevano nemmeno come se fossi invisibile o un fantasma,
-fastidio, in pratica mi rispondevano con un "cosa vuoi?" con l'espressione scocciatissima,
-rabbia, sembravano un cane al quale cercavo di strappare via un osso.
Come si fa a fare amicizia con delle persone del genere?
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Non si può fare amicizia, vedo e sento anche i discorsi delle ultime generazioni, emarginano chi non ha il pedigree importante su Instagram e Facebook, roba da manicomio... come se il valore di una persona dipende da quanti contatti hai sui social...
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02-02-2020, 13:14
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#174
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Esperto
Qui dal: Feb 2019
Ubicazione: Isola di Poveglia
Messaggi: 6,369
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Mica solo le nuove generazioni. Basta guardare quante persone dai 35 ai 50 si comportano così, in pratica quasi nessuno ha più voglia di fare amicizia di persona e di conseguenza a che serve uscire con questo scopo?
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02-02-2020, 15:26
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#175
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,151
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Quote:
Originariamente inviata da Peste Nera
Le nuove amicizie le persone ormai le cercano sui social o sulle app, altro che chiacchierare al bar o nei posti pubblici. Forse prima era come dici tu ma ora hanno tutti gli occhi incollati agli smartphone e devi perfino evitarli mentre ti vengono incontro camminando senza guardare dove vanno, altro che chiacchierare o fare amicizia.
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Anche io indosso le cuffie e uso lo smartphone quando sono in sala d'attesa del medico, ma lì perché è pieno di gente che inizia ad attaccare bottone a parlare di malattie, oppure iniziano dei discorsi di gruppo di una noia sconvolgente ai quali non ho voglia di prender parte. Però se vado in giro o al parco non sono così chiuso, sono disposto al dialogo, solo che nessuno mi avvicina (comprensibili i motivi) e io non attacco bottone.. quindi si rimane sempre ognuno per conto suo.
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02-02-2020, 16:41
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#176
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,688
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Un'idea potrebbe essere socializzare con gli asociali.
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02-02-2020, 16:49
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#177
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Intermedio
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 245
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Tra l'altro ho letto su un altro sito, dove a un raduno di fobici, un utente è stato deriso e umiliato dalle ragazze presenti per come era vestito... tanto per dire qualcosa sul fatto che chi ha gli stessi problemi sicuramente capisce gli altri...
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Ho una mia teoria a riguardo...
Anni fa, smisi di aiutare amici "meno fortunati" perché spesso erano i primi a farmi cattiverie e casini, senza mostrare un minimo di riconoscenza. Come se la società a volte riconoscesse le persone cattive di animo, emarginandoli.
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02-02-2020, 16:54
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#178
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Principiante
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 78
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Quote:
Originariamente inviata da Peste Nera
Le nuove amicizie le persone ormai le cercano sui social o sulle app, altro che chiacchierare al bar o nei posti pubblici. Forse prima era come dici tu ma ora hanno tutti gli occhi incollati agli smartphone e devi perfino evitarli mentre ti vengono incontro camminando senza guardare dove vanno, altro che chiacchierare o fare amicizia.
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Le amicizie si possono instaurare sia dal vivo che sui social, è un dato di fatto, chiaramente la timidezza estrema non aiuta...
Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
È finito da un pezzo il periodo in cui sulla metropolitana e sugli autobus la gente si guardava in faccia e attaccava discorso, adesso tutti giù con la testa sullo smartphone, anzi molti hanno sempre le cuffie, non puoi neanche chiedere qualcosa che hanno lo sguardo sullo smartphone e le orecchie tappate dalle cuffie.
Poi attaccare discorso con chi, che ti guardano come per dire ma chi è questo sfigato...
Dottor psiche, un conto è valutare e vedere soluzioni dall'esterno avendo la consapevolezza che tanto il problema non è su se stessi, un conto è esserci dentro fin da piccoli, isolati, tagliati fuori da tutto.
Chi ci è dentro non avrà mai la serenità di trovare soluzioni, buttarsi, uscire, conoscere come invece fanno le persone che in questi problemi non ci sono dentro.
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diciamo che sui mezzi pubblici non è proprio il posto ideale per nuove conoscenze... Ci sono davvero molte altre situazioni, amici di amici, corsi tematici, feste, vacanze e così via. Comunque dire che non si avrà mai la serenità di trovare soluzione è un grosso inganno che si fa a se stessi. La soluzione è difficile, richiede tempo e abilità, se non si hanno certe abilità è possibile acquisirle, sono cose che vedo con i miei pazienti, io sono fermamente convinto che tu abbia le capacità di acquisire queste abilità, è bene che tu legga queste parole che ti sto dicendo come parole di un professionista, non di un amico, non del tuo terapeuta, ma di chi situazioni disperate le vede da anni tutti i giorni, bisogna rendersi conto che si può imparare a fare certe cose.
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02-02-2020, 16:56
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#179
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Intermedio
Qui dal: Jan 2020
Messaggi: 245
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Quote:
Originariamente inviata da Peste Nera
Le nuove amicizie le persone ormai le cercano sui social o sulle app, altro che chiacchierare al bar o nei posti pubblici. Forse prima era come dici tu ma ora hanno tutti gli occhi incollati agli smartphone e devi perfino evitarli mentre ti vengono incontro camminando senza guardare dove vanno, altro che chiacchierare o fare amicizia.
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non è così dappertutto.
Milano è l'unica città dove la gente in metro/treno pensa soltanto a spostarsi e se ne frega di socializzare (e mi ci metto anch'io quando sono stato lì per 8 mesi, ero diventato un perfetto milanese) Se prendi la metro a Palermo, Napoli ma anche a Torino... non è raro che trovi gente per fare 4 chiacchiere e sei anche più predisposto. A volte ci ho pensato... chissà, forse il sole, il fatto che la gente non "corre" e si sta più rilassati.
Tutto questo per dire che il mondo è vario e lo sono anche i modi di interagire per conoscersi.
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02-02-2020, 17:14
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#180
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,306
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Quote:
Originariamente inviata da arruz
Si ma arrivati a un certo punto della vita, cosa possono dare le relazioni? Cosa ci si aspetta di trovare o cosa potrebbero risolvere? Il tempo corre e porta con sè la rassegnazione e la disillusione credo
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Verissimo..col tempo ci si inaridisce..non saranno mai come le relazioni giovanili adolescenziali
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